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Mangiano carne di tartaruga: 19 persone morte

19 persone sono morte dopo aver mangiato carne di tartaruga. E’ accaduto lunedì scorso, 15 marzo, in Madagascar e la notizia viene riportata dall’Ansa.

34 persone sono state ricoverate all’Ospedale di Vatomandry, a est dell’isola, dopo avere consumato carne di tartaruga. Lo ha comunicato l’agenzia preposta al controllo della sicurezza della salute e del cibo, precisando che dieci di loro sono decedute. A queste vanno aggiunti altri decessi provocati dalla carne della stessa tartaruga: si tratta, come riferito dal governatore della Regione, di nove bambini, tutti morti a casa.

Le autorità sanitarie locali hanno messo in guardia la popolazione, avvisando le persone di non mangiare né tartarughe né varie specie di pesce: questi animali si cibano infatti di un’alga che può diventare particolarmente tossica durante la stagione calda, cioè da novembre a marzo, con gravissime conseguenze per l’uomo. (fotografia di repertorio di una tartaruga marina di Wexor Tmg su Unsplash.com)

Torna il meglio della CuccuWeek, mixata da Dj Cuccurullo!

Le discoteche e i luna park sono chiusi, ma dj Cuccurullo ve le porta a domicilio! Gettonatevi con La Strana Coppia e le canzoni più tamarre mixate… oltre ai commenti degli ascoltatori.

WhatsApp: in arrivo novità per chi riceve lunghi messaggi vocali

Chi non ha sbuffato o brontolato almeno una volta, ricevendo messaggi vocali interminabili, magari intervallati da numerose pause? Ecco ora WhatsApp ha deciso di introdurre una novità per velocizzarne l’ascolto, simile a quella già da tempo adottata dalla rivale Telegram.

In base ad un’indiscrezione riferita su Twitter da WABetaInfo, gli audio saranno a doppia velocità e la funzione sarà disponibile sia su Android che su iOS.
La novità sarebbe ancora in fase di sviluppo e dovrebbe arrivare attraverso un aggiornamento futuro della App, ma i tempi non sono ancora noti.

In questo modo la piattaforma di messaggistica dovrebbe dunque andare in soccorso a tutti quelli che ricevono note vocali da contatti senza il dono della sintesi.

Centro vaccini: Mirabilandia mette a disposizione un’area

Mirabilandia, il parco divertimenti più grande d’Italia, ha comunicato di rendersi disponibile per mettere a disposizione gli spazi per allestire un centro vaccini.
La struttura si trova in Romagna, dista meno di 20 km da Ravenna e meno di 30 km da Forlì e Cesena.

L’attenzione che da sempre abbiamo per il territorio e la sua popolazione – dichiara in una nota Riccardo Marcante, Direttore Generale di Mirabilandia – ci ha fatto aderire con entusiasmo alla campagna di Confindustria per diventare un centro vaccini. Avendo grandi spazi all’aperto, stiamo pensando a questa possibilità già da tempo, raccogliendo informazioni e cercando di trovare le giuste modalità operative. Siamo in contatto con le autorità politiche e sanitarie competenti e, in caso di necessità, potremmo mettere a disposizione una vasta area del nostro parcheggio.

Da quasi 30 anni ci occupiamo di far divertire in modo sano e sicuro i nostri visitatori di tutte le età – conclude Marcante – e saremmo fieri di poter dare concretamente una mano alla lotta contro il Covid-19”. (fotografia: veduta area di Mirabilandia)

Ecco le parole di Marcante ai microfoni di Radio Bruno, nell’intervista realizzata da Emanuele Bandini:

Achille Lauro, oggi esce il suo nuovo singolo “Marilù”

Esce oggi il nuovo singolo di Achille Lauro, estratto da b, il nuovo disco in arrivo tra poco meno di un mese, precisamente il 16 aprile. “Marilù”, questo è il titolo del nuovo brano, è un pezzo molto intimo, come lo stesso artista l’ha descritto in un post sui suoi canali social: “Prima dell’uscita del mio album voglio condividere con voi questo pezzo di me. La storia di MARILÙ. Per alcuni un manifesto femminista. Per altri la storia della vita. Per me imparare cosa vuol dire crescere”.

Achille Lauro è stato uno dei protagonisti al Festival di Sanremo come ospite speciale, ogni sera ha interpretato un quadro diverso omaggiando numerosi artisti del mondo della musica.

