Home Magazine Buon compleanno “Beautiful”: la soap opera più amata d’Italia compie 30 anni

Buon compleanno “Beautiful”: la soap opera più amata d’Italia compie 30 anni

Alzi la mano chi, almeno per una volta, non ha sentito nominare “Beautiful”. Il 4 giugno 1990 veniva trasmessa la prima puntata in Italia ed è stato subito un successo. Trasmessa come tappabuchi estivo su Raidue, la soap ha subito appassionato il pubblico e quattro anni dopo è passata ufficialmente a Canale 5, dove le storie, gli amori e gli intrighi sono andati in onda ininterrottamente fino a oggi, tutti i giorni dal lunedì al sabato.

I veri fan potranno ricordare i 100 matrimoni celebrati, i 22 bambini nati, ma anche i 22 personaggi che ci hanno lasciato, di cui 3 resuscitati e 3 in visita come fantasmi. L’universo di “Beautiful” (negli Stati Uniti il titolo originale è “The Bold and the Beautiful”) conta 8.300 puntate con 4.160 ore di girato, 1.700 set allestiti e ben 374.000 pagine di copione. Attualmente la soap può contare 35 milioni di telespettatori in tutto il mondo, infatti è trasmesso in 100 paesi, dalle Fiji al Botswana, passando per l’Iran e l’Arabia Saudita.

In questi anni i personaggi di Stephanie, Ridge, Eric e Brooke sono diventati parte delle nostre vite, continuamente citati e parodiati come vere e proprie icone. Lo sceneggiato firmato e ideato da William e Lee Phillip Bell è stato premiato dal pubblico negli anni, tanto da mantenere nel tempo uno share alto, che su Canale 5 si aggira sul 15.1% di share con 2.846.000 di spettatori.

Come riporta Tgcom24, Bradley Bell, produttore esecutivo e capo sceneggiatore che ha raccolto il timone dei suoi genitori ha detto: “Sono molto orgoglioso che la serie duri da 30 anni. Credo che abbiamo creato una sorta di famiglia allargata per i nostri telespettatori. È difficile trovare cose nella vita su cui contare”.

Ma “Beautiful” non tratta solo di moda e storie famigliari, ma si impegna anche nel sociale. Nel 2001 ha trattato il tema della sieropositività con il personaggio di Antonio Dominguez e, ancora, ha trattato il tema transgender, nel 2015, con il personaggio di Maya Avant guadagnandosi una nomination ai GLAAD Awards. Ma non solo, i temi trattati sono tanti, dai senzatetto all’eutanasia, dall’abuso sui minori al cancro, “Beautiful” ha sempre cercato di sensibilizzare i propri telespettatori.

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