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Due corpi carbonizzati trovati all’interno di una vettura: indagano i Carabinieri

carabinieri

Giallo nel Ferrarese: ieri sera verso le 21,30 i Carabinieri sono intervenuti, insieme ai Vigili del Fuoco, per un’auto in fiamme in un campo agricolo di Rero, frazione di Tresignana.

Ad essere avvolta dalle fiamme una Volkswagen Polo, di proprietà di un 64enne di Codigoro, del quale la famiglia aveva segnalato la scomparsa ieri in serata, dicendo che l’uomo si era allontanato in compagnia di un cugino 70enne affetto da gravi patologie.
Una volta spente le fiamme all’interno della vettura sono stati rinvenuti due corpi carbonizzati, non ancora identificati. Ignote anche, al momento, le cause del rogo.

I Carabinieri hanno avviato le indagini volte a ricostruire i movimenti della coppia e dell’auto. I Militari stanno anche verificando l’eventuale presenza di testimoni e di immagini o video che possano far luce sul tragico evento. (fotografia di repertorio)

Pagamenti online: da oggi si utilizza lo Spid o la Carta d’Identità Elettronica

Da oggi, lunedì primo marzo, per pagare tasse e bollette online, si dovrà disporre dello Spid o comunque della Carta d’Identità Elettronica (Cie).

Entro il 28 febbraio le amministrazioni italiane e i gestori dei servizi pubblici hanno dovuto rendere disponibili i pagamenti elettronici utilizzando la piattaforma pagoPa. Si tratta di un passaggio graduale. E’ infatti ancora possibile accedere utilizzando le vecchie credenziali che però saranno dismesse dal prossimo 30 settembre.

Lo Spid è il Sistema Pubblico di Identità Digitale e per ottenerlo basta scegliere uno dei nove gestori di identità digitale presenti sul sito spid.gov.it/richiedi-spid e seguire la procedura indicata ai fini dell’identificazione.
La Carta di Identità Elettronica viene rilasciata dal Comune di residenza e per poterla utilizzare occorre assicurarsi di essere in possesso dell’intero codice pin.

Laura Pausini vince il Golden Globe per “io sì (Seen)”

Laura Pausini trionfa ai Golden Globe e si aggiudica il premio per la Miglior canzone originale per “Io sì (Seen)”, canzone contenuta nella colonna sonora del film “La vita davanti a sé” di Edoardo Ponti, con Sophia Loren. La canzone è stata scritta da Diane Warren ed è stata adattata da Laura e dall’autore Niccolò Agliardi in italiano, spagnolo, francese e portoghese.

“Io sì (Seen)” era in gara con “Fight for You” di D’Mile, H.E.R. e Tiara Thomas, dal film “Judas and the Black Messiah”, “Hear My Voice” di Celeste e Daniel Pemberton, dal film “The Trial of the Chicago 7”, “Speak Now” di Sam Ashworth e Leslie Odom Jr., dal film “One Night in Miami” e “Tigress & Tweed” di Andra Day & Raphael Saadiq, dal film “The United States vs. Billie Holiday”.

“Non avrei mai sognato di vincere in Golden Globe, non ci posso credere”, ha commentato Laura sui social. “Molte grazie alla Hollywood Foreign Press Association. E grazie dal profondo del cuore a Diane Warren. E’ un incredibile onore poter ricevere un premio del genere per la nostra canzone, e il fatto che questa sia la nostra prima collaborazione rende tutto ancora più speciale. Grazie all’incredibile team formato da Edoardo Ponti, Niccolò Agliardi e Bonnie Greenberg. Tutta la mia gratitudine e il mio rispetto a Sophia Loren, è stato un onore dare la mia voce al tuo personaggio per portare un importante messaggio di tolleranza e unità. Dedico questo premio a tutti quelli che merita di essere ‘visti’ [gioco di parole con ‘Seen’, titolo originale del brano]. A quella ragazzina che 28 anni fa vinse il Festival di Sanremo e non si sarebbe mai aspettata di andare così lontano. All’Italia, alla mia famiglia, e a tutti quelli che hanno scelto me e la mia musica. E alla mia bellissima figlia, che da oggi vorrei ricordare con la gioia nei miei occhi, sperando che cresca e continui sempre a credere nei suoi sogni”.

 

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“Soul” si aggiudica il premio per il miglior film d’animazione e Aaron Sorkin ha ricevuto il terzo Golden Globe per la sceneggiatura, questa volta per “Il processo ai Chicago 7” (dopo i successi per “The Social Network” del 2011 e “Steve Jobs” del 2016). Rosamunde Pike vince il premio come Miglior attrice di film commedia-musicale per “I care a lot”, premio che ha sorpreso tutti, come quello di “Minari” come miglior film straniero. Grande ritorno do Jodie Foster che si aggiudica il premo per la miglior attrice non protagonista.

Momento davvero toccante quello del Golden Globe postumo a Chadwick Boseman, l’attore di “Ma Rainey’s Black Bottom” scomparso lo scorso 28 agosto per un tumore al colon. Il premio è stato ritirato dalla moglie Taylor Simone Ledward, visibilmente commossa. Altro momento storico per la premiazione di Chloé Zhao per “Nomadland”, film già premiato lo scorso settembre con il Leone d’Oro al Festival di Venezia. Si tratta del primo Golden Globe a una regista donna dai tempi di Barbra Streisand nel 1984.

Ma ecco tutti i vincitori.
Miglior film commedia-musicale: Borat – Seguito di film cinema
Miglior film drammatico: Nomadland
Miglior regia: Chloé Zhao (Nomadland)
Miglior attore film commedia-musicale: Sacha Baron Cohen (Borat – Seguito di film cinema)
Miglior attore drammatico: Chadwick Boseman (Ma Rainey’s Black Bottom)
Miglior attrice film commedia-musicale: Rosamund Pike (I Care A Lot)
Miglior attrice drammatica: Andra Day (The United States vs. Billie Holiday)
Miglior attore non protagonista: Daniel Kaluuya (Judas and the Black Messiah)
Miglior attrice non protagonista: Jodie Foster (The Mauritanian)
Miglior sceneggiatura: Aaron Sorkin (Il processo ai Chicago 7)
Miglior film d’animazione: Soul
Miglior film straniero: Minari (USA/Corea del Sud)
Miglior canzone: “Io sì”, Laura Pausini, Diane Warren, Nicolò Agliardi (La vita davanti a sé)
Miglior colonna sonora: Trent Reznor, Atticus Ross, Jon Batiste (Soul)

