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19enne arrestato con l’accusa di aver avvelenato la madre e il compagno di lei: lui è morto, lei è grave in ospedale

Tragedia familiare nella notte a Ceretolo di Casalecchio di Reno, alle porte di Bologna. Un ragazzo di 19 anni, Alessandro Asoli, è sospettato di avere avvelenato la madre, e il compagno di lei, entrambi 56enni: l’uomo è morto e la donna sarebbe in fin di vita.

I Carabinieri, intervenuti in via della Costituzione,  hanno rinvenuto l’uomo già morto, mentre la donna era agonizzante ed è stata subito trasportata in ospedale, al Maggiore di Bologna. Le sue condizioni sarebbero gravi. Come riporta l’Ansa, a dare l’allarme sarebbero stati i vicini di casa, dopo avere sentito del trambusto provenire dall’appartamento. Nella cucina dell’abitazione in cui i tre vivevano, i Carabinieri di Borgo Panigale hanno trovato un bicchiere, con una sostanza che dovrà essere analizzata dagli esperti della scientifica dell’Arma. Pare che il veleno fosse mescolato alla cena, delle penne al salmone, che il 19enne avrebbe preparato.

A quanto risulta, come riporta l’agenzia di stampa, il 19enne non avrebbe reso una vera confessione e sarebbe apparso in stato confusionale ai Militari, che lo hanno rintracciato a casa dei nonni paterni, a Borgo Panigale. Il giovane è in stato di fermo, disposto dalla Procura di Bologna.

Marco Masini annuncia un concerto acustico in streaming

Domenica 9 maggio in diretta streaming dal Teatro della Pergola di Firenze, Marco Masini si esibirà per la prima volta in live streaming, con uno speciale concerto acustico. I biglietti dello show sono già disponibili in prevendita sul sito ufficiale dell’artista www.marcomasini.it.

Il concerto, realizzato al Teatro della Pergola di Firenze per gentile concessione della Fondazione Teatro della Toscana (www.teatrodellapergola.com), sarà l’occasione per ascoltare i grandi successi di Marco Masini in una speciale veste acustica, oltre ad alcuni brani riscoperti per l’occasione.

Il concerto, visibile sul sito https://livestreaming.momyrecords.com, sarà a sostegno della Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze.

«Sono felice di annunciare questo concerto acustico dalla Pergola di Firenze, la mia città! – commenta Marco Masini – È da più di un anno che siamo costretti a casa e questo periodo ci ha fatto capire quali siano le cose essenziali che ci mancano… Questo periodo a molti ha portato via il lavoro, l’affetto, la vicinanza, la condivisione emotiva ma non dimentichiamoci che ha tolto tanto anche ai bambini e agli adolescenti, che hanno bisogno di più attenzione, anche psicologica. Così ho deciso di realizzare questo concerto: per riuscire anch’io nel mio piccolo a dare un contributo. Sarà uno spettacolo intimo ed elegante… magari con qualche sorpresa!».

Zeye Payperlive è la piattaforma pay streaming su cui verrà realizzato il concerto.

“Lauro”: il nuovo album di Achille Lauro

Achille Lauro pubblica “Lauro”, il sesto album di inediti in uscita il 16 aprile per Elektra Records/Warner Music Italy.
“Solo Noi” e “Marilù” introducono un album punk rock, grunge che alterna una tempesta d’animo per dare voce ai soli e agli incompresi.
Achille Lauro parla al mondo degli irrisolti, dei fuori rotta, dei falliti e così l’album fagocita vite, storie d’amore, riflessioni sul bene, sul male e ciò che sta nel mezzo.

“Da una panchina di una delle periferie più violentate di Roma all’Olimpo della musica italiana.
Dal degrado dei palazzi di Vigne Nuove ad una vita criticata e celebrata, sotto la luce dei riflettori.
La leggenda nera grava su ragazzi persi che diventano icone di una generazione.
Nessuna omologazione. Mai.
Solo eccesso, follia, libertà, disobbedienza.
Poesie scritte su pezzi di carta stropicciati, dove il buio è giorno e la luce è notte.
Chiacchiere e maldicenza che diventano bollettino quotidiano della vita di un ragazzo di strada.
Quella strada che diventa immagine da copertina.
Sempre fuori da generi musicali e mode.
Sprezzante delle classifiche che ti imprigionano in uno stereotipo.
Angelo nero vessato e sprezzato.
Rockstar lapidata dal gossip del volgo.
Madonna incoronata guardata con sospetto e vilipesa.
Menefreghista e indolente agli insulti, paracadutato sul più grande palco della musica italiana fino ad essere amato come una vergine sacrificale.”

