Ci sono o ci saranno 29 candeline oggi, sulla torta del ‘gigante buono’ Sylvestre, nato a Los Angeles da madre messicana e padre Haitiano, trasferitosi poi nel Salento dopo averlo visitato da turista. Correva l’anno 2012, quando Lecce divenne la sua nuova residente e non ci mise molto a mettere a frutto le sue qualità canore. Divenne infatti il cantante di un noto locala di Gallipoli.
Ma, come le vicende televisive, ben ci insegnano, la sua vera fortuna fu quella di essere sbarcato nel talent “Amici” di Maria De Filippi. Sicuramente l’occasione prelibata per farsi notare vocalmente e proprio grazie alla sua voce calda e da “crooner”, alla Frank Sinatra per intenderci. Infatti fu lui il vincitore nel maggio 2016 della 15esima edizione del programma tv.
Durante questa partecipazione ad “Amici” uscì il suo primo EP “Big Boy” con quattro inediti e 4 cover. Fu un successo. Sia il mini album che il singolo omonimo divennero dischi d’oro
Un brano che sembra ripercorrere la sua giovane storia di vita, tanto che con lo stesso titolo l’anno successivo, nel 2017, pubblica la sua biografia
Facendo un passo indietro, al suo curriculum Sylvestre può aggiungere anche “Prego” un brano inciso col rapper Rocco Hunt, entrato a far parte della colonna sonora del film d’animazione “Oceania”
Di collaborazione in collaborazione arriva anche a quella con J-Ax e Fedez in “L’Italia per me”
Il 2017 si è aperto invece con la sua partecipazione al Festival di Sanremo interpretando “Con te” scritta insieme a Giorgia. Un binomio vincente visto che ha spuntato la finale piazzandosi al sesto posto.
Praticamente singolo apripista del suo album di debutto “Sergio Sylvestre” pubblicato proprio per il Festival. Qui il secondo singolo
E dal 10 maggio scorso è in radio con un nuovo singolo “Parolacce”, scritto da Mahmood.
E’ stato nostro ospite al Radio Bruno Estate 2019 nella data di Cesenatico.
Patrizia Santini
