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Confessionale a fuoco in una chiesa di Bologna

Un incendio è divampato nel primo primo pomeriggio di ieri, giovedì 7 novembre, poco prima delle 15.00, nella Chiesa dei Santi Angeli Custodi di via Lombardi, in zona Corticella, a Bologna.

Le fiamme hanno interessato il vano di un confessionale, andato praticamente distrutto. Il fumo ha però annerito anche la parete e il soffitto della chiesa. Sono intervenuti i Vigili del Fuoco con due squadre, una dalla centrale e una da Pianoro, che hanno provveduto a spegnere il rogo. Fortunatamente nessuna persona è rimasta coinvolta. Sul posto sono giunti anche i Carabinieri.

Da accertare le cause che hanno provocato l’incendio: come riportato dalla stampa locale, al momento non si escluderebbe l’eventualità di un’origine dolosa.

Inzaghi alla vigilia di Pisa-Sampdoria

Dalla sala stampa dell’Arena Garibaldi, il tecnico nerazzurro Filippo Inzaghi anticipa i temi della sfida di domani alla Sampdoria.

Mister, la Sampdoria ha una particolarità perché ha fatto molti più gol in trasferta rispetto a quelli casalinghi. Lei cosa ne pensa? 
“Coda e Tutino davanti sono una garanzia e al di là dei gol segnati e dove, rimangono una delle rose più forti del campionato. Troppo poche finora le gare per dare un giudizio definitivo. Lotteranno per la Serie A. Noi però dobbiamo pensare a noi stessi e ho visto tanta euforia. non deve farci montare la testa. La squadra merita la posizione della classifica, ma se pensiamo che domani sia una partita tranquilla faremmo un grande errore. Domani per vincere ci vorrà il miglior Pisa da parte di tutti. Dovremo essere al massimo”.

Sottil è un suo grande amico.
“Andrea Sottil è stato un mio compagno di squadra all’Atalanta, arrivammo decimi con lui e ho un grande rapporto. Ci sentiamo spesso e sono felice che sia su questa panchina. Saremo avversari per novanta minuti. Peccato che non mi potrà marcare”.

Come sta la squadra? Ci sono indisponibili?
“Ad oggi stanno tutti bene, ci siamo tutti a parte i soliti lungodegenti”.

Cos’è ancora che serve per arrivare ancora più in alto?
“Sarà un bel banco di prova e sono convinto che dopo una grande partita sia necessario dare un’ulteriore prova di maturità. Perciò spero che anche il pubblico, come ha sempre fatto, sia stellare. Tutto l’ambiente dovrà darci una mano. Sarà una partita difficile, ma la squadra ha tanti margini ancora di miglioramento. Domani bisognerà fare un ulteriore step”.

Che ci dice delle parole di Bonfanti a 50 Canale?
“L’autocritica di Nicholas l’ho letta, ma non la condivido. Per me è un titolare così come Lind, ma non è detto che il più in forma parta dall’inizio. Io cerco di sfruttare i loro momenti e allenamenti. Mi è piaciuta l’intervista di Bonfanti, ma non deve alzare le aspettative su sé stesso. Ho stima illimitata nei suoi confronti. Siamo molto contenti delle sue prestazioni”.

Lei se l’aspettava questa classifica a inizio anno? Come può rimanere con i piedi per terra questa squadra?
“I primi a crederci sono stati i componenti della società, conoscevo tanti giocatori che avevo allenato e volevo allenare il Pisa da un pezzo. Sapevo quanto potevano darmi dal punto di vista umano e sapevo che i dirigenti avevano questa grande stima. Ci ha anche agevolato. Dopo 12 giornate non abbiamo fatto assolutamente nulla. Dobbiamo continuare a dare continuità, se siamo squadra possiamo battere chiunque, altrimenti possiamo perdere con chiunque. Mi auguro che domani, avendo la fortuna di giocare in uno stadio pazzesco, anche questo ci possa far fare la differenza”.

