L’ultima data di Yoga Radio Bruno Estate ha trasformato Piazza Roma in un mosaico di suoni, emozioni e racconti. Una serata intensa, vibrante e corale, dove la musica è stata la vera protagonista, capace di attraversare generi e generazioni, tenendo incollato il pubblico fino all’ultimo applauso.
Una partenza tra versi urbani e soul mediterraneo
Ad aprire la serata è Rocco Hunt, in piena forma, accolto con entusiasmo da una piazza gremita. Con Mille vote ancora e Cosa ti amo a fare?, il rapper campano mette subito in chiaro il tono della serata: coinvolgente, diretto e sincero. Sul palco lo raggiunge Noemi per un’esibizione in duetto di Oh ma. La cantante romana prosegue poi con Non sono io e Se t’innamori muori, brano che ha segnato la sua recente partecipazione sanremese.
Il testimone passa a Serena Brancale, che fonde jazz, soul e tradizione napoletana con Anema e core e Serenata, regalando uno dei momenti più intensi della prima parte dello spettacolo.
Il ritorno intimo di Kekko e l’energia contagiosa di Rovazzi
Atteso e accolto come un vecchio amico, Kekko dei Modà sale sul palco per un set acustico carico di emozione. Con solo voce e chitarra, interpreta un medley che include Come un pittore, Tappeto di fragole, La notte e Non ti dimentico. Non manca un ringraziamento sentito a Radio Bruno, “una famiglia” che ha creduto nella band sin dagli esordi.
L’atmosfera cambia ritmo con Fabio Rovazzi, che porta in scena la sua ironia e leggerezza con Faccio quello che voglio, Volare e Andiamo a comandare. Lo accompagnano Paola Iezzi e Dani Faiv con Red Flag, mentre Paola rimane sul palco per Club Astronave. A seguire, Dani Faiv esegue un breve medley con Gameboy Color e Yoshi, tra battute e citazioni pop.
Tra cuori in subbuglio e ritmi da dancefloor
La serata si tinge di romanticismo con Anna Tatangelo e le sue Inferno e Ragazza di periferia, a cui segue il ritorno di Sangiovanni. Il giovane artista porta sul palco Veramente e Farfalle, accolto dal pubblico che lo accompagna in coro, creando un’atmosfera da grande festa collettiva.
È il turno di Baby K, regina del pop estivo, con Follia mediterranea e Da zero a cento, che riaccendono l’energia della piazza. Segue Antonia, tra pop elettronico e atmosfere oniriche, con Relax e Romantica. Poi tocca a Fred De Palma infiammare la piazza con Barrio Lambada e Sexy Rave, trasformando Modena in una grande pista da ballo.
Tra le esibizioni più intime e particolari, quella di Joan Thiele, che con Eco e Allucinazione porta sonorità sofisticate e racconta aneddoti personali, tra cui il suo legame con il cane Fausto, con cui condivide anche momenti musicali.
Un finale corale, tra voci storiche e nuove leve
L’atmosfera si scalda ulteriormente con Rhove, che con Pelè e Avion conquista il pubblico, raccontando il suo viaggio in Senegal per il videoclip del brano. Arriva poi la voce intensa di Bianca Atzei, che propone Testacoda, seguita da Shablo, Joshua e Tormento con La mia parola e Spirito libero. I tre vengono poi raggiunti da Mimì per il brano Gelido, in un set che mescola rap, elettronica e melodia.
Il finale è affidato a una sequenza serrata: LDA con Attimo eterno e Quello che fa male, Levante con Maimai e l’ormai iconica Tikibombom, e infine Chiamamifaro con Acqua passata, che saluta il pubblico in una chiusura dolce e riflessiva.
Con questa serata si conclude un’edizione ricca, varia e coraggiosa di Yoga Radio Bruno Estate, capace di portare sui palchi italiani una fotografia viva e pulsante della scena musicale contemporanea. Yoga Radio Bruno Estate dà appuntamento al prossimo anno. Grazie a tutti per esser stati con noi.