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Addio a Tito Stagno, la voce che raccontò l’arrivo dell’uomo sulla Luna

Tito Stagno si è spento all’età di 92 anni, storico giornalista della Rai che ha raccontato a tutti i telespettatori lo sbarco sulla Luna la sera del 20 luglio 1969.

“Ha toccato! Ha toccato in questo momento il suolo lunare”, è la storica frase che pronunciò il giornalista mentre sentì i tecnici della Nasa dire “Reached Land”. Oltre 25 ore di trasmissione dallo studio 3 di via Teulada, in collegamento con Ruggero Orlando in diretta da Houston, che ci portarono nella storia. Una veglia che Stagno amava ricordare con nostalgia e amarezza, come riporta l’Ansa: “una stagione di entusiasmi, di coraggio, di desiderio di conoscenza che si rivelo’ poi troppo breve”, come la definiva spesso.

Tito Stagno è nato a Cagliari il 4 gennaio 1930, nel 1957 si appassionò alla vicenda dello Sputnik diventando il cronista ufficiale dei viaggi nello spazio: “Me ne occupai io e da allora quel settore in ascesa divenne un po’ il mio”. Non solo spazio, Stagno diventò l’inviato speciale al seguito delle grandi personalità del Novecento e responsabile della Domenica Sportiva, dal 1976 al 1995.

Ha raccontato la sua storia nel libro “Mister Moonlight – Confessioni di un telecronista lunatico”, scritta con Sergio Benoni, edita da Minimum Fax, “l’avventurosa biografia di un ragazzino della provincia italiana del dopoguerra che passa i pomeriggi al cinema e che all’improvviso si trova catapultato sul palcoscenico della storia, e qui si gioca la vita. Con tutta la consapevolezza che non basta essere testimoni del proprio tempo ma bisogna esserne, con curiosità e coraggio, protagonisti“.

(foto: PxHere)

La risposta di Spotify dopo la fuga di Neil Young e Joni Mitchell

La decisione di Neil Young di abbandonare la piattaforma di streaming, a causa della presenza del podcast di Joe Rogan, ha causato gravi danni a Spotify. Dopo la sua fuga, seguito da Joni Mitchell, l’azienda svedese ha visto andare in fumo centinaia di milioni di dollari, da qui la scelta del CEO Daniel Ek di cambiare le regole relative ai podcast.

La fuga degli artisti e tutte le polemiche scatenate dall’accaduto, ha costretto la piattaforma di streaming a prendere delle contromisure. Per prima cosa verrà introdotto un avviso che precederà tutti i podcast che trattano di Coronavirus: “Su Spotify ci sono tante individualità e opinioni diverse, tra cui molte con cui non sono per niente d’accordo, ma non possiamo diventare censori dei contenuti”, ha detto il CEO al blog For the Record. I temi toccati da Rogan e da altri content creator sono molto complessi e secondo l’azienda svedese non si possono censurare, quindi da qui l’idea di lasciare all’ascoltatore la piena consapevolezza di ciò che andrà ad ascoltare.

Inoltre, dal 30 gennaio, sono proibiti tutti i contenuti che promuovono false informazioni mediche, come la convinzione che malattie come AIDS e Covid siano una truffa o l’utilizzo di metodi alternativi, come la candeggina, per curarsi.

Dopo l’accaduto Joe Rogan, l’opinionista finito al centro delle polemiche, si è scusato e non immaginava di poter scatenare tutto questo: “I miei podcast sono strani perché sono conversazioni. Spesso non ho idea di quello di cui parlerò, le mie idee non sono così approfondite perché arrivano in tempo reale, ma faccio del mio meglio”. Ha ringraziato Spotify per il supporto e ha voluto specificare che i suoi ospiti sono sempre personaggi con ottime credenziali, anche se hanno idee un po’ controverse. Rogan non si schiera dalla parte dei suoi ospiti e non sa se abbiano ragione, ma crede sia utile sentire anche il loro punto di vista.

(Foto: PxHere)

Boschi in fiamme in Liguria

I Vigili del Fuoco e i volontari sono impegnati nello spegnimento dei vasti incendi che, dalla scorsa notte, stanno devastando in particolar modo la macchia mediterranea della Liguria, nella provincia di Genova, a Monte Moro.