I vincitori delle serie tv.
Miglior serie drama: The Crown
Miglior serie comedy/musical: Schitt’s Creek
Miglior miniserie o film per la tv: La regina degli scacchi (The Queen’s Gambit)
Miglior attore protagonista in una serie drama: Josh O’Connor – The Crown
Miglior attore protagonista in una serie comedy/musical: Jason Sudeikis – Ted Lasso
Miglior attrice protagonista in una serie drama: Emma Corrin – The Crown
Miglior attrice protagonista in una serie comedy/musical: Catherine O’Hara – Schitt’s Creek
Miglior attore protagonista in una miniserie o film per la tv: Mark Ruffalo – Un volto, due destini (I Know This Much Is True)
Miglior attrice protagonista in una miniserie o film per la tv: Anya Taylor-Joy – La regina degli scacchi (The Queen’s Gambit)
Miglior attore non protagonista: John Boyega – Small Axe
Miglior attrice non protagonista: Gillian Anderson – The Crown

Coronavirus: scattano oggi i nuovi colori per alcune Regioni italiane

Da oggi, lunedì primo marzo, scattano nuovi colori per diverse regioni italiane: tre (Lombardia, Marche e Piemonte) passano in zona arancione, due (Basilicata e Molise) in zona rossa, mentre torna in fascia gialla la Liguria, escluse Ventimiglia, Sanremo e i Comuni limitrofi.
La Sardegna diventa la prima zona bianca.

In Piemonte sono inoltre in aumento le zone rosse con maggiori restrizioni. Anche in Abruzzo è stata prorogata fino a nuova disposizione la zona rossa per le province di Pescara e Chieti, limitandola alle località che continuano ad avere una forte incidenza di contagi.

In Emilia-Romagna per Bologna e la sua provincia è scattata la zona “arancione scuro” a partire da sabato scorso 27 febbraio e sarà così fino al prossimo 14 marzo. Da domani, martedì 2 marzo, e per due settimane, invece saranno in “arancione scuro” tutti i Comuni dell’Ausl Romagna, escluso il distretto di Forlì. Interessate dalle maggiori restrizioni le province di Rimini, Ravenna e i Comuni del Cesenate.

Tutto il meglio della CuccuWeek!

Le discoteche e i luna park sono chiusi, ma dj Cuccurullo ve le porta a domicilio! Gettonatevi con La Strana Coppia e le canzoni più tamarre mixate… oltre ai commenti degli ascoltatori.

Lo Stato Sociale: “Albi”, fuori oggi il quinto dei 5 dischi per i 5 artisti del collettivo

Lo Stato Sociale torna con una nuova, incredibile, sfida: 5 dischi per 5 artisti, uno per ogni componente della band. Un’operazione nata per spiegare la straordinaria attitudine che fa del collettivo bolognese una realtà unica nel suo genere, capace di dare spazio alle singole personalità e alle idee artistiche individuali: “solo noi potevamo farlo e lo abbiamo fatto, era quasi obbligatorio”.

Nelle scorse settimane Bebo, Checco, Carota e Lodo sono stati protagonisti di uno straordinario tour de force che culmina con il lavoro del “fratellone” Albi, autore dell’ultimo capitolo in scena da oggi, 26 febbraio. Un disco che parla (anche) dei regaz de Lo Stato Sociale perchè racconta il valore delle relazioni interpersonali che, in una band, come in una famiglia, sono manifestazioni della società.

“E’ una storia senza fine e senza un inizio preciso, diciamo che tutto ha preso forma quando ho capito cosa volevo fare nella vita: “stare bene, fare stare bene e cantare viva la libertà”. Da quel momento mi sono immerso nelle relazioni cercando di rispettare questa mia identità, in un equilibrio instabile sopra la follia di questa strana società globale”. Ed è così che la parola chiave di ogni canzone diventa “rapporto”: con il sistema (Sesso, droga e lavorare), con se stessi (Fucking Primavera), con l’altro in una relazione (Belli così) e con chi non c’è più (Equazione). L’ultima traccia, infatti, diventa il ricordo indelebile dedicato a Mario, amico prematuramente scomparso a causa della leucemia. Tutte le royalties ricavate da “Equazione” saranno devolute all’AIL, associazione italiana contro leucemie linfoma e mieloma.

Per Albi suonare e giocare sono la stessa cosa, un po’ come nella lingua d’Albione si usa “play” per entrambe le accezioni: una via per divertirsi, per crescere e, ancora una volta, per relazionarsi con gli altri. La naturale conseguenza è circondarsi di una serie di amici per vestire le sue canzoni, «solo grandi artisti e persone meravigliose». Dai Selton a CIMINI, mantenendo prevalentemente in regia Matteo Costa Romagnoli, Nicola Hyppo Roda e Francesco Brini – gli storici produttori de Lo Stato Sociale – ad eccezione delle prime due tracce affidate a Simon Says! Un totale di 4 tracce che rompe la geometria dispari cui ci avevano abituati i compagni del collettivo bolognese. Ne manca uno: s’intitola Combat Pop e debutterà sul palco del 71° Festival della Canzone Italiana di Sanremo.

Genova: ex insegnante 96enne lascia 25 milioni di euro in beneficenza

Marisa Cavanna è morta a dicembre, a Genova, e nel testamento ha lasciato i suoi averi in beneficenza. Fin qui nulla di particolare, ma l’ex insegnante 96enne era in possesso di ben 25 milioni di euro. La sorpresa è arrivata con la lettura del testamento e a beneficiarne sono stati 16 enti, tra cui l’ospedale Gaslini o il Galliera a cui vanno 3 milioni. La signora aveva scritto il necrologio, poco prima di morire, dove ringraziava i medici e la lunga schiera di ex allievi. A beneficiare dell’eredità anche la nipote, figlia del fratello, alcuni amici, il curatore del testamento che conosceva da  30 anni e la badante, a cui ha lasciato più di 3 milioni di euro.

Tra le tante cose, ha lasciato alla nipote anche i documenti della “nobile famiglia Contarini da cui discendiamo”. Una signora riservata e d’altri tempi, ritrosa ad apparire anche negli atti di generosità, in particolare in atti di beneficenza “da fare e di cui non parlare”. Ancora non sono stati quantificati tutti i beni della signora Cavanna, c’è un grande riserbo.

Marisa era molto religiosa e non si era mai sposata, viveva lontana dai giri mondani e aveva scelto una vita piuttosto ritirata. Ha scritto da sola il proprio necrologio, lasciandolo in busta chiusa con gli ultimi saluti a chi aveva voluto bene.

Nel testamento aveva specificato che al Galliera andranno 5 milionio di euro di beni mobili, oltre ai ricavi della vendita al miglior offerente del prestigioso edificio in via Giordano Bruno a Genova, situato in una spettacolare posizione a due passi dal mare, dove abitava Marisa (stimato sui 3 milioni di euro).

