E’ stato rintracciato dai Carabinieri di Varese e Modena, supportati dal Ros di Milano, nella serata di ieri, mercoledì 12 novembre, Elia Del Grande, il 50enne allontanatosi a fine ottobre dalla casa lavoro di Castelfranco Emilia, nel Modenese, e condannato a 30 anni per l’omicidio dei genitori e del fratello. L’uomo, che si trovava in una sua abitazione di Cadrezzate, in provincia di Varese, è stato arrestato.
Le indagini, condotte in stretta sinergia tra le due Procure e le due componenti investigative dell’Arma di Modena e Varese, si sono da subito concentrate nel Varesotto dove Del Grande era cresciuto e dove aveva vissuto, non solo prima della cosiddetta “strage dei fornai”, compiuta nel 1998, ma anche nel periodo antecedente il 30 settembre scorso, quando venne sottoposto dai Carabinieri di Gallarate alla misura di sicurezza della permanenza presso la casa lavoro di Castelfranco. Era infatti tornato nel Varesotto con la libertà vigilata, che però aveva violato diverse volte e così gli venne imposta per sei mesi la struttura modenese.
La conoscenza del territorio di Del Grande non ha agevolato le operazioni di ricerca del fuggitivo, il quale si è spostato ripetutamente con facilità tra la ricca vegetazione dell’area ricompresa tra Ternate, Travedona Monate e Cadrezzate con Osmate, potendo anche contare su persone che lo avrebbero aiutato. L’uomo si è inoltre spostato sul lago di Monate, di notte, utilizzando un pedalò, con particolare disinvoltura, tra darsene e canneti lacustri. (fotografia di repertorio)
