Nuovo innesto offensivo per l’US Città di Pontedera. La società granata ha ufficializzato l’arrivo a titolo temporaneo dal Bologna FC 1909 di Giuseppe Battimelli, attaccante classe 2005.
Centravanti puro, Battimelli è cresciuto nei settori giovanili di Crotone, Taranto e Foggia, prima di approdare tra i professionisti. Nell’ultima stagione ha diviso l’annata tra Taranto, dove si è distinto in Serie C realizzando due reti decisive contro Avellino e Picerno, e la Primavera del Bologna. In passato ha maturato esperienza anche in Serie D con le maglie di Martina e Team Altamura.
REGGIANA (3-4-2-1) – 1 Motta; 17 Libutti, 2 Papetti, 14 Quaranta; 23 Rover, 16 Reinhart (dal 42′ st 19 Basili), 26 Bertagnoli (dal 1′ st 44 Mendicino), 10 Tavsan (dal 35′ st 9 Novakovich); 7 Marras (dal 39′ st 3 Bozzolan), 90 Portanova (dal 39′ st 6 Vallarelli); 11 Gondo. A disp. 12 Seculin; 4 Rozzio, 5 Stulac, 13 Meroni, 43 Bonetti, 91 Contè, 98 Cavaliere. All. Davide Dionigi
EMPOLI (3-4-2-1) – 21 Fulignati; 20 Lovato, 34 Guarino, 5 Obaretin; 79 Carboni (dal 38′ st 27 Moruzzi), 14 Yepes (dal 38′ st 8 Belardinelli), 25 Ignacchiti, 7 Elia (dal 13′ st 24 Ebuehi); 10 Ilie (dal 1′ st 2 Curto), 15 Ceesay; 77 Popov (dal 25′ st 90 Konate). A disp. 12 Gasparini; 11 Shpendi, 28 Indragoli, 38 Baralla, 41 Asmussen, 53 Busiello, 96 Orlandi. All. Guido Pagliuca.
Arbitro: Sig. Juan Luca Sacchi di Macerata (Scatragli-Colaianni | IV Uff.le Manzo – VAR Maggioni/Fourneau)
Marcatori: 12′ 77 Popov (E), 44′ rig. 11 Gondo (R); al 12′ st 16 Reinhart (R), al 33′ st 90 Portanova (R).
Note: Angoli Reggiana 8 Empoli 2. Ammoniti: al 28′ st 25 Ignacchiti (E). Espulsi: al 42′ 34 Guarino (E), al 46′ 5 Obaretin (E). Recupero: 2′ pt – 3′ st. Spettatori: 5mila.
Quella di Reggio Emilia, in questo ultimo venerdì di agosto, si è trasformata nel giro di pochissimi movimenti di lancette in una serata nerissima per l’Empoli. L’amarezza si distribuisce per una serie incredibile di pensieri, che spaziano tra il presente ed il recente passato, attraversando tutto il pianeta azzurro degli ultimi dodici mesi.
Il presente parla di una partita in totale controllo, passata a condurre dopo appena dodici minuti, con l’ennesima prodezza del giovane Popov, e vissuta con trentasette minuti di dominio dettato da un controllo territoriale del campo quasi al limite della perfezione, che improvvisamente prende una piega imprevista: lascia l’Empoli in nove, riagguantata con un rigore e avviata alla sconfitta con una sfortunata deviazione su un tiro dalla distanza. Un Empoli sbeffeggiato con un rigore concesso e poi tolto dal Var, lo stesso che aveva condannato Guarino al rosso diretto, prima del secondo rosso quasi immediato di Oberatin, e che chiude con un pesante 1-3 sul groppone che macchia un avvio di stagione fin qui promettente.
Il recente passato ci fa riavvolgere il nastro ad un anno fa, quando dopo uno scialbo 0-0 casalingo con il Monza, riuscivamo ad espugnare l’Olimpico e la casa della Roma per la prima volta in Serie A, ricordandoci che quest’anno in B dopo due giornate abbiamo un punto in meno rispetto ad un anno fa in massima serie.
I pensieri poi si intrecciano e si offuscano con i ricordi di un anno di disgrazie, passato a contare gli infortunati in infermeria, le vittorie e i punti sfumati per errori banali, quei tanti incidenti di percorso, che hanno catapultato una squadra serena e sorridente, e lontana dalle acque melmose della classifica, direttamente nel precipizio chiamato retrocessione.
Sono “millemila” adesso i pensieri, nel dopogara di Reggio Emilia, talmente tanti che verrebbe voglia di ragionare solo di calciomercato. Di calciomercato sì, perché in fondo questa squadra va rinforzata davvero ed in ogni reparto: la speranza è che da qui al gong di lunedì 1 settembre succeda qualcosa di importante. Nulla contro i tanti giovani, validi e qualitativi di questa rosa, ma in Serie B servono anche altre qualità oltre alla gioventù: in un certo senso l’errore di Guarino, che ci è costato il primo rosso e il rigore del pareggio avversario, è un indizio non da poco.
Ragionare di calciomercato e poi ragionare anche su quei trentasette minuti in cui si sono viste cose importanti, egregie, esattamente come avevamo visto per un’oretta in occasione di Empoli-Padova ormai archiviata da una settimana. Trentasette minuti in cui gli azzurri sono andati in vantaggio, lo hanno legittimato con un predominio territoriale e tattico di un certo spessore, mostrando anche un equilibrio ed un ordine non da squadra in costruzione e completamente nuova. Quello che è successo tra il 38′ ed il 46′ in cui gli azzurri sono rimasti in nove uomini può essere considerato un incidente di percorso, che però dovrà servire per accelerare il processo di crescita perché la Serie B è un torneo ostico e complicato, maledettamente complicato.
Del resto della partita c’è poco da commentare e da dire: è stata un “non-partita”, in cui la Reggiana in superiorità numerica di due uomini ha fatto quello che doveva fare, attaccare per approfittare della clamorosa ghiotta occasione, vincere ed incamerare tre punti alla vigilia decisamente impensabili, pesanti per la corsa alla salvezza. L’Empoli ha passato una mezzora in apnea, ha subito l’1-2, ha rischiato ma è rimasto attaccato alla partita, e stava quasi per riacciuffarla con quel rigore conquistato e poi tolto dal Var. Il 3-1 finale di Portanova ha chiuso definitivamente con qualche minuto di anticipo la contesa, dando al risultato finale un contesto di disfatta, e mettendo il timbro in alpacca di una serata nera, nerissima per l’Empoli.
Fonte: gabrieleguastella.it
Il momento in cui, dopo la revisione al VAR, viene estratto il cartellino rosso a Guarino, cambiando di fatto l’inerzia della partita (Credit Ph EFC 1920)
Nell’anticipo del venerdì della seconda giornata di Serie C l’Arezzo ha espugnato per 3-0 il campo del Pontedera. Le reti sono arrivate con Tavernelli al 9′ e con Chierico 30′ nel primo tempo. Poi il tris degli amaranto arriva con Varela Djamanca all’ 89′ nonostante si fossero ritrovati in inferiorità numerica per il rosso a Chiosa a metà del secondo tempo.
E’ terminato da poco il sorteggio di Conference League a Montecarlo che vedeva, ovviamente, la Fiorentina tra le squadre interessate. Nel maxigirone del torneo i viola affronteranno SK Rapid (trasferta), Dynamo Kyiv (casa), Mainz (trasferta), AEK Athens (casa), Sigma Olomouc (casa) e Lausanne-Sport (trasferta).
Dopo 34 anni il Pisa Sporting Club torna a giocare in serie A davanti ai propri tifosi.
Riflettori accesi domani (ore 20.45) alla Cetilar Arena per la sfida con la Roma; un match che il tecnico nerazzurro Alberto Gilardino ha così introdotto nella tradizionale conferenza stampa della vigilia: “Veniamo da una settimana molto positiva, i ragazzi sono andati forte come sempre con grande voglia e motivazione e questo dovrà essere il nostro modo di approcciare ogni partita. Per la partita abbiamo recuperato Lusuardi e sicuramente avremo a disposizione Stengs; non disponibili Vural, Esteves e Lind che non ha ancora ripreso la condizione dopo il virus che l’ha colpito. Affrontiamo una squadra forte guidata da Gasperini che per me è un maestro e già si vedono le caratteristiche proprie del suo modo di intendere il calcio, le stesse per cui è sempre difficile giocarci contro. Avremo dalla nostra l’entusiasmo e la spinta dei tifosi che dovrà essere benzina ma che non ci dovrà far perdere l’equilibrio e l’attenzione alla gara nel suo complesso“.
