Aveva raggiunto l’ex compagna a una cena aziendale, insultandola e interrompendo la serata conviviale. Per questo un uomo di 40 anni, italiano, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna per maltrattamenti contro familiari o conviventi e atti persecutori.
La donna era al ristorante per la cena aziendale quando ha chiamato il 112 per segnalare la presenza dell’ex. Alla vista dei Carabinieri, si è gettata tra le braccia dei Militari piangendo e chiedendo aiuto. Ricostruendo l’accaduto e analizzando la storia dei due ex conviventi, i Carabinieri hanno proceduto all’arresto del 40enne che, non accettando la fine della relazione, conclusasi otto mesi fa, aveva iniziato a perseguitare l’ex compagna.
Informato dai Carabinieri, il Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Bologna ha disposto di procedere con il giudizio direttissimo. (fotografia di repertorio del Comando Provinciale Carabinieri Bologna)
Siamo con Sara Cristofaro, consulente del Centro Tricologico Istituto Giglio, centro che, grazie a uno staff di professionisti presenti nelle diverse sedi italiane, fa della cura dei capelli e del cuoio capelluto un’arte.
Qual è la persona tipo che si rivolge al vostro centro?
“La persona che si rivolge al nostro centro non deve per forza presentare particolari problematiche tricologiche. Il cliente viene da noi per avere informazioni circa lo stato di salute del suo cuoio capelluto e dei capelli per verificare, in caso ci siano problematiche, se sia necessario intervenire e in che modo”.
Quali servizi offrite e quanto è importante il check up?
“Il check up ha un’importanza fondamentale perché ci permette di andare a individuare quale sia la problematica del cliente per consigliargli la soluzione più adatta alle sue esigenze. Noi ci occupiamo di tricologia a 360 gradi quindi è importante comprendere a fondo la situazione per poi associare il trattamento più idoneo”.
Un trapianto può essere considerato un intervento?
“Assolutamente sì, il trapianto è a tutti gli effetti un intervento e come tale va considerato. È fondamentale il G-Check up, al fine di considerare tutte le variabili prima di convalidare la fattibilità dell’intervento”.
Quanto è importante l’assistenza post trapianto?
“È importantissima, ci permette di monitorare i miglioramenti e i cambiamenti nel tempo per ben 12 mesi. È ugualmente importante la fase pre operatoria: portare il cliente all’intervento in una condizione ottimale pone le basi solide per avere un risultato perfetto”.
Si pensa spesso che ci si debba rivolgere a centri tipo il vostro quando insorgono determinati problemi. C’è invece anche il tema della prevenzione: quanto è importante questo aspetto?
“Il famoso detto “prevenire è meglio che curare” risponde benissimo alla domanda: prevenire è molto importante perché spesso ci troviamo ad affrontare problematiche con un andamento degenerativo talmente avanzato da non poter essere più trattato“.
Come si fa a essere certi che un centro presenti requisiti di serietà e professionalità a tutela della salute dei clienti?
“Presenza sul territorio in modo capillare e pluriennale sono sicuramente requisiti di serietà e professionalità, il Centro Tricologico Istituto Giglio è ormai sul campo da oltre 30 anni: ci occupiamo dei nostri clienti con la massima serietà e con l’affidabilità propria di un’istituzione in campo tricologico. Per chi ha piacere di approfondire l’argomento, è possibile consultare il nostro sito internet all’indirizzo www.istitutogiglio.it oppure chiamare direttamente il numero verde 800134787”. (articolo pubbliredazionale)
Ieri sera si è tenuta la finale di Sanremo Giovani, che ha visto trionfare il duo Vale Lp e Lil Jolie (con “Dimmi tu quando sei pronto per fare l’amore”), Alex Wyse (con “Rockstar”), Settembre (con “Vertebre”) e Maria Tomba con “Goodbye (voglio good vibes)”. Gli artisti vanno così a completare il cast del Festival di Sanremo 2025. Eliminati Mew, Selmi, Angelica Bove ed Etra.
Carlo Conti ha svelato i titoli delle canzoni dei Big in gara, lasciando agli artisti lo spazio di spiegare brevemente il tema trattato nelle proprie canzoni. Occhi puntati su Tony Effe dopo la polemica per i suoi testi e l’esclusione dal concerto di Capodanno a Roma. Il direttore artistico ha garantito che “stupirà” al festival, con un testo con della “romanità”.
Il duo misterioso anticipato da Carlo Conti non erano altro che Alessandro Siani e Leonardo Pieraccioni, che si sono esibiti in uno sketch in occasione della promozione del loro film, “Io e te dobbiamo parlare”, nelle sale dal 19 dicembre.