Ecco la tracklist:
1. PREQUEL
2. SOLO NOI
3. LATTE+
4. MARILÚ
5. LAURO
6. COME ME
7. FEMMINA
8. A UN PASSO DA DIO
9. GENERAZIONE X
10. BARRILETE COSMICO
11. PAVONE
12. STUPIDE CANZONI D’AMORE
13. SABATO SERA

Tutte le tracce di “Lauro”

SOLO NOI
Solo noi è una ballad rock, la cui forza sta nel sentimento. Chitarre elettriche distorte accompagnano una fenice che guarda indietro al suo percorso e rinasce dal fuoco che ha attraversato. Solo noi, la canzone di una generazione che ha vissuto nella periferia più blu, lontana dalla luce della speranza, in una lullaby rock che ci fa avere nostalgia di quello che abbiamo vissuto e che un giorno, nonostante tutto, ci mancherà.
Consapevoli di scrivere la storia, siamo soli in Terra e lo saremo sempre, ma lo saremo insieme. Uniti nella stessa solitudine, in un passato difficile, che ritorna su, che si ripropone ancora oggi, alla fine dei pasti più eleganti ai quali il successo ci ha abituati.
Solo noi provoca la nostalgia di Morfeo, del guardarsi indietro, del vedere i nostri giri grandissimi, lontani da quella che chiamavamo casa. Rimaniamo della stessa essenza di quando calciavamo ciottoli di periferia e sognavamo una vita diversa.
Cerchiamo salvezza nel venale, ma la salvezza arriva da chi avevi a fianco quando ti eri appena condannato. Achille Lauro è la voce della generazione senza età, che ha deciso che il genere, in qualsiasi forma, è un’idea superabile. Gridiamo di salvarci da noi stessi. Lo gridiamo a chi è disposto ad ascoltarci.

LATTE+
Latte+, brano che segue il filone di Maleducata, ricostruendo un immaginario visivo cinematografico, del quale riporta l’estetica e non la morale. Il brano è l’inno di una generazione fuori controllo, che non trova risposte nella violenza bensì nel desiderio di voler essere di più, di volersi superare, di raggiungere l’obiettivo velocemente e bene.
È assurdità, ma non danno. è adrenalina, energia, tensione costante.

MARILÚ
Una poesia intima, intensa, senza tempo.
La storia di MARILÚ.
Un manifesto femminista.
La storia della vita.
Imparare cosa vuol dire crescere.
Mia Marilù, hai rotto presto la campana di vetro
Non hai ascoltato i consigli di tua madre
Bambina agli occhi di papà
Donna agli occhi degli altri.
Seduzione, sesso, melanconia
Uomini come giocattoli.
È solo la storia di tutti
Raccontata attraverso una canzone.
In fondo, cos’è la vita se non imparare a vivere la vita.
L’hai voluta tu, Marilù.
Ed è perfetta così.

LAURO
LAURO, title track dell’album, ripercorre le fasi della carriera dell’artista, citando alcuni dei momenti topici della sua storia. Specchietto del suo percorso accelerato, la traccia racconta come, nonostante tutti i cambiamenti che la musica ha comportato, Lauro sia rimasto lo stesso di sempre, legato alle sue origini e al suo vecchio mondo.
Le batterie elettroniche del brano, i riferimenti al Chelsea Hotel, il sound rock attualizzato raccontano un crossover di generi e riferimenti musicali che da sempre hanno caratterizzato la musica dell’artista.

COME ME
Una ballad pop, la cui melodia alla chitarra è scritta da Achille Lauro stesso. Come me è un amore non corrisposto. L’impossibilità di ritrovarsi compatibili, perché troppo simili. L’amore richiede un equilibrio tra elementi complementari e non identici. Come me è un sentimento che si parla addosso, un girare in tondo, senza andare avanti. La speranza che nasce quando si comprende nel profondo qualcuno e l’impotenza che ne deriva quando si realizza di non poter amare per lo stesso motivo.

FEMMINA
Questo brano cavalca uno stereotipo ricorrente nella nostra società: l’uomo che si nasconde dietro alla sua virilità e la usa per svilire l’amata, per paura di perderla.
La donna di fronte alla stereotipizzazione della femminilità, decide di spogliarsi di ciò che la connota come tale, mostrando la sua essenza agli occhi degli altri e di se stessa: essere, per la bellezza dell’essere e non dell’apparire.

A UN PASSO DA DIO
Una riflessione sulla vita, attraverso una lettera all’amata. Un pezzo di cantautorato, a tratti unico, che forse non appartiene a questo momento storico. Una poesia trasformata in musica. A un passo da Dio è un lamento urlato, tormentato dell’anima di uno degli ultimi ribelli.

GENERAZIONE X
Noi siamo la nuova Generazione X. Non crediamo nella chiesa, nei genitori, nell’arte.
Figli dei fiori del male, artisti del niente. Cristo ha smesso di porgerci la guancia.
Ma a noi, esattamente come chi era venuto prima, sta bene così.
La nostra mela tentatrice è digitale, proviamo dipendenza e ne siamo consapevoli.
Generazione X è un pezzo punk, fuori da qualsiasi schema discografico e legge di mercato. Si rifà al mondo degli irrisolti, dei fuori rotta, dei falliti. Siamo noi la nuova religione, la religione dell’irriverenza.

BARRILETE COSMICO
Un brano pop-punk, che si rifà all’ambient londinese, con un touch anni ‘60.
Barrilete cosmico è strafottente, simpatica, imprevedibile. Un pezzo pensato e progettato per risultare diretto, forte e sporco, pieno di riferimenti pop, dal cinema al calcio.
Il titolo prende ispirazione dal leggendario Maradona, che venne nominato Barrilete Cosmico dal cronista Victor Hugo Morales durante la partita Argentina-Inghilterra del 1986.

PAVONE
Un brano pop-porn, che parla di attrazione sensuale e sessuale pura e profonda. La donna diventa un pensiero e un desiderio, passione primordiale, raffinata da un corteggiamento estetico e animalesco.
La figura femminile diventa una metafora vivente di supremazia e ineffabilità, idealizzata e carnale al tempo stesso.

STUPIDE CANZONI D’AMORE
Un aggettivo che ridimensiona il sentimento più profondo che si possa provare. L’amore letto e raccontato con una musicalità apparentemente leggera, che nasconde però la malinconia del disamore.
Stupide canzoni d’amore racconta l’amore che finisce e che lascia il vuoto nel senso del sentimento.

SABATO SERA
Un uomo che parla ad una ragazza.
Sabato sera è un brano di ispirazione 90ies: chitarre elettriche sotto una pioggia martellante che bagna la fine di un amore.
Un sentimento a senso unico, medicina e veleno al tempo stesso.
L’amore adolescenziale ucciso dall’indifferenza della maturità.

AngInRadio Faenza indie: intervista a Vitanova

AngInRadio Faenza-indie è un progetto sviluppato da giovani del territorio faentino e limitrofe per aiutare e supportare nuovi talenti musicali e artisti emergenti.

Nuovo appuntamento con AngInRadio Faenza-Indie, ospiti quest’oggi Vitanova un gruppo musicale formato da: Anna, Rebecca, Valeria, Jennifer e Anna.
Vitanova è un progetto nato da “Il treno di Dante”, bando creato dal MEI – Meeting delle Etichette indipendenti in occasione del 700esimo anniversario della morte di Dante, inizialmente composto da tre concerti con tappe a Ravenna, Faenza e Firenze e poi svolto online.
Non perdete questa intervista per scoprire com’è nato questo gruppo nonostante la difficile situazione in cui ci troviamo.

Il tweet di Gassmann sui vicini assembrati scatena la bufera social

…Sai quelle cose di condominio quando senti in casa del tuo vicino inequivocabilmente il frastuono di un party con decine di ragazzi? Hai due possibilità: chiamare la polizia e rovinarti i rapporti con il vicino, ignorare e sopportare, scendere e suonare”.

E’ questo il testo del tweet di Alessandro Gassmann che, nei giorni scorsi, ha scatenato un vero e proprio putiferio sui social. Il mondo virtuale si è letteralmente diviso in due tra chi si è dichiarato dalla parte dell’attore e chi, invece, lo ha criticato. E alcuni lo hanno fatto in modo tutt’altro che morbido, con insulti e minacce, tanto da portare Gassmann a bloccare alcuni utenti e a modificare la privacy del proprio profilo Twitter, come riporta Il Fatto Quotidiano.

Il tweet ha suscitato anche la reazione di Enrico Ruggeri che ha scritto, riferendosi a Gassmann, “grande attore e regista…con un po’ di nostalgia per i tempo andati della Germania est”, alludendo evidentemente ai metodi della Stasi. (fotografia di repertorio di Brett Jordan su Unsplash.com)

Caparezza annuncia i concerti nei palazzetti per il 2022: ecco le date

Caparezza ha annunciato le date del prossimo tour nei palasport italiani, dove il cantautore presenterà il suo nuovo album “Exuvia”, in uscita il 7 maggio e anticipato dalla title track. Il tour inizierà il 19 febbraio 2022 da Jesolo, passando per le principali città italiane e terminando il 29 marzo al Torino.

Ecco tutte le date:
19 febbraio 2022 – JESOLO (VE) – PALA INVENT
23 febbraio 2022 – MANTOVA – GRANA PADANO ARENA
25 febbraio 2022 – FIRENZE – NELSON MANDELA FORUM
26 febbraio 2022 – LIVORNO – MODIGLIANI FORUM
04 marzo 2022 – PESARO (PU) – VITRIFRIGO ARENA
05 marzo 2022 – BOLOGNA – UNIPOL ARENA
11 marzo 2022 – ROMA – PALAZZO DELLO SPORT
14 marzo 2022 – ANCONA – PALA PROMETEO
16 marzo 2022 – NAPOLI – PALAPARTENOPE
18 marzo 2022 – BARI – PALA FLORIO
21 marzo 2022 – CATANIA – PALA CATANIA
25 marzo 2022 – MILANO – MEDIOLANUM FORUM
29 marzo 2022 – TORINO – PALA ALPITOUR

I biglietti saranno disponibili a partire dalle ore 11 del 14 maggio su Ticketone.

Caparezza ha raccontato il suo nuovo album sui social:
Sono felice di annunciarvi che il 7 maggio 2021 pubblicherò il mio nuovo album: EXUVIA.

L’EXUVIA , in sintesi, è ciò che rimane del corpo di alcuni insetti dopo aver sviluppato un cambiamento formale. Un calco perfetto, talmente preciso nei dettagli da sembrare una scultura, una specie di custodia trasparente che un tempo ospitava la vita e che ora se ne sta lì, immobile, simulacro di una fase ormai superata.

Sulla copertina c’è un simbolo che rappresenta il passaggio da una condizione attuale (cerchio grande) ad una futura (cerchio piccolo) attraverso una serie di spirali (simbolo di morte e rinascita in gran parte delle culture).

La mia EXUVIA è dunque un personale rito di passaggio in 14 brani, il percorso di un fuggiasco che evade dalla prigionia dei tempi andati per lasciarsi inghiottire da una selva in cui far perdere le proprie tracce.

Ho speso davvero tutte le mie energie per poter uscire dalla mia EXUVIA ma di questo parlerò a tempo debito. Adesso preferisco farvi ascoltare la title track, già disponibile in versione audio nei principali servizi di streaming e in versione video sul mio canale YouTube (telecaparezza).

(foto: pagina Facebook di Caparezza)

Schianto frontale tra un’auto e furgone: muore 47enne

Terribile incidente stradale oggi, giovedì 15 aprile, a Travagliato, nel Bresciano. Come riporta la stampa locale, a seguito di uno scontro frontale tra un’auto e un furgone, ha perso la vita Massimiliano Orlandi, 47enne di Corzano.

E’ accaduto questa mattina poco dopo le 6.30, sulla Sp19. La vittima era al volante della sua auto, una Fiat Punto, quando, in base ad una prima ricostruzione, come riferito dalla stampa, avrebbe invaso la corsia opposta. Il 47enne stava rientrando a casa dopo un turno di lavoro in un’azienda di Passirano. Sul posto sono giunti i sanitari dell’Areu ma per Massimiliano Orlandi non c’è stato purtroppo nulla da fare. Feriti, in modo lieve, i due uomini, un 35enne e un 40enne, a bordo del furgoncino, che si stavano recando al lavoro.

Sul luogo del tragico incidente sono giunti anche i Vigili del Fuoco, la Polizia Locale e gli Agenti della Polizia Stradale che stanno ricostruendo l’esatta dinamica e le cause del sinistro. (fotografia di repertorio)

Coma_Cose: da domani il nuovo disco “Nostralgia”

Abbiamo potuto apprezzare i Coma_Cose al Festival di Sanremo 2021, dove hanno portato in gara “Fiamme negli occhi”. Domani, 16 aprile, uscirà il loro nuovo album “Nostralgia”: “un mondo si significati che affiorano da un passato che brucia ancora. È una fotografia che immortala il cambiamento di una vita sempre in viaggio”, come l’ha definito il duo.

Se “Fiamme negli occhi” è una fotografia, un istante fissato su carta, “Nostralgia” sarà la prima occasione per guardarsi indietro con un linguaggio ed un suono futuristico. Il brano sanremese racconterà il desiderio di prendersi cura della propria fiamma e passione, l’album tutto ciò che si è scaldato accanto a questo fuoco per qualche istante.

“E’ un disco che racconta il presente ricercandolo nel passato, breve ma molto concentrato scava nel profondo dell’animo e analizza il sentimento della nostalgia senza compromessi, il fuoco che arde dall’infanzia, la crescita personale, l’accettazione di se stessi come il primo passo per cercare il proprio posto nel futuro”, raccontano i Coma_Cose.

Punta di diamante del roster dell’etichetta Asian Fake, il progetto Coma_Cose è diventato nel tempo un riferimento cardine del panorama cantautorale italiano, che i due hanno contribuito a traghettare verso atmosfere e contenuti inediti. Il loro nuovo progetto discografico è un viaggio alla scoperta di temi ed ambientazioni nuove tradizionalmente assenti dalla musica leggera.

Ecco la tracklist:
1 Mille Tempeste
2. La canzone dei Lupi
3. Discoteche abbandonate
4. Fiamme negli occhi
5. Novantasei
6. Zombie al Carrefour

Modena: crolla parte del soffitto di un portico in pieno centro

Crollo oggi, giovedì 15 aprile, in via Carteria, in pieno centro a Modena.

Ad avere ceduto una porzione del soffitto del portico. E’ accaduto questa mattina verso mezzogiorno: numerosi i detriti che si sono staccati dal soffitto e sono finiti a terra. Per fortuna però nessuno in quel momento passava sotto il portico e dunque nessuna persona è rimasta ferita.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Modena per le opportune verifiche sulla struttura e per mettere in sicurezza l’area che è stata transennata.

Arisa: da venerdì 23 aprile il nuovo singolo “Ortica”

Da venerdì 23 aprile sarà in rotazione radiofonica e disponibile in digitale “Ortica”, il nuovo singolo di Arisa, già disponibile in pre-order e il pre-save.

Scritta dalla stessa Arisa e prodotta con il Maestro Adriano Pennino, “Ortica” è una canzone che parla d’amore attraverso un intimo e poetico testo in napoletano e in italiano. Un amore intenso che quando finisce si lascia dietro un dolore che ricorda il bruciore provocato dal contatto con le foglie dell’ortica.

“Ortica è una canzone che parla d’amore, quello vero che quando finisce brucia. Quand’ero piccola una volta sono caduta in un cespuglio di ortiche. La sensazione che ho provato è ancora viva dentro di me e si ripropone ogni volta che l’amore si rompe, ogni volta che ho paura, ogni volta che mi sento fraintesa come donna ed essere umano. L’ortica ha un odore dolce, le foglie dell’ortica hanno una forma che ricorda molto l’organo sessuale femminile, ricoperto di peli. Quando questi peli si spezzano emanano un odore acido e da questi fuoriesce una sostanza urticante. Un po’ come diventiamo noi quando ci accorgiamo di non essere amate abbastanza, un po’ come ci trattano quando non ci amano più”, ha scritto la cantante sui social.

