L’abbiamo visto nei panni dell’anti-eroe per eccellenza Forrest Gump ma anche in decine di altri ruoli in film epocali come Apollo 13, Inferno, Angeli & Demoni, Philadelphia e tantissimi altri ancora.
Insomma, che Tom Hanks fosse un super eroe del cinema lo sapevamo bene: i suoi film sono sempre grandissimi successi e i personaggi che interpreta lasciano sempre il segno.
Ora di Tom Hanks e della splendida moglie Rita Wilson si parla anche in relazione alla pandemia da corona virus.
Mentre infatti i due erano impegnati in Australia per le riprese del biopic di Baz Luhrmann su Elvis Presley in cui Hanks interpreta Tom Parker (il manager del re del rock) entrambi sono stati ritrovati positivi al Coronavirus.
Fortunatamente le loro condizioni non hanno mai destato particolari preoccupazioni e tornati a Los Angeles a fine marzo hanno potuto rassicurare tutti circa il loro stato di salute.
Finita la quarantena però Hanks si è chiesto: “E ora, c’è qualcosa che possiamo fare per aiutare?”.
Detto fatto. A quel punto la risposta è arrivata automatica: lui e la moglie hanno offerto il proprio plasma, contenente gli anticorpi al virus, con l’obiettivo di portare un contributo alla ricerca di un vaccino o, se non altro, al miglioramento delle condizioni dei pazienti infetti.
Ovviamente oltre al gesto incredibilmente generoso Tom Hanks non fatto mancare nemmeno il suo tipico umorismo e ha aggiunto che se il suo sangue dovesse davvero portare al vaccino per il Covid-19, avrebbe già pronto il nome: “Sto già dicendo in giro che se i nostri anticorpi dovessero funzionare vorrei che il vaccino si potrebbe chiamare l’Hank-ccine”
Bravo Forrest! Continua a correre!
(Simone Ruscetta)
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