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Buon Compleanno Sting

Inizierei semplicemente con un “Che dire?”.. Sting è un artista talmente conosciuto, preparato, curioso, trasversale, oltre che uomo affascinante e accogliente, che aggiungere altro a tutto ciò che in tutti i suoi anni di carriera è già stato divulgato, è davvero difficile. Non dimentichiamo infatti che Sting non è solo un cantautore polistrumentista, ma sono svariate le sue performance anche in qualità di attore.

Però le imprese e le sfide sono sempre allettanti, perciò eccomi a festeggiare, oggi 2 ottobre, i suoi primi 69 anni. E lo farei con l’aggiornare le sorti del suo “My Songs Tour” programmato a partire dal 28 maggio 2018 da Parigi e che si sarebbe dovuto concludere il 2 settembre di quest’anno, a sostegno dell’album omonimo uscito nel maggio 2019. A causa delle restrizioni dovute alla pandemia, è stato bloccato nella seconda parte e rimandato al prossimo anno con queste date:

Giugno 3-4-5-7 -8-10 2021 London The London Palladium

Giugno  14 2021 Luxembourg Rockhal

Giugno  15 2021 Cologne Lanxess Arena

Giugno 16 2021 Erfurt Messehalle

Giugno 18 2021 Gothenburg Tradgardsforeningen

Giugno 19 2021 Horsens Lunden

Giugno 20 2021 Hamburg Stadhalle Park

Giugno 26 2021 Neu Ulm Wiley Sport Park

Giugno 27 2021 Halle Gerry Weber Stadion

Giugno 28 2021 Berlin Zitadelle

Giugno 30 2021 Printemps De Perouges Printemps De Perouges Festival

Luglio 1 2021 Chambord Chateau de Chambord

Luglio 2 2021 Arras Arras Main Square Festival

Luglio 4 2021 Nimes Nimes Arena Festival

Luglio 6 2021 Munich Tollwood Music Arena

Luglio 7 2021 Eisenstadt Esterhazy Palace

Luglio 9 2021 Weert Bospop

Luglio 10 2021 Wurzburg Residenzplatz

Luglio 11 2021 Bonn Kunst!Rasen

Luglio 13 2021 Nancy Zenith Grand Nancy Open Air

Luglio 14 2021 Gent Gent Jazz Festival

Luglio 15 2021 Sainy-Malo Festival de Poupet

Luglio 17 2021 Mainz Volkspark

Luglio 18 2021 Stuttgart jazzopen

Luglio 20 2021 Parma Parma Citta’della Musica

Luglio 22 2021 Tussling Schlosspark Tussling

Luglio 24 2021 Warsaw PGE Narodowy

Luglio 25 2021 Slavkov Castle Garden

Luglio 28 2021 Murcia Plaza de Toros

Luglio 29 2021 Cadiz Concert Music Festival

Luglio 31 2021 Vigo Auditorio de Castrelos

Settembre  7-8  2021 Philadelphia The Met

Ottobre 4 2021 Kosice Steel Arena

Ottobre 6 2021 Leipzig Quarterback Immobilien Arena

Ottobre 7 2021 Oberhausen Koenig Pilsner Arena

Ottobre 10 2021 Strasbourg Zenith

Ottobre 12 2021 Hamburg Barclaycard Arena

Ottobre 14 2021 Dijon Zenith

Ottobre 15 2021 Zurich Hallenstadion

Ottobre 18 2021 Aix en Provence Arena du Pays d’Aix

Ottobre 19 2021 Toulouse Zenith

In Italia, come potrete aver visto, l’unica tappa sarà Parma.

Il suo 13esimo album “My Song” pubblicato il 24 maggio 2019 può definirsi a pieno titolo, una raccolta dei suoi brani più popolari, rivisitati e o rincisi. A questo proposito ha voluto spiegarsi nel corso di una intervista “La mia voce è cambiata, il mio approccio è cambiato, sono cambiate le tecniche di registrazione”

L’idea di comporre, di mettere insieme “My Songs”, come lui stesso ha raccontato, è nata dopo una richiesta di partecipazione al Capodanno dello scorso anno a Times Square in quel di New York. In quell’occasione propose la bellissima “Brand new day

La canzone che ha 20 anni sulle spalle è schizzata subito in cima alle classifiche, dimostrando quanto potenziale ancora abbia il suo archivio musicale. Di qui la voglia di intraprendere nuovamente la strada con tutti gli accorgimenti più innovativi.

