Home app Tiziano Ferro: “Sono Un Grande parla di insicurezze ma anche di nuove...

Tiziano Ferro: “Sono Un Grande parla di insicurezze ma anche di nuove affermazioni”

Mancano pochissime ore all’uscita di “Sono un grande”, il nuovo album di Tiziano Ferro in uscita domani, 24 ottobre, e il cantante si è raccontato senza filtri in un’intervista al Corriere della Sera. Ha parlato parlato del disco, in cui ha riversato questi ultimi due anni segnati da un divorzio e dalle insicurezze, ma anche di una rinascita e nuove affermazioni. “Nel disco ovviamente c’è finito tutto quello che è accaduto in questi 2 anni, un grande disastro ma non solo. È un disco di insicurezze ma anche di supposizioni che poi diventano nuove affermazioni di vita”, ha ammesso.

Tiziano ha voluto sottolineare quanto sia importante la verità e vivere in contatto con se stessi: “La verità è una bellissima droga. Perché appena te ne rendi ‘addicted’ non ne esci più vivo. Capisci, ti rendi conto che fai molta meno fatica ad avvicinarti agli altri e non esiste più il concetto di giusto e sbagliato. Ho capito che dire la verità, parlare di me in maniera trasparente è più facile o comunque meno faticoso… e da lì non si torna indietro”. Concetto che ha voluto sviluppare in “Fingo&Spingo”, il nuovo singolo in uscita domani in concomitanza con il disco: “L’importante è rimanere in contatto con quello che sei. Senza dover inventare una versione B. È una delle cose più belle di come gestisco la mia vita e il mio lavoro: non esistono due versioni di me. Ne esiste una. Magari fa schifo. Però è una. Ed è una meraviglia vivere così”.

Dopo la fine del matrimonio con Allen, che aveva sposato nel 2019, Tiziano ha deciso di rimanere negli Stati Uniti per non separarsi dai figli, dei quali ha la custodia: “Ho la custodia, ma non vorrei portare via i bambini dall’America, anche se potrei. Questo mi porta a vivere in un luogo alienante nel quale non ho punti di riferimento”. A questo stravolgimento va aggiunto il cambio di etichetta (avvenuto senza scossoni), entrando in Sugar Music: “Alla Universal hanno lasciato che il contratto scadesse, come il latte, e nessuno se ne è accorto, nemmeno io”, ammette serenamente. “Non mi piacciono le cose sicure. Il mestiere dell’artista deve essere sempre un po’ sul ciglio del burrone. Non ho litigato con nessuno. Non ho licenziato nessuno. Ma avevo bisogno di sentirmi dire cosa, secondo alcune persone, andava fatto meglio. Necessito di fare questo mestiere come va fatto: senza sicurezza, on the road”, ha aggiunto. E conclude: “Volevo partire dalla scomodità. Perché la cosa più triste e aberrante che possa accadere se fai questo mestiere è timbrare il cartellino”.

E ora, con più di 300 mila biglietti venduti, Tiziano Ferro è pronto a tornare con “Stadi26” e portare sul palco il suono nuovo album insiema ai suoi più grandi successi.

Ecco il calendario completo:
30 maggio 2026: Lignano, Stadio Teghil
6 giugno 2026: Milano, Stadio San Siro
7 giugno 2026: Milano, Stadio San Siro
10 giugno 2026: Torino, Allianz Stadium
14 giugno 2026: Bologna, Stadio Dall’Ara
18 giugno 2026: Padova, Stadio Euganeo
23 giugno 2026: Napoli, Stadio Diego Armando Maradona
27 giugno 2026: Roma, Stadio Olimpico
28 giugno 2026: Roma, Stadio Olimpico
3 luglio 2026: Ancona, Stadio Del Conero
8 luglio 2026: Bari, Stadio San Nicola
12 luglio 2026: Messina, Stadio San Filippo

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here