Kobe e la moglie Vanessa non viaggiavano mai insieme in elicottero. Una decisione che i due presero di comune accordo, proprio per evitare che se fosse accaduto qualcosa di tragico i figli sarebbero rimasti orfani. Un patto stretto tra i due nel 2018 che oggi assume un sapore macabro, alla luce del tragico incidente in volo accaduto domenica scorsa a Los Angeles nel quale lo stesso Kobe e la figlia 13enne Gianna Maria hanno perso la vita, insieme ad altre sette persone. Lo ha rivelato alla rivista People un amico della famiglia Bryant.
Kobe era appassionato di elicotteri e ormai sceglieva prevalentemente questo mezzo per spostarsi, decisione non del tutto condivisa dalla moglie.
I due erano sposati dal 2001 ed avevano avuto, oltre a Gianna, altri tre figli: Natalia (17 anni), Bianka (3 anni) e Capri (9 mesi). Solo viaggiando separatamente, visti i frequenti spostamenti di lavoro, i due avrebbero impedito che, in caso di tragedia, i figli fossero rimasti senza entrambi i genitori.
Oggi Vanessa e gli altri 3 figli di Kobe si sono chiusi in un doloroso e comprensibile silenzio.
