Buon Compleanno Dave Grohl
Cantautore e polistrumentista, Dave oggi ne fa 51 di anni e così ha inteso festeggiarli sui social
Statunitense doc, nell’arco della sua carriera, ha attraversato da una costa all’altra più volte, gli States e non solo per questioni professionali.
Nonostante le sue innumerevoli collaborazioni ad altissimi livelli e la partecipazioni a super band quali ad esempio i Probot, un’avventura che realizzò nel 2004 e che produsse un unico album omonimo i cui testi sono tutti firmati da Dave che ha suonato anche parecchi strumenti nel corso della registrazione
e nel 2009 anche con i Them Crooked Vultures (TCV) super gruppo musicale di alternative rock formatosi a Los Angeles e che ha prodotto anche in questo caso un unico album omonimo
Dave Grohl è noto per essere stato fino alla morte di Kurt Cobain avvenuta nel 1994 il batterista dei Nirvana per poi fondare l’altra alternative rock band Foo Fighters a Seattle.
La sua carriera ha preso avvio sempre sulla west coast, nel territorio di Washington negli anni ’80 quando entrò a far parte della band punk rock Scream. In quegli anni oltre a tour e album dal vivo, riuscì a registrare anche un album in studio “Fumble” che comprende “Gods Look Down” firmato e cantato da lui
Nel frattempo Grohl matura un vero interesse per un’altra band i Melvins che riesce a conoscere personalmente. Una chiave di volta per la sua carriera. Infatti nel 1990 (anno in cui poi gli Scream si sciolsero) in una pausa del tour dei Melvins, Buzz Osborne, voce e chitarra della band invitò un paio di amici ad assistere ad un concerto degli Scream. Questi due amici si chiamavano Kurt Cobain e Krist Novoselic dei Nirvana.
L’anello si chiude quando poco dopo gli Scream si sciolgono e grazie a Buzz Osborne Dave riesce a fare un provino per la band di Cobain che, come la storia ci ha insegnato, ebbe un ottimo risultato. Entro a far parte della band di Aberdeen, nello Stato di Whashington. E nel 1991 partecipa alla realizzazione di “Nevermind” album determinante perché quello che regalò fama mondiale al gruppo.
Ma la permanenza nei Nirvana di Dave Grohl non sembra essere stata particolarmente fluida, al contrario fu segnata da una personale ricerca di posizione nella band. Lo dimostra il fatto che pur avendo scritto canzoni per anni, non sottopose ai compagni di viaggio, nemmeno un testo per timore che questo potesse alterare gli equilibri che si erano formati. Ma la sua creatività doveva trovare una via d’uscita è fu così che scelse di produrli per proprio conto. Nel 1992 registrò un demo “Pocketwatch” utilizzato un alias, Late.
A mettere la parola fine tra Dave Grohl e i Nirvana fu, come detto, la morte di Kurt Cobain, nel 1994. Grohl si ritirò per un certo periodo e in alcuni casi si limitò solo a suonare per alcuni gruppi. Poi, la sua vena creativa, la sua energia, che nuovamente spingeva per fuoriuscire, lo ha riportato alla realtà. Al suo essere ‘un animale da musica, un produttore di musica, un operaio della musica, un artista a tutto tondo’.
Un anno dopo, nel 1995, era già in sala di registrazione per comporre e suonare il primo album che diede il nome ad una nuova band, da lui creata, i Foo Fighters
Come accennato in aperture Dave Grohl attraversò tante esperienze musicali, tantissime le collaborazioni,.. in tutto questo non si fece mancare una partecipazione straordinaria in un episodio di “X-Files”di cui era un vero appassionato. Ma le strade non si conclusero con il brevissimo cameo, perché ai Foo Fighters nel 1995 fu chiesto di scrivere musica per la serie tv . Il 17 agosto del ’98 fu invece pubblicato l’unico loro estratto dalla colonna sonora di X-Files il Film, “Walking After You” scritta dallo stesso Grohl
E arriviamo a tempi più recenti. Come leggo, il 29 settembre 2012 Dave ha comunicato una temporanea pausa del gruppo che però l’anno successivo è tornato in sala di registrazione lavorando all’ottavo album “Sonic Highways” uscito poi nel novembre 2014. Il 15 settembre 2017 invece esce il lor nono e ad ora ultimo album in studio “Concrete and Gold” di cui “Run” è un estratto
Infine il 9 agosto 2018 Dave Grohl ha pubblicato una sorta di singolo documentario “Play” di 23 minuti relative alla preparazione e registrazione dello stesso, un lungo back stage si potrebbe dire
Per chiudere invece vorrei proporvi un mix di Dave Grohl alla batteria, una folle corsa su piatti e tamburi.
Patrizia Santini