 

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19enne arrestato con l’accusa di aver avvelenato la madre e il compagno di lei: lui è morto, lei è grave in ospedale

Tragedia familiare nella notte a Ceretolo di Casalecchio di Reno, alle porte di Bologna. Un ragazzo di 19 anni, Alessandro Asoli, è sospettato di avere avvelenato la madre, e il compagno di lei, entrambi 56enni: l’uomo è morto e la donna sarebbe in fin di vita.

I Carabinieri, intervenuti in via della Costituzione,  hanno rinvenuto l’uomo già morto, mentre la donna era agonizzante ed è stata subito trasportata in ospedale, al Maggiore di Bologna. Le sue condizioni sarebbero gravi. Come riporta l’Ansa, a dare l’allarme sarebbero stati i vicini di casa, dopo avere sentito del trambusto provenire dall’appartamento. Nella cucina dell’abitazione in cui i tre vivevano, i Carabinieri di Borgo Panigale hanno trovato un bicchiere, con una sostanza che dovrà essere analizzata dagli esperti della scientifica dell’Arma. Pare che il veleno fosse mescolato alla cena, delle penne al salmone, che il 19enne avrebbe preparato.

A quanto risulta, come riporta l’agenzia di stampa, il 19enne non avrebbe reso una vera confessione e sarebbe apparso in stato confusionale ai Militari, che lo hanno rintracciato a casa dei nonni paterni, a Borgo Panigale. Il giovane è in stato di fermo, disposto dalla Procura di Bologna.

Marco Masini annuncia un concerto acustico in streaming

Domenica 9 maggio in diretta streaming dal Teatro della Pergola di Firenze, Marco Masini si esibirà per la prima volta in live streaming, con uno speciale concerto acustico. I biglietti dello show sono già disponibili in prevendita sul sito ufficiale dell’artista www.marcomasini.it.

Il concerto, realizzato al Teatro della Pergola di Firenze per gentile concessione della Fondazione Teatro della Toscana (www.teatrodellapergola.com), sarà l’occasione per ascoltare i grandi successi di Marco Masini in una speciale veste acustica, oltre ad alcuni brani riscoperti per l’occasione.

Il concerto, visibile sul sito https://livestreaming.momyrecords.com, sarà a sostegno della Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze.

«Sono felice di annunciare questo concerto acustico dalla Pergola di Firenze, la mia città! – commenta Marco Masini – È da più di un anno che siamo costretti a casa e questo periodo ci ha fatto capire quali siano le cose essenziali che ci mancano… Questo periodo a molti ha portato via il lavoro, l’affetto, la vicinanza, la condivisione emotiva ma non dimentichiamoci che ha tolto tanto anche ai bambini e agli adolescenti, che hanno bisogno di più attenzione, anche psicologica. Così ho deciso di realizzare questo concerto: per riuscire anch’io nel mio piccolo a dare un contributo. Sarà uno spettacolo intimo ed elegante… magari con qualche sorpresa!».

Zeye Payperlive è la piattaforma pay streaming su cui verrà realizzato il concerto.

“Lauro”: il nuovo album di Achille Lauro

Achille Lauro pubblica “Lauro”, il sesto album di inediti in uscita il 16 aprile per Elektra Records/Warner Music Italy.
“Solo Noi” e “Marilù” introducono un album punk rock, grunge che alterna una tempesta d’animo per dare voce ai soli e agli incompresi.
Achille Lauro parla al mondo degli irrisolti, dei fuori rotta, dei falliti e così l’album fagocita vite, storie d’amore, riflessioni sul bene, sul male e ciò che sta nel mezzo.

“Da una panchina di una delle periferie più violentate di Roma all’Olimpo della musica italiana.
Dal degrado dei palazzi di Vigne Nuove ad una vita criticata e celebrata, sotto la luce dei riflettori.
La leggenda nera grava su ragazzi persi che diventano icone di una generazione.
Nessuna omologazione. Mai.
Solo eccesso, follia, libertà, disobbedienza.
Poesie scritte su pezzi di carta stropicciati, dove il buio è giorno e la luce è notte.
Chiacchiere e maldicenza che diventano bollettino quotidiano della vita di un ragazzo di strada.
Quella strada che diventa immagine da copertina.
Sempre fuori da generi musicali e mode.
Sprezzante delle classifiche che ti imprigionano in uno stereotipo.
Angelo nero vessato e sprezzato.
Rockstar lapidata dal gossip del volgo.
Madonna incoronata guardata con sospetto e vilipesa.
Menefreghista e indolente agli insulti, paracadutato sul più grande palco della musica italiana fino ad essere amato come una vergine sacrificale.”

