Home Magazine Emilia-Romagna: novità per le prenotazioni dei vaccini per i 50-54enni e i...

Emilia-Romagna: novità per le prenotazioni dei vaccini per i 50-54enni e i 40-49enni

Accelera la campagna vaccinale in Emilia-Romagna: come si legge in un comunicato stampa pubblicato sul sito della Regione,  “i cittadini tra i 50 e i 54 anni, quindi nati tra il 1967 e il 1971, che si sono già registrati sul portale regionale ma non hanno ancora un appuntamento fissato con il proprio medico di famiglia – una netta minoranza, peraltro, rispetto a chi la data della somministrazione ce l’ha -riceveranno da oggi stesso un sms dalle Aziende sanitarie con l’indicazione delle modalità attraverso cui prenotarsi, a partire da oggi: si tratta di circa 46mila persone”. Da venerdì 28 maggio, invece, chi, sempre appartenente alla stessa fascia d’età, non si è ancora registrato sul portale regionale, potrà prenotarsi attraverso Cup, farmacie che effettuano prenotazioni Cup,  il Fascicolo Sanitario Elettronico, l’App ER Salute, il CupWeb oppure telefonando ai numeri previsti nell’ Azienda Usl di appartenenza per la prenotazione telefonica. In entrambi i casi i vaccini saranno somministrati nei centri vaccinali delle Aziende sanitarie.

Stesso schema, con due date fissate, anche per la fascia d’età 40-49 anni, quindi i nati dal 1972 al 1981: da giovedì 3 giugno riceveranno l’sms dalla propria Azienda sanitaria di appartenenza coloro che si sono già candidati alla vaccinazione sul portale regionale, con l’indicazione della data della vaccinazione; venerdì 4 giugno sarà la volta dei 40-49enni che ancora non si sono registrati, e potranno prenotarsi a partire da quel giorno con le modalità tradizionali, e cioè i consueti canali disponibili”.

Scatta inoltre l’operazione recupero per tutti quelli che pur potendolo fare, rientrando in categorie per le quali la campagna è aperta, non si sono ancora prenotati, “potranno farlo direttamente dal proprio medico di medicina generale, telefonando per fissare la data della somministrazione, che appunto sarà in carico ai medici di base”. (fotografia di repertorio)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here