Al Don Orione di Genova andranno tutti gli arredi, oltre a un ottavo del patrimonio Cavanna in titoli e contanti: circa 5 milioni. Altri 5 milioni andranno al Gaslini di Genova e altri 5 all’Associazione italiana per la ricerca sul Cancro. Quasi 4 milioni saranno ripartiti tra Amnesty International, Amici senza frontiere, Save the Children, Fondazione Don Carlo Gnocchi, Associazione italiana Amici di Roul Follereau, Lega del Filo d’oro, Suore missionarie della carità opera Madre Teresa di Calcutta, Piccole suore dei poveri, Fondazione Opera S. Francesco dei Poveri, Associazioni Missioni Don Bosco e Opera d’Assistenza “Progetto sorriso nel mondo”.

Marisa però ha lasciato anche delle raccomandazioni su come usare il suo lascito: al Gaslini e al Galliera ha chiesto di investire per la ricerca e l’acquisto di apparecchiature “necessarie per più opportune cure degli ammalati”. Soprattutto al Galliera ha chiesto di privilegiare la divisione di cardiologia, per continuare la tradizione di famiglia.

“L’Ultimo Concerto?”: oltre 130 live club in streaming contemporaneamente

ASCOLTA L’INTERVISTA CON FULVIO DE ROSA – organizzatore dell’evento.

Il 27 febbraio 2021 è un giorno significativo: dodici mesi fa si procedeva alle prime chiusure dovute alla situazione di emergenza sanitaria. A distanza di un anno, i palchi che hanno fatto la storia della musica dal vivo in Italia tornano a illuminarsi contemporaneamente nella stessa serata. Gli eventi proposti saranno trasmessi in streaming gratuito, alle ore 21, sul sito www.ultimoconcerto.it e vedranno la partecipazione di band e artisti del panorama musicale italiano, molti di loro già annunciati, altri che, a sorpresa, si sveleranno solo in occasione dell’appuntamento del prossimo sabato.

Artisti che hanno aderito per dimostrare la loro massima solidarietà verso questi spazi che spesso sono stati l’anello di congiunzione tra le prime esperienze dal vivo e i grandi tour nei palazzetti, portandoli in un contatto intimo e diretto con i propri fan.

“L’Ultimo Concerto?” è un’iniziativa promossa da KeepOn Live, Arci e Assomusica, con la collaborazione di Live DMA, che vede insieme, per la prima volta, oltre centotrenta live club e circoli sparsi sull’intero territorio italiano. Una campagna partita il 28 gennaio, giorno in cui tutti i locali coinvolti hanno pubblicato le immagini delle proprie facciate, sovrastate da un punto interrogativo. L’obiettivo primario è quello di porre l’attenzione sull’assoluta incertezza e instabilità cui versano attualmente queste realtà.

La musica dal vivo è uno degli elementi fondamentali per la crescita degli artisti e del mondo della musica. Non solo. L’ascolto della musica, la partecipazione agli eventi live, l’incontro con suoni di ogni tipo, sono fondamentali per la crescita culturale delle persone e sostengono processi di coesione sociale.

Secondo i dati dell’osservatorio annuale SIAE 2019, nell’ambito delle attività dello spettacolo, i concerti e le manifestazioni musicali dal vivo rappresentano:
– il primo settore in assoluto come volume d’affari (pari quasi a 1 miliardo)
– il secondo settore (dopo il cinema) per numero di spettacoli (385.000) e numero di ingressi e presenze (53 milioni) fra spettacoli di musica leggera, i cosiddetti ‘concertini’ e gli spettacoli all’aperto.

I Live Club sono uno dei pilastri sui cui si reggono questi dati e, a prescindere da forma giuridica, dimensione e localizzazione hanno un comune denominatore: la programmazione culturale e il sostegno alla creatività alla promozione degli artisti, organizzando eventi di musica originale dal vivo.

Sono spazi dove si respira arte, cultura e conoscenza attraverso esposizioni di arti visive, cineforum, laboratori creativi, convegni, corsi e incontri di approfondimento. Sono luoghi multifunzionali e multidisciplinari, di promozione culturale e del proprio territorio.

Questa ricchezza di competenze e funzioni rende i Live Club degli ambienti fortemente dinamici all’interno dei quali lavorano migliaia di persone nell’ambito delle professioni dello spettacolo.

Eppure, fino a oggi, non è mai stato riconosciuto il valore e il ruolo di questi spazi, al pari di quello che avviene, invece, per i cinema e i teatri e come accade all’estero.
Ecco quindi l’azione congiunta di locali e artisti, insieme per quello che viene annunciato come “L’Ultimo Concerto?”

Il 27 febbraio, diviene quindi una data importantissima, un momento per rivedere gli artisti che amiamo salire su questi palchi. Per riscoprire o conoscere questi luoghi. Per ricordare le incredibili emozioni che queste realtࠣi hanno regalato negli anni. Un appuntamento per amplificare le voci, per decantare l’importanza di spazi senza i quali, non ci sarebbero pi concerti.

Scopri gli artisti e i tutti live club aderenti all’iniziativa su
www.ultimoconcerto.it

