..anche se ormai è semplicemente ‘Renga’ per i più. Sguardo ammaliatore, birichino, vivace, capelli neri tra i cui riccioli morbidi chissà quante donne vorrebbero infilare le loro dita ..insomma di certo Francesco Renga, oggi 51enne, di fascino ne ha da vendere, di quello ‘plastico’ lo definirei, maschile, senza sfumature. E la sua voce, potente e ugualmente ricca di timbriche, non è da meno, riesce a dare un colore acceso a tutti i suoi testi. E diciamo la verità…chi glieli dà 51 anni, tutti quelli che festeggia oggi 12 giugno?
E’ probabile anche che tutto questo sia dovuto alle particolari combinazioni che le sue radici gli hanno regalato a piene mani: nato ad Udine da padre sardo e mamma siciliana, ha vissuto a Brescia, che tutt’ora considera la sua città.
Un mix molto interessante come lo è tutta la sua carriera iniziata prestissimo e di cui segnerò tra poco le tappe più importanti. Partiamo invece dalle novità che lo riguardano e dalla nuova svolta artistica che ha voluto imprimere alla sua carriera, come ci ha illustrato nel corso della sua recente visita nei nostri studi.
Quindi dal 31 maggio è in rotazione radiofonica “Prima o poi” il primo estratto dall’ultimo disco di inediti “L’Altra Metà”. Il singolo, da sua ammissione, scritto a sei mani, con Gazelle e Luca Serpenti, è il risultato di una evoluzione che lo ha portato ad esporre di più se stesso dimostrando una maggiore pace con se stesso e nelle relazioni a lui più vicine.
Per sostenere il nuovo album ad ottobre prossimo partirà appunto “L’Altra Metà tour 2019-2020”. 23 le località in cui si fermerà, in alcune anche per più di una serata. Le ultime tre, nel maggio 2020 avranno un respiro europeo.
Ecco il calendario completo:
8 ottobre Cascina, La Citta’ del Teatro
11 e 12 ottobre Milano, Teatro degli Arcimboldi
14 ottobre Cremona, Teatro Ponchielli
15 e 16 ottobre Firenze, Teatro Verdi
23 e 24 ottobre Bergamo, Teatro Creberg
28 e 29 ottobre Brescia, Dis_Play Brixia Forum
31 ottobre Montecatini (Pt), Teatro Verdi
3 e 4 novembre Roma, Auditorium Parco della Musica
5 novembre Cesena, Nuovo Teatro Carisport
8 novembre Sanremo, Teatro Ariston
12 novembre Genova, Teatro Carlo Felice
15 novembre Atena Lucana (Sa), Gran Teatro Paladianflex
21 e 22 novembre Bari, Teatro Team
23 novembre Crotone, Pala Milione
5 dicembre Varese, Teatro Openjobmetis
7 dicembre Trieste, Teatro Rossetti
10 dicembre Bologna, Europauditorium
12 e 13 dicembre Torino, Teatro Colosseo
14 dicembre Parma, Teatro Regio
17 dicembre Bologna, Europauditorium
13 maggio 2020 Bruxelles, La Madeleine
15 maggio 2020 Parigi, La Cigale
16 maggio 2020 Londra, O2 Shepherds Bush Empire
Francesco Renga però, ha scelto di offrire al suo pubblico due serate speciali, due anteprime. La prima il 27 maggio scorso all’Arena di Verona, la seconda il prossimo 13 giugno in un altro magico luogo, il Teatro Antico di Taormina.
Di recente intanto è uscito anche il video clip del secondo estratto, il singolo “L’Odore del caffè” scritto per lui da Ultimo e che ha contraddistinto questa primavera.
Ed ora un breve viaggio a ritroso nella vita di Francesco che ad appena 16 anni incontra per la prima volta una band, i ‘Precious Time’, praticamente i primordi dei Timoria. Tra loro nacque subito uno speciale feeling e nell’arco di pochissimo tempo si trovarono proprio sotto il nuovo nome che riuscirono a portare al massimo del fulgore nel panorama musicale italiano. Poi la separazione nel 1998. Curiosi i rumors che girarono all’epoca quando anche i Litfiba segnarono il capolinea. Ci fu chi insistentemente indicò in Piero Pelù il sostituto di Renga. Ma al vero sembra che fossero solo illazioni.
Tante le collaborazioni che Renga intreccia comunque nel suo percorso, scrive con Zampaglione, anche lui un ex, in questo caso dei Tromancino, con Ermal Meta, Francesco Gabbani e altri ancora.
Più volte ospite nei nostri studi, riesce sempre a monopolizzare l’ambiente. Se c’è lui, non puoi non notarlo come è accaduto anche per la sua esperienza come coach nel talent ‘The Voice’. Richiestissimo, tra i giovani che riuscivano a superare le selezioni. E ancor prima tra i giudici di ‘Amici’ altro talent di enorme successo.
E visto che, come diceva lui, di gruppi ne aveva avuto abbastanza (riferendosi ai suoi trascorsi) ha pensato bene di entrare a far parte di un ennesimo gruppo. D’accordo, la questione è un po’ diversa e ancora non c’è un nome che leghi indissolubilmente l’uno agli altri. E poi sia Nek che Pezzali sono suoi grandi amici e i loro live è questo che raccontano, il piacere di trovarsi tra amici in massima libertà. E un’esperienza che sembrava dover durare dalla notte alla mattina, iniziata a settembre del 2017, è rimasta attiva per quasi tutto lo scorso anno e sembrava che a separarsi i tre neppure ci pensassero. Sì, in più tappe, ognuno di loro ha confermato che prima o poi avrebbero ripreso le loro strade da single, ma intanto insieme stretti stretti hanno percorso un bel pezzo di strada. Non a caso il loro primo singolo, appunto, lo hanno intitolato ‘Duri da Battere’
Ed ora qualche pettegolezzo, come sappiamo ha avuto un legame intenso con Ambra Angiolini durato 11 anni. Insieme hanno avuto due figli e proprio alla piccola Jolanda dedicò il brano “Angelo” con cui vinse nel 2005 il Festival di Sanremo sotto gli occhi innamorati di Ambra. La bimba era nata poco prima della sua partecipazione al Festival. I due si separarono nel 2015 dopo parecchie crisi. Ma sembra che solo di recente i rapporti tra i due ex siano tornati sereni, legati ora da affetto sincero.
Patrizia Santini