Tanto è vero che, per esempio “If you love somebody set them free” è diventata più ‘ballabile’

Ma torniamo all’emergenza sanitaria, che anche Sting, come ognuno di noi, ha sofferto sia professionalmente che umanamente. Legatissimo al nostro Paese (come ormai è noto ha una stupenda residenza in Toscana ed è anche un produttore di vino) e impossibilitato a tornarci durante il lockdown, ha voluto omaggiare gli italiano con questo breve home video

Come tutti sapranno, nonostante abbia residenze un po’ ovunque, sembra proprio che la sua preferita in questi ultimi anni sia quella toscana. In Italia avrebbe trovato il “terreno” fertile per sviluppare sia la sua passione per i prodotti vitivinicoli che, naturalmente quelli artistici. Vive a villa “Plagio” a Figline Valdarno e nel 2002, dopo aver acquistato altri terreni confinanti alla sua tenuta, è diventato il proprietario praticamente di una collina intera tra il Chianti e il Valdarno.

Ed è qui che ogni tanto organizza performance estemporanee. In alcune di queste ha ospitato il suo grande amico Zucchero, col quale ha condiviso anche una parte di questa estate, terminato il lockdown e ripristinata, seppur tra mille difficoltà, la circolazione anche tra Stati e Paesi. In questo agosto Zucchero, accompagnato alla chitarra da Sting, ha interpretato un classico del musicista inglese “Fields of gold”

Stessa cosa era accaduta lo scorso anno, ma senza emergenza sanitaria a comprimere le esibizioni. Eccoli nuovamente insieme nella tenuta di Sting, questa volta ad interpretare uno dei cavalli di battaglia del nostro artista emiliano.

Torniamo ora sulle sue.. tracce.

Come è noto Sting è nato in una periferia di Newcastle upon Tyne in Inghilterra a nord di York. Una città che un tempo era conosciuta per i suoi cantieri navali e per l’esportazione di carbone ed è situata sulle rive appunto del fiume Tyne. Una realtà industriale che purtroppo ha vissuto una grave crisi che ha costretto molte aziende alla chiusura. Ho specificato tutto questo perché Sting ha scritto e creato un musical “The last ship” proprio pensando alla sua città natale. Ma la storia di The last ship prende l’avvio nel 2013 con la pubblicazione dell’album omonimo che era già strutturato per un musical. L’opera infatti era stata costruita come un concept album che raccontava la storia di alcuni operai di un cantiere navale nell’Inghilterra ai tempi del Primo Ministro Margareth Thatcher, che decidono di costruire l’ultima nave per evitare la cessazione dell’attività del cantiere.

Anche questo tassello contribuisce a descrivere la personalità del nostro festeggiato, che, mai stanco (fortuna nostra) continua ad amare sperimentazioni e contaminazioni.

Come tutti sapranno, nonostante abbia residenze un po’ ovunque, sembra che la sua preferita in questi ultimi anni sia quella toscana. In Italia avrebbe trovato il “terreno” fertile per sviluppare sia la sua passione per i prodotti vitivinicoli che, naturalmente quelli artistici. Vive a villa “Plagio” a Figline Valdarno e nel 2002, dopo aver acquistato altri terreni confinanti alla sua tenuta, è diventato il proprietario praticamente di una collina intera tra il Chianti e il Valdarno.

Dopo aver letto pagine e pagine della sua biografia che ricordano premi, onorificenze, matrimoni e figli, io vorrei sottolineare alcuni passaggi, come quello del suo primo album da solista, uscito nell’85 “The dream of the blue turtles” che comprendeva lo stupendo ‘If you love somebody set them free” e che ha aperto inconsapevolmente allora, una strada fertile e rigogliosa per l’artista britannico appassionato di calcio (tifoso del Newcastle, ma simpatizzante della Fiorentina) e di scacchi (per raccogliere fondi per la Rainforest Foundation, in giugno del 2000 ha giocato in una simultanea su cinque scacchiere contro il campione Garri Kasparov negli studi televisivi della ABC a New York. Secondo Kasparov, Sting è un ‘giocatore che si impegna’).

Ed infine… vi siete mai chiesti come mai Sting abbia questo nome, visto che all’anagrafe si chiama Gordon Matthew Thomas Summer? Sembra che a rifilargli il soprannome ‘sting’ (pungiglione) sia stato uno dei componenti la band dei Phoenix Jazzmen con cui suonava agli inizi di carriera giovanissimo. Il motivo era l’abitudine per il nostro Gordon di indossare magliette a strisce nere e gialle che richiamavano un’ape. E’ così che divenne prima Stinger (colui che punge), poi abbreviato, Sting (pungiglione). E da allora fu Sting per tutti, anche per i suoi familiari.

Concludo proprio mettendo l’accento sull’impegno sociale di Sting. Verso la fine degli anni ottanta, Sting ha sostenuto numerosi movimenti ambientalisti e umanitari partecipando ad eventi musicali di sensibilizzazione a livello mondiale.

Per concludere tornerei all’attualità. Infatti 11 settembre scorso è uscito in radio il nuovo singolo del rapper libico Gashi che ha scelto Sting come feauturing

Patrizia Santini

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