Circa 30 gli ettari di terreno bruciati. L’incendio, alimentato dal forte vento, ha anche lambito i ripetitori di telefonia e l’autostrada A12, dove è arrivato il fumo, ma non si è resa necessaria la chiusura della carreggiata.
Come scrive l’Ansa, le fiamme si sono sviluppate su tre fronti, circostanza che farebbe pensare a un’origine dolosa dei roghi.

Nella mattinata di oggi, martedì 1° febbraio, è stato inviato a Monte Moro anche un Canadair che ha già effettuato lanci d’acqua. I Vigili del Fuoco sono stati impegnati nella notte anche nello spegnimento di roghi nello Spezzino, nella zona di Monterosso al Mare e di Bonassola. (fotografia dal sito internet vigilfuoco.tv)

SALA STAMPA | Empoli – Conferenza stampa al termine del calciomercato invernale del DS Pietro Accardi.

Consueta conferenza stampa di fine mercato del DS Accardi. Le domande dei giornalisti in merito al mercato di gennaio e sulle ultime sull’Empoli.

Fonte video:empolifc.com

Colapesce e Dimartino tornano al Festival di Sanremo… in nave da crociera

Colapesce e Dimartino tornano sul palco dell’Ariston come ospiti, dopo essere stati in gara l’anno scorso con “Musica Leggerissima”. Il duo non ha trionfato al Festival di Sanremo 2021, ma la loro canzone ha riscosso molto successo tra la stampa e il pubblico passando per le radio diventando una delle canzoni più amate della scorsa edizione del Festival di Sanremo.

Amadeus ha richiamo Colapesce e Dimartino come ospiti della kermesse, il duo sarà ospite di Orietta Berti e Fabio Rovazzi sulla Costa Toscana, il progetto da poco presentato da Amadeus, in occasione della serata di apertura del festival.

Come riporta l’Ansa, il duo di “Musica leggerissima” non è l’unico ospite della nave da crociera al largo della costa di Sanremo: “Saranno tutti ospiti musicali protagonisti dei miei Sanremo precedenti. Stasera si saranno Colapesce Dimartino con Musica leggerissima; domani Ermal Meta con Un milione di cose da dirti; giovedì i Coma_cose con Fiamme negli occhi; venerdì i Pinguini Tattici Nucleari con Ringo Starr”, ha annunciato Amadeus.

Sabato poi sarà la volta di Orietta Berti e Fabio Rovazzi, in occasione della finale del festival, i due si sposteranno al Teatro Ariston per cantare qualcosa insieme.

Tutti gli ospiti sulla nave di Sanremo 2022:
Martedì 1 febbraio: Colapesce Dimartino
Mercoledì 2 febbraio: Ermal Meta
Giovedì 3 febbraio: Coma_Cose
Venerdì 4 febbraio: Pinguini Tattici Nucleari

Disposta la permanenza in casa per 5 ragazzini accusati di aggressione e rapina

Sono stati individuati dai Carabinieri i ragazzini che lo scorso 19 settembre avevano circondato e aggredito un gruppo di 13enni nei pressi delle giostre, durante la sagra della Croce a Collecchio, in provincia di Parma.

I Militari della compagnia di Salsomaggiore Terme hanno eseguito una misura cautelare della permanenza in casa su disposizione del Tribunale dei Minori di Bologna, nei confronti di 5 ragazzi di età compresa tra i 15 ed i 17 anni, alcuni già denunciati per altri reati.
Approfittando della confusione e dell’orario serale, i giovani sono riusciti a impossessarsi del portafoglio di una delle vittime, contenente poche decine di euro. Le indagini sono state rese difficoltose dal fatto che nessuno sul momento avesse segnalato l’aggressione al 112.

I Carabinieri, appresa la notizia solo in un secondo tempo, quando i genitori delle vittime si sono recati in caserma per sporgere denuncia, hanno iniziato un meticoloso lavoro di ricostruzione dei fatti e di ricerca di elementi utili per individuare i responsabili. Sono state analizzate ore di immagini estrapolate dalla videosorveglianza di tutta la zona e comparate con le descrizioni dei ragazzi, fornite dalle vittime, con le foto ed i filmati di responsabili di simili episodi avvenuti in tutta la provincia. Alla fine l’attività di ricerca e analisi ha consentito di individuare il gruppo, composto dai 5 giovani, residenti tra Parma e Noceto.

