Sting è stato citato in giudizio dagli ex compagni dei Police per milioni di sterline di royalties perse. L’ex frontman e tra i principali autori delle canzoni della band britannica, è stato portato in tribunale dal chitarrista Andy Summers e dal batterista Stewart Copeland, che chiedono un risarcimento di milioni di sterline.
Come si legge sul Sun, le azioni intraprese da Summers e Copeland arrivano dopo anni di dispute legali: “Gli avvocati hanno tentato più volte di raggiungere un accordo extragiudiziale, ma non è stato possibile. Andy e Stewart hanno deciso che non restava altra via se non quella del tribunale, quindi hanno fatto partire la causa. Dicono che gli siano dovuti milioni di sterline in royalties non percepite”, ha dichiarato la fonte sentita dal tabloid. La causa è stata registrata presso l’Alta Corte di Londra, nella sezione dedicata a “contratti e accordi commerciali generali”. Oltre a Sting, è chiamata in causa anche la sua società, la Magnetic Publishing Limited.
Un portavoce del cantante ha indirettamente confermato che la causa esiste e non riguarda “Every Breath You Take”, grandissimo successo degli anni 80 per cui si calcola che l’ex frontman dei Police guadagni circa 550mila sterline all’anno.