Di Calabresi cosa ne pensa? Il suo atteggiamento è la classica risposta che lei vuole dai giocatori. 
“Calabresi è uno di quei giocatori che ho allenato e ho voluto a Bologna. Sapevo il suo valore tecnico e morale. Quando gioca è una garanzia, ma quando non gioca è difficile da lasciare fuori. Fortunatamente in questa rosa ne abbiamo 23, anche loro hanno capito che la mia fiducia non è mai finita, ma proprio quelli che giocano meno sono stati la nostra fortuna”.

Quello di domani è considerato un big match per blasone e storia dell’avversario. E’ davvero una settimana come tutte le altre?
“Giocare questa partita da primi in partita senza che nessuno ci abbia regalato nulla dev’essere una cosa che qualunque giocatore dev’essere orgoglioso di giocare. Dobbiamo avere la solita grinta e la solita umiltà. Quando queste squadre forti ti affrontano bisogna essere bravi ad essere squadra a nostra volta. Ancora una volta dovremo fare la partita perfetta”.

Cosa ci racconta del siparietto del pubblico pisana con l’autostrada bloccata?
“E’ stato qualcosa di surreale ma bello, dobbiamo continuare a cavalcare questo entusiasmo. Il pubblico pisano è così, quando vede sudare la maglia è contento”

Qual è il suo segreto in panchina?
“Io posso aver lavorato di testa e sul campo, ma il merito di dove ci troviamo è tutto loro. La crescita dei giovani sta avvenendo in maniera graduale e qualcuno ci ha anche sorpreso per la velocità”.

Quanto è importante il ruolo dello staff?
“Sarebbe superfluo nominare qualcuno, io e il mio staff, insieme al nuovo ‘acquisto’ Veloso che ha una morale altissima e ci sta aiutando molto, sapevo che c’era grande stima nei nostri confronti e sapevamo che avremmo potuto lavorare bene. Questa società è ben organizzata e lavoriamo con grande tranquillità. Mi piacerebbe creare un percorso lungo e duraturo, di grandi soddisfazioni. Sarà però un lavoro lungo e stiamo sognando. Continuiamo a farlo coi piedi per terra”.

Piccinini è uno di quelli che sta crescendo di più.
“Si è guadagnato tutto sul campo, quando sono arrivato non era tra i titolari e neanche in panchina. La società aveva fiducia in lui e ricordo una delle telefonate di Giovanni Corrado. Mi disse che c’era un giocatore poco considerato, ma che mi sarebbe piaciuto. Era lui. Lui si sta meritando tutto quello che sta facendo e in quel ruolo ha anche tanta concorrenza. Ho cinque giocatori per due posti ed è difficile fare delle scelte”.

Cosa ci dice di Giovanni Bonfanti, Jevsenak e Abildgaard?
“Stanno tutti bene e non lo dico per dire. Potrei fare la formazione bendato tirando a sorte. Questo gruppo è la nostra fortuna e ha capito che non è facile cambiarne sempre tanti. I ragazzi sanno che arriverà il loro momento. Questo gruppo ogni giorno mi fa andare al campo molto felice di poterli allenare. E’ un gruppo sano e non so dove arriveremo, ma io sono felice”.

E Morutan?
“Era felice e contento di vedere la squadra giocare in questo modo. Non vede l’ora di rientrare e rientrerà tra una settimana o dieci giorni per allenarsi con la squadra. Sarà un grandissimo acquisto di gennaio, non prima”.

La Fiorentina floppa a Cipro e perde in casa dell’Apoel

Dopo una lunga serie di risultati positivi, tra cui i due successi in Conference, la Fiorentina arresta la sua marcia proprio in Europa e perde a Nicosia contro l’Apoel 2-1.

La squadra di Palladino domina la prima parte di prima frazione ma poi prima del break subisce un uno-due micidiale da Donis e Abagna. Nella ripresa gioco molto spezzettato, la Fiorentina trova il gol con Ikoné e prova il tutto per tutto fino al 90′ senza riuscire a pareggiare.

Lei gli nega il fidanzamento e lui la perseguita: 32enne arrestato dai Carabinieri

La perseguitava e la pedinava, al punto da farle perdere il posto di lavoro. Oltre al licenziamento, la donna ha rischiato anche di rimetterci la vita durante un incidente stradale, su un’auto condotta dall’amico.

