All’età di 63 anni Enrico Ruggeri coronerà uno dei sogni che aveva da bambino: diventerà calciatore. Il cantautore gioca già da anni nella Nazionale Cantanti, ma ora è stato ufficialmente tesserato nel Sona, squadra della provincia di Verona che milita nella Serie D.
Come ha raccontato in un’intervista al Corriere della Sera, l’incontro con il presidente del Sona e il suo ingaggio sono stati frutto di una casualità. A gennaio Paolo Pradella, presidente della squadra, ha ingaggiano Maicon, ex campione dell’Inter e della nazionale brasiliana, per rinforzare la propria squadra e il caso ha voluto che Ruggeri fosse in ritiro con la Nazionale Cantanti vicino Verona: “Ero in ritiro con la nazionale cantanti, vicino Verona. Maicon è passato a trovarmi. Con lui c’era Paolo Pradella, presidente del Sona. Mi sono fatto coraggio e gliel’ho buttata lì: mi prenderebbe nella sua squadra?”, ha raccontato al quotidiano. Pradella ha riso e ha accettato la proposta dell’artista che, da anni, si allena due volte la settimana ed ha ancora una forma invidiabile.
“Volevo entrare in una squadra vera e ce l’ho fatta. E ho stabilito un record: il debuttante più anziano del mondo”. Ha poi continuato: “Non voglio contendere il posto a un giovane. Però, modestamente, sono ancora in gran forma”.
Per ora Ruggeri non vede l’ora di scendere in campo e debuttare, ma per ora si accontenta di allenarsi e di vedere Maicon giocare sulla fascia: “È il brasiliano che vive alla giornata e s’innamora di un’idea, che sogna ancora perché se non sei così non ci vai a giocare a 40 anni in serie D. Sono stato agli allenamenti e l’ho visto durante la partitella arrabbiarsi come quando giocava il derby a San Siro”. Intanto però l’artista ha cercato di integrarsi in squadra: “Ho solo fatto un discorso motivazionale. Per caricarli e… per interesse personale. La squadra deve salvarsi. Se lo fa con qualche giornata d’anticipo ho più chance di giocare”.