“Lauro” è stato anche definito dall’artista “il suo ultimo album”. Che sia davvero una fine? La sensazione è che voglia prendere spunto da David Bowie, chiudendo l’era di un personaggio per poi aprirne un’altra, inventandosi una nuova icona. Bowie lo fece con “Heroes”, ora non ci resta che attendere che farà Achille Lauro.

Già dalla scorsa estate aveva preannunciato che stava lavorando su due progetti importanti: il primo di tipo sperimentale ha visto la sua realizzazione in “1920” (arrivato dopo gli album “1969” e “1990”) e ora si attende il secondo e definitivo.

 

La Spagna ha legalizzato l’eutanasia

In Spagna l’eutanasia è ora consentita dalla legge.
La norma è stata approvata ieri alla Camera dei Deputati con 202 voti a favore, 141 contrari e 2 astenuti.

Come riporta l’Ansa, la legge, che entrerà in vigore fra tre mesi, il prossimo mese di giugno, stabilisce che l’eutanasia (la morte indotta direttamente da un professionista sanitario) o il suicidio medicalmente assistito (cioè il decesso autoindotto grazie ad un farmaco prescritto da un medico) potranno essere richiesti da persone affette da una malattia “grave e incurabile” o da una patologia “grave, cronica e disabilitante”, che provochino “una sofferenza insopportabile”. La prestazione sarà a carico del sistema sanitario nazionale e ne avrà diritto chi vive in Spagna da almeno un anno.

Il paziente dovrà esprimere il proprio consenso in almeno quattro occasioni ed almeno due medici estranei al caso dovranno autorizzare la richiesta che dovrà infine ricevere il via libera da parte di una commissione di valutazione. Al momento della richiesta, il paziente dovrà essere “cosciente, in grado di intendere e volere“. Per i sanitari è prevista l’obiezione di coscienza.

La Spagna diventa così il settimo paese al mondo a legalizzare l’eutanasia. (fotografia di repertorio)

In prima linea nella guerra contro il Covid: il dottor Rigoli colpito da malore per troppo lavoro

Malore in reparto per Roberto Rigoli, primario a Treviso e coordinatore delle 14 Microbiologie del Veneto, 63 anni, braccio destro del Presidente del Veneto, Luca Zaia, nella battaglia contro il Covid.

Dopo un anno in prima linea senza risparmiarsi, lavorando, come aveva sottolineato lo stesso Zaia nel corso di una conferenza stampa, “sette giorni su sette” , domenica scorsa, 14 marzo, è crollato, probabilmente a causa dell’eccessivo stress.
A riportare la notizia, poi ripresa da diversi media locali e nazionali, è la Tribuna di Treviso. Il dottor Rigoli, reso famoso anche dalle citazioni che ne fa il comico Crozza, sottolineando proprio il suo stacanovismo, è ricoverato in Cardiologia all’Ospedale Ca’ Foncello.

Il primario, Vicepresidente dell’Associazione Microbiologi Clinici Italiani (Amcli) , è stato uno dei primi a sostenere la strategia dei tamponi rapidi.
Le sue condizioni non sarebbero gravi ma gli è stato consigliato massimo riposo per dare tempo al suo fisico di riprendersi completamente. (fotografia di repertorio)

Sanremo conquista la Billboard Global Excl. U.S. con quattro canzoni

Il 71° Festival di Sanremo entra nelle classifiche di Billboard USA, il magazine americano famoso per le sue classifiche, tra le più precise e dettagliate del mondo. “Chiamami per nome” di Francesca Michielin e Fedez, “Zitti e buoni” dei Maneskin, “Musica leggerissima” di Colapesce e Dimartino e “Voce” di Madame sono entrati nella Billboard Global Excl. U.S., la classifica dei singoli di maggiore successo sulle piattaforme in oltre 200 paesi, esclusi gli Stati Uniti.

Francesca Michielin e Fedez conquistano la posizione numero 100 della classifica con 11.4 milioni di streams e 3300 download, i Maneskin entrano al 106° posto con 11.1 milioni di streams e 3500 download. Un po’ più distanziati, alla posizione 120, ci sono Colapesce e Dimartino con 9.3 milioni di streams e 4800 download, chiude Madame alla 146° posizione con 8.8 milioni di streams e 1500 copie scaricate.

Non è la prima volta che degli italiani entrano in questa classifica, prima di loro c’erano riusciti i Meduza con “Paradise”, La Vision e Gigi D’Agostino con “Hollywood”, Perry Como e Sfera Ebbasta con J Balvin con “Baby”.

