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Piccione viaggiatore venduto alla cifra record di 1,6 milioni di euro

Un piccione viaggiatore, allevato in Belgio, è stato venduto all’asta per una cifra record di 1,6 milioni di euro: si tratta di New Kim, una femmina di due anni, che era stata offerta ad un prezzo iniziale di soli 200 euro. E’ quanto riporta la Bbc.

A comprare il volatile al prezzo da capogiro di 1,6 milioni di euro è stato un anonimo acquirente della Cina, dove stanno spopolando le gare di velocità tra piccioni.
New Kim nel 2018 ha vinto una serie di competizioni: il piccione è attualmente in “pensione anticipata” dalle corse, ma verrà utilizzata per la riproduzione.
Kurt Van de Wouwer, un membro della famiglia proprietaria del volatile, si è detto “sotto choc” per il prezzo pagato per l’animale, anche perché di solito è il maschio a valere di più, dal momento che può produrre più prole.

New Kim ha superato il precedente record di 1,2 milioni di euro che apparteneva ad Armando, un altro piccione belga. (fotografia di repertorio da Unsplash.com – Dawood Javed)

“Believe in Christmas”: Andrea Bocelli annuncia il suo concerto di Natale

Andrea Bocelli ha pubblicato da pochi giorni il suo nuovo album “Believe”, in cui possiamo trovare duetti con Cecilia Bartoli e con Alison Krauss, oltre a un brano del Maestro Ennio Morricone, ma i suoi progetti non si fermano qui.

Il tenore ha annunciato il suo concerto di Natale, in diretta dal suggestivo Teatro Regio di Parma. “Believe in Christmas”, questo è il nome dell’evento, sarà in diretta streaming mondiale il 12 dicembre e vedrà la partecipazioni di tanti ospiti e l’accompagnamento dei musicisti di Bocelli. Per poter vedere il concerto è necessario acquistare i biglietti, disponibili a partire dal 20 novembre sul sito andreabocelli.lnk.to/tickets.

In Italia il concerto inizierà alle ore 21.00, ecco gli orari d’inizio nel resto del mondo:

Dec 12th – Livestream #1: Italy, Europe & UK (21.00 CET / 20.00 GMT)
Dec 12th – Livestream #2: South America (20.00 BRT & ART)
Dec 12th – Livestream #3: East Coast North America (20.00 EST)
Dec 12th – Livestream #4: West Coast North America & Central America (20.00 EST /22.00 CST)
Dec 13th – Livestream #5: Australia, New Zealand & Asia (20.00 AEDT, 22.00 NZDT & 18.00 JST & KST)

 

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Quattro persone arrestate dal Nas Carabinieri di Bologna con la pesante accusa di maltrattamento di anziani

Operazione “Inferno”: quattro persone finiscono agli arresti domiciliari. Si tratta del gestore di una struttura ricettiva per anziani e di tre collaboratrici ritenute responsabili di maltrattamento, omissione di soccorso ed esercizio abusivo della professione sanitaria nei confronti di nove anziani ultraottantenni.

Questa mattina il NAS Carabinieri di Bologna, coadiuvato dai Carabinieri dei Comandi Provinciali di Modena e Reggio Emilia e del 13° Nucleo Elicotteri di Forlì, ha dato esecuzione alle 4 ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari.
L’attività investigativa – si legge in una nota dei Carabinieri Nas di Bologna – ha consentito di individuare la sistematica e continuata modalità vessatoria, violenta, minacciosa e ingiuriosa con cui gli indagati si rapportavano ai 9 anziani ospiti ultraottantenni della struttura, provvedendo altresì a somministrare terapie in assenza di prescrizione medica e di propria iniziativa.

L’indagine ha messo in luce, altresì, un episodio di omissione di soccorso nei confronti di un anziano ospite della casa famiglia, di anni 83, poi deceduto per cause naturali, ricoverato lo scorso gennaio all’Ospedale di Bazzano per lesioni sospette tali da motivare una segnalazione da parte della direzione ospedaliera. Proprio iniziando da quell’episodio, gli accertamenti si sono sviluppati durante il periodo di “lock-down” nazionale, monitorando prima la struttura attiva inizialmente in Valsamoggia (BO) e successivamente trasferita arbitrariamente presso un albergo di Zocca (MO), a seguito dell’alienazione, da parte della titolare della casa famiglia, dell’immobile ove aveva sede l’attività.