Ecco la tracklist:
1. PREQUEL
2. SOLO NOI
3. LATTE+
4. MARILÚ
5. LAURO
6. COME ME
7. FEMMINA
8. A UN PASSO DA DIO
9. GENERAZIONE X
10. BARRILETE COSMICO
11. PAVONE
12. STUPIDE CANZONI D’AMORE
13. SABATO SERA

Tutte le tracce di “Lauro”

SOLO NOI
Solo noi è una ballad rock, la cui forza sta nel sentimento. Chitarre elettriche distorte accompagnano una fenice che guarda indietro al suo percorso e rinasce dal fuoco che ha attraversato. Solo noi, la canzone di una generazione che ha vissuto nella periferia più blu, lontana dalla luce della speranza, in una lullaby rock che ci fa avere nostalgia di quello che abbiamo vissuto e che un giorno, nonostante tutto, ci mancherà.
Consapevoli di scrivere la storia, siamo soli in Terra e lo saremo sempre, ma lo saremo insieme. Uniti nella stessa solitudine, in un passato difficile, che ritorna su, che si ripropone ancora oggi, alla fine dei pasti più eleganti ai quali il successo ci ha abituati.
Solo noi provoca la nostalgia di Morfeo, del guardarsi indietro, del vedere i nostri giri grandissimi, lontani da quella che chiamavamo casa. Rimaniamo della stessa essenza di quando calciavamo ciottoli di periferia e sognavamo una vita diversa.
Cerchiamo salvezza nel venale, ma la salvezza arriva da chi avevi a fianco quando ti eri appena condannato. Achille Lauro è la voce della generazione senza età, che ha deciso che il genere, in qualsiasi forma, è un’idea superabile. Gridiamo di salvarci da noi stessi. Lo gridiamo a chi è disposto ad ascoltarci.

LATTE+
Latte+, brano che segue il filone di Maleducata, ricostruendo un immaginario visivo cinematografico, del quale riporta l’estetica e non la morale. Il brano è l’inno di una generazione fuori controllo, che non trova risposte nella violenza bensì nel desiderio di voler essere di più, di volersi superare, di raggiungere l’obiettivo velocemente e bene.
È assurdità, ma non danno. è adrenalina, energia, tensione costante.

MARILÚ
Una poesia intima, intensa, senza tempo.
La storia di MARILÚ.
Un manifesto femminista.
La storia della vita.
Imparare cosa vuol dire crescere.
Mia Marilù, hai rotto presto la campana di vetro
Non hai ascoltato i consigli di tua madre
Bambina agli occhi di papà
Donna agli occhi degli altri.
Seduzione, sesso, melanconia
Uomini come giocattoli.
È solo la storia di tutti
Raccontata attraverso una canzone.
In fondo, cos’è la vita se non imparare a vivere la vita.
L’hai voluta tu, Marilù.
Ed è perfetta così.

LAURO
LAURO, title track dell’album, ripercorre le fasi della carriera dell’artista, citando alcuni dei momenti topici della sua storia. Specchietto del suo percorso accelerato, la traccia racconta come, nonostante tutti i cambiamenti che la musica ha comportato, Lauro sia rimasto lo stesso di sempre, legato alle sue origini e al suo vecchio mondo.
Le batterie elettroniche del brano, i riferimenti al Chelsea Hotel, il sound rock attualizzato raccontano un crossover di generi e riferimenti musicali che da sempre hanno caratterizzato la musica dell’artista.

COME ME
Una ballad pop, la cui melodia alla chitarra è scritta da Achille Lauro stesso. Come me è un amore non corrisposto. L’impossibilità di ritrovarsi compatibili, perché troppo simili. L’amore richiede un equilibrio tra elementi complementari e non identici. Come me è un sentimento che si parla addosso, un girare in tondo, senza andare avanti. La speranza che nasce quando si comprende nel profondo qualcuno e l’impotenza che ne deriva quando si realizza di non poter amare per lo stesso motivo.

FEMMINA
Questo brano cavalca uno stereotipo ricorrente nella nostra società: l’uomo che si nasconde dietro alla sua virilità e la usa per svilire l’amata, per paura di perderla.
La donna di fronte alla stereotipizzazione della femminilità, decide di spogliarsi di ciò che la connota come tale, mostrando la sua essenza agli occhi degli altri e di se stessa: essere, per la bellezza dell’essere e non dell’apparire.

A UN PASSO DA DIO
Una riflessione sulla vita, attraverso una lettera all’amata. Un pezzo di cantautorato, a tratti unico, che forse non appartiene a questo momento storico. Una poesia trasformata in musica. A un passo da Dio è un lamento urlato, tormentato dell’anima di uno degli ultimi ribelli.

GENERAZIONE X
Noi siamo la nuova Generazione X. Non crediamo nella chiesa, nei genitori, nell’arte.
Figli dei fiori del male, artisti del niente. Cristo ha smesso di porgerci la guancia.
Ma a noi, esattamente come chi era venuto prima, sta bene così.
La nostra mela tentatrice è digitale, proviamo dipendenza e ne siamo consapevoli.
Generazione X è un pezzo punk, fuori da qualsiasi schema discografico e legge di mercato. Si rifà al mondo degli irrisolti, dei fuori rotta, dei falliti. Siamo noi la nuova religione, la religione dell’irriverenza.

BARRILETE COSMICO
Un brano pop-punk, che si rifà all’ambient londinese, con un touch anni ‘60.
Barrilete cosmico è strafottente, simpatica, imprevedibile. Un pezzo pensato e progettato per risultare diretto, forte e sporco, pieno di riferimenti pop, dal cinema al calcio.
Il titolo prende ispirazione dal leggendario Maradona, che venne nominato Barrilete Cosmico dal cronista Victor Hugo Morales durante la partita Argentina-Inghilterra del 1986.

PAVONE
Un brano pop-porn, che parla di attrazione sensuale e sessuale pura e profonda. La donna diventa un pensiero e un desiderio, passione primordiale, raffinata da un corteggiamento estetico e animalesco.
La figura femminile diventa una metafora vivente di supremazia e ineffabilità, idealizzata e carnale al tempo stesso.

STUPIDE CANZONI D’AMORE
Un aggettivo che ridimensiona il sentimento più profondo che si possa provare. L’amore letto e raccontato con una musicalità apparentemente leggera, che nasconde però la malinconia del disamore.
Stupide canzoni d’amore racconta l’amore che finisce e che lascia il vuoto nel senso del sentimento.

SABATO SERA
Un uomo che parla ad una ragazza.
Sabato sera è un brano di ispirazione 90ies: chitarre elettriche sotto una pioggia martellante che bagna la fine di un amore.
Un sentimento a senso unico, medicina e veleno al tempo stesso.
L’amore adolescenziale ucciso dall’indifferenza della maturità.

AngInRadio Faenza indie: intervista a Vitanova

AngInRadio Faenza-indie è un progetto sviluppato da giovani del territorio faentino e limitrofe per aiutare e supportare nuovi talenti musicali e artisti emergenti.

Nuovo appuntamento con AngInRadio Faenza-Indie, ospiti quest’oggi Vitanova un gruppo musicale formato da: Anna, Rebecca, Valeria, Jennifer e Anna.
Vitanova è un progetto nato da “Il treno di Dante”, bando creato dal MEI – Meeting delle Etichette indipendenti in occasione del 700esimo anniversario della morte di Dante, inizialmente composto da tre concerti con tappe a Ravenna, Faenza e Firenze e poi svolto online.
Non perdete questa intervista per scoprire com’è nato questo gruppo nonostante la difficile situazione in cui ci troviamo.

Il tweet di Gassmann sui vicini assembrati scatena la bufera social

…Sai quelle cose di condominio quando senti in casa del tuo vicino inequivocabilmente il frastuono di un party con decine di ragazzi? Hai due possibilità: chiamare la polizia e rovinarti i rapporti con il vicino, ignorare e sopportare, scendere e suonare”.

E’ questo il testo del tweet di Alessandro Gassmann che, nei giorni scorsi, ha scatenato un vero e proprio putiferio sui social. Il mondo virtuale si è letteralmente diviso in due tra chi si è dichiarato dalla parte dell’attore e chi, invece, lo ha criticato. E alcuni lo hanno fatto in modo tutt’altro che morbido, con insulti e minacce, tanto da portare Gassmann a bloccare alcuni utenti e a modificare la privacy del proprio profilo Twitter, come riporta Il Fatto Quotidiano.

Il tweet ha suscitato anche la reazione di Enrico Ruggeri che ha scritto, riferendosi a Gassmann, “grande attore e regista…con un po’ di nostalgia per i tempo andati della Germania est”, alludendo evidentemente ai metodi della Stasi. (fotografia di repertorio di Brett Jordan su Unsplash.com)

Caparezza annuncia i concerti nei palazzetti per il 2022: ecco le date

Caparezza ha annunciato le date del prossimo tour nei palasport italiani, dove il cantautore presenterà il suo nuovo album “Exuvia”, in uscita il 7 maggio e anticipato dalla title track. Il tour inizierà il 19 febbraio 2022 da Jesolo, passando per le principali città italiane e terminando il 29 marzo al Torino.

Ecco tutte le date:
19 febbraio 2022 – JESOLO (VE) – PALA INVENT
23 febbraio 2022 – MANTOVA – GRANA PADANO ARENA
25 febbraio 2022 – FIRENZE – NELSON MANDELA FORUM
26 febbraio 2022 – LIVORNO – MODIGLIANI FORUM
04 marzo 2022 – PESARO (PU) – VITRIFRIGO ARENA
05 marzo 2022 – BOLOGNA – UNIPOL ARENA
11 marzo 2022 – ROMA – PALAZZO DELLO SPORT
14 marzo 2022 – ANCONA – PALA PROMETEO
16 marzo 2022 – NAPOLI – PALAPARTENOPE
18 marzo 2022 – BARI – PALA FLORIO
21 marzo 2022 – CATANIA – PALA CATANIA
25 marzo 2022 – MILANO – MEDIOLANUM FORUM
29 marzo 2022 – TORINO – PALA ALPITOUR

I biglietti saranno disponibili a partire dalle ore 11 del 14 maggio su Ticketone.

Caparezza ha raccontato il suo nuovo album sui social:
Sono felice di annunciarvi che il 7 maggio 2021 pubblicherò il mio nuovo album: EXUVIA.

L’EXUVIA , in sintesi, è ciò che rimane del corpo di alcuni insetti dopo aver sviluppato un cambiamento formale. Un calco perfetto, talmente preciso nei dettagli da sembrare una scultura, una specie di custodia trasparente che un tempo ospitava la vita e che ora se ne sta lì, immobile, simulacro di una fase ormai superata.

Sulla copertina c’è un simbolo che rappresenta il passaggio da una condizione attuale (cerchio grande) ad una futura (cerchio piccolo) attraverso una serie di spirali (simbolo di morte e rinascita in gran parte delle culture).

La mia EXUVIA è dunque un personale rito di passaggio in 14 brani, il percorso di un fuggiasco che evade dalla prigionia dei tempi andati per lasciarsi inghiottire da una selva in cui far perdere le proprie tracce.