Dopo il successo delle prime tre date di Reggio Emilia, Forlì e Modena, torna Yoga Radio Bruno Estate in tv in tutta Italia su Italia 1!
MARTEDì 2 SETTEMBRE POTRAI RIVEDERE LA SECONDA SERATA DI MODENA
Con tutti i tuoi artisti preferiti:
AKA 7EVEN – BENJI & FEDE
BIGMAMA – CARL BRAVE
EIFFEL 65 – EMIS KILLA
GEMELLI DIVERSI – MICHELE BRAVI
MIDA – PLANET FUNK
RIKI – LORELLA CUCCARINI – SAL DA VINCI
SARAH TOSCANO – SOPHIE AND THE GIANTS
THE KOLORS – TRIGNO
Yoga Radio Bruno Estate Modena è la grande serata che ha visto protagoniste le stelle della musica italiana e internazionale: uno spettacolo che potremo rivivere in tv, sul canale Mediaset Italia 1, martedì 2 settembre in prima serata.
Lo scorso 10 luglio Yoga Radio Bruno Estate ha animato una gremitissima piazza Roma, nel cuore della città, alla presenza di un pubblico caloroso ed entusiasta.
È stata una delle occasioni per ammirare sul palco i protagonisti della musica dell’estate e ascoltare le interessanti interviste dal backstage. Tutto condito con la simpatia di Rebecca Staffelli, Stefano Corti ed Enzo Ferrari.
Lo scorso maggio è stata annunciata una nuova biografia su Freddie Mercury, “Love, Freddie” (in uscita il 5 settembre), in cui viene rivelata l’esistenza di una figlia segreta, nata da una relazione extraconiugale con la moglie di un caro amico nel 1976. Donna che sarebbe anche in possesso di 17 diari privati del cantante, scritti nel 1976. Notizia che ha lasciato perplessi molti amici e conoscenti dell’iconico frontman, scomparso nel 1991: sembra che tutti continuino a dubitare della presenza di questa “figlia segreta”.
La nascita della bambina sarebbe rimasta segreta e solo una cerchia ristretta di persone ne erano a conoscenza. Ma da mesi, Brian May e Mary Austin, amica intima dell’artista, si dichiarano dubbiosi. Intanto la presunta figlia continua a rilasciare interviste a riguardo, sbandierando il legame di sangue con l’artista. E in una recente intervista al Sun, la donna si è scagliata contro il film “Bohemian Rhapsody”, definendolo “pieno di invenzioni”. “Freddie sarebbe rimasto inorridito dal film. Gli avrebbe fatto rizzare i capelli . Questo film presenta una versione di lui così lontana dalla verità”, ha dichiarato la donna.
La critica è stata estesa anche a come è stata trattata la diagnosi di AIDS del cantante, sostenendo che i produttori hanno sbagliato molte date importanti. Reazione dura anche contro i membri dei Queen, accusati di aver sfruttato l’immagine dell’artista per questo biopic. Inoltre, è stata attaccata anche la Austin, che ha detto di non sapere nulla dei 17 diari di Freddie Mercury: “Sono sconvolta dalla presunta risposta di Mary Austin. Per 34 anni, la verità sulla vita di Freddie è stata distorta, stravolta e riscritta, ma lei non ha detto nulla, a parte il suo commento sul film Bohemian Rhapsody, che ha definito ‘licenza artistica’”.
La donna, che ha voluto mantenere segreta la sua identità, dice di essersi fatta avanti solo ora per corregge “un film pieno di invenzioni”… biopic arrivato nei cinema nel 2018.
Mary Austin ha risposto alle critiche in un’intervista al “Sunday Times”: “Freddie aveva un’apertura meravigliosa e non riesco a immaginare che avrebbe voluto, o potuto, mantenere un evento così gioioso segreto, né da me né dalle altre persone a lui più vicine. La verità è che non sono affatto la custode di un segreto simile. Non ho mai saputo di alcun bambino, né di alcun diario. Se Freddie avesse davvero avuto un figlio senza che io ne sapessi nulla, per me sarebbe sorprendente”.
Vacanze finite per la maggior parte degli italiani, che nel fine settimana si metteranno in viaggio per tornare a casa. Si preannuncia un weekend da bollino rosso su autostrade e sulle principali arterie stradali della reta Anas, soprattutto verso le città del Centro-Nord. Si prevede maggior afflusso nel pomeriggio di oggi, venerdì 29 agosto, nel mattino di sabato 30 e nell’intera giornata di domenica 31 (giornata di maggior traffico).
In vista del controesodo, Anas ha potenziato l’impegno del personale su tutto il territorio nazionale e ha ridimensionato la presenza dei cantieri. Fino all’8 settembre, infatti, saranno chiusi o sospesi 1.392 cantieri, circa l’83% di quelli attivi (1.672).
Guidare con prudenza
“Gli italiani si avviano a tornare a casa dalle vacanze per riprendere la propria quotidianità – ha ricordato l’Amministratore delegato Claudio Andrea Gemme –. Invito tutte e tutti a guidare con prudenza: è fondamentale per garantire la sicurezza stradale. Secondo la nostra ultima ricerca sugli stili di guida, per il 51% degli italiani non è pericoloso superare i limiti di velocità. L’11,4% ritiene che durante la guida ‘si possa fare altro’, mentre soltanto il 55,4% è convinto che gli incidenti stradali dipendano da comportamenti errati. Invito – conclude l’ad – a rispettare i limiti di velocità e a pianificare gli spostamenti. Mi raccomando, soprattutto, mai al volante con il cellulare, tutto il resto può aspettare”.
Le strade più trafficate
L’intensificazione della circolazione potrà riguardare le principali arterie del Paese: la A2 Autostrada del Mediterraneo che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le Autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la statale 131 Carlo Felice in Sardegna; le statali 148 Pontina e 7 Appia nel Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia-Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).
Al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la statale 36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la statale 45 di Val Trebbia in Liguria, la statale 26 della Valle D’Aosta e la statale 309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto e la statale 51 di Alemagna in Veneto.
Il divieto di transito dei veicoli pesanti è in vigore domani sabato 30 agosto dalle 8 alle 16 e domenica 31 agosto dalle 7 alle 22.
La rete del vantaggio ospite arriva dopo meno di due minuti e vede uno sciocco pasticcio di Comuzzo che nel tentativo di tenere la posizione su un rilancio dei difensori del Polissya per Nazarenko non vede l’uscita di David De Gea, tocca la palla, e permette all’attaccante ucraino di depositare la sfera comodamente in rete. Lo svantaggio, anziché scrollare la Fiorentina, la contrae ancora di più e il raddoppio ospite non tarda ad arrivare. Al 13’ giocata bellissima sulla destra del centrocampista brasiliano Talles Costa, il quale elude la marcatura – piuttosto blanda – di Parisi portandosi la palla avanti con un colpo di tacco. Il cross che ne segue trova il colpo di testa di Pablo Mari che mette fuori, ma di gran carriera arriva Andriyevskiy che con un bellissimo sinistro al volo mette la palla sotto al sette sul palo lontano.
Nella ripresa i cambi danno una mano alla squadra di Pioli che con il passare dei minuti riesce a prendere in mano il pallino del gioco. Il gol di Dodo al 79’ rilassa la squadra che inizia a giocare e in 10 minuti riesce a ribaltarla completamente. Il pareggio arriva al 86’ col il tiro ravvicinato di capitan Luca Ranieri, mentre Edin Dzeko mette il punto esclamativo sul finale.
Pisa Sporting Club è lieto di annunciare l’esito positivo della trattativa con la Società Feyenoord Rotterdam (Olanda) per l’acquisizione a titolo temporaneo (con opzione) del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Calvin Stengs.
Attaccante classe 1998, nazionalità olandese, Stengs è cresciuto calcisticamente nell’AZ Alkmaar debuttando giovanissimi in Prima squadra e collezionando in breve oltre 100 presenze prima di trasferirsi in Francia (Nizza, Ligue 1) e Belgio (Anversa, Pro League). Nel 2023 il ritorno in Olanda con la maglia del Feyenoord e la definitiva consacrazione anche a livello Europeo con il debutto in Europa League e Champions League; in totale, nella sola Eredivisie, Calvin Stengs ha messo a referto 119 presenze (22 gol e 32 assist). Importante esperienza per lui anche in Nazionale con 8 presenze (3 gol) in maglia Orange.
Da oggi l’esperienza in maglia Nerazzurra e nel Campionato di Serie A.
Nuovo innesto offensivo per l’US Città di Pontedera. La società granata ha ufficializzato l’arrivo a titolo temporaneo dal Bologna FC 1909 di Giuseppe Battimelli, attaccante classe 2005.
Centravanti puro, Battimelli è cresciuto nei settori giovanili di Crotone, Taranto e Foggia, prima di approdare tra i professionisti. Nell’ultima stagione ha diviso l’annata tra Taranto, dove si è distinto in Serie C realizzando due reti decisive contro Avellino e Picerno, e la Primavera del Bologna. In passato ha maturato esperienza anche in Serie D con le maglie di Martina e Team Altamura.
REGGIANA (3-4-2-1) – 1 Motta; 17 Libutti, 2 Papetti, 14 Quaranta; 23 Rover, 16 Reinhart (dal 42′ st 19 Basili), 26 Bertagnoli (dal 1′ st 44 Mendicino), 10 Tavsan (dal 35′ st 9 Novakovich); 7 Marras (dal 39′ st 3 Bozzolan), 90 Portanova (dal 39′ st 6 Vallarelli); 11 Gondo. A disp. 12 Seculin; 4 Rozzio, 5 Stulac, 13 Meroni, 43 Bonetti, 91 Contè, 98 Cavaliere. All. Davide Dionigi
EMPOLI (3-4-2-1) – 21 Fulignati; 20 Lovato, 34 Guarino, 5 Obaretin; 79 Carboni (dal 38′ st 27 Moruzzi), 14 Yepes (dal 38′ st 8 Belardinelli), 25 Ignacchiti, 7 Elia (dal 13′ st 24 Ebuehi); 10 Ilie (dal 1′ st 2 Curto), 15 Ceesay; 77 Popov (dal 25′ st 90 Konate). A disp. 12 Gasparini; 11 Shpendi, 28 Indragoli, 38 Baralla, 41 Asmussen, 53 Busiello, 96 Orlandi. All. Guido Pagliuca.
Arbitro: Sig. Juan Luca Sacchi di Macerata (Scatragli-Colaianni | IV Uff.le Manzo – VAR Maggioni/Fourneau)
Marcatori: 12′ 77 Popov (E), 44′ rig. 11 Gondo (R); al 12′ st 16 Reinhart (R), al 33′ st 90 Portanova (R).
Note: Angoli Reggiana 8 Empoli 2. Ammoniti: al 28′ st 25 Ignacchiti (E). Espulsi: al 42′ 34 Guarino (E), al 46′ 5 Obaretin (E). Recupero: 2′ pt – 3′ st. Spettatori: 5mila.
Quella di Reggio Emilia, in questo ultimo venerdì di agosto, si è trasformata nel giro di pochissimi movimenti di lancette in una serata nerissima per l’Empoli. L’amarezza si distribuisce per una serie incredibile di pensieri, che spaziano tra il presente ed il recente passato, attraversando tutto il pianeta azzurro degli ultimi dodici mesi.
Il presente parla di una partita in totale controllo, passata a condurre dopo appena dodici minuti, con l’ennesima prodezza del giovane Popov, e vissuta con trentasette minuti di dominio dettato da un controllo territoriale del campo quasi al limite della perfezione, che improvvisamente prende una piega imprevista: lascia l’Empoli in nove, riagguantata con un rigore e avviata alla sconfitta con una sfortunata deviazione su un tiro dalla distanza. Un Empoli sbeffeggiato con un rigore concesso e poi tolto dal Var, lo stesso che aveva condannato Guarino al rosso diretto, prima del secondo rosso quasi immediato di Oberatin, e che chiude con un pesante 1-3 sul groppone che macchia un avvio di stagione fin qui promettente.
Il recente passato ci fa riavvolgere il nastro ad un anno fa, quando dopo uno scialbo 0-0 casalingo con il Monza, riuscivamo ad espugnare l’Olimpico e la casa della Roma per la prima volta in Serie A, ricordandoci che quest’anno in B dopo due giornate abbiamo un punto in meno rispetto ad un anno fa in massima serie.
I pensieri poi si intrecciano e si offuscano con i ricordi di un anno di disgrazie, passato a contare gli infortunati in infermeria, le vittorie e i punti sfumati per errori banali, quei tanti incidenti di percorso, che hanno catapultato una squadra serena e sorridente, e lontana dalle acque melmose della classifica, direttamente nel precipizio chiamato retrocessione.
Sono “millemila” adesso i pensieri, nel dopogara di Reggio Emilia, talmente tanti che verrebbe voglia di ragionare solo di calciomercato. Di calciomercato sì, perché in fondo questa squadra va rinforzata davvero ed in ogni reparto: la speranza è che da qui al gong di lunedì 1 settembre succeda qualcosa di importante. Nulla contro i tanti giovani, validi e qualitativi di questa rosa, ma in Serie B servono anche altre qualità oltre alla gioventù: in un certo senso l’errore di Guarino, che ci è costato il primo rosso e il rigore del pareggio avversario, è un indizio non da poco.
Ragionare di calciomercato e poi ragionare anche su quei trentasette minuti in cui si sono viste cose importanti, egregie, esattamente come avevamo visto per un’oretta in occasione di Empoli-Padova ormai archiviata da una settimana. Trentasette minuti in cui gli azzurri sono andati in vantaggio, lo hanno legittimato con un predominio territoriale e tattico di un certo spessore, mostrando anche un equilibrio ed un ordine non da squadra in costruzione e completamente nuova. Quello che è successo tra il 38′ ed il 46′ in cui gli azzurri sono rimasti in nove uomini può essere considerato un incidente di percorso, che però dovrà servire per accelerare il processo di crescita perché la Serie B è un torneo ostico e complicato, maledettamente complicato.
Del resto della partita c’è poco da commentare e da dire: è stata un “non-partita”, in cui la Reggiana in superiorità numerica di due uomini ha fatto quello che doveva fare, attaccare per approfittare della clamorosa ghiotta occasione, vincere ed incamerare tre punti alla vigilia decisamente impensabili, pesanti per la corsa alla salvezza. L’Empoli ha passato una mezzora in apnea, ha subito l’1-2, ha rischiato ma è rimasto attaccato alla partita, e stava quasi per riacciuffarla con quel rigore conquistato e poi tolto dal Var. Il 3-1 finale di Portanova ha chiuso definitivamente con qualche minuto di anticipo la contesa, dando al risultato finale un contesto di disfatta, e mettendo il timbro in alpacca di una serata nera, nerissima per l’Empoli.
Fonte: gabrieleguastella.it
Il momento in cui, dopo la revisione al VAR, viene estratto il cartellino rosso a Guarino, cambiando di fatto l’inerzia della partita (Credit Ph EFC 1920)
Nell’anticipo del venerdì della seconda giornata di Serie C l’Arezzo ha espugnato per 3-0 il campo del Pontedera. Le reti sono arrivate con Tavernelli al 9′ e con Chierico 30′ nel primo tempo. Poi il tris degli amaranto arriva con Varela Djamanca all’ 89′ nonostante si fossero ritrovati in inferiorità numerica per il rosso a Chiosa a metà del secondo tempo.
E’ terminato da poco il sorteggio di Conference League a Montecarlo che vedeva, ovviamente, la Fiorentina tra le squadre interessate. Nel maxigirone del torneo i viola affronteranno SK Rapid (trasferta), Dynamo Kyiv (casa), Mainz (trasferta), AEK Athens (casa), Sigma Olomouc (casa) e Lausanne-Sport (trasferta).
Dopo 34 anni il Pisa Sporting Club torna a giocare in serie A davanti ai propri tifosi.
Riflettori accesi domani (ore 20.45) alla Cetilar Arena per la sfida con la Roma; un match che il tecnico nerazzurro Alberto Gilardino ha così introdotto nella tradizionale conferenza stampa della vigilia: “Veniamo da una settimana molto positiva, i ragazzi sono andati forte come sempre con grande voglia e motivazione e questo dovrà essere il nostro modo di approcciare ogni partita. Per la partita abbiamo recuperato Lusuardi e sicuramente avremo a disposizione Stengs; non disponibili Vural, Esteves e Lind che non ha ancora ripreso la condizione dopo il virus che l’ha colpito. Affrontiamo una squadra forte guidata da Gasperini che per me è un maestro e già si vedono le caratteristiche proprie del suo modo di intendere il calcio, le stesse per cui è sempre difficile giocarci contro. Avremo dalla nostra l’entusiasmo e la spinta dei tifosi che dovrà essere benzina ma che non ci dovrà far perdere l’equilibrio e l’attenzione alla gara nel suo complesso“.
