“Io sono ciò che canto” Mahmood
E’ il suo 27esimo compleanno, oggi, 12 settembre. Nato a Milano, nelle vene, sangue italiano da parte della mamma sarda ed egiziano da parte del padre. Una figura che è scomparsa presto dalla sua vita senza più farne ritorno. Infatti i genitori si separarono quando lui era ancora molto piccolo e da allora i rapporti col padre non si riallacciarono più.
Ricordiamo che il vero nome del giovane musicista è Alessandro Mahmoud. Il nome d’arte, come lui stesso ha spiegato, è il risultato di un “gioco di parole tra il cognome, quindi Mahmoud e l’espressione inglese ‘my mood’ che vuole significare ‘il mio stato d’animo’” .
In sintesi è proprio questo il ‘cuore’ del suo essere musicista, trasmettere ciò che è, portare se stesso e la sua storia in ogni sua produzione, come in una autobiografia permanente.
Ufficialmente si può dire che la sua carriera ha inizio nel 2012 con la partecipazione, non molto fortunata, a X-Factor. Ma è proprio da lì che inizia a scrivere pezzi, molti di questi saranno poi interpretati da nomi noti nel panorama musicale italiano.
Il suo percorso da quel momento in poi, sino all’exploit sanremese dello scorso anno (il 2019 certamente rimarrà per lui un anno da ricordare), si è sviluppato tra partecipazioni a progetti musicali, rassegne, etc, vinte in buona parte e l’attività di scrittura per gli altri artisti. Tra i nomi per i quali ha scritto o con i quali ha collaborato, anche Guè Pequeno, Marco Mengoni, Elodie e Michele Bravi, con cui duetta in “Presi Male”
e Fabri Fibra con cui condivide il pezzo ‘Luna’ contenuto nella riedizione dell’album “Fenomeno” rapper marchigiano
Com’è noto a lanciarlo nell’olimpo della musica italiana prima la vittoria a Sanremo Giovani avvenuta nel dicembre 2018 con il brano che ha dato il nome al suo primo EP, “Gioventù bruciata”
Nello stesso contesto, il brano riceve anche il Premio della critica Mia Martini.
Poi il salto sul palco dell’Ariston e di lì è storia pubblica. La Palma di Sanremo va a lui con “Soldi”, firmato da lui con Dardust (vero nome Dario Faini, pianista, produttore e autore è una delle firme più importanti di questi ultimi anni in Italia) e Charlie Charles.
Ed è con questa stessa canzone che si è presentato di diritto all’Eurovision Song Contest che si è svolto a Tel Aviv in Israele il 14 maggio scorso, ottenendo uno strepitoso secondo posto.
Tornando al ‘gruppo di lavoro’ con cui Mamhoom si trova a scrivere, Dardust e Charlie Charles, si può dire che, squadra che vince, non cambia. Infatti il trio di autori è rimasto, come si dice… coeso, tanto da tornare insieme per altre produzioni, come “Calypso”, uscito il 29 aprile 2019 e ha vistola partecipazione anche dei rapper italiani Sfera Ebbasta e Fabri Fibra.
Mentre il 30 agosto sempre dello scorso anno è uscito un nuovo singolo “Barrio”, un altro titolo dal sapore latino.
A conferma del suo successo, del gradimento che Mahmood ha ricevuto e riceve dal pubblico, il 22 ottobre 2019 è stato al Parlamento Europeo a Strasburgo invitato a cantare all’evento “Friends of Music”, come comunicato dallo stesso musicista sui suoi profili social, come da immagine di apertura. “Sono onorato ed eccitato per l’opportunità. Grazie!”, così aveva commentato l’invito.
Una esibizione che tra le altre cose aveva anticipa di una sera l’inizio del suo tour europeo, 16 date a partire dal 23 ottobre a Lugano Foce per concludersi il 6 novembre a Madrid.
Proprio a proposito di tour, a causa dell’emergenza Coronavirus, anche Mahmood ha slittato in avanti la serie delle esibizioni live in Europa. Solo i concerti previsti in Germania e a Murcia non verranno recuperati. Queste le altre date:
12 febbraio LOSANNA – LES DOCKS (recupero del 15.05.20)
13 febbraio ZURIGO – KOMPLEX 457 (recupero del 16.05.20)
16 febbraio LONDRA – 02 SHEPERD’S BUSH EMPIRE (recupero del 21.04.20)
18 febbraio AMSTERDAM – MELKWEG (recupero del 20.04.20)
20 febbraio ANVERSA – DE ROMA (recupero del 15.04.20)
21 febbraio PARIGI – BATACLAN (recupero del 19.04.2020)
25 febbraio MADRID – SALA BUT (recupero del 27.04.20)
05 marzo VARSAVIA – PALLADIUM (recupero del 24.05.2020)
Come si diceva un 2019 davvero intenso, durante il quale è stato anche ospite nei nostri studi
e tra gli artisti sul palco del nostro Radio Bruno Estate 2019, ultima tappa a Prato
Parliamo ora di produzioni recenti. Il musicista ad ora ne ha due alle spalle, uscite in questo difficile 2020.
Si tratta di due singoli, il primo è “Eternantena”.. appunto scritto in quarantena e pubblicato nel web i primi di aprile.
Venerdì 15 maggio invece ha pubblicato ‘Moonlight popolare’ insieme a Massimo Pericolo, la nuova rivelazione del rap italiano
Patrizia Santini