I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia Bologna Borgo Panigale hanno arrestato un 32enne per atti persecutori commessi nei confronti di un’amica che gli aveva negato il fidanzamento. Il presunto responsabile, risentito dal rifiuto della donna, avrebbe così iniziato a perseguitarla e pedinarla. Stremata da una situazione inverosimile e pericolosa, la donna lo aveva denunciato ai Carabinieri e, per stare più tranquilla, era andata a vivere da un’altra parte, tenendo l’uomo all’oscuro della nuova residenza.
Non è ancora chiaro come abbia fatto a scoprirlo, ma, dopo essere venuto a conoscenza del trasferimento, il 32enne ha ripreso a pedinare la donna; quando si è presentato sotto casa sua, i Carabinieri lo hanno arrestato, informando il Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Bologna che ha disposto il collocamento dell’uomo in una struttura carceraria.

L’arresto è stato convalidato, il 32enne è stato rimesso in libertà con l’applicazione del divieto di avvicinamento alla persona offesa e l’applicazione del dispositivo elettronico di controllo a distanza (braccialetto elettronico).

Benji & Fede sono venuti a trovarci a Radio Bruno

Benji & Fede sono stati a Radio Bruno, ospiti di Barbara Pinotti e Achille Maini durante il Fans Club.

Benji & Fede sono sempre molto emozionati di tornare a Radio Bruno, tutte le volte ricordano i loro esordi sul palco di Radio Bruno Estate. “Rewind” è uscito da pochi giorni ed è già in vetta alla classifica delle copie fisiche degli album più venduti. A novembre il duo modenese sarà in concerto al Forum di Assago come prima esibizione dalla loro reunion, concerto già sold out. Da quanto ci hanno raccontato, sarà un’occasione per vedere i nuovi Benji & Fede. Il duo è maturato in questi anni, ma in loro è rimasta la voglia di fare musica.

Guarda le foto della diretta:

Domani, venerdì 8 novembre, si ferma il trasporto pubblico locale

Confermato il prossimo 8 novembre lo sciopero nazionale di 24 ore del trasporto pubblico locale, proclamato da tutte le organizzazioni sindacali firmatarie del contratto nazionale con manifestazione nazionale a Roma, davanti al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture”.

A riferirlo unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna nel corso di una conferenza stampa, aggiungendo che “la modalità di sciopero, prevista dalla legge 146, una volta sola nell’ambito della vertenza di rinnovo di un contratto nazionale, è molto particolare perché, a differenza delle volte passate, non prevede la garanzia del servizio nelle fasce orarie che tutelano la mobilità dei viaggiatori ma prevede i servizi assolutamente indispensabili per la generalità degli utenti nonché la garanzia di quelli specializzati di particolare rilevanza sociale quali trasporto dei disabili e scuola bus per materne e elementari”.

Per tutta la giornata di domani, venerdì 8 novembre, si fermano i mezzi del trasporto pubblico locale. La protesta è stata organizzata dai sindacati “per il rinnovo del contratto nazionale, per la carenza di risorse, per la mancanza di politiche di programmazione, per la riforma del settore e per la salute e sicurezza sul lavoro“. (fotografia di repertorio, generica di interno di autobus)

Al Palapanini di Modena arriva “Vite Storie Di Felicità”

Venerdì 8 novembre fa tappa per la prima volta al Palapanini di Modena “VITE STORIE DI FELICITÀ” lo show motivazionale itinerante che promuove la felicità con due incontri esclusivi e gratuiti: la mattina dedicata agli studenti delle scuole superiori e medie e la sera a tutta la cittadinanza.
Walter Rolfo, Presidente Fondazione della Felicità:

Bologna, incidente in autostrada: morto automobilista

Un tragico incidente stradale è accaduto nella tarda mattinata di oggi, giovedì 7 novembre, intorno alle 11.30, nel nodo autostradale di Bologna.

