In primo grado venne assolto. Ora nel processo davanti alla Corte d’Appello di Milano, la Procura Generale, con il sostituto pg Celestina Gravina, ha chiesto per Marco Carta una condanna a otto mesi di carcere per il furto alla Rinascente di Milano di sei magliette per il valore di 1200 euro.
Il cantante 35enne il 31 maggio dello scorso anno venne arrestato sulla soglia del grande magazzino insieme a una sua amica, trovata in possesso delle magliette, che si è assunta tutta la responsabilità del furto e che lo scorso 20 gennaio è stata ammessa all’istituto di messa alla prova. La donna aveva raccontato che voleva fare “un regalo di compleanno” al suo amico che da poco aveva compiuto gli anni.
In primo grado Marco Carta venne assolto “perché il fatto non sussiste” .
La difesa, rappresentata dall’avvocato Simone Ciro Giordano, ha chiesto la conferma dell’assoluzione. La decisione è attesa nel primo pomeriggio.