AngInRadio Faenza indie: intervista a Chiara Rontini

AngInRadio Faenza-indie è un progetto sviluppato da giovani del territorio faentino e limitrofe per aiutare e supportare nuovi talenti musicali e artisti emergenti.

Nuovo appuntamento con AngInRadio Faenza-Indie, ospite quest’oggi Chiara Rontini, ballerina professionista presso il Musik theater in Revier gelsekirchen con la Mir Dance company.
Chiara ha avuto esperienze in diverse parti del mondo, dalla Germania all’America, per poter sviluppare al massimo il suo bagaglio culturale.
Sentiremo parlare delle “mancanze” dell’Italia nell’ambito teatrale, del suo trasferimento all’estero e di come sta affrontando la pandemia il teatro dove lavora.

L’Ema da il via libera all’utilizzo del vaccino AstraZeneca

L’Autorità europea sui medicinali (Ema) ha reso note le sue analisi sul vaccino AstraZeneca, dopo i casi di trombosi che avevano spinto alcuni paesi europei, tra cui l’Italia, a sospendere le somministrazioni.

Secondo la commissione clinica “il vaccino è sicuro ed efficace” e che “non può essere associato a un incremento di casi di trombosi”.  Inoltre ribadisce che “i benefici superano i rischi”.

June Raine, direttrice esecutiva di Mhra, ha sottolineato che “non ci sono prove che i vaccini contro il Covid prodotti da Astrazeneca e Pfizer/Biontech causino delle trombosi. Il nostro esame approfondito e minuzioso, insieme alla valutazione critica di scienziati indipendenti di primo piano, mostra che non vi è alcuna prova che le trombosi venose si producano in misura maggiore di quanto si potrebbe attendere in assenza di un vaccino, sia per un vaccino come per l’altro”.

Anche Nicola Magrini, direttore generale dell’Aifa, ha affermato che “non è stato stabilito nessun nesso tra questi eventi rari e il vaccino in questione. Ovvero sono eventi segnalati ma in cui non è stabilito un nesso di causalità. Questo può portare comunque, analizzando il complesso dei fenomeni accaduti, ad alcune raccomandazioni all’uso che sono in corso di valutazione”.

Mangiano carne di tartaruga: 19 persone morte

19 persone sono morte dopo aver mangiato carne di tartaruga. E’ accaduto lunedì scorso, 15 marzo, in Madagascar e la notizia viene riportata dall’Ansa.

34 persone sono state ricoverate all’Ospedale di Vatomandry, a est dell’isola, dopo avere consumato carne di tartaruga. Lo ha comunicato l’agenzia preposta al controllo della sicurezza della salute e del cibo, precisando che dieci di loro sono decedute. A queste vanno aggiunti altri decessi provocati dalla carne della stessa tartaruga: si tratta, come riferito dal governatore della Regione, di nove bambini, tutti morti a casa.

Le autorità sanitarie locali hanno messo in guardia la popolazione, avvisando le persone di non mangiare né tartarughe né varie specie di pesce: questi animali si cibano infatti di un’alga che può diventare particolarmente tossica durante la stagione calda, cioè da novembre a marzo, con gravissime conseguenze per l’uomo. (fotografia di repertorio di una tartaruga marina di Wexor Tmg su Unsplash.com)

Torna il meglio della CuccuWeek, mixata da Dj Cuccurullo!

Le discoteche e i luna park sono chiusi, ma dj Cuccurullo ve le porta a domicilio! Gettonatevi con La Strana Coppia e le canzoni più tamarre mixate… oltre ai commenti degli ascoltatori.

WhatsApp: in arrivo novità per chi riceve lunghi messaggi vocali

Chi non ha sbuffato o brontolato almeno una volta, ricevendo messaggi vocali interminabili, magari intervallati da numerose pause? Ecco ora WhatsApp ha deciso di introdurre una novità per velocizzarne l’ascolto, simile a quella già da tempo adottata dalla rivale Telegram.

In base ad un’indiscrezione riferita su Twitter da WABetaInfo, gli audio saranno a doppia velocità e la funzione sarà disponibile sia su Android che su iOS.
La novità sarebbe ancora in fase di sviluppo e dovrebbe arrivare attraverso un aggiornamento futuro della App, ma i tempi non sono ancora noti.

In questo modo la piattaforma di messaggistica dovrebbe dunque andare in soccorso a tutti quelli che ricevono note vocali da contatti senza il dono della sintesi.

