30 luglio 2019 – Dopo la chiusura e il fallimento, ora il Cocoricò è diventato meta di predatori e ladri. La nota discoteca di Riccione, sulla riviera romagnola, è infatti presa d’assalto dai vandali (vetrate rotte, arredi e impianti danneggiati) e depredata di vari oggetti, suppellettili, bicchieri, fotografie, impianti audio e consolle. Molti di questi finirebbero poi in rete per essere venduti come veri e propri cimeli al miglior offerente.
Una fine davvero misera per la discoteca, simbolo della movida notturna degli anni 90, documentata anche dalle fotografie scattate dall’associazione Posti e Luoghi Abbandonati Italiani – PLAI, un gruppo di amici, di fotografi, di appassionati che documentano, immortalandoli, i luoghi abbandonati italiani.
Lo scorso 4 giugno, lo ricordiamo, il tribunale di Rimini aveva dichiarato il fallimento della società che gestiva il locale, respingendo la domanda di concordato preventivo. La prima udienza è stata fissata il prossimo 25 ottobre. Al centro dell’azione di Equitalia ci sarebbe il mancato versamento delle imposte.