Il Giudice per le Indagini Preliminari, alla luce degli elementi indiziari acquisiti, sulla base delle dichiarazioni raccolte, ritenendo integrata la gravità indiziaria ed il pericolo di reiterazione della condotta criminosa, ha disposto la misura cautelare della permanenza in casa, senza possibilità di allontanarsi in assenza di specifica autorizzazione da parte dell’Autorità Giudiziaria. (fotografia di repertorio)

Si continua a morire sul lavoro: tre incidenti mortali nella mattinata di oggi

Ancora incidenti mortali sul lavoro: nella mattinata di oggi, martedì 1° febbraio, si registrano tre vittime in tre distinti infortuni.
Uno è accaduto intorno alle 11.00 a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, dove un uomo di 56 anni, imprenditore agricolo, è deceduto dopo essere rimasto schiacciato da un muletto. L’incidente si è verificato in via Ospedale Valle Oscura e la dinamica dell’accaduto è ancora al vaglio dei Carabinieri, giunti sul posto.

Nel Veneziano un operaio di 48 anni ha perso la vita nella tarda mattinata, sempre intorno alle 11.00, dopo essere precipitato da un’impalcatura nell’azienda “Ecoprogetto” di Fusina.
La vittima era dipendente di una ditta esterna e stava lavorando alla manutenzione in un capannone. L’uomo sarebbe morto sul colpo.

Incidente mortale questa mattina anche nel Frusinate dove, a causa del forte vento, un operaio di 57 anni è stato colpito e ucciso da una lastra. È accaduto in un’azienda dove vengono smaltiti materiale ferrosi, alla periferia di Sora. (fotografia di repertorio)

15enne arrestato dopo un presunto stupro di gruppo di una coetanea

In seguito a uno sciopero a scuola, si sarebbero organizzati per dare vita a una festa nell’abitazione dei genitori di uno di loro: così nella mattinata di venerdì scorso, 28 gennaio, cinque compagni di classe, tre ragazzi e due ragazze, hanno deciso di comprare bevande alcoliche e trascorrere la giornata insieme. È accaduto, come riporta la stampa locale, a Reggio Emilia.

Una delle ragazzine nel pomeriggio ha deciso di tornarsene a casa, mentre l’altra è rimasta sola con i tre compagni, che avrebbero poi abusato di lei ubriaca, anche se al momento uno solo dei tre risulta accusato di violenza sessuale aggravata. L’allarme è scattato intorno alle 15.00: è stata la stessa giovane a telefonare alla sorella per dare l’allarme ai Carabinieri e denunciare l’accaduto. La ragazzina finisce in ospedale dove le viene riscontrato un tasso alcolemico molto alto, nonostante fossero passate otto ore nonché, come scrive la Gazzetta di Reggio, “ecchimosi bluastre”.

I Militari hanno così arrestato un 15enne con l’accusa di violenza sessuale nei confronti della coetanea: indagati anche gli altri due minorenni.
Il gup del Tribunale dei Minori di Bologna, dopo aver convalidato il fermo del ragazzino, incensurato, ha accolto la richiesta dei domiciliari avanzata dall’avvocato difensore Giacomo Fornaciari.
Il 15enne ha ammesso il rapporto, sostenendo però che la giovane fosse consenziente. (fotografia di repertorio)

Sanremo 2022: la scaletta e gli ospiti della prima serata

Questa sera prende il via il 72° Festival di Sanremo e sul palco dell’Ariston potremo vedere i primi dodici big in gara, oltre a tanti ospiti del mondo della spettacolo e dello sport.

Attesissimi i Maneskin, trionfatori dell’edizione dell’anno scorso, e primi super ospiti della kermesse insieme ai Meduza con la loro musica dance. Oltre a Fiorello anche il numero uno del tennis italiano Matteo Berrettini. A condurre la serata, oltre ad Amadeus, ci sarà Ornella Muti, icona del cinema italiano, 50 anni di carriera e oltre 200 film con i più grandi registi: tra leggerezza e impegno, porterà all’Ariston anche i temi dell’ecosostenibilità.