Si sarebbe trattato del tamponamento tra due mezzi, un’auto e un camion, avvenuto per cause in corso di accertamento, che ha provocato la morte del conducente della vettura. Dopo lo scontro si è infatti sviluppato un incendio che ha coinvolto entrambi i veicoli. Salvo l’autista del camion che sarebbe riuscito ad allontanarsi. E’ accaduto nel raccordo di Casalecchio, che collega A1 e A14, all’altezza di Borgo Panigale.

Il tratto autostradale è stato chiuso al traffico. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, le pattuglie della Polizia Stradale ed il personale della terza direzione di tronco di Bologna di Autostrade per l’Italia. (fotografia di repertorio)

SALA STAMPA | Il tecnico Roberto D’Aversa alla vigilia di Lecce-Empoli: “conosco l’ambiente, dobbiamo esser bravi””

Alla vigilia della trasferta sul campo del Lecce, fischio d’inizio ore 20:45 di venerdì 8 novembre, ha parlato il tecnico dell’Empoli Roberto D’Aversa. “Conosco l’ambiente, dobbiamo esser bravi a far scemare l’entusiasmo in una piazza che spinge molto e si fa sentire. Il Lecce in casa ha comunque fatto punti negli scontri diretti. Non è una partita semplice. Siamo in emergenza, non mi nascondo e non ci nascondiamo, però sapete che non ne faccio un alibi, anzi credo che in situazioni come queste possano nascere delle opportunità”.

Presente per la nostra redazione sportiva la voce azzurra Gabriele Guastella.

Samuele Bersani: “Ho un problema di salute che mi obbliga a fermarmi”

Samuele Bersani è costretto a posticipare il tour per motivi di salute. Lo rende noto l’artista stesso con un messaggio sui social.

“Non è semplice scrivere quello che sto per dirvi, ma la vita stessa è imprevedibile e certe cose, è vero, accadono da un momento all’altro. Ho scoperto da pochissimi giorni di avere un problema di salute che mi obbliga a fermarmi. Devo stare a riposo forzato per un po’ di tempo, lontano dai palchi”.

Così Samuele Bersani inizia il messaggio per i fan, che lo attendevano in tour nei teatri a novembre e dicembre e che avrebbe debuttato a Milano tra pochi giorni.

“Ne parlerò appena possibile, dando risposte che oggi non avrei, alle domande che giustamente mi farete. Voglio intanto evitare ogni equivoco: niente che abbia a che vedere con la mia voce. Con dispiacere questo accade a un passo dall’inizio di un tour che anch’io, come molti di voi, stavo aspettando con tanto entusiasmo. Dover rinviare di qualche mese i nostri appuntamenti scava ancora più forte nella mia amarezza, ma al momento purtroppo non c’è alternativa a questa decisione. Tornerò presto. E lo dico con tutto l’affetto che ho, contando di sentire il vostro, che oggi serve più di sempre. Vi voglio bene❤”, conclude Bersani.

Il tour “Samuele Bersani & Orchestra 2024” è stato rimandato alla prossima primavera. Ecco le nuove date:
12 marzo 2025 Parma – Teatro Regio (recupero del 3 dicembre 2024)
20 marzo 2025 Milano – Teatro Arcimboldi (recupero del 9 novembre 2024)
02 aprile 2025 Trieste – Teatro Rossetti (recupero del 18 dicembre 2024)
07 aprile 2025 Padova – Gran Teatro Geox (recupero del 6 dicembre 2024)
09 aprile 2025 Roma – Auditorium Conciliazione (recupero del 16 dicembre 2024)
14 aprile 2025 Brescia – TEATRO Dis-Play (recupero del 29 novembre 2024)
15 aprile 2025 Bologna – Teatro Europauditorium (recupero del 21 novembre 2024)
18 aprile 2025 Catania – Teatro Metropolitan (recupero del 9 dicembre 2024)
05 maggio 2025 Torino – Teatro Colosseo (recupero del 18 novembre 2024)
07meggio 2025 Montecatini Terme (PT) – Nuovo Teatro Verdi (recupero del 26 novembre 2024).

I biglietti già acquistati resteranno validi per le nuove date. E’ possibile chiedere il rimborso entro il 9 dicembre 2024. Per info: friendsandpartners.it.

