Continuano i dissapori tra Angelina Jolie e Brad Pitt! Questa volta ha fatto causa all’ex moglie per aver venduto la sua quota della tenuta Miraval, casa e vigneto nel sud della Francia, a Yuri Shefler, oligarca russo.
Secondo quanto riferisce la Bbc, Brad Pitt ha fatto causa ad Angelina Jolie per aver venduto le quote della tenuta, che avevano comprato nel 2008, e aver “cercato di danneggiare” l’ex marito, come si legge nei documenti legali, e l’ha “costretto a diventare socio di uno sconosciuto con cattive associazioni e intenzioni”. I legali di Pitt hanno chiesto un processo con giura, mentre Angelina non ha ancora rilasciato dichiarazioni in merito.
L’ex coppia aveva acquistato una partecipazione di controllo della Chateau Miraval SA, una società francese che comprende casa e vigneto a Correns, nel sudest della Francia, e proprio lì si erano sposati nel 2014. Dopo il divorzio ufficiale del 2019, i due erano rimasti comproprietari della tenuta, ma da quanto si legge nei documenti legali, Angelina avrebbe venduto la sua quota a produttore di alcolici con sede in Lussemburgo controllato dall’oligarca russo Yuri Shefler, all’insaputa dell’ex marito. Brad Pitt sostiene che era rimasto d’accordo con l’ex moglie di non vendere le proprie quote senza il consenso dell’altro, accordo che la Jolie avrebbe infranto nel gennaio 2021, dicendo di aver preso una “decisione dolorosa”.
L’attore inoltre sostiene che l’acquisizione di Shefler abbia contribuito a rovinare tutto il lavoro che aveva svolto con il vigneto, come riportano i documenti: “Jolie sapeva che Shefler e i suoi affiliati avrebbero cercato di controllare l’attività che Pitt aveva costruito e di minare l’investimento”. Nella causa viene sottolineato come l’oligarca russo “ha acquisito notorietà grazie a tattiche commerciali spietate e associazioni professionali dubbie” e l’associazione al suo nome mette a repentaglio la reputazione del marchio Pitt, accuratamente costruito.
(foto: pagina Instagram di Maleficent: Mistress Of Evil)