ELENCO ARTISTI IN ORDINE ALFABETICO

99 POSSE dal DUEL CLUB di Pozzuoli (NA)
ANASTASIO e LUCI DA LABBRA dall’AFTERLIFE di Perugia
ARIANNA POLI delle OFFICINE MECA, Arci di Ferrara
BEE BEE SEA e HOLIDAY INN e YONIC SOUTH dal MATTATOYO, Arci di Carpi (MO)
BANDAKADABRA dal CIRCOLO ARCI SUD di Torino
BIG TONY & THE DRILLS dallo ZIGGY CLUB, Arci di Torino
BOBO RONDELLI dal BORDELINE di PISA
BOLOGNA RISUONA dal BINARIO 69 di Bologna
BRUNORI SAS e NAIP e CIMINI dal MOOD SOCIAL CLUB di Rende (CS)
BUZZY LAO dal FABBRICA102 di Palermo
CACAO MENTAL dall’ARCI BELLEZZA di Milano
CECCO E CIPO dal VIPER di Firenze
CISCO dall’ARCI KALINKA di Carpi (MO)
CMQMARTINA, dall’HALL di Padova
COLAPESCE & DIMARTINO dai MAGAZZINI GENERALI di Milano
COSMO dal FABRIQUE di Milano
DAVYS dal CIRCOLO AGOR Arci di Milano
DESTRAGE dal LEGEND di Milano
DUNK da LATTERIA MOLLOY di Brescia
EDDA dall’ARCI RIBALTA di Vignola (MO)
ERICA MOU dallo SPAZIOPORTO di Taranto
ESPANA CIRCO ESTE da GODOT APS/EKIDNA di Carpi (MO)
EUGENIO CESARO (EUGENIO IN VIA DI GIOIA ) dall’OFF TOPIC di Torino
EUGENIO RODONDI dal MAGAZZINO SUL PO – Arci di Torino
FAULTIER dal BOOKIQUE di Trento
FINLEY e DUO BUCOLICO dal VIDIA di Cesena
FRED OSTILE & MANUEL LORENZETTI dal FUORITEMA di Urbino
FUH dal CINEMA VEKKIO di Corneliano D’Alba (CN)
GAZEBO PENGUINS dall’OFF – Modena
GIORGIO CANALI e SETTEMBRE TEATRO dal CAP10100 di Torino
GIUDA dallo SPLINTER CLUB – Arci di Parma
GREG e EMILIO STELLA e MARILISA UNGARO da L’ASINO CHE VOLA di Roma
HAPPY JAZZ dal COUNT BASIE JAZZ CLUB, Arci di Genova
I BIMBI SPERDUTI DI PITER PUNK dall’ARCI CASBAH CLUB di Mantova
I MALATI IMMAGINARI da FUTURO IMPERFETTO, Arci di Pescara
I MINISTRI dal NEW AGE di Roncade (TV)
I SATOYAMA da ZAC – ZONE ATTIVE DI CITTADINANZA di Ivrea (TO)
IUMAN e BRENDA CAROLINA LAWRENCE dal CIRCOLO ARCIPELAGO di Cremona
KUSHER da CANTINE COOPUF di Varese
LACUNA COIL dall’ALCATRAZ di Milano
LA MALASORTE dallo ZEI SPAZIO SOCIALE di Lecce
LAVVOCATO dal CO_OPERA di Putignano (BA)
LEGNO da LA LIMONAIA di Fucecchio (FI)
LION D dal VIBRA – Arci di Modena
LOS AMIGOS dal CIRCOLO CULTURALE FLORIDA – Arci di Modena
LO STATO SOCIALE e I BOTANICI dal LOCOMOTIV di Bologna
LOUSIANA JAZZ BAND & ESPERANTO al LOUSIANA JAZZ CLUB di Genova
LUK e RIVA da MMB di Napoli
MAMAMICARBURO dal VIZI DEL PELLICANO – Arci di Correggio (RE)
MANNAGGIA dallo SPARWASSER – Arci di Roma
MANUEL AGNELLI & RODRIGO D’ ERASMO dal BLOOM di Mezzago (MB)
MANITOBA dal GLUE di Firenze
MARCO FRATTINI (C’MON TIGRE) dal DIAGONAL di Forl즮bsp;
MARIA LAURA RONZONI dal IL COSMONAUTA, Arci di Viterbo
MARINA REI dall’ANGELO MAI, Arci di Roma
MARLENE KUNTZ dal FABRIK di Cagliari
MAX COLLINI da IDEE DI GOMMA di Correggio (RE)
MECҠE IL CLAN dal RADECHE FONNE – Arci di Belforte del Chienti (MC)
MELLOW MOOD dal CAPITOL di Pordenone
METIS dall’ARCI APP COLOMBOFILI di Parma
MIRKOEILCANE dal LARGO VENUE di Roma
MUD – PUSH AGAINST NEW FAKES – LOBO – FRANK SINUTRE dal CIRCOLO ARCI CINASKI di Mantova
MUDIMBI dal MAMAMIA di Senigallia (AN)
MUN dal RETRONOUVEAU di Messina
ORCHESTRA SENZASPINE dal MERCATO SONATO – Arci di Bologna
ORCHESTRA TAVOLA TONDA da ARCI TAVOLA TONDA di Palermo
PAOLO SIMONI e GEOFF TATE dal REVOLVER di San Donࠤi Piave (VE)
PINGUINI TATTICI NUCLEARI e CARA CALMA dallo SPAZIO POLARESCO di Bergamo
PORTA NAPOLI RISUONA dal MERCATO NUOVO, Arci di Taranto
PUNKREAS dal CIRCOLONE DI LEGNANO (MI)
RENZO RUBINO dal CASTELLO VOLANTE di Corigliano d’Otranto (LE)
ROBY FACCHINETTI dal DRUSO di Bergamo
ROY PACI dal CANDELAI di Palermo
SUBSONICA dall’HIROSHIMA MON AMOUR di Torino
SUD SOUND SYSTEM e APRȓ LA CLASSE al DEMODȍ di Modugno (BA)
SVETLANAS dal BLACKSTAR di Ferrara
TASSO da L’ARTEFICIO – Arci di Torino
THE MANGES dallo SKALETTA ROCK CLUB – Arci di La Spezia
TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI dall’ASTRO CLUB di Fontanafredda (PD)
UNA GIORNATA PERFETTA da CANTINA MAJELLA – Arci di CARAMANICO TERME (PE)
UNRULY GIRLS dal KINETTA SPAZIO LABUS di Benevento
VELTRI dall’ARCI TAMBOURINE di Seregno (MI)
VOINA dallo SCUMM Arci di Pescara
ZEN CIRCUS dal THE CAGE di Livorno

Covid: intubata ad 11 anni al Sant’Orsola di Bologna

Una bambina di 11 anni è ricoverata da due giorni, in condizioni critiche, nella terapia intensiva del padiglione 25 del Sant’Orsola di Bologna.

La bambina, residente fuori dalla provincia di Bologna, è stata trasportata mercoledì notte al pronto soccorso pediatrico del policlinico in condizioni gravi. Nelle ore successive, le sue condizioni sono peggiorate, tanto da rendere necessario il trasferimento nella terapia intensiva Covid del padiglione 25, dove è ricoverata tutt’ora, sedata e intubata. La piccola non avrebbe altre patologie associate. Alla polmonite Covid se ne è sovrapposta una batterica da Pneumococco, che ha reso il quadro clinico ancora più critico. La prognosi è riservata. Il Policlinico precisa che, per bambini e ragazzi, l’eventualità di condizioni cliniche tanto gravi è assai rara ma, purtroppo, non impossibile.

Processo “Angeli e Demoni”: tutti i minori sono tornati alle famiglie

Tutti i minori che erano coinvolti nel caso “Angeli e Demoni” sono rientrati a casa, dalle loro famiglie di origine. E’ quanto si apprende da un’annotazione depositata oggi dal sostituto procuratore di Reggio Emilia, Valentina Salvi, titolare dell’inchiesta sui presunti affidi illeciti: le situazioni dei bambini sono state tutte rivalutate da altri servizi sociali e psicologi, con il risultato di un totale stravolgimento delle valutazioni genitoriali effettuate negli anni dai servizi sociali della Val d’Enza.

È quanto emerso nella quinta udienza preliminare del processo che si è tenuta stamattina nel tribunale reggiano. In aula si è discusso ancora su alcune eccezioni sollevate dalla difesa, che avevano parlato dell’incompletezza del fascicolo delle indagini svolte dalla pm. Valentina Salvi ha replicato che, da una verifica effettuata, i fascicoli sono stati messi a disposizione delle parti in maniera puntuale, inoltre, soltanto una decina di testimonianze non sono state inserite per errore, ma sarebbero state comunque tutte a sfavore delle difese.

Due corpi carbonizzati trovati all’interno di una vettura: indagano i Carabinieri

carabinieri

Giallo nel Ferrarese: ieri sera verso le 21,30 i Carabinieri sono intervenuti, insieme ai Vigili del Fuoco, per un’auto in fiamme in un campo agricolo di Rero, frazione di Tresignana.

Ad essere avvolta dalle fiamme una Volkswagen Polo, di proprietà di un 64enne di Codigoro, del quale la famiglia aveva segnalato la scomparsa ieri in serata, dicendo che l’uomo si era allontanato in compagnia di un cugino 70enne affetto da gravi patologie.
Una volta spente le fiamme all’interno della vettura sono stati rinvenuti due corpi carbonizzati, non ancora identificati. Ignote anche, al momento, le cause del rogo.

I Carabinieri hanno avviato le indagini volte a ricostruire i movimenti della coppia e dell’auto. I Militari stanno anche verificando l’eventuale presenza di testimoni e di immagini o video che possano far luce sul tragico evento. (fotografia di repertorio)

Pagamenti online: da oggi si utilizza lo Spid o la Carta d’Identità Elettronica

Da oggi, lunedì primo marzo, per pagare tasse e bollette online, si dovrà disporre dello Spid o comunque della Carta d’Identità Elettronica (Cie).

Entro il 28 febbraio le amministrazioni italiane e i gestori dei servizi pubblici hanno dovuto rendere disponibili i pagamenti elettronici utilizzando la piattaforma pagoPa. Si tratta di un passaggio graduale. E’ infatti ancora possibile accedere utilizzando le vecchie credenziali che però saranno dismesse dal prossimo 30 settembre.

Lo Spid è il Sistema Pubblico di Identità Digitale e per ottenerlo basta scegliere uno dei nove gestori di identità digitale presenti sul sito spid.gov.it/richiedi-spid e seguire la procedura indicata ai fini dell’identificazione.
La Carta di Identità Elettronica viene rilasciata dal Comune di residenza e per poterla utilizzare occorre assicurarsi di essere in possesso dell’intero codice pin.

Laura Pausini vince il Golden Globe per “io sì (Seen)”

Laura Pausini trionfa ai Golden Globe e si aggiudica il premio per la Miglior canzone originale per “Io sì (Seen)”, canzone contenuta nella colonna sonora del film “La vita davanti a sé” di Edoardo Ponti, con Sophia Loren. La canzone è stata scritta da Diane Warren ed è stata adattata da Laura e dall’autore Niccolò Agliardi in italiano, spagnolo, francese e portoghese.

“Io sì (Seen)” era in gara con “Fight for You” di D’Mile, H.E.R. e Tiara Thomas, dal film “Judas and the Black Messiah”, “Hear My Voice” di Celeste e Daniel Pemberton, dal film “The Trial of the Chicago 7”, “Speak Now” di Sam Ashworth e Leslie Odom Jr., dal film “One Night in Miami” e “Tigress & Tweed” di Andra Day & Raphael Saadiq, dal film “The United States vs. Billie Holiday”.

“Non avrei mai sognato di vincere in Golden Globe, non ci posso credere”, ha commentato Laura sui social. “Molte grazie alla Hollywood Foreign Press Association. E grazie dal profondo del cuore a Diane Warren. E’ un incredibile onore poter ricevere un premio del genere per la nostra canzone, e il fatto che questa sia la nostra prima collaborazione rende tutto ancora più speciale. Grazie all’incredibile team formato da Edoardo Ponti, Niccolò Agliardi e Bonnie Greenberg. Tutta la mia gratitudine e il mio rispetto a Sophia Loren, è stato un onore dare la mia voce al tuo personaggio per portare un importante messaggio di tolleranza e unità. Dedico questo premio a tutti quelli che merita di essere ‘visti’ [gioco di parole con ‘Seen’, titolo originale del brano]. A quella ragazzina che 28 anni fa vinse il Festival di Sanremo e non si sarebbe mai aspettata di andare così lontano. All’Italia, alla mia famiglia, e a tutti quelli che hanno scelto me e la mia musica. E alla mia bellissima figlia, che da oggi vorrei ricordare con la gioia nei miei occhi, sperando che cresca e continui sempre a credere nei suoi sogni”.

 

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Un post condiviso da Laura Pausini Official (@laurapausini)

“Soul” si aggiudica il premio per il miglior film d’animazione e Aaron Sorkin ha ricevuto il terzo Golden Globe per la sceneggiatura, questa volta per “Il processo ai Chicago 7” (dopo i successi per “The Social Network” del 2011 e “Steve Jobs” del 2016). Rosamunde Pike vince il premio come Miglior attrice di film commedia-musicale per “I care a lot”, premio che ha sorpreso tutti, come quello di “Minari” come miglior film straniero. Grande ritorno do Jodie Foster che si aggiudica il premo per la miglior attrice non protagonista.

Momento davvero toccante quello del Golden Globe postumo a Chadwick Boseman, l’attore di “Ma Rainey’s Black Bottom” scomparso lo scorso 28 agosto per un tumore al colon. Il premio è stato ritirato dalla moglie Taylor Simone Ledward, visibilmente commossa. Altro momento storico per la premiazione di Chloé Zhao per “Nomadland”, film già premiato lo scorso settembre con il Leone d’Oro al Festival di Venezia. Si tratta del primo Golden Globe a una regista donna dai tempi di Barbra Streisand nel 1984.

Ma ecco tutti i vincitori.
Miglior film commedia-musicale: Borat – Seguito di film cinema
Miglior film drammatico: Nomadland
Miglior regia: Chloé Zhao (Nomadland)
Miglior attore film commedia-musicale: Sacha Baron Cohen (Borat – Seguito di film cinema)
Miglior attore drammatico: Chadwick Boseman (Ma Rainey’s Black Bottom)
Miglior attrice film commedia-musicale: Rosamund Pike (I Care A Lot)
Miglior attrice drammatica: Andra Day (The United States vs. Billie Holiday)
Miglior attore non protagonista: Daniel Kaluuya (Judas and the Black Messiah)
Miglior attrice non protagonista: Jodie Foster (The Mauritanian)
Miglior sceneggiatura: Aaron Sorkin (Il processo ai Chicago 7)
Miglior film d’animazione: Soul
Miglior film straniero: Minari (USA/Corea del Sud)
Miglior canzone: “Io sì”, Laura Pausini, Diane Warren, Nicolò Agliardi (La vita davanti a sé)
Miglior colonna sonora: Trent Reznor, Atticus Ross, Jon Batiste (Soul)

I vincitori delle serie tv.
Miglior serie drama: The Crown
Miglior serie comedy/musical: Schitt’s Creek
Miglior miniserie o film per la tv: La regina degli scacchi (The Queen’s Gambit)
Miglior attore protagonista in una serie drama: Josh O’Connor – The Crown
Miglior attore protagonista in una serie comedy/musical: Jason Sudeikis – Ted Lasso
Miglior attrice protagonista in una serie drama: Emma Corrin – The Crown
Miglior attrice protagonista in una serie comedy/musical: Catherine O’Hara – Schitt’s Creek
Miglior attore protagonista in una miniserie o film per la tv: Mark Ruffalo – Un volto, due destini (I Know This Much Is True)
Miglior attrice protagonista in una miniserie o film per la tv: Anya Taylor-Joy – La regina degli scacchi (The Queen’s Gambit)
Miglior attore non protagonista: John Boyega – Small Axe
Miglior attrice non protagonista: Gillian Anderson – The Crown

Coronavirus: scattano oggi i nuovi colori per alcune Regioni italiane

Da oggi, lunedì primo marzo, scattano nuovi colori per diverse regioni italiane: tre (Lombardia, Marche e Piemonte) passano in zona arancione, due (Basilicata e Molise) in zona rossa, mentre torna in fascia gialla la Liguria, escluse Ventimiglia, Sanremo e i Comuni limitrofi.
La Sardegna diventa la prima zona bianca.