Confessionale a fuoco in una chiesa di Bologna

Un incendio è divampato nel primo primo pomeriggio di ieri, giovedì 7 novembre, poco prima delle 15.00, nella Chiesa dei Santi Angeli Custodi di via Lombardi, in zona Corticella, a Bologna.

Le fiamme hanno interessato il vano di un confessionale, andato praticamente distrutto. Il fumo ha però annerito anche la parete e il soffitto della chiesa. Sono intervenuti i Vigili del Fuoco con due squadre, una dalla centrale e una da Pianoro, che hanno provveduto a spegnere il rogo. Fortunatamente nessuna persona è rimasta coinvolta. Sul posto sono giunti anche i Carabinieri.

Da accertare le cause che hanno provocato l’incendio: come riportato dalla stampa locale, al momento non si escluderebbe l’eventualità di un’origine dolosa.

Inzaghi alla vigilia di Pisa-Sampdoria

Dalla sala stampa dell’Arena Garibaldi, il tecnico nerazzurro Filippo Inzaghi anticipa i temi della sfida di domani alla Sampdoria.

Mister, la Sampdoria ha una particolarità perché ha fatto molti più gol in trasferta rispetto a quelli casalinghi. Lei cosa ne pensa? 
“Coda e Tutino davanti sono una garanzia e al di là dei gol segnati e dove, rimangono una delle rose più forti del campionato. Troppo poche finora le gare per dare un giudizio definitivo. Lotteranno per la Serie A. Noi però dobbiamo pensare a noi stessi e ho visto tanta euforia. non deve farci montare la testa. La squadra merita la posizione della classifica, ma se pensiamo che domani sia una partita tranquilla faremmo un grande errore. Domani per vincere ci vorrà il miglior Pisa da parte di tutti. Dovremo essere al massimo”.

Sottil è un suo grande amico.
“Andrea Sottil è stato un mio compagno di squadra all’Atalanta, arrivammo decimi con lui e ho un grande rapporto. Ci sentiamo spesso e sono felice che sia su questa panchina. Saremo avversari per novanta minuti. Peccato che non mi potrà marcare”.

Come sta la squadra? Ci sono indisponibili?
“Ad oggi stanno tutti bene, ci siamo tutti a parte i soliti lungodegenti”.

Cos’è ancora che serve per arrivare ancora più in alto?
“Sarà un bel banco di prova e sono convinto che dopo una grande partita sia necessario dare un’ulteriore prova di maturità. Perciò spero che anche il pubblico, come ha sempre fatto, sia stellare. Tutto l’ambiente dovrà darci una mano. Sarà una partita difficile, ma la squadra ha tanti margini ancora di miglioramento. Domani bisognerà fare un ulteriore step”.

Che ci dice delle parole di Bonfanti a 50 Canale?
“L’autocritica di Nicholas l’ho letta, ma non la condivido. Per me è un titolare così come Lind, ma non è detto che il più in forma parta dall’inizio. Io cerco di sfruttare i loro momenti e allenamenti. Mi è piaciuta l’intervista di Bonfanti, ma non deve alzare le aspettative su sé stesso. Ho stima illimitata nei suoi confronti. Siamo molto contenti delle sue prestazioni”.

Lei se l’aspettava questa classifica a inizio anno? Come può rimanere con i piedi per terra questa squadra?
“I primi a crederci sono stati i componenti della società, conoscevo tanti giocatori che avevo allenato e volevo allenare il Pisa da un pezzo. Sapevo quanto potevano darmi dal punto di vista umano e sapevo che i dirigenti avevano questa grande stima. Ci ha anche agevolato. Dopo 12 giornate non abbiamo fatto assolutamente nulla. Dobbiamo continuare a dare continuità, se siamo squadra possiamo battere chiunque, altrimenti possiamo perdere con chiunque. Mi auguro che domani, avendo la fortuna di giocare in uno stadio pazzesco, anche questo ci possa far fare la differenza”.