Ecco i titoli delle canzoni:
Achille Lauro – Incoscienti Giovani
Bresh – La tana del granchio
Brunori Sas – L’albero delle noci
Clara – Febbre
Coma_Cose – Cuoricini
Elodie – Dimenticarsi alle 7
Emis Killa – Demoni
Fedez – Battito
Francesca Michielin – Fango in Paradiso
Francesco Gabbani – Viva la vita
Gaia – Chiamo io chiami tu
Giorgia – La cura per me
Irama – Lentamente
Joan Thiele – Eco
Lucio Corsi – Volevo essere un duro
Marcella Bella – Pelle diamante
Massimo Ranieri – Tra le mani un cuore
Modà – Non ti dimentico
Noemi – Se t’innamori muori
Olly – Balorda nostalgia
Rkomi – Il ritmo delle cose
Rocco Hunt – Mille vote ancora
Rose Villain – Fuorilegge
Sarah Toscano – Amarcord
Serena Brancale – Anema e Core
Shablo feat. Guè, Joshua e Tormento dei Sottotono – La mia parola
Simone Cristicchi – Quando sarai piccola
The Kolors – Tu con chi fai l’amore
Tony Effe – Damme ‘na mano
Willie Peyote – Grazie ma no grazie
Ancora un femminicidio: come riportato dalla stampa locale, una donna di 45 anni è stata uccisa a coltellata dal marito 48enne che avrebbe poi cercato di togliersi la vita, procurandosi diverse ferite.
E’ accaduto a Ripaberarda, frazione di Castignano, in provincia di Ascoli Piceno, nella mattinata di oggi, giovedì 19 dicembre, intorno alle 7.00. Al momento della tragedia in casa era presenti anche i due figli della coppia che pare fosse in crisi da tempo, anche se sono ignote le ragioni della lite poi sfociata nell’omicidio.
A dare l’allarme sarebbe stato lo stesso 48enne che ha chiamato alcuni parenti, sarebbero poi stati loro ad avvertire il 112. L’uomo si trova ora piantonato all’Ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno, le sue condizioni non destano alcuna preoccupazione. Sul posto sono giunti i Carabinieri che stanno indagando sull’accaduto. (fotografia di repertorio)
A pochi giorni dall’annuncio della loro partecipazione al Festival di Sanremo, i The Kolors hanno annunciato le date del loro primo tour nei palasport: “Palasport 26”.
“Un nuovo capitolo. Un passo importante nel nostro percorso”, ha scritto Stash direttamente sui suoi profili social. Poche parole per dare ai fan l’importante appuntamento per quello che sarà il primo tour della band nei palasport di tutta Italia. Dopo il concerto evento tenutosi lo scorso aprile all’Unipol Forum di Milano, The Kolors porteranno infatti il nuovo show nei palazzetti di Roma, Milano, Padova, Firenze ed Eboli (SA).
Dopo due anni all’insegna dei record in Italia e all’estero, The Kolors saranno tra i protagonisti del prossimo Festival di Sanremo, dove torneranno per la terza volta tra i big in gara in una veste ancora una volta rinnovata, continuando ad arricchire il loro percorso con un nuovo capitolo artistico.
Ecco le date:
17 marzo 2026 ROMA Palazzo dello Sport
23 marzo 2026 MILANO Unipol Forum
27 marzo 2026 PADOVA Kioene Arena
28 marzo 2026 FIRENZE Mandela Forum
31 marzo 2026 EBOLI (SA) Palasele
I biglietti sono disponibili su Ticketone e nei punti vendita autorizzati.
Novità importante in casa Genoa: Dan Sucu è il nuovo proprietario del club rossoblù. L’imprenditore rumeno, principalmente conosciuto come fondatore di Mobexpert (il più grande marchio di mobili in Romania), è anche l’azionista principale del club di calcio Rapid Bucarest, di cui possiede il 90% delle azioni. Sucu ha acquisito il 77% del capitale del Genoa. Il nuovo proprietario ha portato nelle casse del club un aumento di capitale di circa 40 milioni di euro.
Era stato vittima di un grave incidente accaduto nella frazione di Ro, a Riva del Po, nel Ferrarese, quando precipitò a seguito del crollo di un balcone durante una gita scolastica, lo scorso 9 dicembre.
Davide Benetti, insegnante di 43 anni, era stato ricoverato d’urgenza all’Ospedale di Cona, ma non sembrava in pericolo di vita. Nella tarda mattinata di oggi, mercoledì 18 dicembre, il tragico epilogo: l’insegnante è morto nel nosocomio ferrarese.