La donna – continua il comunicato stampa – ha quindi proseguito l’attività all’interno di una struttura alberghiera, in violazione della disciplina che regola il funzionamento delle strutture socio assistenziali per anziani, nella convinzione di poter guadagnare l’anonimato con conseguente elusione dei controlli ispettivi, non solo dal punto di vista fiscale, ma anche dal gravame di dover applicare le misure di sicurezza nei luoghi di lavoro e di prevenzione dal contagio epidemico da COVID-19”. (fotografia di repertorio)

I Måneskin presentano il nuovo singolo “Vent’anni”

I Måneskin sono stati in video diretta con Barbara Pinotti e Marco Marini nel Fans Club, per parlarci del loro nuovo singolo “Vent’anni”.

Venerdì 30 ottobre 2020 è la data che segna il ritorno della band italiana più irriverente e provocatoria che ha conquistato le classifiche negli ultimi anni.
“Vent’anni” è il nuovo singolo, disponibile in radio e su tutte le piattaforme digitali, di Damiano, Victoria, Thomas e Ethan, in arte Måneskin.

La band, ospite della web serie “Star Walks – Quando il PArCo incontra la musica”, ha presentato in anteprima il singolo con una performance live nell’ineguagliabile scenario dei palazzi imperiali sul Palatino, un’esibizione senza pubblico in uno dei luoghi più iconici al mondo.

A distanza di due anni dall’album di debutto “Il ballo della vita”, doppio disco di platino, i Måneskin ritornano sulla scena in grande stile con un brano diretto e introspettivo che dà il via a una nuova fase del gruppo.

Scritta dai Måneskin e prodotta con Fabrizio Ferraguzzo, “Vent’anni” è una rock ballad cruda e contemporanea scritta in forma di lettera aperta in cui si intrecciano i pensieri di Damiano con quelli del suo alter ego più maturo, dando vita a un dialogo che vuole incoraggiare i ventenni spesso già disillusi sotto il peso dei giudizi e delle incertezze sul futuro.
“Ho scritto quello che io stesso avrei voluto sentirmi dire da qualcuno più adulto ora che ho vent’anni” racconta il cantante. Parole rivolte ai coetanei, ma che fanno ricordare anche a chi ventenne non lo è più quanto “farà male il dubbio di non essere nessuno”, quanto a quell’età faccia paura, ma allo stesso tempo sia naturale sbagliare, spinti dal desiderio di fare qualcosa di grande perché “sarai qualcuno se resterai diverso dagli altri”.

“Vent’anni” è una canzone che il gruppo dedica alla propria generazione, un messaggio carico di libertà e di voglia di lasciare il segno. Ad accompagnare l’uscita del brano, il fotografo Oliviero Toscani firma la campagna di lancio ritraendo la band con un’immagine che vuole essere un messaggio forte, senza filtri: liberarsi dalle sovrastrutture ed essere autentici, se stessi, senza veli inutili. “Libertà non vuol dire essere liberi di fare ciò che si vuole. – riflette Oliviero Toscani – Io, per esempio, mi sento libero quando sono incatenato a un progetto, perché in quel momento mi libero di tutti i miei complessi e limiti. Ecco per me essere libero è liberarsi dei complessi, non aver paura di sbagliare, di ricominciare, vuol dire di essere libero di rimettere tutto in discussione.”

Un appello lanciato con la canzone che vuole arrivare dritto al pubblico, in particolare alla Generazione Z cresciuta a pane e social dove l’apparenza, l’essere quello che non si è e l’hating sono spesso fonte di grande ansia. Dove si sente l’impossibilità di vivere un amore liberamente seguendo le proprie inclinazioni per colpa di stereotipi e pregiudizi.

Iniziando a esibirsi live da giovanissimi nelle strade di Roma, i Måneskin con la loro straordinaria carica hanno velocemente conquistato il pubblico, spazzando via stereotipi di genere, mescolando influenze e stili in un mix originalissimo e unico, arrivando a collezionare con il primo tour 67 date sold out in Italia e in Europa, oltre a 14 dischi di platino e 5 dischi d’oro.

