Esce venerdì 18 ottobre il nuovo album di Franco Battiato dal titolo “Torneremo ancora”: si tratta di 14 brani registrati con la London Philarmonic Orchestra in concerti live nel 2017, di cui uno inedito che dà il nome al disco.
Una canzone poetica, composta insieme a Juri Camisasca, di cui il Maestro siciliano ha curato arrangiamenti e archi ed ha registrato la voce un paio di anni fa.
Si parla di un tema molto profondo, la morte o meglio la vita che non finisce. Presente anche un riferimento alla religiosità con i migranti di Ganden, che rappresentano il viaggio delle anime verso la purificazione alla fine della vita terrena.
Un album che arriva dopo anni di assenza dell’artista 74enne, che non ha preso parte alla conferenza stampa di presentazione tenutasi presso la casa discografica.
E continuano a rincorrersi voci relative alle sue precarie condizioni di salute: ad alimentarle un’intervista a Roberto Ferri, amico e collaboratore di Battiato, pubblicata sul sito Fanpage, che si apre con le parole: “Cercano di tenere in vita qualcosa che è già morto”. Dichiarazioni forti quelle rilasciate da Ferri che riferisce di come la malattia sia iniziata anni prima, quando il Maestro avrebbe confidato all’ amico di non ricordare più le cose.
I fan preoccupati attendono ora una smentita da parte dello stesso Battiato, l’unica che potrebbe tranquillizzarli, dissipando dubbi inquietanti.