Il terrazzino di Villa Rivani Farolfi, lo ricordiamo, aveva ceduto improvvisamente, facendo precipitare il docente e una guida turistica. Entrambi vennero trasportati in codice rosso al Pronto Soccorso ed entrambi sembravano fuori pericolo. Tutti illesi gli studenti: nessuno di loro venne coinvolto nel crollo. (fotografia di repertorio)
La partita tra Livorno e Figline valida per il campionato di Serie D girone E che si giocherà alle ore 16 complici i mercatini natalizi zona stadio sarà trasmessa su Radio Bruno attraverso la pagina Facebook alla voce “Tutto il calcio di Radio Bruno”, in streaming attraverso l’homepage di questo sito cliccando sul logo del Livorno Calcio e sulla app di Radio Bruno nell’apposito settore dedicato alle squadre che l’emittente segue.
La gara inizia a ritmi soft, stendando a decollare. A farsi preferire, tuttavia, sono forse gli ospiti, che danno sempre la sensazione di poter far male in ripartenza. E proprio in questo modo, al 42′, nasce il gol che sblocca la gara, con Icardi che, dopo essere stato servito da Tounkara, batte Ciobanu. Gli amaranto reagiscono immediatamente e nell’unico minuto di recupero della prima frazione hanno una clamorosa occasione per il pari: Dionisi lascia partire un violento sinistro che si stampa sulla traversa, poi Frati, sul tap-in, colpisce il palo.
Pronti via e, in avvio di ripresa, il Guidonia trova anche il raddoppio: la difesa amaranto, ancora una volta non ben piazzata, viene presa d’infilata, con Stefanelli che serve Maurizi il quale, a tu per tu con Ciobanu, non sbaglia. Il Livorno prova a rispondere al 53′ con Frati, sulla cui conclusione si fa trovare pronto alla respinta Guerrieri. Gli amaranto insistono e al 75′, con Russo, trovano il gol che riapre la gara, ma appena due minuti più tardi, ancora al termine di un contropiede, i rossoblù ristabiliscono le distanze con Maurizi. E agli uomini di Indiani, rimasti anche in dieci per l’espulsione per proteste di Dionisi, non basta la rete in acrobazia nel finale di Siniega.
Aveva raggiunto l’ex compagna a una cena aziendale, insultandola e interrompendo la serata conviviale. Per questo un uomo di 40 anni, italiano, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna per maltrattamenti contro familiari o conviventi e atti persecutori.
La donna era al ristorante per la cena aziendale quando ha chiamato il 112 per segnalare la presenza dell’ex. Alla vista dei Carabinieri, si è gettata tra le braccia dei Militari piangendo e chiedendo aiuto. Ricostruendo l’accaduto e analizzando la storia dei due ex conviventi, i Carabinieri hanno proceduto all’arresto del 40enne che, non accettando la fine della relazione, conclusasi otto mesi fa, aveva iniziato a perseguitare l’ex compagna.
Informato dai Carabinieri, il Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Bologna ha disposto di procedere con il giudizio direttissimo. (fotografia di repertorio del Comando Provinciale Carabinieri Bologna)
Siamo con Sara Cristofaro, consulente del Centro Tricologico Istituto Giglio, centro che, grazie a uno staff di professionisti presenti nelle diverse sedi italiane, fa della cura dei capelli e del cuoio capelluto un’arte.
Qual è la persona tipo che si rivolge al vostro centro?
“La persona che si rivolge al nostro centro non deve per forza presentare particolari problematiche tricologiche. Il cliente viene da noi per avere informazioni circa lo stato di salute del suo cuoio capelluto e dei capelli per verificare, in caso ci siano problematiche, se sia necessario intervenire e in che modo”.
Quali servizi offrite e quanto è importante il check up?
“Il check up ha un’importanza fondamentale perché ci permette di andare a individuare quale sia la problematica del cliente per consigliargli la soluzione più adatta alle sue esigenze. Noi ci occupiamo di tricologia a 360 gradi quindi è importante comprendere a fondo la situazione per poi associare il trattamento più idoneo”.
Un trapianto può essere considerato un intervento?
“Assolutamente sì, il trapianto è a tutti gli effetti un intervento e come tale va considerato. È fondamentale il G-Check up, al fine di considerare tutte le variabili prima di convalidare la fattibilità dell’intervento”.
Quanto è importante l’assistenza post trapianto?
“È importantissima, ci permette di monitorare i miglioramenti e i cambiamenti nel tempo per ben 12 mesi. È ugualmente importante la fase pre operatoria: portare il cliente all’intervento in una condizione ottimale pone le basi solide per avere un risultato perfetto”.