I big in gara in ordine di apparizione:
Achille Lauro con l’Harlem Gospel Choir – Domenica
Yuman – Ora e qui
Noemi – Ti amo non lo so dire
Gianni Morandi – Apri tutte le porte
La Rappresentante di Lista – Ciao, ciao
Michele Bravi – Inverno dei fiori
Massimo Ranieri – Lettera al di là del mare
Mahmood e Blanco – Brividi
Ana Mena – Duecentomila ore
Rkomi – Insuperabile
Dargen d’Amico – Dove si balla
Giusy Ferreri – Miele

(foto: pagina Facebook del Festival di Sanremo)

La promessa di Iva Zanicchi: “Se vinco Sanremo faccio come la Ferilli”

Iva Zanicchi continua a far parlare di sé con argomenti “piccanti”. Dopo aver raccontato che a 82 anni fa ancora l’amore con suo marito, ora promette di imitare il celebre gesto di Sabrina Ferilli in occasione dello scudetto della Roma.

Durante un collegamento a “Storie Italiane”, programma d’attualità di Rai1 condotto da Eleonora Daniele, l’aquila di Ligonchio si è lasciata andare alla sua promessa: “Se vinco Sanremo faccio come la Ferilli, mi spoglio a Domenica In”.

Iva Zanicchi torna al Festival di Sanremo dopo 13 anni, portando in gara il brano “Voglio amarti”. E il suo ritorno non è certo per fare solo buona figura, ma per divertirsi, stupire e stupirsi, un po’ come fatto da Orietta Berti l’anno scorso.
E per ora le premesse ci sono tutte.

Iva è stata stuzzicata da Davide Desario, che ha ripreso la rivelazione della cantante, che aveva confessato il suo desiderio di tornare sul palco dell’Ariston in minigonna, ma le è stato proibito dalla figlia. Queste parole hanno scatenato un botta e risposta incredibile tra il giornalista e Iva.

Desario ha punzecchiato la cantante: “Facciamo così: se per caso Iva vince il Festival di Sanremo e quindi andrà a rappresentare l’Italia all’Eurovision, a quel punto la mettiamo la minigonna?”.

La Zanicchi, molto divertita, non si è tirata indietro e ha rilanciato: “Di più, se vinco io faccio come la Ferilli quando ha vinto la Roma. Se vinco Sanremo, il giorno dopo a Domenica In mi presento in costume da bagno e ti faccio vedere che gambette ho”.

Che mantenga davvero la promessa?

Addio a Tito Stagno, la voce che raccontò l’arrivo dell’uomo sulla Luna

Tito Stagno si è spento all’età di 92 anni, storico giornalista della Rai che ha raccontato a tutti i telespettatori lo sbarco sulla Luna la sera del 20 luglio 1969.

“Ha toccato! Ha toccato in questo momento il suolo lunare”, è la storica frase che pronunciò il giornalista mentre sentì i tecnici della Nasa dire “Reached Land”. Oltre 25 ore di trasmissione dallo studio 3 di via Teulada, in collegamento con Ruggero Orlando in diretta da Houston, che ci portarono nella storia. Una veglia che Stagno amava ricordare con nostalgia e amarezza, come riporta l’Ansa: “una stagione di entusiasmi, di coraggio, di desiderio di conoscenza che si rivelo’ poi troppo breve”, come la definiva spesso.

Tito Stagno è nato a Cagliari il 4 gennaio 1930, nel 1957 si appassionò alla vicenda dello Sputnik diventando il cronista ufficiale dei viaggi nello spazio: “Me ne occupai io e da allora quel settore in ascesa divenne un po’ il mio”. Non solo spazio, Stagno diventò l’inviato speciale al seguito delle grandi personalità del Novecento e responsabile della Domenica Sportiva, dal 1976 al 1995.

Ha raccontato la sua storia nel libro “Mister Moonlight – Confessioni di un telecronista lunatico”, scritta con Sergio Benoni, edita da Minimum Fax, “l’avventurosa biografia di un ragazzino della provincia italiana del dopoguerra che passa i pomeriggi al cinema e che all’improvviso si trova catapultato sul palcoscenico della storia, e qui si gioca la vita. Con tutta la consapevolezza che non basta essere testimoni del proprio tempo ma bisogna esserne, con curiosità e coraggio, protagonisti“.

(foto: PxHere)

La risposta di Spotify dopo la fuga di Neil Young e Joni Mitchell

La decisione di Neil Young di abbandonare la piattaforma di streaming, a causa della presenza del podcast di Joe Rogan, ha causato gravi danni a Spotify. Dopo la sua fuga, seguito da Joni Mitchell, l’azienda svedese ha visto andare in fumo centinaia di milioni di dollari, da qui la scelta del CEO Daniel Ek di cambiare le regole relative ai podcast.

