Home Magazine 9 Luglio 2006, Calcio: Italia-Francia 6-4. Gli Azzurri campioni del Mondo

9 Luglio 2006, Calcio: Italia-Francia 6-4. Gli Azzurri campioni del Mondo

Una favola, quella vittoria, una favola quella partita. Un Coppa del Mondo alzata verso il cielo di Berlino dagli Azzurri a fine gara, una soddisfazione che mancava da 24 anni. Il Grande Sogno si era realizzato già in quella mitica estate del 1982 quando, proprio in terra francese, l’Italia batté la Germania Ovest per 3-1

E anche nel 2006 l’ultima sfida dei Mondiali si giocò ai massimi livelli e per raggiungere la vittoria si dovette ricorrere non solo ai supplementari (che si chiusero con un pareggio, 1-1), ma ai rigori. Da cardiopalma.

Fu la partita che rimase indelebile nella memoria di tutti, non solo dei tifosi, e non solo di quelli italiani, oltre che per aver incassato il 4° titolo, ma per la testata che Zidane sferrò a Materazzi. I due giocatori sono stati tra l’altro veri protagonisti della gara visto che i gol segnati (l’1-1 che rimase inalterato sino alla fine dei supplementari) furono ad opera proprio di Zidane per la Francia e Materazzi per l’Italia.

Come si ricorderà, il violento gesto di Zidane fu punito con l’espulsione del campione e questo segnò anche la fine della sua carriera come giocatore.

Ed eccoci ai rigori, che solo a raccontarli oggi, torna in mente tutta l’adrenalina anche del pubblico e dei telespettatori. Per l’Italia gli artefici dei 5 gol, (una rete era già andata a segno grazie a Metrazzi) ancora Materazzi che fa così il bis, Pirlo, Del Piero, De Rossi ed infine, ma certo non da ultimo visto che è stato il gol decisivo, Grosso, la rivelazione di quei Mondiali.

Che squadra! I loro nomi, ognuno una leggenda.

Ma il pubblico, il mondo della tifoseria presto tornerà a seguire gli Azzurri perché la Nazionale tornerà in campo. La ripresa dopo la pandemia.

Ancora inedito tutto il contesto visto che gli incontri si giocheranno tra il 4 e il 18 settembre.

Firenze, Amsterdam, Parma, Danzica e Milano ospiteranno le prossime gare della Nazionale che torna in campo a quasi un anno di distanza dall’ultima uscita e come sta già accadendo per la ripresa del Campionato, sarà un vero tour de force: 8 gare in due mesi, tra la nuova edizione della UEFA Nations League 2020/21 e due amichevoli con vista su Euro 2020, posticipato al 2021.

Solo qualche giorno fa sono state decise le sedi degli incontri, tutti con fischio d’inizio alle 20.45

Gli azzurri riprendono dalle prime due sfide di Nations League, con la Bosnia Erzegovina venerdì 4 allo stadio ‘Artemio Franchi’ di Firenze e con i Paesi Bassi lunedì 7 alla ‘Johan Cruijff’ ArenA di Amsterdam.

A ottobre tre impegni: prima un’amichevole, con la Moldova, mercoledì 7 ottobre allo Stadio “Ennio Tardini” di Parma, poi le due gare di Nations League  con la Polonia domenica 11 alla ‘Energa Arena’ di Danzica e con l’Olanda mercoledì 14 allo Stadio “Giuseppe Meazza” di Milano.

Si chiude l’anno con altre 3 gare a Novembre delle quali le prime due in casa (sedi da stabilire entro la fine di questo mese): test con l’Estonia mercoledì 11 prima delle ultime due sfide che decideranno le sorti del girone di Nations League, con la Polonia domenica 15 e con la Bosnia Erzegovina mercoledì 18.

Patrizia Santini

 

 

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