Fabio Rovazzi, alias di Fabio Piccolrovazzi, milanese purosangue, compie oggi, 18 gennaio… appena 26 anni, mentre per tutto ciò che ha prodotto e fatto, sembra appartenere a tutta un’altra generazione. Se si pensa che la sua carriera è iniziata nel 2016 e all’attivo ha ‘solo’ 5 singoli, non si può che essere convinti della sua genialità. Tutta quella che ho scoperto andando a leggere, vedere e ascoltare su di lui per festeggiarlo come si deve.
In soli 4 anni è riuscito anche a partecipare al Festival di Sanremo in qualità di ospite!
Ma torniamo sui sassolini che tracciano il suo fluorescente percorso musicale che, come detto, ha inizio nel 2016 e proprio in quel primo anno, ha gettato le basi del suo straordinario successo.
Il singolo d’esordio, per esempio, è stato folgorante. “Andiamo a comandare” si è subito trasformato in un tormentone estivo, tanto per gradire, aggiudicandosi il primo disco d’oro in Italia esclusivamente in streaming. Sì, perché non dimentichiamo che Fabio Rovazzi nasce proprio dal web, grazie al web e alla sua capacità nell’utilizzarlo. “Andiamo a comandare” è stato certificato ben 5 volte disco di platino.
Ma era solo l’alba del 2016 per lui che nel corso di quell’anno ha messo insieme un trampolino di lancio senza eguali. Prende parte, come comparsa, al video clip di “Vorrei ma non posto” di J-AX e Fedez (che gli avevano già prodotto il primo singolo attraverso la loro etichetta Newtopia)
Dal settembre sempre 2016 è entrato a far parte del cast del programma tv Rai “Quelli che il calcio” e il 28 dello stesso mese ha anche partecipato al programma musicale ‘Bring the Noise”. Lo scoppiettante 2916 si è chiuso con la pubblicazione del suo secondo singolo “Tutto molto interessante” accompagnato da un video clip che vede la partecipazione di tanti personaggi televisivi e del web, oltre agli onnipresenti amici J-AX e Fedez. Questa sarà sempre una sua caratteristica di realizzazione. I suoi videoclip possono considerarsi sempre dei ‘corti’, piccoli film, recitati, raccontati, cantati e sviluppati su tematiche attuali, che possono anche spingere ad una riflessione. La chiave di volta per Rovazzi è quella di trasmetterle attraverso una musicalità estremamente orecchiabile sostenuta da un ‘physique du role’ decisamente scanzonato.
Più tranquillo, ma non certo meno affollato di soddisfazioni il 2017 che vede l’uscita il 19 maggio del suo terzo singolo, realizzato con Gianni Morandi, “Volare”. E come è abitudine per Rovazzi, anche questo videoclip si arricchisce di numerosi personaggi noti. Un cameo è riservato ad Anna, la moglie di Morandi. Un video diventato un fenomeno battendo un record tutto italiano, quello delle visualizzazioni nell’arco del primo giorno di pubblicazione. Il video ha raccolto quasi 3 milioni di visualizzazioni
Più vario invece si è dimostrato per Fabio il 2018 che gli ha regalato sì, grandi soddisfazioni, ma anche qualche sofferenza. Risale infatti al maggio di quell’anno la rottura con l’etichetta Newtopia di J-AX e Fedez. Una questione che ha lasciato tutti molto interdetti, fan e addetti ai lavori, una separazione di cui nessuna ha voluto mai spiegare le motivazioni. Si è parlato spesso di divergenze di opinioni sino al dicembre scorso, quando Fedez, nel corso di un’intervista nel programma tv “La confessione” di Peter Gomez, ha deciso di ‘aprire il libro’, come si dice in maniera molto nazional popolare. Leggo e riporto testualmente
“È stata una ferita grave – ha confessato – Perdendo J-Ax e Fabio Rovazzi, ho visto svanire un pezzo della mia famiglia acquisita. Se riesco a parlarne dopo un anno e mezzo è perché ho fatto un percorso”.
Dal racconto del rapper tutto sarebbe nato dal tradimento di un manager che, in sua assenza, aveva aperto una società speculare alla Newtopia. Un fatto che si è trascinato dietro tanto altro viste le persone coinvolte. “Ero arrivato a mettere in discussione mia madre, che da sempre collaborava con lui”, ha raccontato Fedez.
Ma torniamo invece alle belle cose che hanno reso il 2018 un anno decisamente splendente per il festeggiato di oggi che ha ricoperto il ruolo di co protagonista (a fianco di Luca Zingaretti) nel film “Il vegetale”
Sempre in quell’anno è iniziata la sua avventura come testimonial del gruppo Fiat Chrysler Automobiles e nel mese di luglio fa uscire il suo quarto singolo “Faccio quello che voglio” sempre più ricco di guest star, tra cui ricompare Gianni Morandi. Ancora una volta un anno che si chiude in bellezza. Il 20 e il 21 dicembre infatti è stato chiamato a condurre con Pippo Baudo “Sanremo Giovani” per poi passare per l’Ariston, il febbraio seguente, come ospite.
E si arriva così allo scorso anno, al 2019. Nel cuore dell’estate, era il 10 luglio, pubblica il quinto singolo “Senza pensieri” con la partecipazione di Loredana Bertè e J –Ax. Da Paolo Bonolis, a Gigi Marzullo, da Enrico Mentana a Fabio Fazio per finire con Terence Hill. Un video clip tutto da gustare
Salute!
Patrizia Santini