La fuga degli artisti e tutte le polemiche scatenate dall’accaduto, ha costretto la piattaforma di streaming a prendere delle contromisure. Per prima cosa verrà introdotto un avviso che precederà tutti i podcast che trattano di Coronavirus: “Su Spotify ci sono tante individualità e opinioni diverse, tra cui molte con cui non sono per niente d’accordo, ma non possiamo diventare censori dei contenuti”, ha detto il CEO al blog For the Record. I temi toccati da Rogan e da altri content creator sono molto complessi e secondo l’azienda svedese non si possono censurare, quindi da qui l’idea di lasciare all’ascoltatore la piena consapevolezza di ciò che andrà ad ascoltare.

Inoltre, dal 30 gennaio, sono proibiti tutti i contenuti che promuovono false informazioni mediche, come la convinzione che malattie come AIDS e Covid siano una truffa o l’utilizzo di metodi alternativi, come la candeggina, per curarsi.

Dopo l’accaduto Joe Rogan, l’opinionista finito al centro delle polemiche, si è scusato e non immaginava di poter scatenare tutto questo: “I miei podcast sono strani perché sono conversazioni. Spesso non ho idea di quello di cui parlerò, le mie idee non sono così approfondite perché arrivano in tempo reale, ma faccio del mio meglio”. Ha ringraziato Spotify per il supporto e ha voluto specificare che i suoi ospiti sono sempre personaggi con ottime credenziali, anche se hanno idee un po’ controverse. Rogan non si schiera dalla parte dei suoi ospiti e non sa se abbiano ragione, ma crede sia utile sentire anche il loro punto di vista.

(Foto: PxHere)

Boschi in fiamme in Liguria

I Vigili del Fuoco e i volontari sono impegnati nello spegnimento dei vasti incendi che, dalla scorsa notte, stanno devastando in particolar modo la macchia mediterranea della Liguria, nella provincia di Genova, a Monte Moro.

Circa 30 gli ettari di terreno bruciati. L’incendio, alimentato dal forte vento, ha anche lambito i ripetitori di telefonia e l’autostrada A12, dove è arrivato il fumo, ma non si è resa necessaria la chiusura della carreggiata.
Come scrive l’Ansa, le fiamme si sono sviluppate su tre fronti, circostanza che farebbe pensare a un’origine dolosa dei roghi.

Nella mattinata di oggi, martedì 1° febbraio, è stato inviato a Monte Moro anche un Canadair che ha già effettuato lanci d’acqua. I Vigili del Fuoco sono stati impegnati nella notte anche nello spegnimento di roghi nello Spezzino, nella zona di Monterosso al Mare e di Bonassola. (fotografia dal sito internet vigilfuoco.tv)

SALA STAMPA | Empoli – Conferenza stampa al termine del calciomercato invernale del DS Pietro Accardi.

Consueta conferenza stampa di fine mercato del DS Accardi. Le domande dei giornalisti in merito al mercato di gennaio e sulle ultime sull’Empoli.

Fonte video:empolifc.com

Colapesce e Dimartino tornano al Festival di Sanremo… in nave da crociera

Colapesce e Dimartino tornano sul palco dell’Ariston come ospiti, dopo essere stati in gara l’anno scorso con “Musica Leggerissima”. Il duo non ha trionfato al Festival di Sanremo 2021, ma la loro canzone ha riscosso molto successo tra la stampa e il pubblico passando per le radio diventando una delle canzoni più amate della scorsa edizione del Festival di Sanremo.

Amadeus ha richiamo Colapesce e Dimartino come ospiti della kermesse, il duo sarà ospite di Orietta Berti e Fabio Rovazzi sulla Costa Toscana, il progetto da poco presentato da Amadeus, in occasione della serata di apertura del festival.

Come riporta l’Ansa, il duo di “Musica leggerissima” non è l’unico ospite della nave da crociera al largo della costa di Sanremo: “Saranno tutti ospiti musicali protagonisti dei miei Sanremo precedenti. Stasera si saranno Colapesce Dimartino con Musica leggerissima; domani Ermal Meta con Un milione di cose da dirti; giovedì i Coma_cose con Fiamme negli occhi; venerdì i Pinguini Tattici Nucleari con Ringo Starr”, ha annunciato Amadeus.

