Mattinata movimentata quella dello scorso sabato 9 agosto a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e del Nucleo Carabinieri Forestale sono intervenuti presso un’abitazione privata dove, sia all’interno della stessa che nel giardino, vi erano 6 cani di razza pitbull legati al guinzaglio o chiusi in piccole gabbie, tutti senza cibo e acqua, nonostante le elevate temperature di questi giorni.
Uno è stato trovato morto, probabilmente a causa del caldo eccessivo, all’interno di un’auto parcheggiata nel cortile dell’abitazione, con tanto di finestrini chiusi.
Nella casa, che si presentava in precarie condizioni igienico-sanitarie, è stato rinvenuto un cane legato al termosifone di un bagno con un collare a strozzo, senza cibo né acqua.
Altri 5 esemplari, sempre di razza pitbull, erano chiusi all’interno di box di dimensioni non idonee, privi di acqua e cibo e ricoperti di zecche e pulci. Uno degli animali aveva anche le orecchie mozzate, senza la prevista prescrizione veterinaria.
I 5 cani sono stati sequestrati e affidati al canile sanitario di Guidizzolo per le cure del caso. Tali operazioni sono state svolte alla presenza del personale veterinario ATS “Alto Mantovano” e con gli operatori dell’ambulanza veterinaria di Mantova.
Gli animali, identificati attraverso microchip, risultano essere di proprietà dell’intestatario dell’abitazione, un 45nne di Castiglione delle Stiviere, il quale è stato denunciato poiché ritenuto presunto responsabile dei reati di uccisione, maltrattamento e detenzione incompatibile con la natura di cani di razza pitbull, nonché di abbandono di animali.
L’eventuale colpevolezza dell’uomo, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo.