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Bugo annuncia nuove date del tour estivo

Manca poco all’inizio del tour estivo di Bugo che, dopo la sua partecipazione al Festival di Sanremo con “E invece sì”, è pronto a portare il suo album “Bugatti Cristian” sui palchi italiani.

“Non so voi, ma dopo questo ultimo anno e mezzo penso che le occasioni per tornare sul palco e rivederci non siano mai abbastanza, per questo… NUOVE DATE per il tour estivo! Vi aspetto tutti, sarà una bella estate di musica live!”, ha scritto sui suoi canali social.

Ecco il calendario completo:

15 luglio – Roma – Eur Social Park
16 luglio – Acquaviva delle Fonti (BA) – Distorsioni Sonore Festival
18 luglio – Segrate (MI) – Circolo Magnolia
31 luglio – Coriano (RN) – Notte Rosa
02 agosto – Tindari-Patti (ME) – Indiegeno Fest c/o Teatro Greco Tindari
04 agosto – Lido di Camaiore (LU) – Una Hotel
13 agosto – Ceglie Messapica (BR) – Ceglie Summer Festival
28 agosto – Alano di Piave (BL) / Dolomiti Arena Slow Mountain Music Festival/Acoustic Live all’alba
15 settembre – Torino – SPAZIO211

Sul palco, insieme a Cristian, saliranno Michele Marelli alla batteria, Luca Manenti al basso e Marco Montanari alla chitarra.

Nell’ultimo periodo si è tornato a parlare del caso Bugo-Morgan, dopo quello che è accaduto sul palco del Festival di Sanremo nel 2020. Bugo e gli altri autori di “Sincero” hanno portato Morgan in tribunale per aver modificato il testo della canzone e averla pubblicata più volte sui suoi canali social, oltre ad aver causato l’eliminazione del duo al festival della canzone italiana. Per ora il giudice ha decretato che Castoldi dovrà rimuovere la versione alterata di “Sincero” dai social e per il risarcimento si passerà alla prossima udienza di settembre.

 

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Tiziano Ferro al lavoro con Imen Siar, la semifinalista di Britain’s Got Talent

Tiziano Ferro è tornato in studio e ha voluto condividere con i fan il suo nuovo progetto: questa volta è al lavoro con Imen Siar, la semifinalista dell’edizione 2020 di Britain’s Got Talent.

“Sta arrivando nuova musica e nuova bellezza. Vi presento Imen Siar.
Ho conosciuto Imen tramite Billy Mann, un amico e guru della musica statunitense. È grazie a lui che conobbi Kelly Rowland e sempre lui rese possibile la collaborazione con John Legend. Quando Billy vede talento, so che c’è da fidarsi! Imen mi ha ipnotizzato subito.
La sua consapevolezza, talento, dignità e integrità uniti ad una vocalità matura sono un pugno nello stomaco. Una ragazza di 21 anni che pensa con la saggezza e la profondità di una donna. La sua voce mi ha toccato dal primo momento, la sua storia e la sua dolcezza mi hanno definitivamente stregato.
È davvero un privilegio poter collaborare con una giovane artista, figlia di una generazione di rottura. Contro i pregiudizi, le scatole chiuse, la prevedibilità generale. Imen è talento, punto. E sono certo che presto il mondo se ne renderà conto!”, ha scritto Tiziano sui suoi canali social.

Non ci resta che attendere qualche nuova anticipazione.

(foto: pagina Instagram di Tiziano Ferro)

 

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Nel ricordo di Fausto Gresini: donati 50.000 euro all’Ospedale Maggiore di Bologna per l’acquisto di tre nuovi simulatori

Dall’ inviato Gigi Ravaglia / Foto IsolaPress

L’azienda Usl di Bologna, grazie alla Gresini Racing, celebra un grande traguardo: la donazione di tre nuovi simulatori che arricchiscono ulteriormente il patrimonio tecnologico del Centro di Formazione del Dipartimento di Emergenza dell’Azienda USL di Bologna.

Conferenza stampa.-Foto IsolaPress

Per l’occasione, dalla sede di Faenza della Gresini Racing, la famiglia di Fausto insieme al Presidente della Regione Stefano Bonaccini e ai tanti fan del MotoGP hanno potuto conoscere “in diretta” l’utilizzo di HAL per high Fidelity, HAL airway torso skill, e SiMMan ALS per corsi di Advanced Life Support: tre manichini simulatori, dotati di specifici accessori tecno logicamente avanzati che consentono di ricreare in sicurezza molteplici scenari clinici e così, addestrare il personale medico-infermieristico come se si provasse su un paziente critico reale.

La simulazione in diretta con il Maggiore. – Foto IsolaPress

In collegamento dall’Ospedale Maggiore durante l’evento, nato per ringraziare ciascun donatore, sono intervenuti l’Assessore alle Politiche per la Salute Raffaele Donini, il Direttore generale dell’Azienda USL di Bologna Paolo Bordon, ed alcuni professionisti dell’equipe del Dipartimento di Emergenza, diretto da Giovanni Gordini.

Il Presidente Bonaccini. Foto IsolaPress

NADIA PADOVANI GRESINI – TEAM OWNER & TEAM PRINCIPAL GRESINI RACING: “Vorrei ringraziare di cuore tutto il personale sanitario dell’Unità Operativa di Terapia Intensiva dell’Ospedale Maggiore Carlo Alberto Pizzardi di Bologna ed in particolare il primario dottor Nicola Cilloni per la sua grande professionalità, umanità, continua presenza e costante supporto morale che ha dato a mio marito Fausto e a noi famigliari durante tutto il lungo periodo di ricovero, nella struttura per complicanze da covid. Purtroppo, il decorso della malattia non è andato come tutti speravamo. La sala simulazione è stata intitolata a Fausto Gresini: tutti noi ne siamo molto orgogliosi ed onorati, come penso tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo spazio altamente specializzato. Questo ringraziamento non è solo mio, ma di tutti i miei figli Lorenzo, Luca, Alice e Agnese”.

Gigi Ravaglia intervista la moglie Nadia.-Foto IsolaPress

Ascolta l’intervista a Nadia Padovani Gresini:

 

NICOLA CILLONI, RESPONSABILE DELLA TERAPIA INTENSIVA COVID DEL MAGGIORE E AMICO DI FAUSTO: “Non sempre tutto il possibile è abbastanza per salvare la vita di un paziente. Quando iniziai a frequentare le corsie dell’ospedale, da giovane medico, pensavo che il mio lavoro sarebbe stato salvare vite umane. Con il passare degli anni ho compreso che l’obiettivo principale doveva essere curare: ascoltare, piangere, scherzare, vivere anche gli ultimi attimi di lotta per la vita accanto ai miei pazienti. Questo è ciò che io e tutta l’equipe medico-infermieristica che rappresento, abbiamo provato a fare stando accanto a Fausto. Lui, però – che per me non era solo un paziente ma anche un amico, con cui da anni condividevo la passione per la MotoGP – ci ha insegnato molto di più di tutti i nostri sforzi. Lui ci ha insegnato a ricordare che al di là del dolore, al di là della sofferenza c’era la sua squadra: la sua famiglia, i suoi dipendenti, i suoi piloti. Fino all’ultimo respiro, ha chiesto di loro. E sapere che proprio loro hanno voluto lasciarci un segno tangibile del suo bene su questa terra, ci aiuta nel provare a superare l’insuccesso della medicina su Fausto, così come su tutti i pazienti che non siamo riusciti a salvare durante questa pandemia. Il volano della solidarietà messa in moto da Fausto e dalla sua famiglia, è una vera medicina per le ferite inflitte dal Covid su noi professionisti sanitari. Il nostro grazie non sarà mai abbastanza all’altezza del vostro gesto di cura”.

Nel ricordo di Fausto. La moglie Nadia e il Dott. Cilloni.-Foto IsolaPress

Ascolta l’intervista al dott. Nicola Cilloni:

 

PAOLO BORDON, DIRETTORE GENERALE AZIENDA USL DI BOLOGNA: “Storie come quella di Fausto Gresini, sono espressione di una sanità che cura e che a sua volta, viene curata dalle imprese del territorio, che desiderano contri buire attivamente alla sua crescita ed innovazione. Come Azienda USL di Bologna, siamo ogni giorno impegnati su più fronti per cercare di assicurare le migliori cure alla persona malata, prestando attenzione anche a tutti coloro che le stanno accanto. Seppur dolorosamente colpiti per la perdita di Fausto, oggi non possiamo che essere doppiamente grati alla sua famiglia e a tutto il fan club del MotoGP che ha voluto partecipare al ricordo dell’amato amico o collega, donando una boccata d’ossigeno al Centro di Formazione “Gambale” dell’Ospedale Maggiore. Per l’ Azienda USL di Bologna, stringere un così profondo legame con i famigliari di coloro che abbiamo perso, rappresenta un ulteriore traguardo: seppur non abbiamo potuto far nulla per sfuggire la morte, siamo certi di aver dato prova del significato più umano e intimo della parola cura, mettendo al centro il malato e la sua comunità. È questa la strada che vogliamo percorrere al fianco di ciascun paziente per rinnovare insieme, passo dopo passo, la sanità ospedaliera e territoriale, facendo leva sulla formazione e sulla ricerca che rappresentano il volano per il futuro della nostra sanità ”.

Ascolta l’intervista a Carlo Merlini, responsabile Commerciale e Marketing del Gresini Racing:

Ascolta l’intervista a Manuel Poggiali, ex campione del mondo classe 125 e 250 e Riders Coach del Gresini Racing:

Il Gresini Racing.-Foto IsolaPress

 

Ema: due dosi di vaccino proteggono dalla variante Delta

I nostri dati mostrano che due dosi dei quattro vaccini approvati proteggono contro la variante Delta, questi dati sono rassicuranti. È importante continuare la vaccinazione con particolare attenzione alle persone più vulnerabili e gli anziani”. Lo ha detto Marco Cavaleri dell’Agenzia europea del farmaco (Ema), nel corso di una conferenza stampa.

Tra i temi trattati durante l’incontro con la stampa anche quello della vaccinazione eterologa: “Attualmente l’Ema non è in grado di fornire una raccomandazione definitiva sull’uso di diversi vaccini anti-Covid per le due dosi” che fanno parte del ciclo di vaccinazione ma, ha spiegato Cavaleri, “i dati preliminari di studi in Spagna e Germania mostrano una buona risposta immunitaria e nessun problema di sicurezza”. “La strategia di vaccinazione eterologa ha storicamente dimostrato di essere di successo, è stata utilizzata per altri vaccini ed ha una solida logica scientifica”, ha concluso Cavaleri.

Intanto cresce la preoccupazione per la diffusione della variante Delta e l’Oms (l’Organizzazione Mondiale della Sanità) lancia l’allarme: dopo due mesi di calo in Europa, ora i contagi stanno tornando ad aumentare e si profila il rischio di una nuova ondata. Secondo Hans Kluge, direttore regionale dell’Oms per l’Europa, “la scorsa settimana, il numero di positivi è cresciuto del 10% a causa di un aumento di viaggi e assembramenti e di un allentamento delle restrizioni”. (fotografia generica, di Steven Cornfield su Unsplash)

Malika Chalhy si compra una Mercedes e scoppia la polemica. Poi la 22enne scrive un lungo post sui social

Sta scatenando una vera e propria bufera sui social l’intervista rilasciata da Malika Chalhy a Selvaggia Lucarelli per Tpi.

La giovane di Castelfiorentino (Firenze) nei mesi scorsi era stata cacciata da casa dai genitori, dopo aver detto loro di essere lesbica. Una vicenda che aveva suscitato forte indignazione da più parti ed aveva mosso anche la generosità di chi aveva voluto darle una mano. Sono così nate due raccolte fondi “per aiutarla a costruirsi una vita”, dovendo la 22enne praticamente ripartire da zero, e sono stati messi insieme un totale di circa 150mila euro.

La stessa Malika, in diverse occasioni, aveva detto di volerne devolvere una parte in beneficenza, cosa che non avrebbe ancora fatto, come si evince dall’intervista pubblicata da Tpi, dalla quale emerge anche che la 22enne si è comprata un’auto nuova, una Mercedes costata 17mila euro, nonostante in occasioni precedenti Malika avesse sostenuto che quell’auto era dei genitori della fidanzata. Incalzata dalla Lucarelli, ha poi ammesso di avere detto una bugia e che sì quell’auto l’ha acquistata lei da un concessionario. Dopo l’intervista la Lucarelli riferisce, come scrive su Tpi, di avere ricevuto una telefonata: “Senti io ho 22 anni e volevo togliermi uno sfizio, mi sono comprata una bella macchina, potevo comprarmi un’utilitaria e non l’ho fatto”, le avrebbe detto la stessa Malika, garantendo anche di avere già previsto donazioni ad enti precisi.
Una vicenda che ha sollevato diverse reazioni sui social e che è stata ripresa oggi da diversi media.

E proprio oggi la 22enne affida ai social la sua replica: “Gli articoli – scrive su Instagramche sono usciti tra ieri e oggi, mi hanno fatto star male perché ricchi di cose non vere e raccontate male”. Dopo avere spiegato il momento delicato che ha vissuto e ringraziato chi l’ha sostenuta, ha ribadito di voler aiutare gli altri attraverso donazioni: “Le donazioni sono vostre e voglio che sappiate dove finiscono e quanto hanno significato per la persona a cui le avete dedicate”. Spiega poi di non aver comprato auto di lusso “a vostre spese”, ma di averne presa una per fare fronte a tutti i suoi “impegni sociali e ormai lavorativi”. (fotografia di copertina dalla sua pagina Instagram)

 

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I Maneskin battono il record dei Beatles: sono i secondi più ascoltati al mondo su Spotify

I Maneskin sono riusciti a infrangere un altro record e questa volta si tratta dei Beatles: i quattro ragazzi romani hanno superato gli ascolti della band di Liverpool su Spotify. Al momento la band capitanata da Damiano ha raggiunto i 28 milioni di ascoltatori, contro i 24 e mezzo dei Beatles. Inoltre i Maneskin possono festeggiare la seconda posizione in classifica di “Beggin'”, cover che hanno realizzato nel 2017 che conta più di 6 milioni di ascolti a livello globale.

Dopo la vittoria all’Eurovision Song Contest il loro successo non accenna a rallentare, facendosi conoscere in tutto il mondo e triplicando gli ascolti dei singoli “Zitti e buoni” e “I Wanna Be Your Slave”, che sta spopolando nel Regno Unito e negli USA.

Da oltre un mese hanno superato anche i Pearl Jam, fermi a circa 10 milioni e mezzo di ascoltatori unici al mese. Il loro album “Teatro d’ira Vol. 1” è arrivato al quinto posto della Top 50 Albums Global, la classica degli album globale che va dal 18 al 24 giugno. Davanti a loro solo mostri sacri come Dua Lipa e Justin Bieber.

(foto: pagina Instagram dei Maneskin)

 

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Ragazzo di 22 anni perde la vita a seguito di uno scontro avvenuto nella notte

Incidente mortale nella notte appena trascorsa a Legnano (Milano). Come riporta la stampa locale, a seguito di un tamponamento tra due auto, avvenuto intorno all’1.15 poco prima dell’uscita autostradale di Legnano, ha perso la vita un ragazzo di 22 anni.

La vittima, Giacomo Frigerio, residente a Turate (Como), si trovava al volante di una Fiat Panda quando ha tamponato una Smart con a bordo due ragazze, di 21 e 22 anni. Entrambe le vetture si sono ribaltate: il giovane è stato sbalzato dall’abitacolo ed è praticamente morto sul colpo mentre le due ragazze sono state trasportate all’Ospedale di Legnano, per accertamenti, in codice verde.

ul posto sono giunte due ambulanze, l’automedica, i Vigili del Fuoco, il personale di Autostrade per l’Italia e gli Agenti della Polizia Stradale per i rilievi del caso necessari a ricostruire l’esatta dinamica del tragico sinistro. (fotografia di repertorio)

Il Radio Bruno Estate è sold out

In una manciata di minuti sono andati esauriti i biglietti in prevendita per le due date del Radio Bruno Estate in Piazza Roma a Modena del 12 e 14 luglio prossimi.

Grazie per averci travolto con il vostro entusiasmo e la vostra voglia di musica!

A causa delle normative vigenti per l’emergenza sanitaria, ad ogni spettacolo potranno partecipare solo mille persone con posti assegnati e a sedere: la richiesta era altissima.

Il Radio Bruno Estate sarà trasmesso in diretta televisiva sui canali 71 e 256 del digitale terrestre, sulla App di Radio Bruno scaricabile gratuitamente su smartphone e tablet e in streaming sul portale www.radiobruno.it.

Omicidio di Chiara Gualzetti: il 16enne che ha confessato il delitto resta in carcere

Per il 16enne, che ha confessato di avere ucciso la scorsa domenica 27 giugno l’amica Chiara Gualzetti a Monteveglio (Bologna), è stato convalidato il fermo e disposta la custodia cautelare in carcere. Il giovane rimane dunque in carcere.
Come riportano diversi media, lo ha deciso il gip del tribunale dei minori durante l’udienza di convalida. Il ragazzo ha risposto alle domande del giudice, confermando sostanzialmente quanto dichiarato nell’interrogatorio davanti ai Carabinieri e la dinamica del delitto.

Contro il giovane, accusato di omicidio premeditato aggravato dalla minore età della vittima, vi sarebbe un quadro indiziario “grave” e per l’accusa sussiste “il pericolo di fuga”.
Il suo avvocato, Tanja Fonzari, ha già annunciato che chiederà per il suo assistito una perizia psichiatrica.

Non c’è follia. Dalla ricostruzione degli eventi una persona che ha la lucidità di cancellare le chat, di tornare a casa e di rispondere al cellulare come se nulla fosse accaduto è poco compatibile con la follia”. È quanto ha detto l’avvocato Giovanni Annunziata, che assiste la famiglia di Chiara. “È stato un gesto efferato, disumano, quasi bestiale”, ha sottolineato.

Intanto ieri sera si è svolta a Monteveglio la fiaccolata per ricordare Chiara a cui hanno preso parte diverse centinaia di persone.

Vasto incendio ieri nel Bolognese

Vasto incendio di vegetazione ieri, mercoledì 30 giugno, a Molinella, in provincia di Bologna. Le fiamme sono divampate nel primo pomeriggio, intorno alle 13.30, ed hanno coinvolto ampi appezzamenti coltivati, in particolare campi di grano appena mietuto. Alimentato dal forte vento, il fuoco ha raggiunto e interessato anche piccoli boschi limitrofi, bruciando diversi alberi.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco dei comandi di Bologna, Ferrara e Reggio Emilia che hanno evitato che le fiamme si propagassero ulteriormente e investissero anche diversi caseggiati della zona. Fortunatamente nessuna persona è rimasta coinvolta, non si registrano dunque feriti.

L’elicottero AW139 Drago 143, del reparto volo dell’Emilia-Romagna, ha effettuato numerosi sorvoli e lanci d’acqua sul fronte del fuoco particolarmente esteso e alimentato dal forte vento che ha complicato le operazioni di spegnimento. Sul luogo dell’incendio sono intervenuti anche i Carabinieri.

Bugo annuncia nuove date del tour estivo

Manca poco all’inizio del tour estivo di Bugo che, dopo la sua partecipazione al Festival di Sanremo con “E invece sì”, è pronto a portare il suo album “Bugatti Cristian” sui palchi italiani.

“Non so voi, ma dopo questo ultimo anno e mezzo penso che le occasioni per tornare sul palco e rivederci non siano mai abbastanza, per questo… NUOVE DATE per il tour estivo! Vi aspetto tutti, sarà una bella estate di musica live!”, ha scritto sui suoi canali social.

Ecco il calendario completo:

15 luglio – Roma – Eur Social Park
16 luglio – Acquaviva delle Fonti (BA) – Distorsioni Sonore Festival
18 luglio – Segrate (MI) – Circolo Magnolia
31 luglio – Coriano (RN) – Notte Rosa
02 agosto – Tindari-Patti (ME) – Indiegeno Fest c/o Teatro Greco Tindari
04 agosto – Lido di Camaiore (LU) – Una Hotel
13 agosto – Ceglie Messapica (BR) – Ceglie Summer Festival
28 agosto – Alano di Piave (BL) / Dolomiti Arena Slow Mountain Music Festival/Acoustic Live all’alba
15 settembre – Torino – SPAZIO211

Sul palco, insieme a Cristian, saliranno Michele Marelli alla batteria, Luca Manenti al basso e Marco Montanari alla chitarra.

Nell’ultimo periodo si è tornato a parlare del caso Bugo-Morgan, dopo quello che è accaduto sul palco del Festival di Sanremo nel 2020. Bugo e gli altri autori di “Sincero” hanno portato Morgan in tribunale per aver modificato il testo della canzone e averla pubblicata più volte sui suoi canali social, oltre ad aver causato l’eliminazione del duo al festival della canzone italiana. Per ora il giudice ha decretato che Castoldi dovrà rimuovere la versione alterata di “Sincero” dai social e per il risarcimento si passerà alla prossima udienza di settembre.

 

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Tiziano Ferro al lavoro con Imen Siar, la semifinalista di Britain’s Got Talent

Tiziano Ferro è tornato in studio e ha voluto condividere con i fan il suo nuovo progetto: questa volta è al lavoro con Imen Siar, la semifinalista dell’edizione 2020 di Britain’s Got Talent.

“Sta arrivando nuova musica e nuova bellezza. Vi presento Imen Siar.
Ho conosciuto Imen tramite Billy Mann, un amico e guru della musica statunitense. È grazie a lui che conobbi Kelly Rowland e sempre lui rese possibile la collaborazione con John Legend. Quando Billy vede talento, so che c’è da fidarsi! Imen mi ha ipnotizzato subito.
La sua consapevolezza, talento, dignità e integrità uniti ad una vocalità matura sono un pugno nello stomaco. Una ragazza di 21 anni che pensa con la saggezza e la profondità di una donna. La sua voce mi ha toccato dal primo momento, la sua storia e la sua dolcezza mi hanno definitivamente stregato.
È davvero un privilegio poter collaborare con una giovane artista, figlia di una generazione di rottura. Contro i pregiudizi, le scatole chiuse, la prevedibilità generale. Imen è talento, punto. E sono certo che presto il mondo se ne renderà conto!”, ha scritto Tiziano sui suoi canali social.

Non ci resta che attendere qualche nuova anticipazione.

(foto: pagina Instagram di Tiziano Ferro)

 

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Un post condiviso da Tiziano Ferro (@tizianoferro)

Nel ricordo di Fausto Gresini: donati 50.000 euro all’Ospedale Maggiore di Bologna per l’acquisto di tre nuovi simulatori

Dall’ inviato Gigi Ravaglia / Foto IsolaPress

L’azienda Usl di Bologna, grazie alla Gresini Racing, celebra un grande traguardo: la donazione di tre nuovi simulatori che arricchiscono ulteriormente il patrimonio tecnologico del Centro di Formazione del Dipartimento di Emergenza dell’Azienda USL di Bologna.

Conferenza stampa.-Foto IsolaPress

Per l’occasione, dalla sede di Faenza della Gresini Racing, la famiglia di Fausto insieme al Presidente della Regione Stefano Bonaccini e ai tanti fan del MotoGP hanno potuto conoscere “in diretta” l’utilizzo di HAL per high Fidelity, HAL airway torso skill, e SiMMan ALS per corsi di Advanced Life Support: tre manichini simulatori, dotati di specifici accessori tecno logicamente avanzati che consentono di ricreare in sicurezza molteplici scenari clinici e così, addestrare il personale medico-infermieristico come se si provasse su un paziente critico reale.

La simulazione in diretta con il Maggiore. – Foto IsolaPress

In collegamento dall’Ospedale Maggiore durante l’evento, nato per ringraziare ciascun donatore, sono intervenuti l’Assessore alle Politiche per la Salute Raffaele Donini, il Direttore generale dell’Azienda USL di Bologna Paolo Bordon, ed alcuni professionisti dell’equipe del Dipartimento di Emergenza, diretto da Giovanni Gordini.

Il Presidente Bonaccini. Foto IsolaPress

NADIA PADOVANI GRESINI – TEAM OWNER & TEAM PRINCIPAL GRESINI RACING: “Vorrei ringraziare di cuore tutto il personale sanitario dell’Unità Operativa di Terapia Intensiva dell’Ospedale Maggiore Carlo Alberto Pizzardi di Bologna ed in particolare il primario dottor Nicola Cilloni per la sua grande professionalità, umanità, continua presenza e costante supporto morale che ha dato a mio marito Fausto e a noi famigliari durante tutto il lungo periodo di ricovero, nella struttura per complicanze da covid. Purtroppo, il decorso della malattia non è andato come tutti speravamo. La sala simulazione è stata intitolata a Fausto Gresini: tutti noi ne siamo molto orgogliosi ed onorati, come penso tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo spazio altamente specializzato. Questo ringraziamento non è solo mio, ma di tutti i miei figli Lorenzo, Luca, Alice e Agnese”.

Gigi Ravaglia intervista la moglie Nadia.-Foto IsolaPress

Ascolta l’intervista a Nadia Padovani Gresini:

 

NICOLA CILLONI, RESPONSABILE DELLA TERAPIA INTENSIVA COVID DEL MAGGIORE E AMICO DI FAUSTO: “Non sempre tutto il possibile è abbastanza per salvare la vita di un paziente. Quando iniziai a frequentare le corsie dell’ospedale, da giovane medico, pensavo che il mio lavoro sarebbe stato salvare vite umane. Con il passare degli anni ho compreso che l’obiettivo principale doveva essere curare: ascoltare, piangere, scherzare, vivere anche gli ultimi attimi di lotta per la vita accanto ai miei pazienti. Questo è ciò che io e tutta l’equipe medico-infermieristica che rappresento, abbiamo provato a fare stando accanto a Fausto. Lui, però – che per me non era solo un paziente ma anche un amico, con cui da anni condividevo la passione per la MotoGP – ci ha insegnato molto di più di tutti i nostri sforzi. Lui ci ha insegnato a ricordare che al di là del dolore, al di là della sofferenza c’era la sua squadra: la sua famiglia, i suoi dipendenti, i suoi piloti. Fino all’ultimo respiro, ha chiesto di loro. E sapere che proprio loro hanno voluto lasciarci un segno tangibile del suo bene su questa terra, ci aiuta nel provare a superare l’insuccesso della medicina su Fausto, così come su tutti i pazienti che non siamo riusciti a salvare durante questa pandemia. Il volano della solidarietà messa in moto da Fausto e dalla sua famiglia, è una vera medicina per le ferite inflitte dal Covid su noi professionisti sanitari. Il nostro grazie non sarà mai abbastanza all’altezza del vostro gesto di cura”.

Nel ricordo di Fausto. La moglie Nadia e il Dott. Cilloni.-Foto IsolaPress

Ascolta l’intervista al dott. Nicola Cilloni:

 

PAOLO BORDON, DIRETTORE GENERALE AZIENDA USL DI BOLOGNA: “Storie come quella di Fausto Gresini, sono espressione di una sanità che cura e che a sua volta, viene curata dalle imprese del territorio, che desiderano contri buire attivamente alla sua crescita ed innovazione. Come Azienda USL di Bologna, siamo ogni giorno impegnati su più fronti per cercare di assicurare le migliori cure alla persona malata, prestando attenzione anche a tutti coloro che le stanno accanto. Seppur dolorosamente colpiti per la perdita di Fausto, oggi non possiamo che essere doppiamente grati alla sua famiglia e a tutto il fan club del MotoGP che ha voluto partecipare al ricordo dell’amato amico o collega, donando una boccata d’ossigeno al Centro di Formazione “Gambale” dell’Ospedale Maggiore. Per l’ Azienda USL di Bologna, stringere un così profondo legame con i famigliari di coloro che abbiamo perso, rappresenta un ulteriore traguardo: seppur non abbiamo potuto far nulla per sfuggire la morte, siamo certi di aver dato prova del significato più umano e intimo della parola cura, mettendo al centro il malato e la sua comunità. È questa la strada che vogliamo percorrere al fianco di ciascun paziente per rinnovare insieme, passo dopo passo, la sanità ospedaliera e territoriale, facendo leva sulla formazione e sulla ricerca che rappresentano il volano per il futuro della nostra sanità ”.

Ascolta l’intervista a Carlo Merlini, responsabile Commerciale e Marketing del Gresini Racing:

Ascolta l’intervista a Manuel Poggiali, ex campione del mondo classe 125 e 250 e Riders Coach del Gresini Racing:

Il Gresini Racing.-Foto IsolaPress

 

Ema: due dosi di vaccino proteggono dalla variante Delta

I nostri dati mostrano che due dosi dei quattro vaccini approvati proteggono contro la variante Delta, questi dati sono rassicuranti. È importante continuare la vaccinazione con particolare attenzione alle persone più vulnerabili e gli anziani”. Lo ha detto Marco Cavaleri dell’Agenzia europea del farmaco (Ema), nel corso di una conferenza stampa.

Tra i temi trattati durante l’incontro con la stampa anche quello della vaccinazione eterologa: “Attualmente l’Ema non è in grado di fornire una raccomandazione definitiva sull’uso di diversi vaccini anti-Covid per le due dosi” che fanno parte del ciclo di vaccinazione ma, ha spiegato Cavaleri, “i dati preliminari di studi in Spagna e Germania mostrano una buona risposta immunitaria e nessun problema di sicurezza”. “La strategia di vaccinazione eterologa ha storicamente dimostrato di essere di successo, è stata utilizzata per altri vaccini ed ha una solida logica scientifica”, ha concluso Cavaleri.

Intanto cresce la preoccupazione per la diffusione della variante Delta e l’Oms (l’Organizzazione Mondiale della Sanità) lancia l’allarme: dopo due mesi di calo in Europa, ora i contagi stanno tornando ad aumentare e si profila il rischio di una nuova ondata. Secondo Hans Kluge, direttore regionale dell’Oms per l’Europa, “la scorsa settimana, il numero di positivi è cresciuto del 10% a causa di un aumento di viaggi e assembramenti e di un allentamento delle restrizioni”. (fotografia generica, di Steven Cornfield su Unsplash)

Malika Chalhy si compra una Mercedes e scoppia la polemica. Poi la 22enne scrive un lungo post sui social

Sta scatenando una vera e propria bufera sui social l’intervista rilasciata da Malika Chalhy a Selvaggia Lucarelli per Tpi.

La giovane di Castelfiorentino (Firenze) nei mesi scorsi era stata cacciata da casa dai genitori, dopo aver detto loro di essere lesbica. Una vicenda che aveva suscitato forte indignazione da più parti ed aveva mosso anche la generosità di chi aveva voluto darle una mano. Sono così nate due raccolte fondi “per aiutarla a costruirsi una vita”, dovendo la 22enne praticamente ripartire da zero, e sono stati messi insieme un totale di circa 150mila euro.

La stessa Malika, in diverse occasioni, aveva detto di volerne devolvere una parte in beneficenza, cosa che non avrebbe ancora fatto, come si evince dall’intervista pubblicata da Tpi, dalla quale emerge anche che la 22enne si è comprata un’auto nuova, una Mercedes costata 17mila euro, nonostante in occasioni precedenti Malika avesse sostenuto che quell’auto era dei genitori della fidanzata. Incalzata dalla Lucarelli, ha poi ammesso di avere detto una bugia e che sì quell’auto l’ha acquistata lei da un concessionario. Dopo l’intervista la Lucarelli riferisce, come scrive su Tpi, di avere ricevuto una telefonata: “Senti io ho 22 anni e volevo togliermi uno sfizio, mi sono comprata una bella macchina, potevo comprarmi un’utilitaria e non l’ho fatto”, le avrebbe detto la stessa Malika, garantendo anche di avere già previsto donazioni ad enti precisi.
Una vicenda che ha sollevato diverse reazioni sui social e che è stata ripresa oggi da diversi media.

E proprio oggi la 22enne affida ai social la sua replica: “Gli articoli – scrive su Instagramche sono usciti tra ieri e oggi, mi hanno fatto star male perché ricchi di cose non vere e raccontate male”. Dopo avere spiegato il momento delicato che ha vissuto e ringraziato chi l’ha sostenuta, ha ribadito di voler aiutare gli altri attraverso donazioni: “Le donazioni sono vostre e voglio che sappiate dove finiscono e quanto hanno significato per la persona a cui le avete dedicate”. Spiega poi di non aver comprato auto di lusso “a vostre spese”, ma di averne presa una per fare fronte a tutti i suoi “impegni sociali e ormai lavorativi”. (fotografia di copertina dalla sua pagina Instagram)

 

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I Maneskin battono il record dei Beatles: sono i secondi più ascoltati al mondo su Spotify

I Maneskin sono riusciti a infrangere un altro record e questa volta si tratta dei Beatles: i quattro ragazzi romani hanno superato gli ascolti della band di Liverpool su Spotify. Al momento la band capitanata da Damiano ha raggiunto i 28 milioni di ascoltatori, contro i 24 e mezzo dei Beatles. Inoltre i Maneskin possono festeggiare la seconda posizione in classifica di “Beggin'”, cover che hanno realizzato nel 2017 che conta più di 6 milioni di ascolti a livello globale.

Dopo la vittoria all’Eurovision Song Contest il loro successo non accenna a rallentare, facendosi conoscere in tutto il mondo e triplicando gli ascolti dei singoli “Zitti e buoni” e “I Wanna Be Your Slave”, che sta spopolando nel Regno Unito e negli USA.

Da oltre un mese hanno superato anche i Pearl Jam, fermi a circa 10 milioni e mezzo di ascoltatori unici al mese. Il loro album “Teatro d’ira Vol. 1” è arrivato al quinto posto della Top 50 Albums Global, la classica degli album globale che va dal 18 al 24 giugno. Davanti a loro solo mostri sacri come Dua Lipa e Justin Bieber.

(foto: pagina Instagram dei Maneskin)

 

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Ragazzo di 22 anni perde la vita a seguito di uno scontro avvenuto nella notte

Incidente mortale nella notte appena trascorsa a Legnano (Milano). Come riporta la stampa locale, a seguito di un tamponamento tra due auto, avvenuto intorno all’1.15 poco prima dell’uscita autostradale di Legnano, ha perso la vita un ragazzo di 22 anni.

La vittima, Giacomo Frigerio, residente a Turate (Como), si trovava al volante di una Fiat Panda quando ha tamponato una Smart con a bordo due ragazze, di 21 e 22 anni. Entrambe le vetture si sono ribaltate: il giovane è stato sbalzato dall’abitacolo ed è praticamente morto sul colpo mentre le due ragazze sono state trasportate all’Ospedale di Legnano, per accertamenti, in codice verde.

ul posto sono giunte due ambulanze, l’automedica, i Vigili del Fuoco, il personale di Autostrade per l’Italia e gli Agenti della Polizia Stradale per i rilievi del caso necessari a ricostruire l’esatta dinamica del tragico sinistro. (fotografia di repertorio)

Il Radio Bruno Estate è sold out

In una manciata di minuti sono andati esauriti i biglietti in prevendita per le due date del Radio Bruno Estate in Piazza Roma a Modena del 12 e 14 luglio prossimi.

Grazie per averci travolto con il vostro entusiasmo e la vostra voglia di musica!

A causa delle normative vigenti per l’emergenza sanitaria, ad ogni spettacolo potranno partecipare solo mille persone con posti assegnati e a sedere: la richiesta era altissima.

Il Radio Bruno Estate sarà trasmesso in diretta televisiva sui canali 71 e 256 del digitale terrestre, sulla App di Radio Bruno scaricabile gratuitamente su smartphone e tablet e in streaming sul portale www.radiobruno.it.

Omicidio di Chiara Gualzetti: il 16enne che ha confessato il delitto resta in carcere

Per il 16enne, che ha confessato di avere ucciso la scorsa domenica 27 giugno l’amica Chiara Gualzetti a Monteveglio (Bologna), è stato convalidato il fermo e disposta la custodia cautelare in carcere. Il giovane rimane dunque in carcere.
Come riportano diversi media, lo ha deciso il gip del tribunale dei minori durante l’udienza di convalida. Il ragazzo ha risposto alle domande del giudice, confermando sostanzialmente quanto dichiarato nell’interrogatorio davanti ai Carabinieri e la dinamica del delitto.

Contro il giovane, accusato di omicidio premeditato aggravato dalla minore età della vittima, vi sarebbe un quadro indiziario “grave” e per l’accusa sussiste “il pericolo di fuga”.
Il suo avvocato, Tanja Fonzari, ha già annunciato che chiederà per il suo assistito una perizia psichiatrica.

Non c’è follia. Dalla ricostruzione degli eventi una persona che ha la lucidità di cancellare le chat, di tornare a casa e di rispondere al cellulare come se nulla fosse accaduto è poco compatibile con la follia”. È quanto ha detto l’avvocato Giovanni Annunziata, che assiste la famiglia di Chiara. “È stato un gesto efferato, disumano, quasi bestiale”, ha sottolineato.

Intanto ieri sera si è svolta a Monteveglio la fiaccolata per ricordare Chiara a cui hanno preso parte diverse centinaia di persone.

Vasto incendio ieri nel Bolognese

Vasto incendio di vegetazione ieri, mercoledì 30 giugno, a Molinella, in provincia di Bologna. Le fiamme sono divampate nel primo pomeriggio, intorno alle 13.30, ed hanno coinvolto ampi appezzamenti coltivati, in particolare campi di grano appena mietuto. Alimentato dal forte vento, il fuoco ha raggiunto e interessato anche piccoli boschi limitrofi, bruciando diversi alberi.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco dei comandi di Bologna, Ferrara e Reggio Emilia che hanno evitato che le fiamme si propagassero ulteriormente e investissero anche diversi caseggiati della zona. Fortunatamente nessuna persona è rimasta coinvolta, non si registrano dunque feriti.

L’elicottero AW139 Drago 143, del reparto volo dell’Emilia-Romagna, ha effettuato numerosi sorvoli e lanci d’acqua sul fronte del fuoco particolarmente esteso e alimentato dal forte vento che ha complicato le operazioni di spegnimento. Sul luogo dell’incendio sono intervenuti anche i Carabinieri.

Nord Italia sferzato dal maltempo

Un’intensa ondata di maltempo ha colpito il territorio lombardo, con particolare intensità nelle province di Como, Monza e Varese, causando per lo più allagamenti...