Home app Casetta di Babbo Natale a fuoco: 48enne denunciato dai Carabinieri

Casetta di Babbo Natale a fuoco: 48enne denunciato dai Carabinieri

I Carabinieri hanno concluso l’indagine volta a identificare il presunto responsabile dell’incendio che, nei giorni scorsi, ha destato forte preoccupazione a Scandiano, nel Reggiano, oltre alla condanna e all’indignazione del Sindaco Matteo Nasciuti.

Le fiamme, che avevano avvolto in pochi minuti la Casetta di Babbo Natale, allestita nella centrale Piazza Duca D’Aosta, avevano lambito le finestre degli appartamenti limitrofi, creando così un concreto rischio per l’incolumità pubblica. A seguito di un’attenta analisi delle immagini di videosorveglianza, che avrebbero ripreso un uomo con una sigaretta allontanarsi di corsa poco prima dell’innesco, i Carabinieri sono riusciti a risalire all’identità del presunto autore del gesto. Per questi motivi, con l’accusa di danneggiamento, seguito da incendio, i Militari di Scandiano hanno denunciato un 48enne residente in un comune del comprensorio ceramico.

Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale. Le indagini dei Carabinieri hanno portato alla luce un elemento di particolare gravità e preoccupazione: il 48enne denunciato sarebbe lo stesso individuo, già noto alle cronache locali per un episodio analogo avvenuto nell’agosto del 2024. In quel frangente, i Militari lo denunciarono per aver appiccato il fuoco a un cassonetto dei rifiuti nel parcheggio dietro il supermercato “Coop” del Centro Commerciale di Via Alcide De Gasperi. Le fiamme, divampate con violenza, avevano causato il danneggiamento di due auto in uso all’associazione Auser, una delle quali era andata completamente distrutta.
Anche nel caso dell’incendio della Casetta di Babbo Natale, le telecamere sono state cruciali per indirizzare e chiudere rapidamente il cerchio investigativo.

L’uomo, a cui i Carabinieri di Scandiano hanno contestato formalmente il reato, non ha saputo fornire alcuna motivazione a sostegno dei suoi gesti. La sua incapacità di spiegare le presunte azioni delittuose lascia intendere la gratuità e l’assenza di un movente specifico, un aspetto che accentua la sensazione di allarme nella comunità. Sul luogo degli eventi, in entrambi i casi, sono intervenuti prontamente i Militari per gli accertamenti e i Vigili del Fuoco, che hanno lavorato per domare le fiamme e mettere in sicurezza le aree interessate.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here