Tragedia nel centro di Muggia, in provincia di Trieste: nella mattinata di oggi, giovedì 13 novembre, la Polizia ha dato esecuzione al fermo disposto dall’Autorità Giudiziaria a carico di una donna di 55 anni di origine ucraina per l’omicidio del figlio di 9 anni.
Nello specifico, verso le 22.00 di ieri, il personale delle Volanti della Questura e del Commissariato di Muggia è intervenuto in Piazza Marconi, su segnalazione del padre del bambino, un triestino di 58 anni, che non riusciva a contattare né la madre né il figlio al momento della riconsegna del minore prevista verso le 21.00.
Con la collaborazione dei Vigili del Fuoco, la Polizia è entrata nell’abitazione, rinvenendo il corpo senza vita del bambino che presentava ferite di arma da taglio al collo, mentre la madre era in stato di shock, con dei tagli sulle braccia, per i quali è stata presa in cura dai sanitari ed è stata trasportata presso l’ospedale di Cattinara.
Gli immediati accertamenti della Squadra Mobile diretta dal Sostituto Procuratore della Repubblica intervenuto sul posto e i rilievi della Polizia Scientifica, si legge in un comunicato stampa della Polizia di Stato, hanno permesso di ricostruire la dinamica dei fatti, attribuendo la responsabilità del gesto in capo alla madre, che ha tentato successivamente di togliersi la vita.
Il nucleo familiare è seguito da diversi anni dai Servizi Sociali del Comune di Muggia.
La donna, presunta responsabile dell’omicidio del figlioletto, verrà condotta presso la Casa Circondariale di Trieste. (fotografia di repertorio)