In Piemonte sono inoltre in aumento le zone rosse con maggiori restrizioni. Anche in Abruzzo è stata prorogata fino a nuova disposizione la zona rossa per le province di Pescara e Chieti, limitandola alle località che continuano ad avere una forte incidenza di contagi.

In Emilia-Romagna per Bologna e la sua provincia è scattata la zona “arancione scuro” a partire da sabato scorso 27 febbraio e sarà così fino al prossimo 14 marzo. Da domani, martedì 2 marzo, e per due settimane, invece saranno in “arancione scuro” tutti i Comuni dell’Ausl Romagna, escluso il distretto di Forlì. Interessate dalle maggiori restrizioni le province di Rimini, Ravenna e i Comuni del Cesenate.

Tutto il meglio della CuccuWeek!

Le discoteche e i luna park sono chiusi, ma dj Cuccurullo ve le porta a domicilio! Gettonatevi con La Strana Coppia e le canzoni più tamarre mixate… oltre ai commenti degli ascoltatori.

Lo Stato Sociale: “Albi”, fuori oggi il quinto dei 5 dischi per i 5 artisti del collettivo

Lo Stato Sociale torna con una nuova, incredibile, sfida: 5 dischi per 5 artisti, uno per ogni componente della band. Un’operazione nata per spiegare la straordinaria attitudine che fa del collettivo bolognese una realtà unica nel suo genere, capace di dare spazio alle singole personalità e alle idee artistiche individuali: “solo noi potevamo farlo e lo abbiamo fatto, era quasi obbligatorio”.

Nelle scorse settimane Bebo, Checco, Carota e Lodo sono stati protagonisti di uno straordinario tour de force che culmina con il lavoro del “fratellone” Albi, autore dell’ultimo capitolo in scena da oggi, 26 febbraio. Un disco che parla (anche) dei regaz de Lo Stato Sociale perchè racconta il valore delle relazioni interpersonali che, in una band, come in una famiglia, sono manifestazioni della società.

“E’ una storia senza fine e senza un inizio preciso, diciamo che tutto ha preso forma quando ho capito cosa volevo fare nella vita: “stare bene, fare stare bene e cantare viva la libertà”. Da quel momento mi sono immerso nelle relazioni cercando di rispettare questa mia identità, in un equilibrio instabile sopra la follia di questa strana società globale”. Ed è così che la parola chiave di ogni canzone diventa “rapporto”: con il sistema (Sesso, droga e lavorare), con se stessi (Fucking Primavera), con l’altro in una relazione (Belli così) e con chi non c’è più (Equazione). L’ultima traccia, infatti, diventa il ricordo indelebile dedicato a Mario, amico prematuramente scomparso a causa della leucemia. Tutte le royalties ricavate da “Equazione” saranno devolute all’AIL, associazione italiana contro leucemie linfoma e mieloma.

Per Albi suonare e giocare sono la stessa cosa, un po’ come nella lingua d’Albione si usa “play” per entrambe le accezioni: una via per divertirsi, per crescere e, ancora una volta, per relazionarsi con gli altri. La naturale conseguenza è circondarsi di una serie di amici per vestire le sue canzoni, «solo grandi artisti e persone meravigliose». Dai Selton a CIMINI, mantenendo prevalentemente in regia Matteo Costa Romagnoli, Nicola Hyppo Roda e Francesco Brini – gli storici produttori de Lo Stato Sociale – ad eccezione delle prime due tracce affidate a Simon Says! Un totale di 4 tracce che rompe la geometria dispari cui ci avevano abituati i compagni del collettivo bolognese. Ne manca uno: s’intitola Combat Pop e debutterà sul palco del 71° Festival della Canzone Italiana di Sanremo.

Genova: ex insegnante 96enne lascia 25 milioni di euro in beneficenza

Marisa Cavanna è morta a dicembre, a Genova, e nel testamento ha lasciato i suoi averi in beneficenza. Fin qui nulla di particolare, ma l’ex insegnante 96enne era in possesso di ben 25 milioni di euro. La sorpresa è arrivata con la lettura del testamento e a beneficiarne sono stati 16 enti, tra cui l’ospedale Gaslini o il Galliera a cui vanno 3 milioni. La signora aveva scritto il necrologio, poco prima di morire, dove ringraziava i medici e la lunga schiera di ex allievi. A beneficiare dell’eredità anche la nipote, figlia del fratello, alcuni amici, il curatore del testamento che conosceva da  30 anni e la badante, a cui ha lasciato più di 3 milioni di euro.

Tra le tante cose, ha lasciato alla nipote anche i documenti della “nobile famiglia Contarini da cui discendiamo”. Una signora riservata e d’altri tempi, ritrosa ad apparire anche negli atti di generosità, in particolare in atti di beneficenza “da fare e di cui non parlare”. Ancora non sono stati quantificati tutti i beni della signora Cavanna, c’è un grande riserbo.

Marisa era molto religiosa e non si era mai sposata, viveva lontana dai giri mondani e aveva scelto una vita piuttosto ritirata. Ha scritto da sola il proprio necrologio, lasciandolo in busta chiusa con gli ultimi saluti a chi aveva voluto bene.

Nel testamento aveva specificato che al Galliera andranno 5 milionio di euro di beni mobili, oltre ai ricavi della vendita al miglior offerente del prestigioso edificio in via Giordano Bruno a Genova, situato in una spettacolare posizione a due passi dal mare, dove abitava Marisa (stimato sui 3 milioni di euro).

Al Don Orione di Genova andranno tutti gli arredi, oltre a un ottavo del patrimonio Cavanna in titoli e contanti: circa 5 milioni. Altri 5 milioni andranno al Gaslini di Genova e altri 5 all’Associazione italiana per la ricerca sul Cancro. Quasi 4 milioni saranno ripartiti tra Amnesty International, Amici senza frontiere, Save the Children, Fondazione Don Carlo Gnocchi, Associazione italiana Amici di Roul Follereau, Lega del Filo d’oro, Suore missionarie della carità opera Madre Teresa di Calcutta, Piccole suore dei poveri, Fondazione Opera S. Francesco dei Poveri, Associazioni Missioni Don Bosco e Opera d’Assistenza “Progetto sorriso nel mondo”.