La puntata della web serie “Star Walks – Quando il PArco incontra la musica” con protagonisti i Måneskin, dal titolo “Venti anni al Palatino”, è stata trasmessa online il 2 novembre sul canale Youtube del Parco archeologico del Colosseo.

Christian De Sica: “Ho avuto il Covid-19”

Anche Christian De Sica ha contratto il Covid-19. Lo ha rivelato al quotidiano Il Messaggero. L’attore chiede agli italiani di non sottovalutare la malattia: “Il maledetto Covid-19 ha colpito anche me. Ringraziando Dio me la sono cavata con una febbriciattola e debolezza diffusa, ho potuto curarmi in casa e da quattro giorni sono tornato negativo al tampone”.

Io sono alle soglie dei 70, ho sconfitto il Covid e ho una grande fiducia nel futuro. Voglio morire giocando con un trenino… In situazioni come questa bisogna avere un atteggiamento positivo. E io per fortuna ora sto bene. Ma ricordo a tutti che il virus è una bruttissima bestia da cui bisogna difendersi”, ha precisato De Sica.
E fa un appello al senso di responsabilità degli italiani che definisce “a volte insofferenti delle regole, ma non cretini”.

Intanto il prossimo Natale, che sarà all’insegna della pandemia, uscirà, probabilmente in streaming, il suo ultimo film dal titolo “Un Natale su Marte” con il suo eterno compagno di cinepanettoni, Massimo Boldi. (fotografia dal profilo Facebook di Christian De Sica)

Coronavirus: secondo Speranza tra una settimana picco dei contagi. Intanto in Austria da domani lockdown

Io resto molto prudente, ma i nostri esperti del Cts ci dicono che la curva dei contagi si va stabilizzando. E’ ancora presto per dirlo, aspettiamo altri dati, ma ci sono ragioni per credere che le ultime misure che abbiamo adottato comincino a dare qualche risultato”. Così il Ministro della Salute, Roberto Speranza, al quotidiano La Stampa.

Gli scienziati ci informano che i primi segnali di stabilizzazione ci sono tutti. Se questo è vero, si conferma la validità della strategia che abbiamo adottato, che alla fine è molto chiara: vogliamo governare la curva, senza arrivare al lockdown totale. E si conferma la necessità di non mollare adesso: i prossimi sette-dieci giorni saranno decisivi, e ci diranno se la divisione del Paese in tre zone, e il meccanismo sostanzialmente automatico delle restrizioni regione per regione, sta dando i frutti che tutti speriamo”. Secondo Speranza il picco dei contagi in Italia dovrebbe essere tra sette giorni. Il Ministro non si vuole sbilanciare sul Natale: “Mancano quaranta giorni, che sul piano epidemiologico sono un tempo molto lungo. Per me ora è davvero una discussione lunare”.

Intanto l’Austria si prepara al lockdown duro da domani, martedì 17 novembre, fino al 6 dicembre. L’annuncio è stato dato dal cancelliere Sebastian Kurz spiegando che si punta ad abbassare drasticamente la curva dei contagi e per “salvare il Natale”. (fotografia dalla pagina Facebook di Roberto Speranza)

Måneskin: Victoria e Damiano positivi al Covid-19

“Ieri abbiamo fatto i test e due di noi, Vic e Damiano, sono risultati positivi.
Al momento stiamo tutti bene e naturalmente in isolamento.
Abbiamo deciso di condividere con voi questa notizia per ribadire ancora una volta l’importanza del rispetto delle misure indicate dagli esperti perché, come abbiamo provato anche noi sulla nostra pelle, basta nulla per essere contagiati.
È un momento difficile ma dobbiamo tenere duro tutti quanti.
Rimanete distanziati e usate le mascherine. Noi vi abbracciamo e continuiamo a scrivere musica, da casa❤️”: così i Måneskin hanno dato la notizia sui social della positività di Victoria De Angelis e di Damiano David. Negativi gli altri due membri della band, Thomas Ragg e Ethan Torchio.

La band ha da poco fatto il suo ritorno sulle scene musicali con il nuovo singolo “Vent’anni”, a distanza di due anni dall’album di debutto “Il ballo della vita”. La canzone è stata scritta durante il lockdown, dopo il rientro in Italia della band, che si era trasferita a Londra in cerca di ispirazione. Il nuovo brano è una rock ballad cruda e contemporanea scritta in forma di lettera aperta in cui si intrecciano i pensieri di Damiano con quelli del suo alter ego più maturo, dando vita a un dialogo che vuole incoraggiare i ventenni spesso già disillusi sotto il peso dei giudizi e delle incertezze sul futuro.
“Ho scritto quello che io stesso avrei voluto sentirmi dire da qualcuno più adulto ora che ho vent’anni” racconta il cantante. Parole rivolte ai coetanei, ma che fanno ricordare anche a chi ventenne non lo è più quanto “farà male il dubbio di non essere nessuno”, quanto a quell’età faccia paura, ma allo stesso tempo sia naturale sbagliare, spinti dal desiderio di fare qualcosa di grande perché “sarai qualcuno se resterai diverso dagli altri”.

I Måneskin recentemente sono stati nostri ospiti per una video intervista per presentarci il nuovo singolo. Guarda l’intervista:

Area Sanremo 2020: salta la finale a causa del Covid-19

A causa del Coronavirus l’organizzazione annuncia che non si potrà tenere la finale di Area Sanremo in presenza, i finalisti non potranno esibirsi nelle prossime serate a causa delle restrizioni dei recenti DPCM:  “A seguito del perdurare dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 e visti i recenti DPCM che vietano lo svolgimento dei concorsi in presenza (art. 1 comma 9 lett.z DPCM 3/11/20) e suggeriscono di evitare assembramenti, siamo costretti, nostro malgrado, a non effettuare le finali di Area Sanremo in presenza, andando in deroga a Bando e Regolamento.
Pertanto la commissione di valutazione si riunirà e decreterà i vincitori sulla base delle audizioni dal vivo già effettuate e della visione dei videoclip.
Entro mercoledì 18 novembre verranno annunciati i vincitori.
La proclamazione ufficiale dei vincitori, salvo disposizioni più restrittive da parte del Governo, si terrà in presenza il giorno 22 novembre presso il Palafiori di Sanremo”, si legge sul sito di Area Sanremo.

Si fermano le selezioni, ma entro il 18 verrano scelti i vincitori dalla commissione di valutazione, che si riunirà e sceglierà i vincitori sulla base delle esibizioni già effettuate e dei videoclip dei partecipanti. Al momento rimane confermata la proclamazione ufficiale il 22 novembre al Palafiori di Sanremo, in cui scopriremo i due concorrenti che andranno ad affiancarsi ai sei di AmaSanremo per la categoria Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2021.

WE ARE RAVENNA Maratona di Ravenna Città d’Arte, intervista a Stefano Righini

WE ARE RAVENNA, QUESTA VOLTA HANNO CORSO LORO

Domenica 8 novembre, era in programma, come tutti ben sanno, la Maratona di Ravenna. Avrebbe dovuto essere il weekend più frizzante, più animato e colorato dell’anno per la città. Avrebbe dovuto, ma così non è stato per i motivi che tutti conoscono legati alla recrudescenza della pandemia mondiale, alla seconda ondata del Covid-19 che così tanto sta mettendo in difficoltà tutti i paesi del mondo.

È stata quindi una domenica diversa, durante la quale Ravenna Runners Club ha voluto comunque ricordare quello che sarebbe stato l’evento per tutto il territorio. E per farlo si è scelti di organizzare una staffetta simbolica, una sorta di flashmob itinerante, con la quale dare un volto ed una voce alle tante persone che solitamente contribuiscono in maniera determinante alla realizzazione dell’intera manifestazione ma che si trovano sempre dietro le telecamere ed i riflettori, impegnati nel lavoro quotidiano e continuo che garantisce il buon funzionamento della macchina organizzativa.

E così è nata l’idea di WE ARE RAVENNA, una staffetta pensata nel totale rispetto di tutte le normative sulla sicurezza sanitaria che ha coinvolto i rappresentanti delle associazioni, degli enti, dei circoli, delle società, dei comitati, degli albergatori, dei ristoratori e di tutte le organizzazioni che, grazie al loro encomiabile impegno, hanno reso possibile e renderanno possibile anche in futuro la Maratona di Ravenna Città d’Arte.

Come luogo di partenza e arrivo è stata individuata l’area antistante l’Autorità Portuale di Ravenna, in zona Darsena di Città nei pressi del Moro di Venezia, e da questo punto si è dipanato un percorso che ha visto alternarsi tanti volti abituati a fornire i servizi per gli atleti durante la Maratona e, per una volta, protagonisti di questa iniziativa.

Un grazie dunque a: Comune di Ravenna, Radio Bruno, Fast & Rufus, Atletica Mameli, Ristorante Il Molinetto, Grand Hotel Mattei, Ravenna Incoming, La Campaza, Excelsius Catering, Istituti Scolastici, Istituto Oncologico Romagnolo, Vigili del Fuoco, Annafietta, Uisp Ravenna-Lugo, Advs Ravenna, Comitato Cittadino Ponte Nuovo, Podistica Alfonsine, Comitato Cittadino di Classe, Polisportiva Camerlona, Pro Loco Punta Marina Terme, Pro Loco Lido Adriano, Ravenna Belarus, Avis, Atletica Ravenna, Csi Ravenna-Lugo, Coop Sociale La Pieve.

Ascolta la nostra intervista con il presidente di Ravenna Runners Club Stefano Righini

L’intero video che racconta WE ARE RAVENNA è reperibile sul canale YouTube di Maratona di Ravenna e sulla pagina Facebook ufficiale dell’evento.

 

Coordinamento StaGe!: intervista a Giordano Sangiorgi

Ascolta la nostra intervista di Giordano Sangiorgi (StaGe e Indies) dopo le Audizioni alla Commissione Cultura e Istruzione del Senato a favore delle associazioni e delle aziende della filiera delle piccole imprese, degli artisti e dei lavoratori del Made in Italy musicale, culturale e dello spettacolo.

E’ stato richiesto al Coordinamento StaGe! rappresentante di 50 Associazioni per circa 10 mila piccole imprese del settore per circa 60 mila addetti rappresentato da Giordano Sangiorgi del MEI di proseguire a mandare documentazione che sarà valutata e analizzata con grande interesse.

Piccione viaggiatore venduto alla cifra record di 1,6 milioni di euro

Un piccione viaggiatore, allevato in Belgio, è stato venduto all’asta per una cifra record di 1,6 milioni di euro: si tratta di New Kim, una femmina di due anni, che era stata offerta ad un prezzo iniziale di soli 200 euro. E’ quanto riporta la Bbc.

A comprare il volatile al prezzo da capogiro di 1,6 milioni di euro è stato un anonimo acquirente della Cina, dove stanno spopolando le gare di velocità tra piccioni.
New Kim nel 2018 ha vinto una serie di competizioni: il piccione è attualmente in “pensione anticipata” dalle corse, ma verrà utilizzata per la riproduzione.
Kurt Van de Wouwer, un membro della famiglia proprietaria del volatile, si è detto “sotto choc” per il prezzo pagato per l’animale, anche perché di solito è il maschio a valere di più, dal momento che può produrre più prole.

New Kim ha superato il precedente record di 1,2 milioni di euro che apparteneva ad Armando, un altro piccione belga. (fotografia di repertorio da Unsplash.com – Dawood Javed)

“Believe in Christmas”: Andrea Bocelli annuncia il suo concerto di Natale

Andrea Bocelli ha pubblicato da pochi giorni il suo nuovo album “Believe”, in cui possiamo trovare duetti con Cecilia Bartoli e con Alison Krauss, oltre a un brano del Maestro Ennio Morricone, ma i suoi progetti non si fermano qui.

Il tenore ha annunciato il suo concerto di Natale, in diretta dal suggestivo Teatro Regio di Parma. “Believe in Christmas”, questo è il nome dell’evento, sarà in diretta streaming mondiale il 12 dicembre e vedrà la partecipazioni di tanti ospiti e l’accompagnamento dei musicisti di Bocelli. Per poter vedere il concerto è necessario acquistare i biglietti, disponibili a partire dal 20 novembre sul sito andreabocelli.lnk.to/tickets.

In Italia il concerto inizierà alle ore 21.00, ecco gli orari d’inizio nel resto del mondo:

Dec 12th – Livestream #1: Italy, Europe & UK (21.00 CET / 20.00 GMT)
Dec 12th – Livestream #2: South America (20.00 BRT & ART)
Dec 12th – Livestream #3: East Coast North America (20.00 EST)
Dec 12th – Livestream #4: West Coast North America & Central America (20.00 EST /22.00 CST)
Dec 13th – Livestream #5: Australia, New Zealand & Asia (20.00 AEDT, 22.00 NZDT & 18.00 JST & KST)

 

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Un post condiviso da Andrea Bocelli (@andreabocelliofficial)

Quattro persone arrestate dal Nas Carabinieri di Bologna con la pesante accusa di maltrattamento di anziani

Operazione “Inferno”: quattro persone finiscono agli arresti domiciliari. Si tratta del gestore di una struttura ricettiva per anziani e di tre collaboratrici ritenute responsabili di maltrattamento, omissione di soccorso ed esercizio abusivo della professione sanitaria nei confronti di nove anziani ultraottantenni.

Questa mattina il NAS Carabinieri di Bologna, coadiuvato dai Carabinieri dei Comandi Provinciali di Modena e Reggio Emilia e del 13° Nucleo Elicotteri di Forlì, ha dato esecuzione alle 4 ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari.
L’attività investigativa – si legge in una nota dei Carabinieri Nas di Bologna – ha consentito di individuare la sistematica e continuata modalità vessatoria, violenta, minacciosa e ingiuriosa con cui gli indagati si rapportavano ai 9 anziani ospiti ultraottantenni della struttura, provvedendo altresì a somministrare terapie in assenza di prescrizione medica e di propria iniziativa.

L’indagine ha messo in luce, altresì, un episodio di omissione di soccorso nei confronti di un anziano ospite della casa famiglia, di anni 83, poi deceduto per cause naturali, ricoverato lo scorso gennaio all’Ospedale di Bazzano per lesioni sospette tali da motivare una segnalazione da parte della direzione ospedaliera. Proprio iniziando da quell’episodio, gli accertamenti si sono sviluppati durante il periodo di “lock-down” nazionale, monitorando prima la struttura attiva inizialmente in Valsamoggia (BO) e successivamente trasferita arbitrariamente presso un albergo di Zocca (MO), a seguito dell’alienazione, da parte della titolare della casa famiglia, dell’immobile ove aveva sede l’attività.

La donna – continua il comunicato stampa – ha quindi proseguito l’attività all’interno di una struttura alberghiera, in violazione della disciplina che regola il funzionamento delle strutture socio assistenziali per anziani, nella convinzione di poter guadagnare l’anonimato con conseguente elusione dei controlli ispettivi, non solo dal punto di vista fiscale, ma anche dal gravame di dover applicare le misure di sicurezza nei luoghi di lavoro e di prevenzione dal contagio epidemico da COVID-19”. (fotografia di repertorio)

I Måneskin presentano il nuovo singolo “Vent’anni”

I Måneskin sono stati in video diretta con Barbara Pinotti e Marco Marini nel Fans Club, per parlarci del loro nuovo singolo “Vent’anni”.

Venerdì 30 ottobre 2020 è la data che segna il ritorno della band italiana più irriverente e provocatoria che ha conquistato le classifiche negli ultimi anni.
“Vent’anni” è il nuovo singolo, disponibile in radio e su tutte le piattaforme digitali, di Damiano, Victoria, Thomas e Ethan, in arte Måneskin.

La band, ospite della web serie “Star Walks – Quando il PArCo incontra la musica”, ha presentato in anteprima il singolo con una performance live nell’ineguagliabile scenario dei palazzi imperiali sul Palatino, un’esibizione senza pubblico in uno dei luoghi più iconici al mondo.