Di Calabresi cosa ne pensa? Il suo atteggiamento è la classica risposta che lei vuole dai giocatori. 
“Calabresi è uno di quei giocatori che ho allenato e ho voluto a Bologna. Sapevo il suo valore tecnico e morale. Quando gioca è una garanzia, ma quando non gioca è difficile da lasciare fuori. Fortunatamente in questa rosa ne abbiamo 23, anche loro hanno capito che la mia fiducia non è mai finita, ma proprio quelli che giocano meno sono stati la nostra fortuna”.

Quello di domani è considerato un big match per blasone e storia dell’avversario. E’ davvero una settimana come tutte le altre?
“Giocare questa partita da primi in partita senza che nessuno ci abbia regalato nulla dev’essere una cosa che qualunque giocatore dev’essere orgoglioso di giocare. Dobbiamo avere la solita grinta e la solita umiltà. Quando queste squadre forti ti affrontano bisogna essere bravi ad essere squadra a nostra volta. Ancora una volta dovremo fare la partita perfetta”.

Cosa ci racconta del siparietto del pubblico pisana con l’autostrada bloccata?
“E’ stato qualcosa di surreale ma bello, dobbiamo continuare a cavalcare questo entusiasmo. Il pubblico pisano è così, quando vede sudare la maglia è contento”

Qual è il suo segreto in panchina?
“Io posso aver lavorato di testa e sul campo, ma il merito di dove ci troviamo è tutto loro. La crescita dei giovani sta avvenendo in maniera graduale e qualcuno ci ha anche sorpreso per la velocità”.

Quanto è importante il ruolo dello staff?
“Sarebbe superfluo nominare qualcuno, io e il mio staff, insieme al nuovo ‘acquisto’ Veloso che ha una morale altissima e ci sta aiutando molto, sapevo che c’era grande stima nei nostri confronti e sapevamo che avremmo potuto lavorare bene. Questa società è ben organizzata e lavoriamo con grande tranquillità. Mi piacerebbe creare un percorso lungo e duraturo, di grandi soddisfazioni. Sarà però un lavoro lungo e stiamo sognando. Continuiamo a farlo coi piedi per terra”.

Piccinini è uno di quelli che sta crescendo di più.
“Si è guadagnato tutto sul campo, quando sono arrivato non era tra i titolari e neanche in panchina. La società aveva fiducia in lui e ricordo una delle telefonate di Giovanni Corrado. Mi disse che c’era un giocatore poco considerato, ma che mi sarebbe piaciuto. Era lui. Lui si sta meritando tutto quello che sta facendo e in quel ruolo ha anche tanta concorrenza. Ho cinque giocatori per due posti ed è difficile fare delle scelte”.

Cosa ci dice di Giovanni Bonfanti, Jevsenak e Abildgaard?
“Stanno tutti bene e non lo dico per dire. Potrei fare la formazione bendato tirando a sorte. Questo gruppo è la nostra fortuna e ha capito che non è facile cambiarne sempre tanti. I ragazzi sanno che arriverà il loro momento. Questo gruppo ogni giorno mi fa andare al campo molto felice di poterli allenare. E’ un gruppo sano e non so dove arriveremo, ma io sono felice”.

E Morutan?
“Era felice e contento di vedere la squadra giocare in questo modo. Non vede l’ora di rientrare e rientrerà tra una settimana o dieci giorni per allenarsi con la squadra. Sarà un grandissimo acquisto di gennaio, non prima”.

La Fiorentina floppa a Cipro e perde in casa dell’Apoel

Dopo una lunga serie di risultati positivi, tra cui i due successi in Conference, la Fiorentina arresta la sua marcia proprio in Europa e perde a Nicosia contro l’Apoel 2-1.

La squadra di Palladino domina la prima parte di prima frazione ma poi prima del break subisce un uno-due micidiale da Donis e Abagna. Nella ripresa gioco molto spezzettato, la Fiorentina trova il gol con Ikoné e prova il tutto per tutto fino al 90′ senza riuscire a pareggiare.

Lei gli nega il fidanzamento e lui la perseguita: 32enne arrestato dai Carabinieri

La perseguitava e la pedinava, al punto da farle perdere il posto di lavoro. Oltre al licenziamento, la donna ha rischiato anche di rimetterci la vita durante un incidente stradale, su un’auto condotta dall’amico.

