E’ uscita in questi giorni, in contemporanea mondiale, la prima autobiografia ufficiale di Elton John dal titolo “Me”.
Il cantautore 72enne si racconta a partire dalla sua tormentata infanzia accanto a una madre anaffettiva e a un padre spesso assente.
Tra i vari argomenti affrontati vi è ovviamente la sua carriera da rockstar ma anche il profondo dolore per la perdita di due cari amici come Gianni Versace e Lady Diana e la sua malattia: Elton scrive di essere recentemente sopravvissuto a una brutta infezione contratta in seguito a un intervento chirurgico per rimuovere il cancro alla prostata, operazione a cui si sottopose subito poco prima dell’inizio del suo tour di addio. E racconta alcuni episodi fortemente imbarazzanti dovuti alla sua incapacità di controllare la vescica per un periodo durante le cure.
Nel libro parla inoltre della sua amicizia con la popstar Michael Jackson che aveva 13 o 14 quando i due si conobbero. Lo descrive come un adorabile ragazzo che però si isolò gradualmente proprio come Elvis Presley. Faticava parecchio a rapportarsi con il mondo degli adulti, tanto che a una festa sparì e fu poi trovato sul pavimento a giocare ai videogiochi con un bambino di 11 anni.
Un declino che negli anni successivi divenne particolarmente evidente: “Non lo dico a cuor leggero. Era veramente malato di mente, una persona inquietante da avere accanto” – si legge nel libro.