Sabato poi sarà la volta di Orietta Berti e Fabio Rovazzi, in occasione della finale del festival, i due si sposteranno al Teatro Ariston per cantare qualcosa insieme.

Tutti gli ospiti sulla nave di Sanremo 2022:
Martedì 1 febbraio: Colapesce Dimartino
Mercoledì 2 febbraio: Ermal Meta
Giovedì 3 febbraio: Coma_Cose
Venerdì 4 febbraio: Pinguini Tattici Nucleari

Disposta la permanenza in casa per 5 ragazzini accusati di aggressione e rapina

Sono stati individuati dai Carabinieri i ragazzini che lo scorso 19 settembre avevano circondato e aggredito un gruppo di 13enni nei pressi delle giostre, durante la sagra della Croce a Collecchio, in provincia di Parma.

I Militari della compagnia di Salsomaggiore Terme hanno eseguito una misura cautelare della permanenza in casa su disposizione del Tribunale dei Minori di Bologna, nei confronti di 5 ragazzi di età compresa tra i 15 ed i 17 anni, alcuni già denunciati per altri reati.
Approfittando della confusione e dell’orario serale, i giovani sono riusciti a impossessarsi del portafoglio di una delle vittime, contenente poche decine di euro. Le indagini sono state rese difficoltose dal fatto che nessuno sul momento avesse segnalato l’aggressione al 112.

I Carabinieri, appresa la notizia solo in un secondo tempo, quando i genitori delle vittime si sono recati in caserma per sporgere denuncia, hanno iniziato un meticoloso lavoro di ricostruzione dei fatti e di ricerca di elementi utili per individuare i responsabili. Sono state analizzate ore di immagini estrapolate dalla videosorveglianza di tutta la zona e comparate con le descrizioni dei ragazzi, fornite dalle vittime, con le foto ed i filmati di responsabili di simili episodi avvenuti in tutta la provincia. Alla fine l’attività di ricerca e analisi ha consentito di individuare il gruppo, composto dai 5 giovani, residenti tra Parma e Noceto.

Il Giudice per le Indagini Preliminari, alla luce degli elementi indiziari acquisiti, sulla base delle dichiarazioni raccolte, ritenendo integrata la gravità indiziaria ed il pericolo di reiterazione della condotta criminosa, ha disposto la misura cautelare della permanenza in casa, senza possibilità di allontanarsi in assenza di specifica autorizzazione da parte dell’Autorità Giudiziaria. (fotografia di repertorio)

Si continua a morire sul lavoro: tre incidenti mortali nella mattinata di oggi

Ancora incidenti mortali sul lavoro: nella mattinata di oggi, martedì 1° febbraio, si registrano tre vittime in tre distinti infortuni.
Uno è accaduto intorno alle 11.00 a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, dove un uomo di 56 anni, imprenditore agricolo, è deceduto dopo essere rimasto schiacciato da un muletto. L’incidente si è verificato in via Ospedale Valle Oscura e la dinamica dell’accaduto è ancora al vaglio dei Carabinieri, giunti sul posto.

Nel Veneziano un operaio di 48 anni ha perso la vita nella tarda mattinata, sempre intorno alle 11.00, dopo essere precipitato da un’impalcatura nell’azienda “Ecoprogetto” di Fusina.
La vittima era dipendente di una ditta esterna e stava lavorando alla manutenzione in un capannone. L’uomo sarebbe morto sul colpo.

Incidente mortale questa mattina anche nel Frusinate dove, a causa del forte vento, un operaio di 57 anni è stato colpito e ucciso da una lastra. È accaduto in un’azienda dove vengono smaltiti materiale ferrosi, alla periferia di Sora. (fotografia di repertorio)

15enne arrestato dopo un presunto stupro di gruppo di una coetanea

In seguito a uno sciopero a scuola, si sarebbero organizzati per dare vita a una festa nell’abitazione dei genitori di uno di loro: così nella mattinata di venerdì scorso, 28 gennaio, cinque compagni di classe, tre ragazzi e due ragazze, hanno deciso di comprare bevande alcoliche e trascorrere la giornata insieme. È accaduto, come riporta la stampa locale, a Reggio Emilia.