A distanza di due anni dall’album di debutto “Il ballo della vita”, doppio disco di platino, i Måneskin ritornano sulla scena in grande stile con un brano diretto e introspettivo che dà il via a una nuova fase del gruppo.

Scritta dai Måneskin e prodotta con Fabrizio Ferraguzzo, “Vent’anni” è una rock ballad cruda e contemporanea scritta in forma di lettera aperta in cui si intrecciano i pensieri di Damiano con quelli del suo alter ego più maturo, dando vita a un dialogo che vuole incoraggiare i ventenni spesso già disillusi sotto il peso dei giudizi e delle incertezze sul futuro.
“Ho scritto quello che io stesso avrei voluto sentirmi dire da qualcuno più adulto ora che ho vent’anni” racconta il cantante. Parole rivolte ai coetanei, ma che fanno ricordare anche a chi ventenne non lo è più quanto “farà male il dubbio di non essere nessuno”, quanto a quell’età faccia paura, ma allo stesso tempo sia naturale sbagliare, spinti dal desiderio di fare qualcosa di grande perché “sarai qualcuno se resterai diverso dagli altri”.

“Vent’anni” è una canzone che il gruppo dedica alla propria generazione, un messaggio carico di libertà e di voglia di lasciare il segno. Ad accompagnare l’uscita del brano, il fotografo Oliviero Toscani firma la campagna di lancio ritraendo la band con un’immagine che vuole essere un messaggio forte, senza filtri: liberarsi dalle sovrastrutture ed essere autentici, se stessi, senza veli inutili. “Libertà non vuol dire essere liberi di fare ciò che si vuole. – riflette Oliviero Toscani – Io, per esempio, mi sento libero quando sono incatenato a un progetto, perché in quel momento mi libero di tutti i miei complessi e limiti. Ecco per me essere libero è liberarsi dei complessi, non aver paura di sbagliare, di ricominciare, vuol dire di essere libero di rimettere tutto in discussione.”

Un appello lanciato con la canzone che vuole arrivare dritto al pubblico, in particolare alla Generazione Z cresciuta a pane e social dove l’apparenza, l’essere quello che non si è e l’hating sono spesso fonte di grande ansia. Dove si sente l’impossibilità di vivere un amore liberamente seguendo le proprie inclinazioni per colpa di stereotipi e pregiudizi.

Iniziando a esibirsi live da giovanissimi nelle strade di Roma, i Måneskin con la loro straordinaria carica hanno velocemente conquistato il pubblico, spazzando via stereotipi di genere, mescolando influenze e stili in un mix originalissimo e unico, arrivando a collezionare con il primo tour 67 date sold out in Italia e in Europa, oltre a 14 dischi di platino e 5 dischi d’oro.

La puntata della web serie “Star Walks – Quando il PArco incontra la musica” con protagonisti i Måneskin, dal titolo “Venti anni al Palatino”, è stata trasmessa online il 2 novembre sul canale Youtube del Parco archeologico del Colosseo.

Christian De Sica: “Ho avuto il Covid-19”

Anche Christian De Sica ha contratto il Covid-19. Lo ha rivelato al quotidiano Il Messaggero. L’attore chiede agli italiani di non sottovalutare la malattia: “Il maledetto Covid-19 ha colpito anche me. Ringraziando Dio me la sono cavata con una febbriciattola e debolezza diffusa, ho potuto curarmi in casa e da quattro giorni sono tornato negativo al tampone”.

Io sono alle soglie dei 70, ho sconfitto il Covid e ho una grande fiducia nel futuro. Voglio morire giocando con un trenino… In situazioni come questa bisogna avere un atteggiamento positivo. E io per fortuna ora sto bene. Ma ricordo a tutti che il virus è una bruttissima bestia da cui bisogna difendersi”, ha precisato De Sica.
E fa un appello al senso di responsabilità degli italiani che definisce “a volte insofferenti delle regole, ma non cretini”.

