Home Cronaca Fase 2: le regole di sicurezza inderogabili per i negozi

Fase 2: le regole di sicurezza inderogabili per i negozi

Mentre si definisce un calendario per la ripartenza della fase 2, che per molti potrebbe essere l’11 maggio, si definiscono le linee guida di sicurezza per tutti gli esercenti. Negozi di abbigliamento, scarpe, articoli per la casa dovranno rispettare le indicazioni del Governo che mette la salute di tutti al primo posto.

La misura di riferimento per il Governo sono i 40 metri quadrati, chi ha locali di questa metratura potrà far entrare una persona alla volta con un massimo di due operatori all’interno, per i negozi più piccoli potrà rimanere solo un dipendente, mentre per “oltre 40 metri quadri l’accesso è regolamentato in funzione degli spazi disponibili, differenziando, ove possibile, i percorsi di entrata e di uscita”.

Il personale dovrà sempre indossare guanti e mascherine, nei negozi alimentari i clienti potranno toccare il cibo solo se indosseranno i guanti e nelle file all’esterno si dovrà indossare la mascherina, oltre a mantenere le distanze di sicurezza. I dispenser di gel igienizzante dovranno trovarsi all’ingresso e prima delle casse e touch screen. Per i negozi di ampia metratura dovranno essere previsti diversi punti in cui trovare i dispenser.

La sanificazione dei locali dovrà avvenire prima della ripartenza e riguarderà anche i filtri dell’aria condizionata, mentre durante la riapertura, dovrà essere fatta due volte al giorno: all’apertura e alla pausa. Si userà ipoclorito di sodio ed etanolo per camerini, maniglie, cassa, bagni, vetrine.

Si raccomanda anche di sanificare i vestiti provati dalla clientela e non acquistati, ma i vertici della categoria sono contrari per i costi e il rischio di rovinare la merce, così hanno proposto di adottare le stesse misure di sicurezza dei negozi di abbigliamento di bambini, solo la disinfezione due volte al giorno.

I parrucchieri potranno riaprire su appuntamento, potendo lavorare su un cliente alla volta visto che si tratta di un settore a rischio e la riapertura prevista tra l’11 e il 18 maggio dipenderà molto dall’andamento dell’epidemia. Probabilmente verrà imposta una disinfezione due volte al giorno con dispenser all’ingresso e alle casse, oltre a garantire una disinfezione degli strumenti di lavoro e l’utilizzo di mascherine e guanti. Stessa sorte per i centri estetici, che dovranno seguire il modello utilizzato per i centri medici, oltre alla disinfezione di tutti gli strumenti utilizzati. durante il lavoro.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here