Stava facendo un’escursione sul ghiacciaio Fee, sulle Alpi svizzere, con il suo cagnolino, quando, improvvisamente, è caduto in un crepaccio profondo circa 8 metri, mentre il suo fedele compagno a quatto zampe, un piccolo chihuahua, è rimasto sul bordo illeso. E’ accaduto nel primo pomeriggio di venerdì scorso 4 luglio. La vicenda viene riportata in un comunicato di Air Zermatt, la compagnia di soccorso aereo intervenuta sul posto.
L’uomo aveva con sé un walkie-talkie amatoriale, che ha usato per chiamare aiuto. Una persona nelle vicinanze ha ricevuto la chiamata di emergenza per caso e ha allertato i soccorsi, anche se non è riuscita a localizzare il luogo esatto dell’incidente. Alle 15.00, un equipaggio di Air Zermatt, si è così diretto verso il ghiacciaio Fee. La ricerca del luogo preciso si è rivelata difficile, dal momento che il ghiacciaio era vasto e il crepaccio poco visibile.
Poi uno degli soccorritori ha notato un piccolo movimento su una roccia, si trattava del chihuahua. Grazie al comportamento del cane, la squadra è riuscita a individuare con precisione il luogo dell’incidente. Gli operatori sono riusciti a raggiungere il ferito che è stato recuperato e salvato. L’uomo e il suo fedele amico sono stati trasportati in aereo all’Ospedale di Visp.
Il comportamento del piccolo chihuahua, hanno sottolineato i soccorritori, ha contribuito in modo significativo e determinante all’esito positivo dell’operazione, salvando la vita al suo proprietario. (fotografia di repertorio, generica di montagna)