Dopo il successo delle prime tre date di Reggio Emilia, Forlì e Modena, torna Yoga Radio Bruno Estate in tv in tutta Italia su Italia 1!
MARTEDì 2 SETTEMBRE POTRAI RIVEDERE LA SECONDA SERATA DI MODENA
Con tutti i tuoi artisti preferiti:
AKA 7EVEN – BENJI & FEDE
BIGMAMA – CARL BRAVE
EIFFEL 65 – EMIS KILLA
GEMELLI DIVERSI – MICHELE BRAVI
MIDA – PLANET FUNK
RIKI – LORELLA CUCCARINI – SAL DA VINCI
SARAH TOSCANO – SOPHIE AND THE GIANTS
THE KOLORS – TRIGNO
Yoga Radio Bruno Estate Modena è la grande serata che ha visto protagoniste le stelle della musica italiana e internazionale: uno spettacolo che potremo rivivere in tv, sul canale Mediaset Italia 1, martedì 2 settembre in prima serata.
Lo scorso 10 luglio Yoga Radio Bruno Estate ha animato una gremitissima piazza Roma, nel cuore della città, alla presenza di un pubblico caloroso ed entusiasta.
È stata una delle occasioni per ammirare sul palco i protagonisti della musica dell’estate e ascoltare le interessanti interviste dal backstage. Tutto condito con la simpatia di Rebecca Staffelli, Stefano Corti ed Enzo Ferrari.
Lo scorso maggio è stata annunciata una nuova biografia su Freddie Mercury, “Love, Freddie” (in uscita il 5 settembre), in cui viene rivelata l’esistenza di una figlia segreta, nata da una relazione extraconiugale con la moglie di un caro amico nel 1976. Donna che sarebbe anche in possesso di 17 diari privati del cantante, scritti nel 1976. Notizia che ha lasciato perplessi molti amici e conoscenti dell’iconico frontman, scomparso nel 1991: sembra che tutti continuino a dubitare della presenza di questa “figlia segreta”.
La nascita della bambina sarebbe rimasta segreta e solo una cerchia ristretta di persone ne erano a conoscenza. Ma da mesi, Brian May e Mary Austin, amica intima dell’artista, si dichiarano dubbiosi. Intanto la presunta figlia continua a rilasciare interviste a riguardo, sbandierando il legame di sangue con l’artista. E in una recente intervista al Sun, la donna si è scagliata contro il film “Bohemian Rhapsody”, definendolo “pieno di invenzioni”. “Freddie sarebbe rimasto inorridito dal film. Gli avrebbe fatto rizzare i capelli . Questo film presenta una versione di lui così lontana dalla verità”, ha dichiarato la donna.
La critica è stata estesa anche a come è stata trattata la diagnosi di AIDS del cantante, sostenendo che i produttori hanno sbagliato molte date importanti. Reazione dura anche contro i membri dei Queen, accusati di aver sfruttato l’immagine dell’artista per questo biopic. Inoltre, è stata attaccata anche la Austin, che ha detto di non sapere nulla dei 17 diari di Freddie Mercury: “Sono sconvolta dalla presunta risposta di Mary Austin. Per 34 anni, la verità sulla vita di Freddie è stata distorta, stravolta e riscritta, ma lei non ha detto nulla, a parte il suo commento sul film Bohemian Rhapsody, che ha definito ‘licenza artistica’”.
La donna, che ha voluto mantenere segreta la sua identità, dice di essersi fatta avanti solo ora per corregge “un film pieno di invenzioni”… biopic arrivato nei cinema nel 2018.
Mary Austin ha risposto alle critiche in un’intervista al “Sunday Times”: “Freddie aveva un’apertura meravigliosa e non riesco a immaginare che avrebbe voluto, o potuto, mantenere un evento così gioioso segreto, né da me né dalle altre persone a lui più vicine. La verità è che non sono affatto la custode di un segreto simile. Non ho mai saputo di alcun bambino, né di alcun diario. Se Freddie avesse davvero avuto un figlio senza che io ne sapessi nulla, per me sarebbe sorprendente”.
Vacanze finite per la maggior parte degli italiani, che nel fine settimana si metteranno in viaggio per tornare a casa. Si preannuncia un weekend da bollino rosso su autostrade e sulle principali arterie stradali della reta Anas, soprattutto verso le città del Centro-Nord. Si prevede maggior afflusso nel pomeriggio di oggi, venerdì 29 agosto, nel mattino di sabato 30 e nell’intera giornata di domenica 31 (giornata di maggior traffico).