Una delle ragazzine nel pomeriggio ha deciso di tornarsene a casa, mentre l’altra è rimasta sola con i tre compagni, che avrebbero poi abusato di lei ubriaca, anche se al momento uno solo dei tre risulta accusato di violenza sessuale aggravata. L’allarme è scattato intorno alle 15.00: è stata la stessa giovane a telefonare alla sorella per dare l’allarme ai Carabinieri e denunciare l’accaduto. La ragazzina finisce in ospedale dove le viene riscontrato un tasso alcolemico molto alto, nonostante fossero passate otto ore nonché, come scrive la Gazzetta di Reggio, “ecchimosi bluastre”.

I Militari hanno così arrestato un 15enne con l’accusa di violenza sessuale nei confronti della coetanea: indagati anche gli altri due minorenni.
Il gup del Tribunale dei Minori di Bologna, dopo aver convalidato il fermo del ragazzino, incensurato, ha accolto la richiesta dei domiciliari avanzata dall’avvocato difensore Giacomo Fornaciari.
Il 15enne ha ammesso il rapporto, sostenendo però che la giovane fosse consenziente. (fotografia di repertorio)

Sanremo 2022: la scaletta e gli ospiti della prima serata

Questa sera prende il via il 72° Festival di Sanremo e sul palco dell’Ariston potremo vedere i primi dodici big in gara, oltre a tanti ospiti del mondo della spettacolo e dello sport.

Attesissimi i Maneskin, trionfatori dell’edizione dell’anno scorso, e primi super ospiti della kermesse insieme ai Meduza con la loro musica dance. Oltre a Fiorello anche il numero uno del tennis italiano Matteo Berrettini. A condurre la serata, oltre ad Amadeus, ci sarà Ornella Muti, icona del cinema italiano, 50 anni di carriera e oltre 200 film con i più grandi registi: tra leggerezza e impegno, porterà all’Ariston anche i temi dell’ecosostenibilità.

I big in gara in ordine di apparizione:
Achille Lauro con l’Harlem Gospel Choir – Domenica
Yuman – Ora e qui
Noemi – Ti amo non lo so dire
Gianni Morandi – Apri tutte le porte
La Rappresentante di Lista – Ciao, ciao
Michele Bravi – Inverno dei fiori
Massimo Ranieri – Lettera al di là del mare
Mahmood e Blanco – Brividi
Ana Mena – Duecentomila ore
Rkomi – Insuperabile
Dargen d’Amico – Dove si balla
Giusy Ferreri – Miele

(foto: pagina Facebook del Festival di Sanremo)

La promessa di Iva Zanicchi: “Se vinco Sanremo faccio come la Ferilli”

Iva Zanicchi continua a far parlare di sé con argomenti “piccanti”. Dopo aver raccontato che a 82 anni fa ancora l’amore con suo marito, ora promette di imitare il celebre gesto di Sabrina Ferilli in occasione dello scudetto della Roma.

Durante un collegamento a “Storie Italiane”, programma d’attualità di Rai1 condotto da Eleonora Daniele, l’aquila di Ligonchio si è lasciata andare alla sua promessa: “Se vinco Sanremo faccio come la Ferilli, mi spoglio a Domenica In”.

Iva Zanicchi torna al Festival di Sanremo dopo 13 anni, portando in gara il brano “Voglio amarti”. E il suo ritorno non è certo per fare solo buona figura, ma per divertirsi, stupire e stupirsi, un po’ come fatto da Orietta Berti l’anno scorso.
E per ora le premesse ci sono tutte.

Iva è stata stuzzicata da Davide Desario, che ha ripreso la rivelazione della cantante, che aveva confessato il suo desiderio di tornare sul palco dell’Ariston in minigonna, ma le è stato proibito dalla figlia. Queste parole hanno scatenato un botta e risposta incredibile tra il giornalista e Iva.

Desario ha punzecchiato la cantante: “Facciamo così: se per caso Iva vince il Festival di Sanremo e quindi andrà a rappresentare l’Italia all’Eurovision, a quel punto la mettiamo la minigonna?”.

La Zanicchi, molto divertita, non si è tirata indietro e ha rilanciato: “Di più, se vinco io faccio come la Ferilli quando ha vinto la Roma. Se vinco Sanremo, il giorno dopo a Domenica In mi presento in costume da bagno e ti faccio vedere che gambette ho”.

Che mantenga davvero la promessa?

Gaia De Laurentiis a Casa Pavarotti

Il 2 luglio 2025, Gaia De Laurentiis, insieme a Riccardo Barbera e Laura Manzini al pianoforte, terrà uno spettacolo chiamato “Vi racconto Madame Curie,...