Stop alla carta: dal 1° luglio 2019 i buoni pasto per acquistare pane, pasta, pizza e altri cibi rigorosamente senza glutine diventano “elettronici”. Per i celiaci fare la spesa di prodotti gluten free inclusi nell’apposito Registro nazionale sarà ancora più semplice e comodo: recandosi presso qualsiasi farmacia o negozio convenzionato dell’Emilia-Romagna, basterà portare con sé il codice PIN celiachia – da digitare nell’apposito lettore – e la tessera sanitaria, in cui verrà caricato il corrispondente valore mensile (dai 56 ai 124 euro, a seconda del sesso e dell’età) in formato elettronico. Sullo scontrino rilasciato viene sempre indicato il credito residuo del mese (non cumulabile, l’eventuale residuo viene automaticamente annullato il primo giorno del mese successivo), per un controllo puntuale e preciso.
Una comodità per le 18.000 persone affette da celiachia assistite dal Servizio Sanitario Regionale. E per chi ha attivato il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) la gestione del credito mensile è ancora più facilitata: in qualsiasi momento si potrà visualizzare il credito disponibile aggiornato in tempo reale, lo storico delle spese effettuate, il codice PIN celiachia e, all’occorrenza, generarne uno nuovo in automatico.
Cos’è e come si ottiene il codice PIN celiachia
È un codice numerico abbinato alla Tessera Sanitaria che può essere utilizzato dalla persona con celiachia per acquistare prodotti alimentari specifici privi di glutine presso le farmacie e gli esercizi convenzionati (supermercati della Grande Distribuzione Organizzata e punti vendita) di tutto il territorio regionale. Chi ha attivato il Fascicolo Sanitario Elettronico può consultare il codice PIN esclusivamente accedendo al “Profilo” del Fascicolo, sezione “Celiachia”; chi non ha ancora attivato il Fascicolo, riceverà il codice PIN tramite posta ordinaria al proprio indirizzo di residenza.