I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia Bologna Borgo Panigale hanno arrestato un 32enne per atti persecutori commessi nei confronti di un’amica che gli aveva negato il fidanzamento. Il presunto responsabile, risentito dal rifiuto della donna, avrebbe così iniziato a perseguitarla e pedinarla. Stremata da una situazione inverosimile e pericolosa, la donna lo aveva denunciato ai Carabinieri e, per stare più tranquilla, era andata a vivere da un’altra parte, tenendo l’uomo all’oscuro della nuova residenza.
Non è ancora chiaro come abbia fatto a scoprirlo, ma, dopo essere venuto a conoscenza del trasferimento, il 32enne ha ripreso a pedinare la donna; quando si è presentato sotto casa sua, i Carabinieri lo hanno arrestato, informando il Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Bologna che ha disposto il collocamento dell’uomo in una struttura carceraria.

L’arresto è stato convalidato, il 32enne è stato rimesso in libertà con l’applicazione del divieto di avvicinamento alla persona offesa e l’applicazione del dispositivo elettronico di controllo a distanza (braccialetto elettronico).

Benji & Fede sono venuti a trovarci a Radio Bruno

Benji & Fede sono stati a Radio Bruno, ospiti di Barbara Pinotti e Achille Maini durante il Fans Club.

Benji & Fede sono sempre molto emozionati di tornare a Radio Bruno, tutte le volte ricordano i loro esordi sul palco di Radio Bruno Estate. “Rewind” è uscito da pochi giorni ed è già in vetta alla classifica delle copie fisiche degli album più venduti. A novembre il duo modenese sarà in concerto al Forum di Assago come prima esibizione dalla loro reunion, concerto già sold out. Da quanto ci hanno raccontato, sarà un’occasione per vedere i nuovi Benji & Fede. Il duo è maturato in questi anni, ma in loro è rimasta la voglia di fare musica.

Guarda le foto della diretta:

Domani, venerdì 8 novembre, si ferma il trasporto pubblico locale

Confermato il prossimo 8 novembre lo sciopero nazionale di 24 ore del trasporto pubblico locale, proclamato da tutte le organizzazioni sindacali firmatarie del contratto nazionale con manifestazione nazionale a Roma, davanti al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture”.

A riferirlo unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna nel corso di una conferenza stampa, aggiungendo che “la modalità di sciopero, prevista dalla legge 146, una volta sola nell’ambito della vertenza di rinnovo di un contratto nazionale, è molto particolare perché, a differenza delle volte passate, non prevede la garanzia del servizio nelle fasce orarie che tutelano la mobilità dei viaggiatori ma prevede i servizi assolutamente indispensabili per la generalità degli utenti nonché la garanzia di quelli specializzati di particolare rilevanza sociale quali trasporto dei disabili e scuola bus per materne e elementari”.

Per tutta la giornata di domani, venerdì 8 novembre, si fermano i mezzi del trasporto pubblico locale. La protesta è stata organizzata dai sindacati “per il rinnovo del contratto nazionale, per la carenza di risorse, per la mancanza di politiche di programmazione, per la riforma del settore e per la salute e sicurezza sul lavoro“. (fotografia di repertorio, generica di interno di autobus)

Al Palapanini di Modena arriva “Vite Storie Di Felicità”

Venerdì 8 novembre fa tappa per la prima volta al Palapanini di Modena “VITE STORIE DI FELICITÀ” lo show motivazionale itinerante che promuove la felicità con due incontri esclusivi e gratuiti: la mattina dedicata agli studenti delle scuole superiori e medie e la sera a tutta la cittadinanza.
Walter Rolfo, Presidente Fondazione della Felicità:

Bologna, incidente in autostrada: morto automobilista

Un tragico incidente stradale è accaduto nella tarda mattinata di oggi, giovedì 7 novembre, intorno alle 11.30, nel nodo autostradale di Bologna.

