E’ iniziata oggi la sperimentazione del vaccino italiano contro il Covid-19. All’Istituto Spallanzani di Roma il primo volontario sano ha ricevuto il vaccino, dando il via alla fase 1 della sperimentazione che prevede l’inoculazione a 90 soggetti sani, la cui metà sono di età compresa tra 18 e 55 anni, gli altri 45 hanno tra i 65 e gli 85 anni. La prima fase del test durerà 24 settimane.
Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ringrazia i 4.000 volontari che si sono offerti per avviare il progetto e assicura che si tratterà di un vaccino pubblico, di cui lo Stato avrebbe la proprietà del brevetto e a conclusione della sperimentazione sarà a disposizione di chiunque ne avrà necessità.
I test condotti finora sui topi indicano che il vaccino ha la capacità di stimolare la produzione di anticorpi neutralizzanti, sia la riposta delle cellule immunitarie chiamate linfociti T killer. In autunno si procederà con le fasi 2 e 3 con la somministrazione ai malati.
