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Milano vieta il collare a strozzo

Il Comune di Milano mette al bando il collare a strangolo: il divieto, che però prevede alcune deroghe, è stato votato lunedì scorso, 27 gennaio dal Consiglio Comunale del capoluogo lombardo, che in questi giorni sta vagliando il nuovo regolamento per il benessere e la tutela degli animali.

Nel testo approvato si specifica che è vietato l’uso del collare a strozzo (a scorrimento, si stringe attorno al collo per indurre l’animale a fermarsi), con alcune eccezioni introdotte da un sub emendamento presentato dal Consigliere di Forza Italia, Gianluca Comazzi.
Questo tipo di collare sarà dunque vietato “fatta salva la necessità di utilizzo nei casi di adempimento di un dovere, per esempio forze dell’ordine o di soccorso, o per ragioni di sicurezza o tutela dell’incolumità pubblica o in caso di necessità”.

Il principio generale introdotto dal testo è che il collare a strangolo viene vietato, fatta eccezione per i casi espressamente previsti, che devono essere verificati dall’agente di polizia locale o dalla magistratura. Nel caso, sarà poi il cittadino a impugnare l’eventuale sanzione, come ha spiegato l’assessore con deleghe alla tutela e alla difesa degli animali, Roberta Guaineri.

La scorsa settimana, sempre a Milano, è stato introdotto l’obbligo del patentino per i padroni di cani appartenenti a razze potenzialmente pericolose.

2 Commenti

  1. certi proprietari portano in giro con la pettorina cani che fanno invidia ai leoni, pronti a gettare in terra il “conduttore” per avventarsi su animali e/o persone.
    Nella fattispecie io, sulla sedia a rotelle, a spasso col mio cane, mi sono trovata una signora NON IN GRADO di tenere il Pastore Tedesco “pelosetto di casa” con la pettorina e senza museruola. Il cane cattivo, ineducato e mal tenuto (ma con la pettorina, non sia mai che sembri maltrattato) di circa 30kg ha deciso che il mio cane di 10kg, educatissimo e innocuo, sarebbe stato un ottimo spuntino. Senonché io mi frapponevo tra il cagnaccio e òa sua merenda e se la mia sedia non fosse a batterie, ci avrei rimesso un braccio, ho girato la sedia dando lo schienale alla belva, ho tolto il guinzaglio a Frodo che si è messo al sicuro. Io ho sentito sbattere le mascelle del cagnaccio a pochi centimetri dal mio gomito
    Beh, quel PT aveva davvero bisogno di collare a scorrimento, museruola (obbligatoria per legge per cani di grossa taglia e pericolosi) e un ottimo addestratore
    Vorrei che si smettesse di pensare SOLO ai bisogni degli animali e si pensasse anche un po’ a sanzionare gli stolti che li portano a spasso senza alcuna cognizione e senza rispetto per il prossimo

  2. io ho un meticcio di 30 kili che pensa solo a giocare ma ha un po di paura dei cani della stessa taglia. L’altro giorno per l’ennesima volta , quel signore cinquantenne alto con la barba che abita dalle parti di casa mia a Bari, portava la sua cagnetta marrone molto aggressiva verso le femmine, libera e ovviamente senza museruola a fare i bisogni, non raccolti, sotto le arcate della Bari-Matera. Ho protestato per l’ennesima volta ,ed ha avuto il coraggio di ribattere che non dovevo gridare, mentre teneva a fatica la sua cagnetta che stava già con pelo rizzato e denti da fuori. Mi sa che dovrò prendere un porto d’armi, non si sa mai…ma non per il cane !

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