Si sarebbe trattato del tamponamento tra due mezzi, un’auto e un camion, avvenuto per cause in corso di accertamento, che ha provocato la morte del conducente della vettura. Dopo lo scontro si è infatti sviluppato un incendio che ha coinvolto entrambi i veicoli. Salvo l’autista del camion che sarebbe riuscito ad allontanarsi. E’ accaduto nel raccordo di Casalecchio, che collega A1 e A14, all’altezza di Borgo Panigale.

Il tratto autostradale è stato chiuso al traffico. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, le pattuglie della Polizia Stradale ed il personale della terza direzione di tronco di Bologna di Autostrade per l’Italia. (fotografia di repertorio)

SALA STAMPA | Il tecnico Roberto D’Aversa alla vigilia di Lecce-Empoli: “conosco l’ambiente, dobbiamo esser bravi””

Alla vigilia della trasferta sul campo del Lecce, fischio d’inizio ore 20:45 di venerdì 8 novembre, ha parlato il tecnico dell’Empoli Roberto D’Aversa. “Conosco l’ambiente, dobbiamo esser bravi a far scemare l’entusiasmo in una piazza che spinge molto e si fa sentire. Il Lecce in casa ha comunque fatto punti negli scontri diretti. Non è una partita semplice. Siamo in emergenza, non mi nascondo e non ci nascondiamo, però sapete che non ne faccio un alibi, anzi credo che in situazioni come queste possano nascere delle opportunità”.

Presente per la nostra redazione sportiva la voce azzurra Gabriele Guastella.

Samuele Bersani: “Ho un problema di salute che mi obbliga a fermarmi”

Samuele Bersani è costretto a posticipare il tour per motivi di salute. Lo rende noto l’artista stesso con un messaggio sui social.

“Non è semplice scrivere quello che sto per dirvi, ma la vita stessa è imprevedibile e certe cose, è vero, accadono da un momento all’altro. Ho scoperto da pochissimi giorni di avere un problema di salute che mi obbliga a fermarmi. Devo stare a riposo forzato per un po’ di tempo, lontano dai palchi”.

Così Samuele Bersani inizia il messaggio per i fan, che lo attendevano in tour nei teatri a novembre e dicembre e che avrebbe debuttato a Milano tra pochi giorni.

“Ne parlerò appena possibile, dando risposte che oggi non avrei, alle domande che giustamente mi farete. Voglio intanto evitare ogni equivoco: niente che abbia a che vedere con la mia voce. Con dispiacere questo accade a un passo dall’inizio di un tour che anch’io, come molti di voi, stavo aspettando con tanto entusiasmo. Dover rinviare di qualche mese i nostri appuntamenti scava ancora più forte nella mia amarezza, ma al momento purtroppo non c’è alternativa a questa decisione. Tornerò presto. E lo dico con tutto l’affetto che ho, contando di sentire il vostro, che oggi serve più di sempre. Vi voglio bene❤”, conclude Bersani.

Il tour “Samuele Bersani & Orchestra 2024” è stato rimandato alla prossima primavera. Ecco le nuove date:
12 marzo 2025 Parma – Teatro Regio (recupero del 3 dicembre 2024)
20 marzo 2025 Milano – Teatro Arcimboldi (recupero del 9 novembre 2024)
02 aprile 2025 Trieste – Teatro Rossetti (recupero del 18 dicembre 2024)
07 aprile 2025 Padova – Gran Teatro Geox (recupero del 6 dicembre 2024)
09 aprile 2025 Roma – Auditorium Conciliazione (recupero del 16 dicembre 2024)
14 aprile 2025 Brescia – TEATRO Dis-Play (recupero del 29 novembre 2024)
15 aprile 2025 Bologna – Teatro Europauditorium (recupero del 21 novembre 2024)
18 aprile 2025 Catania – Teatro Metropolitan (recupero del 9 dicembre 2024)
05 maggio 2025 Torino – Teatro Colosseo (recupero del 18 novembre 2024)
07meggio 2025 Montecatini Terme (PT) – Nuovo Teatro Verdi (recupero del 26 novembre 2024).

I biglietti già acquistati resteranno validi per le nuove date. E’ possibile chiedere il rimborso entro il 9 dicembre 2024. Per info: friendsandpartners.it.

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