Il DJ, musicista, vantante e compositore britannico, oggi, 17 gennaio, soffia su 36 candeline. In attività dal 2002 la critica musicale gli riconosce anche un percorso musicale in cambiamento. I primi album infatti risentono dello stile ‘elettroclash’ (sottogenere del synthpop e house, nato proprio agli inizi degli anni 2000) e del ‘nu-disco’ (chiamato anche ‘disco house’. E’ un tipo di musica da ballare nata nel 21esimo secolo come una rinascita della disco music, in tutte le sue sfaccettature, anche quelle funk.
L’uscita del suo primo album risale al 29 giugno 2007, “I Created Disco” che contiene singoli di grande successo come “Acceptable in the 80s”
Il secondo dei 5 prodotti, è uscito invece il 17 agosto del 2009. “Ready for the week” in pochi giorni si aggiudica la prima posizione nelle classifiche inglesi. Uno degli estratti è il sinolo “I’m not Alone”
E’ in quell’anno che Calvin fonda l’etichetta discografica ‘Fly Eue Records’ in cui fa confluire tanti nuovi talenti emergenti. Ma l’impegno e le responsabilità per dirigere un’etichetta sono notevoli e nel 2016 il dj comunica il suo ritiro perché spinto dal desiderio di concentrarsi particolarmente sulla musica EDM (Elecrtonic Dance Music) e sul Pop
Nel frattempo però riesce a stracciare anche un primato che deteneva Michael Jackson, quello del numero maggiore di singoli estratti da un unico album. E’ accaduto nel 2012 con l’album “18 Months”. Sono 10 gli estratti, tra questi anhce “Sweet Nothing” in collaborazione con Florence Welch, cantante dei Florence and the Machine.
L’album gli è valsa la nomination ai Grammy Awards 2014 come ‘Miglior album dance/elettronico’.
Premio che ricordo, “è uno tra i più importanti degli Stati Uniti. Assegnato per i risultati conseguiti nel settore della musica, viene generalmente considerato come l’equivalente dei premi Oscar nel mondo del cinema” la cui statuetta era arrivata nelle sue mani, invece, l’anno precedente, nel 2013, con il singolo “We Found Love” con Rihanna come ‘Miglior Video’
Il singolo ha ottenuto un notevole successo tanto che è risultato essere tra i brani più venduti nella storia della musica.
Sono stati anni d’oro (è proprio il caso di dirlo) per Harris quei due anni (2013-2014) tanto che la rivista ‘Forbes’ nel 2013 lo ha decretato come il DJ più pagato al mondo e nel corso del 2014 si è stimato che abbia guadagnato ben 66 milioni di dollari.
Ma oltre alla console per Calvin si sono aperte anche le porte della moda. Nel 2015 a sceglierlo come testimonial delle linee Emporio è il grande Giorgio Armani con questa motivazione
«Calvin Harris è un giovane uomo cosmopolita in grado di trascinare le folle con la sua musica e la sua energia. Non è un indossatore di professione e questo crea un legame più sincero e coinvolgente con il mio pubblico”
Un sex symbol, insomma che ha avuto in qualità di fidanzate donne di indiscusso fascino come le cantanti Rita Ora dall’aprile 2013 al giugno 2014 e Taylor Swift dal marzo 2015 al giugno 2016. Singolare la tempistica molto simile, sia nella durata che nei mesi in cui si è sviluppata
Ad ora, l’ultimo suo album in studio risale al 2017, “Funk Bounces Vol.1”, dopodiché è seguita una nutrita schiera di singoli, come “One Kiss” uscito il 6 aprile 2018 con Dua Lipa, artista che tra l’altro sarà una tra i super ospiti del prossimo Festival di Sanremo. Salirà sul palco dell’Ariston nel corso della quarta serata.
La pubblicazione più recente è di quasi esattamente un anno fa, l’11 gennaio 2019 con “Giant” che vede la partecipazione vocale del cantautore britannico Rag’n’Bon Man
Per chiudere scelgo di ricordare l’ultimo riconoscimento ricevuto, in ordine cronologico. Si tratta dei “Teen Choice Awards 2017”, un premio, come leggo e riporto testualmente “televisivo ideato ed organizzato dall’estate del 1999 trasmesso negli Stati Uniti dal canale Fox e in Canada da Global TV. Durante la serata vengono assegnati premi per la musica, i film e la televisione suddivisi in diverse categorie, basate solitamente sulla popolarità”. Calvini lo ottenne miglior artista di EDM, Electronic Music Dance
Patrizia Santini
