“L’Epifania tutte le feste se le porta via” canta un vecchio detto e proprio in questo giorno che va a chiudere il periodo di festività natalizie, ha visto la luce anche Filippo Neviani, in arte Nek che oggi, 6 gennaio, compie 48 anni. Come non sentirli e non vederli, una solarità tutta emiliano romagnola che non ha mai perso negli anni, come non ha mai perso la sua spontaneità ed umiltà, il suo sorriso e l’attenzione verso il suo pubblico. Vi sembra poco?
Cantautore e polistrumentista, è attualmente in giro per l’Europa col suo “Il mio gioco preferito – European Tour” che ha preso il via a Roma l’8 novembre e si concluderà il prossimo 23 gennaio a Bari dopo aver fatto tappa anche, oltre alle date italiane, anche a Monaco, Zurigo – Lugano e Bienna in Svizzera, Bruxelles, Parigi, Lussemburgo, Londra e Madrid.
Ecco, un assaggio dal concerto di apertura
Tornando indietro di qualche mese, il 13 settembre scorso è uscito il suo ultimo singolo “Cosa ci ha fatto l’amore”. La data di emissione sul mercato Nek ha scelto di comunicarla, ovviamente attraverso i social, con un video realizzato insieme alla figlia Beatrice
L’uscita del pezzo è arrivata a pochi giorni dal suo atteso concerto all’Arena di Verona, il 22 settembre.
Dopo aver illustrato un po’ del presente del nostro festeggiato, torniamo sulle sue tracce, anche perché sarà ,l’occasione di riascoltare oltre che vedere alcuni dei suoi pezzi più importanti e che hanno fatto la sua storia. Come ad esempio, l’avreste mai detto che Filippo Neviani esordì nel 1986 nel duo di musica country ‘Winchester’? Poi nel 1989 come cantante e bassista entrò a far parte di un’altra band, questa volta una rock band, i White Lady
Ma risale al 1991 la decisione di proseguire come solista. E tanto per aprire il nuovo percorso partecipò al Festival di Castrocaro. Una vetrina che gli fruttò, se non la vittoria, almeno un importante contratto discografico. La sua prima major fu la Fonit Cetra con cui pubblicò il primo album, intitolandolo semplicemente come se stesso “Nek” il cui apripista fu il singolo “Amami”
Da allora ad oggi di album ne ha pubblicati 14, l’ultimo appunto uscito il 10 maggio 2019. Un estratto è “Alza la radio”
Tante le collaborazioni che Nek ha realizzato e le partecipazioni ad importanti eventi, oltre a vincere il Festivalbar 2005 con il trascinante “Lascia che io sia”
ed essere premiato nel 2007 ai Wind Music Awards per le vendite dell’album “Nella stanza 26”.
Nato a Sassuolo, nel modenese, è sempre rimasto legato fortemente alla sua terra e lo ha dimostrato in mille maniere. Una di queste partecipando senza esitazione agli eventi che sono stati organizzati a sostegno delle popolazioni colpite dal sisma in Emilia nel 2012. Un terremoto che ferì profondamente questa parte dell’Emilia, ma che permise agli stessi abitanti di dimostrare un temperamento unico, la voglia di rinascere che fu da esempio in altre terribili situazioni analoghe che da allora sono accadute lungo tutta l’Italia.
Il 25 giugno 2012, con ancora nelle orecchie il suono sordo delle scosse di terremoto, Nek aderì al concerto ‘Emilia’ che si è tenuto allo Stadio Dall’Ara di Bologna.
Il 28 febbraio 2014 invece partecipò ad un secondo concerto benefico, il “Teniamo Botta 2”, organizzato da noi, Radio Bruno, per raccogliere fondi questa volta a favore degli alluvionati della Bassa di Modena
A proposito di Radio Bruno, Nek ne è sempre stato un grande amico e più volte è stato ospite ai nostri microfoni. In una di queste occasioni si è fatto un passo ulteriore trasformando Filippo Neviani in “DJ per una notte”. Era il maggio dello scorso anno (2019)
Ma tante sarebbero ancora le cose di cui parlare, raccontando di lui, come per esempio del periodo (‘sabbatico’?) in cui visse la bellissima esperienza del trio con gli amici di sempre Max Pezzali e Francesco Renga, raccontata molto bene ai nostri microfoni nell’aprile 2019
Nek e Max Pezzali presentano “MAX NEK RENGA, il disco”: l’intervista
Non posso però mettere la parola ‘fine’ a questo articolo, se non menziono ‘La Sua Canzone’, quella che probabilmente gli diede la prima massima popolarità.. “Laura non c’è” con cui Nek si presentò nel 1997 al Festival di Sanremo e che inserì nel suo 4° album “Lei, gli amici e tutto il resto” pubblicato subito dopo. Dal grande successo discografico nacque anche un film omonimo per il quale il musicista realizzò l’intera colonna sonora.
Patrizia Santini
