Tito Stagno si è spento all’età di 92 anni, storico giornalista della Rai che ha raccontato a tutti i telespettatori lo sbarco sulla Luna la sera del 20 luglio 1969.
“Ha toccato! Ha toccato in questo momento il suolo lunare”, è la storica frase che pronunciò il giornalista mentre sentì i tecnici della Nasa dire “Reached Land”. Oltre 25 ore di trasmissione dallo studio 3 di via Teulada, in collegamento con Ruggero Orlando in diretta da Houston, che ci portarono nella storia. Una veglia che Stagno amava ricordare con nostalgia e amarezza, come riporta l’Ansa: “una stagione di entusiasmi, di coraggio, di desiderio di conoscenza che si rivelo’ poi troppo breve”, come la definiva spesso.
Tito Stagno è nato a Cagliari il 4 gennaio 1930, nel 1957 si appassionò alla vicenda dello Sputnik diventando il cronista ufficiale dei viaggi nello spazio: “Me ne occupai io e da allora quel settore in ascesa divenne un po’ il mio”. Non solo spazio, Stagno diventò l’inviato speciale al seguito delle grandi personalità del Novecento e responsabile della Domenica Sportiva, dal 1976 al 1995.
Ha raccontato la sua storia nel libro “Mister Moonlight – Confessioni di un telecronista lunatico”, scritta con Sergio Benoni, edita da Minimum Fax, “l’avventurosa biografia di un ragazzino della provincia italiana del dopoguerra che passa i pomeriggi al cinema e che all’improvviso si trova catapultato sul palcoscenico della storia, e qui si gioca la vita. Con tutta la consapevolezza che non basta essere testimoni del proprio tempo ma bisogna esserne, con curiosità e coraggio, protagonisti“.
(foto: PxHere)