Centro vaccini: Mirabilandia mette a disposizione un’area

Mirabilandia, il parco divertimenti più grande d’Italia, ha comunicato di rendersi disponibile per mettere a disposizione gli spazi per allestire un centro vaccini.
La struttura si trova in Romagna, dista meno di 20 km da Ravenna e meno di 30 km da Forlì e Cesena.

L’attenzione che da sempre abbiamo per il territorio e la sua popolazione – dichiara in una nota Riccardo Marcante, Direttore Generale di Mirabilandia – ci ha fatto aderire con entusiasmo alla campagna di Confindustria per diventare un centro vaccini. Avendo grandi spazi all’aperto, stiamo pensando a questa possibilità già da tempo, raccogliendo informazioni e cercando di trovare le giuste modalità operative. Siamo in contatto con le autorità politiche e sanitarie competenti e, in caso di necessità, potremmo mettere a disposizione una vasta area del nostro parcheggio.

Da quasi 30 anni ci occupiamo di far divertire in modo sano e sicuro i nostri visitatori di tutte le età – conclude Marcante – e saremmo fieri di poter dare concretamente una mano alla lotta contro il Covid-19”. (fotografia: veduta area di Mirabilandia)

Ecco le parole di Marcante ai microfoni di Radio Bruno, nell’intervista realizzata da Emanuele Bandini:

Achille Lauro, oggi esce il suo nuovo singolo “Marilù”

Esce oggi il nuovo singolo di Achille Lauro, estratto da b, il nuovo disco in arrivo tra poco meno di un mese, precisamente il 16 aprile. “Marilù”, questo è il titolo del nuovo brano, è un pezzo molto intimo, come lo stesso artista l’ha descritto in un post sui suoi canali social: “Prima dell’uscita del mio album voglio condividere con voi questo pezzo di me. La storia di MARILÙ. Per alcuni un manifesto femminista. Per altri la storia della vita. Per me imparare cosa vuol dire crescere”.

Achille Lauro è stato uno dei protagonisti al Festival di Sanremo come ospite speciale, ogni sera ha interpretato un quadro diverso omaggiando numerosi artisti del mondo della musica.

“Lauro” è stato anche definito dall’artista “il suo ultimo album”. Che sia davvero una fine? La sensazione è che voglia prendere spunto da David Bowie, chiudendo l’era di un personaggio per poi aprirne un’altra, inventandosi una nuova icona. Bowie lo fece con “Heroes”, ora non ci resta che attendere che farà Achille Lauro.

Già dalla scorsa estate aveva preannunciato che stava lavorando su due progetti importanti: il primo di tipo sperimentale ha visto la sua realizzazione in “1920” (arrivato dopo gli album “1969” e “1990”) e ora si attende il secondo e definitivo.

 

La Spagna ha legalizzato l’eutanasia

In Spagna l’eutanasia è ora consentita dalla legge.
La norma è stata approvata ieri alla Camera dei Deputati con 202 voti a favore, 141 contrari e 2 astenuti.

Come riporta l’Ansa, la legge, che entrerà in vigore fra tre mesi, il prossimo mese di giugno, stabilisce che l’eutanasia (la morte indotta direttamente da un professionista sanitario) o il suicidio medicalmente assistito (cioè il decesso autoindotto grazie ad un farmaco prescritto da un medico) potranno essere richiesti da persone affette da una malattia “grave e incurabile” o da una patologia “grave, cronica e disabilitante”, che provochino “una sofferenza insopportabile”. La prestazione sarà a carico del sistema sanitario nazionale e ne avrà diritto chi vive in Spagna da almeno un anno.

Il paziente dovrà esprimere il proprio consenso in almeno quattro occasioni ed almeno due medici estranei al caso dovranno autorizzare la richiesta che dovrà infine ricevere il via libera da parte di una commissione di valutazione. Al momento della richiesta, il paziente dovrà essere “cosciente, in grado di intendere e volere“. Per i sanitari è prevista l’obiezione di coscienza.

La Spagna diventa così il settimo paese al mondo a legalizzare l’eutanasia. (fotografia di repertorio)

In prima linea nella guerra contro il Covid: il dottor Rigoli colpito da malore per troppo lavoro

Malore in reparto per Roberto Rigoli, primario a Treviso e coordinatore delle 14 Microbiologie del Veneto, 63 anni, braccio destro del Presidente del Veneto, Luca Zaia, nella battaglia contro il Covid.

