Home Magazine Giorni di vinile 23 Ottobre 2001, presentato ufficialmente l’iPod

23 Ottobre 2001, presentato ufficialmente l’iPod

Compie 18 anni oggi,diventando così maggiorenne a tutti gli effetti, la rivoluzione tecnologica nel mondo musicale. L’iPod è stato infatti presentato ufficialmente presso la sede della Apple Computer di San Francisco, il 23 ottobre 2001, in un periodo ancora fortemente scosso dall’attacco terroristico alle torri gemelle di New York, avvenuto il mese prima, l’11 settembre.

L’immissione sul mercato musicale dell’iPod fu una vera rivoluzione che diede una spallata al walkman e a tutta una ‘filiera’ tecnologica e musicale vigente sino ad allora. Dopo niente fu più lo stesso.

La prima generazione di iPod ha segnato anche il debutto dell’azienda nel campo dei dispositivi per la riproduzione musicale.

Grazie ad una memoria interna molto capiente per l’epoca (conteneva un piccolo disco rigido da 5GB), alla velocità offerta per il caricamento delle canzoni al suo interno (grazie ad una connessione denominata Firewire, fino a35 volte più veloce delle connessioni disponibili in quel momento), alle ridotte dimensioni ed alla semplicità d’uso (con il solo pollice si poteva scorrere rapidamente l’intera libreria musicale) segnò un vero e proprio punto di non ritorno nel modo di ascoltare musica in mobilità, rendendo immediatamente obsoleti i dispositivi utilizzati fino a quel momento.

E mentre il tanto caro walkman ci permetteva di ascoltare musicassette che potevano contenere un numero molto limitato di canzoni (un po’ più ci era stato permesso in seguito con il lettore cd) l’iPod ha permesso di ‘viaggiare’ con un archivio praticamente sconfinato. Il mini strumento è in grado di ‘ospitare’ un migliaio di canzoni in MP3.

A convertire i brani nel formato richiesto, il computer capace di convertire i cd in MP3.

Ma l’iPod seppe creare anche una sorta di comunità, come ricorderete, quella dei portatori di ‘cuffiette bianche’, che andarono letteralmente a ruba. Numerosissimi i furti di quelle adorate cuffiette che tutti volevano, perché tutti volevano segnalare la loro appartenenza alla comunità, decisamente fashion.

Sono stato molto fortunato a – spiegò Steve Jobs –  “Per un certo periodo, però, non è stato più così, e l’iPod ci ha aiutato a riportarla al centro della vita di decine di milioni di persone. Questo mi rende felice, perché penso che la musica sia un bene per l’anima”.

A determinare il declino del piccolo prezioso oggetto super tecnologico l’avvento dell’iPhone. E questa è tutta un’altra storia

Patrizia Santini

 

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