Gli Agenti delle Volanti nella giornata di ieri, lunedì 13 gennaio, hanno arrestato un italiano, di circa 45 anni, per il reato di lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Sant’Orsola-Malpighi, a Bologna.
Erano le 22.00 quando due Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura sono intervenute a seguito della chiamata di un infermiere che ha raccontato di essere stato colpito al volto da un uomo, presumibilmente senza fissa dimora, che si era addormentato all’interno dei locali dell’ospedale. La vittima in particolare ha riferito che, al momento del fatto, era in servizio presso il pronto soccorso e si è avvicinato al 45enne per chiedergli le proprie generalità, per poterlo registrare all’interno del triage. L’uomo è subito apparso molto insofferente e ha immediatamente colpito l’infermiere con un pugno sul volto, causandogli un trauma al viso e una prognosi di sette giorni. All’arrivo degli operatori, l’uomo, in evidente stato di agitazione, si è rifiutato di fornire le proprie generalità per l’identificazione e per questo, invitato dagli Agenti a seguirlo fuori, ha iniziato a sgomitare e inveire verbalmente contro i Poliziotti, offendendoli pesantemente. Gli Agenti lo hanno accompagnato in Questura e, una volta accertata la sua identità, è emerso che lo stesso aveva a suo carico precedenti per reati contro il patrimonio, la Pubblica Amministrazione e la persona, oltre ad un precedente specifico per aggressione a personale sanitario.
L’uomo è stato quindi arrestato per lesioni personali a personale esercente una professione sanitaria, resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità. La Divisione Anticrimine emetterà nei suoi confronti un foglio di via obbligatorio dalla provincia di Bologna, dal momento che risulta residente fuori provincia, nel Casertano.