Si pensa spesso che ci si debba rivolgere a centri tipo il vostro quando insorgono determinati problemi. C’è invece anche il tema della prevenzione: quanto è importante questo aspetto?
“Il famoso detto “prevenire è meglio che curare” risponde benissimo alla domanda: prevenire è molto importante perché spesso ci troviamo ad affrontare problematiche con un andamento degenerativo talmente avanzato da non poter essere più trattato“.
Come si fa a essere certi che un centro presenti requisiti di serietà e professionalità a tutela della salute dei clienti?
“Presenza sul territorio in modo capillare e pluriennale sono sicuramente requisiti di serietà e professionalità, il Centro Tricologico Istituto Giglio è ormai sul campo da oltre 30 anni: ci occupiamo dei nostri clienti con la massima serietà e con l’affidabilità propria di un’istituzione in campo tricologico. Per chi ha piacere di approfondire l’argomento, è possibile consultare il nostro sito internet all’indirizzo www.istitutogiglio.it oppure chiamare direttamente il numero verde 800134787”. (articolo pubbliredazionale)
Ieri sera si è tenuta la finale di Sanremo Giovani, che ha visto trionfare il duo Vale Lp e Lil Jolie (con “Dimmi tu quando sei pronto per fare l’amore”), Alex Wyse (con “Rockstar”), Settembre (con “Vertebre”) e Maria Tomba con “Goodbye (voglio good vibes)”. Gli artisti vanno così a completare il cast del Festival di Sanremo 2025. Eliminati Mew, Selmi, Angelica Bove ed Etra.
Carlo Conti ha svelato i titoli delle canzoni dei Big in gara, lasciando agli artisti lo spazio di spiegare brevemente il tema trattato nelle proprie canzoni. Occhi puntati su Tony Effe dopo la polemica per i suoi testi e l’esclusione dal concerto di Capodanno a Roma. Il direttore artistico ha garantito che “stupirà” al festival, con un testo con della “romanità”.
Il duo misterioso anticipato da Carlo Conti non erano altro che Alessandro Siani e Leonardo Pieraccioni, che si sono esibiti in uno sketch in occasione della promozione del loro film, “Io e te dobbiamo parlare”, nelle sale dal 19 dicembre.
Ecco i titoli delle canzoni:
Achille Lauro – Incoscienti Giovani
Bresh – La tana del granchio
Brunori Sas – L’albero delle noci
Clara – Febbre
Coma_Cose – Cuoricini
Elodie – Dimenticarsi alle 7
Emis Killa – Demoni
Fedez – Battito
Francesca Michielin – Fango in Paradiso
Francesco Gabbani – Viva la vita
Gaia – Chiamo io chiami tu
Giorgia – La cura per me
Irama – Lentamente
Joan Thiele – Eco
Lucio Corsi – Volevo essere un duro
Marcella Bella – Pelle diamante
Massimo Ranieri – Tra le mani un cuore
Modà – Non ti dimentico
Noemi – Se t’innamori muori
Olly – Balorda nostalgia
Rkomi – Il ritmo delle cose
Rocco Hunt – Mille vote ancora
Rose Villain – Fuorilegge
Sarah Toscano – Amarcord
Serena Brancale – Anema e Core
Shablo feat. Guè, Joshua e Tormento dei Sottotono – La mia parola
Simone Cristicchi – Quando sarai piccola
The Kolors – Tu con chi fai l’amore
Tony Effe – Damme ‘na mano
Willie Peyote – Grazie ma no grazie
Ancora un femminicidio: come riportato dalla stampa locale, una donna di 45 anni è stata uccisa a coltellata dal marito 48enne che avrebbe poi cercato di togliersi la vita, procurandosi diverse ferite.
E’ accaduto a Ripaberarda, frazione di Castignano, in provincia di Ascoli Piceno, nella mattinata di oggi, giovedì 19 dicembre, intorno alle 7.00. Al momento della tragedia in casa era presenti anche i due figli della coppia che pare fosse in crisi da tempo, anche se sono ignote le ragioni della lite poi sfociata nell’omicidio.
A dare l’allarme sarebbe stato lo stesso 48enne che ha chiamato alcuni parenti, sarebbero poi stati loro ad avvertire il 112. L’uomo si trova ora piantonato all’Ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno, le sue condizioni non destano alcuna preoccupazione. Sul posto sono giunti i Carabinieri che stanno indagando sull’accaduto. (fotografia di repertorio)
A pochi giorni dall’annuncio della loro partecipazione al Festival di Sanremo, i The Kolors hanno annunciato le date del loro primo tour nei palasport: “Palasport 26”.
