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Nuova Zelanda: la polizia usa la musica di James Blunt per disperdere i manifestanti

Pochi giorni fa James Blunt aveva commentato in modo sarcastico, su Twitter, la trovata della polizia neozelandese di utilizzare le canzoni di Barry Manilow per dissuadere dei manifestanti. “Fatemi un fischio se questo non funziona”, aveva scritto il cantautore taggando il profilo della polizia, che è stato in parola… Infatti, come ha riportato Radio New Zealand, “You’re Beautiful” di Blunt è stata utilizzata a ripetizione per lo stesso motivo.

L’idea è stata proprio suggerita dal cantante britannico che, ritwittando la notizia, è entrato ufficialmente nelle “armi non convenzionali” utilizzati dalla polizia in questi casi. Tutto è nato dalla notizia assurda, ma vera, dei manifestanti accampati da giorni davanti al parlamento a Wellington per protestare contro le restrizioni anti Covid. Per disperderli, la polizia, oltre ai soliti idranti, ha utilizzato alcune “armi” rivoluzionarie: playlist farcite di canzoni di Barry Manilow e la “Macarena”, il tutto intervallato da continui messaggi sui vaccini.

Commentando quel tweet, James Blunt si è quindi candidato, con tanta autoironia, come colonna sonora ufficiale. La proposta è stata accettata da Trevor Mallard, speaker del parlamento neozelandese, che ha risposto al tweet: “Accettiamo la sua gentile offerta. Il mio unico dubbio è se sia giusto nei confronti dei nostri agenti di polizia, ma sono convinto che ce la faranno”.

Sembrava una risposta scherzosa, ma che si è trasformata in realtà, come ha riportato Radio New Zealand: “You’re Beautiful di James Blunt è stata passata innumerevoli volte, talmente tante volte che ora i manifestanti la sanno a memoria e la cantano”. La notizia è stata riportata anche da Rolling Stones, che ha sottolineato come la musica di James Blunt sia già stata utilizzata in passato per motivi simili. Lo scorso 30 gennaio, Brett Sutton, Chief Health Officer dello Stato di Victoria in Australia, ha tirato in ballo il cantautore britannico su Twitter: “Il 38,1% dei cittadini di età superiore ai 18 anni a Victoria ha fatto la terza dose. Quelli più a rischio sono oltre il 60%. Restano comunque molte persone non sufficientemente protette. Se i numeri non si alzeranno, farò sì che le canzoni di James Blunt siano trasmesse in loop su tutti i mezzi del trasporto pubblico”.

Per fortuna James Blunt ha sempre preso tutto con molta autoironia.

In attesa di sapere come verrà utilizzata la sua musica, i fan italiani potranno vederlo dal vivo il 27 giugno 2022 a Gardone Riviera, in provincia di Brescia.

(foto: pagina Facebook di James Blunt)

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