Robbie Williams ha tenuto un concerto allo stadio Vale Park di Burslem, Stoke-on-Trent, sua città natale, e durante lo show ha sorpreso i fan con alcune canzoni dei Take That, i suoi successi da solista e alcune cover di altri artisti. Tra questi sono stati omaggiati anche gli Oasis, con una versione personale di “Don’t Look Back In Anger”.
Come riporta il giornale locale Stoke Sentinel, il cantante britannico ha presentato il brano spiegando di essersi allontanato dai Take That a causa di un’uscita con i fratelli Gallagher a Glastonbury.
Il rapporto non i Gallagher non è sempre stato idilliaco, negli anni Novanta tra Robbie e Liam era pura rivalità, tanto da lanciare una sfida con un incontro di boxe tra loro ai BRIT Awards del 2000, mettendo in palio 100mila sterline per il vincitore.
Lo scorso anno Williams ha rilasciato un’intervista al podcast Talent Takes Practice, dove ha ammesso di aver ricevuto diversi attacchi da altri artisti, tra cui i Gallagher, che gli hanno fatto maturare l’idea di lasciare il Regno Unito per trasferirsi a Los Angeles: “Liam disse che avrei dovuto essere impiccato. Noel, come noto, disse che io ero ‘il ballerino grasso dei Take That’. Li posso nominare perché sono nella lista delle persone di cui ricordo ogni singola sillaba di ogni singola cosa che hanno detto di me”, aveva spiegato Robbie.
La pace tra Robbie e i Gallagher è arrivata nel 2020, quando Liam ha mandato un tweet all’ex Take That dopo aver saputo della malattia del padre: “Hey Robbie Balboa, ho sentito le news sulla tua famiglia, mi dispiace. Mando amore e luce alla tua famiglia”.
(foto: pagina Facebook di Robbie Williams)
