Continua la diatriba tra Bugo e Morgan per il testo modificato di “Sincero”, motivo per cui vennero squalificati al Festival di Sanremo del 2020. L’ex leader dei Bluvertigo è stato citato in giudizio dal suo compagno di gara e dagli altri autori della canzone sia per aver provocato la squalifica dal festival, che per aver pubblicato sui social “Sincero”, ma con il testo modificato, senza il loro permesso.
Come riportava Rolling Stone, i legali di Morgan hanno dichiarato che era stata richiesto un risarcimento di 240mila euro, tra danni patrimoniali e non patrimoniali.
Ora è arrivata la decisione dei giudici.
Da quanto si legge nel comunicato delle società che gestiscono e tutelano Bugo, il tribunale di Milano ha ritenuto “illecita la modificazione e deformazione da parte di Morgan del testo letterario dell’opera ‘Sincero’ sia nel corso della serata del Festival di Sanremo del 7 febbraio 2020, sia attraverso la diffusione di esecuzioni dell’opera con il testo modificato sul suo profilo social Instagram”.
Inoltre Morgan sarà costretto ad eliminare tutto ciò che ha postato in merito sui suoi canali social, oltre a dover pagare una penale: “Il Tribunale ha quindi ordinato a Morgan di rimuovere dalla sua pagina Instagram tali contenuti illeciti, gli ha ordinato di cessare future associazioni dell’opera ‘Sincero’ al testo modificato e deformato e ha disposto una penale a suo carico per ogni violazione di tali provvedimenti”, continua il comunicato.
Il video di ciò che è accaduto sul palco dell’Ariston ormai è entrato a far parte della storia del Festival di Sanremo e della musica italiana, con quasi 20 milioni di visualizzazioni su Youtube.
