… e sulla torta oggi, 18 settembre, da spegnere 57 candeline e 30 anni di carriera. Un traguardo che quest’anno era previsto venisse festeggiato con un concerto evento il 20 settembre all’Arena di Verona e che invece, per l’emergenza sanitaria Covid è stato in toto spostato al prossimo anno, slittando la data dal 21 al 30 settembre.
Anche tutta la sua tournée teatrale è stata rinviata al prossimo anno e prenderà il via il 10 aprile 2021 ad Orvieto per concludersi appunto con il concertone all’Arena. I biglietti acquistati in prevendita – si legge in un comunicato – rimangono validi per le nuove date. Qui a seguire tutto il nuovo calendario:
10 aprile 2021 – ORVIETO, TEATRO MANCINELLI (recupero dell’8 aprile 2020 e del 16 settembre 2020)
11 aprile 2021 – MILANO, TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI (recupero del 16 aprile 2020 e del 24 novembre 2020)
19 aprile 2021 – BOLOGNA, EUROPAUDITORIUM (recupero del 30 aprile 2020 e del 13 ottobre 2020)
20 aprile 2021 – ANCONA, TEATRO DELLE MUSE (recupero del 18 aprile 2020 e del 17 novembre 2020)
24 aprile 2021 – BRESCIA, TEATRO DIS_PLAY (recupero del 25 aprile 2020 e del 28 ottobre 2020)
25 aprile 2021 – ZURIGO, KAUFLEUTEN CLUB (recupero del 14 aprile 2020 e dell’8 ottobre 2020)
30 aprile 2021 – TORINO, TEATRO COLOSSEO (recupero del 9 maggio 2020 e del 2 ottobre 2020)
4 maggio 2021 – GENOVA, TEATRO POLITEAMA GENOVESE (recupero del 19 maggio 2020 e del 18 ottobre 2020)
7 maggio 2021 – FIRENZE, TEATRO VERDI (recupero del 15 maggio 2020 e del 24 settembre 2020)
8 maggio 2021 – FIRENZE, TEATRO VERDI (recupero del 16 maggio 2020 e del 25 settembre 2020)
9 maggio 2021 – FIRENZE, TEATRO VERDI (recupero del 24 maggio 2020 e dell’8 novembre 2020)
12 maggio 2021 – VENEZIA, TEATRO GOLDONI (recupero del 12 maggio 2020 e del 14 ottobre 2020)
15 maggio 2021 – ASSISI, TEATRO LYRICK (recupero del 29 aprile 2020 e del 7 novembre 2020)
20 maggio 2021 – LECCE, TEATRO POLITEAMA GRECO (recupero del 22 maggio 2020 e del 13 novembre 2020)
24 maggio 2021 – MILANO, TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI (recupero del 28 maggio 2020 e del 25 novembre 2020)
27 maggio 2021 – PARMA, TEATRO REGIO (recupero del 18 maggio 2020 e del 27 ottobre 2020)
30 maggio 2021 – ROMA, AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA (recupero del 2 maggio 2020 e del 26 settembre 2020)
Un anno, questo, drammatico per tutti, è un dato di fatto. Per Masini però si è aggiunta una ulteriore sofferenza. Infatti intorno alla metà di giugno, il cantautore fiorentino ha perso il padre, privandolo così definitivamente della presenza dei genitori. La mamma infatti è deceduta già nel 1984.
Il 2020 sembrava, al contrario, aprirsi sotto buoni auspici per lui, sia con la partecipazione al Festival di Sanremo, dove ha presentato il brano “Il confronto”, sia con la pubblicazione, nello stesso periodo, dell’importante raccolta “Masini+1 30th Anniversary” che ha esordito subito col botto, primo nella classifica degli album in vinile più venduti della settimana.
Come è avvenuto alla sua prima volta sul palco dell’Ariston. Era il 1990 quando, nella categoria Giovani, presentò “Disperato”. Oltre a vincere nella sua categoria, si portò a casa anche il Premio della critica.
Sembrava potesse essere un trampolino di lancio dal quale spiccare il grande volo, cosa che in effetti nel tempo è avvenuta, portando Marco Masini ad essere uno dei nomi più importanti della musica italiana. Ma sappiamo che per lui le cose non sono state sempre semplicissime, il suo percorso è stato più volte interrotto da difficoltà di varia natura tanto da condurlo nel 2001, era il 17 aprile, ad annunciare il suo ritiro dalle scene. Decisione presa a causa di un accanimento della critica e della censura nei suoi riguardi – come lui stesso ha comunicato – che gli avrebbe riservato un trattamento persecutorio che gli ha impedito di promuoversi attraverso i maggiori canali di comunicazione.
Per quanto riguarda la censura, infatti si era abbattuta su alcune sue canzoni, come ad esempio nel 1993 su “Vaffanculo” e nel 1995 su “Bella stronza” e “Principessa”.
Per quest’ultimo brano è stato girato un videoclip che ha voluto omaggiare Federico Fellini morto poco prima.
Tra i tanti successi indimenticabili prodotti fino agli anni 2000, anche una versione particolare di ‘Ci vorrebbe il mare’ duettando con la soprano Montserrat Cabllé
Il 2000, il nuovo secolo, si apre con la sua ennesima partecipazione al Festival di Sanremo con “Raccontami di te” guadagnandosi il 15esimo posto.
Poi il silenzio e il ritiro dalla musica, dal 2001 al 2003, quando rientra sotto l’egida di un’etichetta indipendente, la MBO.
In anni più recenti c’è un’altra sua partecipazione particolare, soprattutto perché è proprio sua la firma, insieme a quella di Marco Adami e Antonio Mannarino del bellissimo pezzo interpretato da Noemi “La borsa di una donna”
Tanti, davvero tanti i successi firmati da Marco Masini e da lui stesso interpretati con l’inconfondibile capacità vocale ed emozionale di entrare nel cuore di chi ascolta. Spesso protagonisti amori difficili, lontananze, malinconie. Non dimenticherei neanche le sue ‘prove da scrittore’. Tre i libri ad ora pubblicati, “Il Piviere” nel ’91, “Per rabbia e per amore” nel ’95 e “Questi nostri 20 anni interminabili” nel 2011.
Ma anche qualche ‘prova d’attore’ compare nel suo percorso e ‘da doppiatore’.
Concluderei con uno dei brani più intensi, “Perché lo fai”, col quale partecipò a Sanremo nel ’91 piazzandosi al terzo posto dopo Riccardo Cocciante e Renato Zero!
.. e anche Marco Masini al Radio Bruno Estate.. Era il 2016
Patrizia Santini