“Un nuovo capitolo. Un passo importante nel nostro percorso”, ha scritto Stash direttamente sui suoi profili social. Poche parole per dare ai fan l’importante appuntamento per quello che sarà il primo tour della band nei palasport di tutta Italia. Dopo il concerto evento tenutosi lo scorso aprile all’Unipol Forum di Milano, The Kolors porteranno infatti il nuovo show nei palazzetti di Roma, Milano, Padova, Firenze ed Eboli (SA).
Dopo due anni all’insegna dei record in Italia e all’estero, The Kolors saranno tra i protagonisti del prossimo Festival di Sanremo, dove torneranno per la terza volta tra i big in gara in una veste ancora una volta rinnovata, continuando ad arricchire il loro percorso con un nuovo capitolo artistico.
Ecco le date:
17 marzo 2026 ROMA Palazzo dello Sport
23 marzo 2026 MILANO Unipol Forum
27 marzo 2026 PADOVA Kioene Arena
28 marzo 2026 FIRENZE Mandela Forum
31 marzo 2026 EBOLI (SA) Palasele
I biglietti sono disponibili su Ticketone e nei punti vendita autorizzati.
Novità importante in casa Genoa: Dan Sucu è il nuovo proprietario del club rossoblù. L’imprenditore rumeno, principalmente conosciuto come fondatore di Mobexpert (il più grande marchio di mobili in Romania), è anche l’azionista principale del club di calcio Rapid Bucarest, di cui possiede il 90% delle azioni. Sucu ha acquisito il 77% del capitale del Genoa. Il nuovo proprietario ha portato nelle casse del club un aumento di capitale di circa 40 milioni di euro.
Era stato vittima di un grave incidente accaduto nella frazione di Ro, a Riva del Po, nel Ferrarese, quando precipitò a seguito del crollo di un balcone durante una gita scolastica, lo scorso 9 dicembre.
Davide Benetti, insegnante di 43 anni, era stato ricoverato d’urgenza all’Ospedale di Cona, ma non sembrava in pericolo di vita. Nella tarda mattinata di oggi, mercoledì 18 dicembre, il tragico epilogo: l’insegnante è morto nel nosocomio ferrarese.
Il terrazzino di Villa Rivani Farolfi, lo ricordiamo, aveva ceduto improvvisamente, facendo precipitare il docente e una guida turistica. Entrambi vennero trasportati in codice rosso al Pronto Soccorso ed entrambi sembravano fuori pericolo. Tutti illesi gli studenti: nessuno di loro venne coinvolto nel crollo. (fotografia di repertorio)
La partita tra Livorno e Figline valida per il campionato di Serie D girone E che si giocherà alle ore 16 complici i mercatini natalizi zona stadio sarà trasmessa su Radio Bruno attraverso la pagina Facebook alla voce “Tutto il calcio di Radio Bruno”, in streaming attraverso l’homepage di questo sito cliccando sul logo del Livorno Calcio e sulla app di Radio Bruno nell’apposito settore dedicato alle squadre che l’emittente segue.
La gara inizia a ritmi soft, stendando a decollare. A farsi preferire, tuttavia, sono forse gli ospiti, che danno sempre la sensazione di poter far male in ripartenza. E proprio in questo modo, al 42′, nasce il gol che sblocca la gara, con Icardi che, dopo essere stato servito da Tounkara, batte Ciobanu. Gli amaranto reagiscono immediatamente e nell’unico minuto di recupero della prima frazione hanno una clamorosa occasione per il pari: Dionisi lascia partire un violento sinistro che si stampa sulla traversa, poi Frati, sul tap-in, colpisce il palo.
Pronti via e, in avvio di ripresa, il Guidonia trova anche il raddoppio: la difesa amaranto, ancora una volta non ben piazzata, viene presa d’infilata, con Stefanelli che serve Maurizi il quale, a tu per tu con Ciobanu, non sbaglia. Il Livorno prova a rispondere al 53′ con Frati, sulla cui conclusione si fa trovare pronto alla respinta Guerrieri. Gli amaranto insistono e al 75′, con Russo, trovano il gol che riapre la gara, ma appena due minuti più tardi, ancora al termine di un contropiede, i rossoblù ristabiliscono le distanze con Maurizi. E agli uomini di Indiani, rimasti anche in dieci per l’espulsione per proteste di Dionisi, non basta la rete in acrobazia nel finale di Siniega.
Un grosso incidente stradale è accaduto nella mattina di oggi, martedì 13 maggio, intorno alle 10.15, nella galleria Aprosio, lungo l'autostrada A10 Genova-Ventimiglia, all'altezza...