Ho speso davvero tutte le mie energie per poter uscire dalla mia EXUVIA ma di questo parlerò a tempo debito. Adesso preferisco farvi ascoltare la title track, già disponibile in versione audio nei principali servizi di streaming e in versione video sul mio canale YouTube (telecaparezza).

(foto: pagina Facebook di Caparezza)

Schianto frontale tra un’auto e furgone: muore 47enne

Terribile incidente stradale oggi, giovedì 15 aprile, a Travagliato, nel Bresciano. Come riporta la stampa locale, a seguito di uno scontro frontale tra un’auto e un furgone, ha perso la vita Massimiliano Orlandi, 47enne di Corzano.

E’ accaduto questa mattina poco dopo le 6.30, sulla Sp19. La vittima era al volante della sua auto, una Fiat Punto, quando, in base ad una prima ricostruzione, come riferito dalla stampa, avrebbe invaso la corsia opposta. Il 47enne stava rientrando a casa dopo un turno di lavoro in un’azienda di Passirano. Sul posto sono giunti i sanitari dell’Areu ma per Massimiliano Orlandi non c’è stato purtroppo nulla da fare. Feriti, in modo lieve, i due uomini, un 35enne e un 40enne, a bordo del furgoncino, che si stavano recando al lavoro.

Sul luogo del tragico incidente sono giunti anche i Vigili del Fuoco, la Polizia Locale e gli Agenti della Polizia Stradale che stanno ricostruendo l’esatta dinamica e le cause del sinistro. (fotografia di repertorio)

Coma_Cose: da domani il nuovo disco “Nostralgia”

Abbiamo potuto apprezzare i Coma_Cose al Festival di Sanremo 2021, dove hanno portato in gara “Fiamme negli occhi”. Domani, 16 aprile, uscirà il loro nuovo album “Nostralgia”: “un mondo si significati che affiorano da un passato che brucia ancora. È una fotografia che immortala il cambiamento di una vita sempre in viaggio”, come l’ha definito il duo.

Se “Fiamme negli occhi” è una fotografia, un istante fissato su carta, “Nostralgia” sarà la prima occasione per guardarsi indietro con un linguaggio ed un suono futuristico. Il brano sanremese racconterà il desiderio di prendersi cura della propria fiamma e passione, l’album tutto ciò che si è scaldato accanto a questo fuoco per qualche istante.

“E’ un disco che racconta il presente ricercandolo nel passato, breve ma molto concentrato scava nel profondo dell’animo e analizza il sentimento della nostalgia senza compromessi, il fuoco che arde dall’infanzia, la crescita personale, l’accettazione di se stessi come il primo passo per cercare il proprio posto nel futuro”, raccontano i Coma_Cose.

Punta di diamante del roster dell’etichetta Asian Fake, il progetto Coma_Cose è diventato nel tempo un riferimento cardine del panorama cantautorale italiano, che i due hanno contribuito a traghettare verso atmosfere e contenuti inediti. Il loro nuovo progetto discografico è un viaggio alla scoperta di temi ed ambientazioni nuove tradizionalmente assenti dalla musica leggera.

Ecco la tracklist:
1 Mille Tempeste
2. La canzone dei Lupi
3. Discoteche abbandonate
4. Fiamme negli occhi
5. Novantasei
6. Zombie al Carrefour

Modena: crolla parte del soffitto di un portico in pieno centro

Crollo oggi, giovedì 15 aprile, in via Carteria, in pieno centro a Modena.

Ad avere ceduto una porzione del soffitto del portico. E’ accaduto questa mattina verso mezzogiorno: numerosi i detriti che si sono staccati dal soffitto e sono finiti a terra. Per fortuna però nessuno in quel momento passava sotto il portico e dunque nessuna persona è rimasta ferita.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Modena per le opportune verifiche sulla struttura e per mettere in sicurezza l’area che è stata transennata.

Arisa: da venerdì 23 aprile il nuovo singolo “Ortica”

Da venerdì 23 aprile sarà in rotazione radiofonica e disponibile in digitale “Ortica”, il nuovo singolo di Arisa, già disponibile in pre-order e il pre-save.

Scritta dalla stessa Arisa e prodotta con il Maestro Adriano Pennino, “Ortica” è una canzone che parla d’amore attraverso un intimo e poetico testo in napoletano e in italiano. Un amore intenso che quando finisce si lascia dietro un dolore che ricorda il bruciore provocato dal contatto con le foglie dell’ortica.

“Ortica è una canzone che parla d’amore, quello vero che quando finisce brucia. Quand’ero piccola una volta sono caduta in un cespuglio di ortiche. La sensazione che ho provato è ancora viva dentro di me e si ripropone ogni volta che l’amore si rompe, ogni volta che ho paura, ogni volta che mi sento fraintesa come donna ed essere umano. L’ortica ha un odore dolce, le foglie dell’ortica hanno una forma che ricorda molto l’organo sessuale femminile, ricoperto di peli. Quando questi peli si spezzano emanano un odore acido e da questi fuoriesce una sostanza urticante. Un po’ come diventiamo noi quando ci accorgiamo di non essere amate abbastanza, un po’ come ci trattano quando non ci amano più”, ha scritto la cantante sui social.

 

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