In vista del controesodo, Anas ha potenziato l’impegno del personale su tutto il territorio nazionale e ha ridimensionato la presenza dei cantieri. Fino all’8 settembre, infatti, saranno chiusi o sospesi 1.392 cantieri, circa l’83% di quelli attivi (1.672).
Guidare con prudenza
“Gli italiani si avviano a tornare a casa dalle vacanze per riprendere la propria quotidianità – ha ricordato l’Amministratore delegato Claudio Andrea Gemme –. Invito tutte e tutti a guidare con prudenza: è fondamentale per garantire la sicurezza stradale. Secondo la nostra ultima ricerca sugli stili di guida, per il 51% degli italiani non è pericoloso superare i limiti di velocità. L’11,4% ritiene che durante la guida ‘si possa fare altro’, mentre soltanto il 55,4% è convinto che gli incidenti stradali dipendano da comportamenti errati. Invito – conclude l’ad – a rispettare i limiti di velocità e a pianificare gli spostamenti. Mi raccomando, soprattutto, mai al volante con il cellulare, tutto il resto può aspettare”.
Le strade più trafficate
L’intensificazione della circolazione potrà riguardare le principali arterie del Paese: la A2 Autostrada del Mediterraneo che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le Autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la statale 131 Carlo Felice in Sardegna; le statali 148 Pontina e 7 Appia nel Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia-Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).
Al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la statale 36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la statale 45 di Val Trebbia in Liguria, la statale 26 della Valle D’Aosta e la statale 309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto e la statale 51 di Alemagna in Veneto.
Il divieto di transito dei veicoli pesanti è in vigore domani sabato 30 agosto dalle 8 alle 16 e domenica 31 agosto dalle 7 alle 22.
La rete del vantaggio ospite arriva dopo meno di due minuti e vede uno sciocco pasticcio di Comuzzo che nel tentativo di tenere la posizione su un rilancio dei difensori del Polissya per Nazarenko non vede l’uscita di David De Gea, tocca la palla, e permette all’attaccante ucraino di depositare la sfera comodamente in rete. Lo svantaggio, anziché scrollare la Fiorentina, la contrae ancora di più e il raddoppio ospite non tarda ad arrivare. Al 13’ giocata bellissima sulla destra del centrocampista brasiliano Talles Costa, il quale elude la marcatura – piuttosto blanda – di Parisi portandosi la palla avanti con un colpo di tacco. Il cross che ne segue trova il colpo di testa di Pablo Mari che mette fuori, ma di gran carriera arriva Andriyevskiy che con un bellissimo sinistro al volo mette la palla sotto al sette sul palo lontano.
Nella ripresa i cambi danno una mano alla squadra di Pioli che con il passare dei minuti riesce a prendere in mano il pallino del gioco. Il gol di Dodo al 79’ rilassa la squadra che inizia a giocare e in 10 minuti riesce a ribaltarla completamente. Il pareggio arriva al 86’ col il tiro ravvicinato di capitan Luca Ranieri, mentre Edin Dzeko mette il punto esclamativo sul finale.
Pisa Sporting Club è lieto di annunciare l’esito positivo della trattativa con la Società Feyenoord Rotterdam (Olanda) per l’acquisizione a titolo temporaneo (con opzione) del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Calvin Stengs.
Attaccante classe 1998, nazionalità olandese, Stengs è cresciuto calcisticamente nell’AZ Alkmaar debuttando giovanissimi in Prima squadra e collezionando in breve oltre 100 presenze prima di trasferirsi in Francia (Nizza, Ligue 1) e Belgio (Anversa, Pro League). Nel 2023 il ritorno in Olanda con la maglia del Feyenoord e la definitiva consacrazione anche a livello Europeo con il debutto in Europa League e Champions League; in totale, nella sola Eredivisie, Calvin Stengs ha messo a referto 119 presenze (22 gol e 32 assist). Importante esperienza per lui anche in Nazionale con 8 presenze (3 gol) in maglia Orange.
Da oggi l’esperienza in maglia Nerazzurra e nel Campionato di Serie A.
Nuovo record per l’Historic Minardi Day che ha tagliato il traguardo della 9° edizione con oltre 20.000 presenze nei due giorni, confermandosi uno degli...