Marisa però ha lasciato anche delle raccomandazioni su come usare il suo lascito: al Gaslini e al Galliera ha chiesto di investire per la ricerca e l’acquisto di apparecchiature “necessarie per più opportune cure degli ammalati”. Soprattutto al Galliera ha chiesto di privilegiare la divisione di cardiologia, per continuare la tradizione di famiglia.

“L’Ultimo Concerto?”: oltre 130 live club in streaming contemporaneamente

ASCOLTA L’INTERVISTA CON FULVIO DE ROSA – organizzatore dell’evento.

Il 27 febbraio 2021 è un giorno significativo: dodici mesi fa si procedeva alle prime chiusure dovute alla situazione di emergenza sanitaria. A distanza di un anno, i palchi che hanno fatto la storia della musica dal vivo in Italia tornano a illuminarsi contemporaneamente nella stessa serata. Gli eventi proposti saranno trasmessi in streaming gratuito, alle ore 21, sul sito www.ultimoconcerto.it e vedranno la partecipazione di band e artisti del panorama musicale italiano, molti di loro già annunciati, altri che, a sorpresa, si sveleranno solo in occasione dell’appuntamento del prossimo sabato.

Artisti che hanno aderito per dimostrare la loro massima solidarietà verso questi spazi che spesso sono stati l’anello di congiunzione tra le prime esperienze dal vivo e i grandi tour nei palazzetti, portandoli in un contatto intimo e diretto con i propri fan.

“L’Ultimo Concerto?” è un’iniziativa promossa da KeepOn Live, Arci e Assomusica, con la collaborazione di Live DMA, che vede insieme, per la prima volta, oltre centotrenta live club e circoli sparsi sull’intero territorio italiano. Una campagna partita il 28 gennaio, giorno in cui tutti i locali coinvolti hanno pubblicato le immagini delle proprie facciate, sovrastate da un punto interrogativo. L’obiettivo primario è quello di porre l’attenzione sull’assoluta incertezza e instabilità cui versano attualmente queste realtà.

La musica dal vivo è uno degli elementi fondamentali per la crescita degli artisti e del mondo della musica. Non solo. L’ascolto della musica, la partecipazione agli eventi live, l’incontro con suoni di ogni tipo, sono fondamentali per la crescita culturale delle persone e sostengono processi di coesione sociale.

Secondo i dati dell’osservatorio annuale SIAE 2019, nell’ambito delle attività dello spettacolo, i concerti e le manifestazioni musicali dal vivo rappresentano:
– il primo settore in assoluto come volume d’affari (pari quasi a 1 miliardo)
– il secondo settore (dopo il cinema) per numero di spettacoli (385.000) e numero di ingressi e presenze (53 milioni) fra spettacoli di musica leggera, i cosiddetti ‘concertini’ e gli spettacoli all’aperto.

I Live Club sono uno dei pilastri sui cui si reggono questi dati e, a prescindere da forma giuridica, dimensione e localizzazione hanno un comune denominatore: la programmazione culturale e il sostegno alla creatività alla promozione degli artisti, organizzando eventi di musica originale dal vivo.

Sono spazi dove si respira arte, cultura e conoscenza attraverso esposizioni di arti visive, cineforum, laboratori creativi, convegni, corsi e incontri di approfondimento. Sono luoghi multifunzionali e multidisciplinari, di promozione culturale e del proprio territorio.

Questa ricchezza di competenze e funzioni rende i Live Club degli ambienti fortemente dinamici all’interno dei quali lavorano migliaia di persone nell’ambito delle professioni dello spettacolo.

Eppure, fino a oggi, non è mai stato riconosciuto il valore e il ruolo di questi spazi, al pari di quello che avviene, invece, per i cinema e i teatri e come accade all’estero.
Ecco quindi l’azione congiunta di locali e artisti, insieme per quello che viene annunciato come “L’Ultimo Concerto?”

Il 27 febbraio, diviene quindi una data importantissima, un momento per rivedere gli artisti che amiamo salire su questi palchi. Per riscoprire o conoscere questi luoghi. Per ricordare le incredibili emozioni che queste realtࠣi hanno regalato negli anni. Un appuntamento per amplificare le voci, per decantare l’importanza di spazi senza i quali, non ci sarebbero pi concerti.

Scopri gli artisti e i tutti live club aderenti all’iniziativa su
www.ultimoconcerto.it