Dopo un anno in prima linea senza risparmiarsi, lavorando, come aveva sottolineato lo stesso Zaia nel corso di una conferenza stampa, “sette giorni su sette” , domenica scorsa, 14 marzo, è crollato, probabilmente a causa dell’eccessivo stress.
A riportare la notizia, poi ripresa da diversi media locali e nazionali, è la Tribuna di Treviso. Il dottor Rigoli, reso famoso anche dalle citazioni che ne fa il comico Crozza, sottolineando proprio il suo stacanovismo, è ricoverato in Cardiologia all’Ospedale Ca’ Foncello.

Il primario, Vicepresidente dell’Associazione Microbiologi Clinici Italiani (Amcli) , è stato uno dei primi a sostenere la strategia dei tamponi rapidi.
Le sue condizioni non sarebbero gravi ma gli è stato consigliato massimo riposo per dare tempo al suo fisico di riprendersi completamente. (fotografia di repertorio)

Sanremo conquista la Billboard Global Excl. U.S. con quattro canzoni

Il 71° Festival di Sanremo entra nelle classifiche di Billboard USA, il magazine americano famoso per le sue classifiche, tra le più precise e dettagliate del mondo. “Chiamami per nome” di Francesca Michielin e Fedez, “Zitti e buoni” dei Maneskin, “Musica leggerissima” di Colapesce e Dimartino e “Voce” di Madame sono entrati nella Billboard Global Excl. U.S., la classifica dei singoli di maggiore successo sulle piattaforme in oltre 200 paesi, esclusi gli Stati Uniti.

Francesca Michielin e Fedez conquistano la posizione numero 100 della classifica con 11.4 milioni di streams e 3300 download, i Maneskin entrano al 106° posto con 11.1 milioni di streams e 3500 download. Un po’ più distanziati, alla posizione 120, ci sono Colapesce e Dimartino con 9.3 milioni di streams e 4800 download, chiude Madame alla 146° posizione con 8.8 milioni di streams e 1500 copie scaricate.

Non è la prima volta che degli italiani entrano in questa classifica, prima di loro c’erano riusciti i Meduza con “Paradise”, La Vision e Gigi D’Agostino con “Hollywood”, Perry Como e Sfera Ebbasta con J Balvin con “Baby”.

AngInRadio Faenza indie: intervista a Chiara Rontini

AngInRadio Faenza-indie è un progetto sviluppato da giovani del territorio faentino e limitrofe per aiutare e supportare nuovi talenti musicali e artisti emergenti.

Nuovo appuntamento con AngInRadio Faenza-Indie, ospite quest’oggi Chiara Rontini, ballerina professionista presso il Musik theater in Revier gelsekirchen con la Mir Dance company.
Chiara ha avuto esperienze in diverse parti del mondo, dalla Germania all’America, per poter sviluppare al massimo il suo bagaglio culturale.
Sentiremo parlare delle “mancanze” dell’Italia nell’ambito teatrale, del suo trasferimento all’estero e di come sta affrontando la pandemia il teatro dove lavora.

L’Ema da il via libera all’utilizzo del vaccino AstraZeneca

L’Autorità europea sui medicinali (Ema) ha reso note le sue analisi sul vaccino AstraZeneca, dopo i casi di trombosi che avevano spinto alcuni paesi europei, tra cui l’Italia, a sospendere le somministrazioni.

Secondo la commissione clinica “il vaccino è sicuro ed efficace” e che “non può essere associato a un incremento di casi di trombosi”.  Inoltre ribadisce che “i benefici superano i rischi”.

June Raine, direttrice esecutiva di Mhra, ha sottolineato che “non ci sono prove che i vaccini contro il Covid prodotti da Astrazeneca e Pfizer/Biontech causino delle trombosi. Il nostro esame approfondito e minuzioso, insieme alla valutazione critica di scienziati indipendenti di primo piano, mostra che non vi è alcuna prova che le trombosi venose si producano in misura maggiore di quanto si potrebbe attendere in assenza di un vaccino, sia per un vaccino come per l’altro”.

Anche Nicola Magrini, direttore generale dell’Aifa, ha affermato che “non è stato stabilito nessun nesso tra questi eventi rari e il vaccino in questione. Ovvero sono eventi segnalati ma in cui non è stabilito un nesso di causalità. Questo può portare comunque, analizzando il complesso dei fenomeni accaduti, ad alcune raccomandazioni all’uso che sono in corso di valutazione”.

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