ELENCO ARTISTI IN ORDINE ALFABETICO

99 POSSE dal DUEL CLUB di Pozzuoli (NA)
ANASTASIO e LUCI DA LABBRA dall’AFTERLIFE di Perugia
ARIANNA POLI delle OFFICINE MECA, Arci di Ferrara
BEE BEE SEA e HOLIDAY INN e YONIC SOUTH dal MATTATOYO, Arci di Carpi (MO)
BANDAKADABRA dal CIRCOLO ARCI SUD di Torino
BIG TONY & THE DRILLS dallo ZIGGY CLUB, Arci di Torino
BOBO RONDELLI dal BORDELINE di PISA
BOLOGNA RISUONA dal BINARIO 69 di Bologna
BRUNORI SAS e NAIP e CIMINI dal MOOD SOCIAL CLUB di Rende (CS)
BUZZY LAO dal FABBRICA102 di Palermo
CACAO MENTAL dall’ARCI BELLEZZA di Milano
CECCO E CIPO dal VIPER di Firenze
CISCO dall’ARCI KALINKA di Carpi (MO)
CMQMARTINA, dall’HALL di Padova
COLAPESCE & DIMARTINO dai MAGAZZINI GENERALI di Milano
COSMO dal FABRIQUE di Milano
DAVYS dal CIRCOLO AGOR Arci di Milano
DESTRAGE dal LEGEND di Milano
DUNK da LATTERIA MOLLOY di Brescia
EDDA dall’ARCI RIBALTA di Vignola (MO)
ERICA MOU dallo SPAZIOPORTO di Taranto
ESPANA CIRCO ESTE da GODOT APS/EKIDNA di Carpi (MO)
EUGENIO CESARO (EUGENIO IN VIA DI GIOIA ) dall’OFF TOPIC di Torino
EUGENIO RODONDI dal MAGAZZINO SUL PO – Arci di Torino
FAULTIER dal BOOKIQUE di Trento
FINLEY e DUO BUCOLICO dal VIDIA di Cesena
FRED OSTILE & MANUEL LORENZETTI dal FUORITEMA di Urbino
FUH dal CINEMA VEKKIO di Corneliano D’Alba (CN)
GAZEBO PENGUINS dall’OFF – Modena
GIORGIO CANALI e SETTEMBRE TEATRO dal CAP10100 di Torino
GIUDA dallo SPLINTER CLUB – Arci di Parma
GREG e EMILIO STELLA e MARILISA UNGARO da L’ASINO CHE VOLA di Roma
HAPPY JAZZ dal COUNT BASIE JAZZ CLUB, Arci di Genova
I BIMBI SPERDUTI DI PITER PUNK dall’ARCI CASBAH CLUB di Mantova
I MALATI IMMAGINARI da FUTURO IMPERFETTO, Arci di Pescara
I MINISTRI dal NEW AGE di Roncade (TV)
I SATOYAMA da ZAC – ZONE ATTIVE DI CITTADINANZA di Ivrea (TO)
IUMAN e BRENDA CAROLINA LAWRENCE dal CIRCOLO ARCIPELAGO di Cremona
KUSHER da CANTINE COOPUF di Varese
LACUNA COIL dall’ALCATRAZ di Milano
LA MALASORTE dallo ZEI SPAZIO SOCIALE di Lecce
LAVVOCATO dal CO_OPERA di Putignano (BA)
LEGNO da LA LIMONAIA di Fucecchio (FI)
LION D dal VIBRA – Arci di Modena
LOS AMIGOS dal CIRCOLO CULTURALE FLORIDA – Arci di Modena
LO STATO SOCIALE e I BOTANICI dal LOCOMOTIV di Bologna
LOUSIANA JAZZ BAND & ESPERANTO al LOUSIANA JAZZ CLUB di Genova
LUK e RIVA da MMB di Napoli
MAMAMICARBURO dal VIZI DEL PELLICANO – Arci di Correggio (RE)
MANNAGGIA dallo SPARWASSER – Arci di Roma
MANUEL AGNELLI & RODRIGO D’ ERASMO dal BLOOM di Mezzago (MB)
MANITOBA dal GLUE di Firenze
MARCO FRATTINI (C’MON TIGRE) dal DIAGONAL di Forl즮bsp;
MARIA LAURA RONZONI dal IL COSMONAUTA, Arci di Viterbo
MARINA REI dall’ANGELO MAI, Arci di Roma
MARLENE KUNTZ dal FABRIK di Cagliari
MAX COLLINI da IDEE DI GOMMA di Correggio (RE)
MECҠE IL CLAN dal RADECHE FONNE – Arci di Belforte del Chienti (MC)
MELLOW MOOD dal CAPITOL di Pordenone
METIS dall’ARCI APP COLOMBOFILI di Parma
MIRKOEILCANE dal LARGO VENUE di Roma
MUD – PUSH AGAINST NEW FAKES – LOBO – FRANK SINUTRE dal CIRCOLO ARCI CINASKI di Mantova
MUDIMBI dal MAMAMIA di Senigallia (AN)
MUN dal RETRONOUVEAU di Messina
ORCHESTRA SENZASPINE dal MERCATO SONATO – Arci di Bologna
ORCHESTRA TAVOLA TONDA da ARCI TAVOLA TONDA di Palermo
PAOLO SIMONI e GEOFF TATE dal REVOLVER di San Donࠤi Piave (VE)
PINGUINI TATTICI NUCLEARI e CARA CALMA dallo SPAZIO POLARESCO di Bergamo
PORTA NAPOLI RISUONA dal MERCATO NUOVO, Arci di Taranto
PUNKREAS dal CIRCOLONE DI LEGNANO (MI)
RENZO RUBINO dal CASTELLO VOLANTE di Corigliano d’Otranto (LE)
ROBY FACCHINETTI dal DRUSO di Bergamo
ROY PACI dal CANDELAI di Palermo
SUBSONICA dall’HIROSHIMA MON AMOUR di Torino
SUD SOUND SYSTEM e APRȓ LA CLASSE al DEMODȍ di Modugno (BA)
SVETLANAS dal BLACKSTAR di Ferrara
TASSO da L’ARTEFICIO – Arci di Torino
THE MANGES dallo SKALETTA ROCK CLUB – Arci di La Spezia
TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI dall’ASTRO CLUB di Fontanafredda (PD)
UNA GIORNATA PERFETTA da CANTINA MAJELLA – Arci di CARAMANICO TERME (PE)
UNRULY GIRLS dal KINETTA SPAZIO LABUS di Benevento
VELTRI dall’ARCI TAMBOURINE di Seregno (MI)
VOINA dallo SCUMM Arci di Pescara
ZEN CIRCUS dal THE CAGE di Livorno

Covid: intubata ad 11 anni al Sant’Orsola di Bologna

Una bambina di 11 anni è ricoverata da due giorni, in condizioni critiche, nella terapia intensiva del padiglione 25 del Sant’Orsola di Bologna.

La bambina, residente fuori dalla provincia di Bologna, è stata trasportata mercoledì notte al pronto soccorso pediatrico del policlinico in condizioni gravi. Nelle ore successive, le sue condizioni sono peggiorate, tanto da rendere necessario il trasferimento nella terapia intensiva Covid del padiglione 25, dove è ricoverata tutt’ora, sedata e intubata. La piccola non avrebbe altre patologie associate. Alla polmonite Covid se ne è sovrapposta una batterica da Pneumococco, che ha reso il quadro clinico ancora più critico. La prognosi è riservata. Il Policlinico precisa che, per bambini e ragazzi, l’eventualità di condizioni cliniche tanto gravi è assai rara ma, purtroppo, non impossibile.

Processo “Angeli e Demoni”: tutti i minori sono tornati alle famiglie

Tutti i minori che erano coinvolti nel caso “Angeli e Demoni” sono rientrati a casa, dalle loro famiglie di origine. E’ quanto si apprende da un’annotazione depositata oggi dal sostituto procuratore di Reggio Emilia, Valentina Salvi, titolare dell’inchiesta sui presunti affidi illeciti: le situazioni dei bambini sono state tutte rivalutate da altri servizi sociali e psicologi, con il risultato di un totale stravolgimento delle valutazioni genitoriali effettuate negli anni dai servizi sociali della Val d’Enza.

È quanto emerso nella quinta udienza preliminare del processo che si è tenuta stamattina nel tribunale reggiano. In aula si è discusso ancora su alcune eccezioni sollevate dalla difesa, che avevano parlato dell’incompletezza del fascicolo delle indagini svolte dalla pm. Valentina Salvi ha replicato che, da una verifica effettuata, i fascicoli sono stati messi a disposizione delle parti in maniera puntuale, inoltre, soltanto una decina di testimonianze non sono state inserite per errore, ma sarebbero state comunque tutte a sfavore delle difese.

Affetto da tumore epatico e allergico all’anestesia: 46enne sottoposto a trapianto...

Trapiantato per la prima volta con successo il fegato a un paziente 46enne affetto da tumore epatico e anche da ipertermia maligna, una condizione...