Intanto il prossimo Natale, che sarà all’insegna della pandemia, uscirà, probabilmente in streaming, il suo ultimo film dal titolo “Un Natale su Marte” con il suo eterno compagno di cinepanettoni, Massimo Boldi. (fotografia dal profilo Facebook di Christian De Sica)

Coronavirus: secondo Speranza tra una settimana picco dei contagi. Intanto in Austria da domani lockdown

Io resto molto prudente, ma i nostri esperti del Cts ci dicono che la curva dei contagi si va stabilizzando. E’ ancora presto per dirlo, aspettiamo altri dati, ma ci sono ragioni per credere che le ultime misure che abbiamo adottato comincino a dare qualche risultato”. Così il Ministro della Salute, Roberto Speranza, al quotidiano La Stampa.

Gli scienziati ci informano che i primi segnali di stabilizzazione ci sono tutti. Se questo è vero, si conferma la validità della strategia che abbiamo adottato, che alla fine è molto chiara: vogliamo governare la curva, senza arrivare al lockdown totale. E si conferma la necessità di non mollare adesso: i prossimi sette-dieci giorni saranno decisivi, e ci diranno se la divisione del Paese in tre zone, e il meccanismo sostanzialmente automatico delle restrizioni regione per regione, sta dando i frutti che tutti speriamo”. Secondo Speranza il picco dei contagi in Italia dovrebbe essere tra sette giorni. Il Ministro non si vuole sbilanciare sul Natale: “Mancano quaranta giorni, che sul piano epidemiologico sono un tempo molto lungo. Per me ora è davvero una discussione lunare”.

Intanto l’Austria si prepara al lockdown duro da domani, martedì 17 novembre, fino al 6 dicembre. L’annuncio è stato dato dal cancelliere Sebastian Kurz spiegando che si punta ad abbassare drasticamente la curva dei contagi e per “salvare il Natale”. (fotografia dalla pagina Facebook di Roberto Speranza)

Måneskin: Victoria e Damiano positivi al Covid-19

“Ieri abbiamo fatto i test e due di noi, Vic e Damiano, sono risultati positivi.
Al momento stiamo tutti bene e naturalmente in isolamento.
Abbiamo deciso di condividere con voi questa notizia per ribadire ancora una volta l’importanza del rispetto delle misure indicate dagli esperti perché, come abbiamo provato anche noi sulla nostra pelle, basta nulla per essere contagiati.
È un momento difficile ma dobbiamo tenere duro tutti quanti.
Rimanete distanziati e usate le mascherine. Noi vi abbracciamo e continuiamo a scrivere musica, da casa❤️”: così i Måneskin hanno dato la notizia sui social della positività di Victoria De Angelis e di Damiano David. Negativi gli altri due membri della band, Thomas Ragg e Ethan Torchio.

La band ha da poco fatto il suo ritorno sulle scene musicali con il nuovo singolo “Vent’anni”, a distanza di due anni dall’album di debutto “Il ballo della vita”. La canzone è stata scritta durante il lockdown, dopo il rientro in Italia della band, che si era trasferita a Londra in cerca di ispirazione. Il nuovo brano è una rock ballad cruda e contemporanea scritta in forma di lettera aperta in cui si intrecciano i pensieri di Damiano con quelli del suo alter ego più maturo, dando vita a un dialogo che vuole incoraggiare i ventenni spesso già disillusi sotto il peso dei giudizi e delle incertezze sul futuro.
“Ho scritto quello che io stesso avrei voluto sentirmi dire da qualcuno più adulto ora che ho vent’anni” racconta il cantante. Parole rivolte ai coetanei, ma che fanno ricordare anche a chi ventenne non lo è più quanto “farà male il dubbio di non essere nessuno”, quanto a quell’età faccia paura, ma allo stesso tempo sia naturale sbagliare, spinti dal desiderio di fare qualcosa di grande perché “sarai qualcuno se resterai diverso dagli altri”.

I Måneskin recentemente sono stati nostri ospiti per una video intervista per presentarci il nuovo singolo. Guarda l’intervista:

Area Sanremo 2020: salta la finale a causa del Covid-19

A causa del Coronavirus l’organizzazione annuncia che non si potrà tenere la finale di Area Sanremo in presenza, i finalisti non potranno esibirsi nelle prossime serate a causa delle restrizioni dei recenti DPCM:  “A seguito del perdurare dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 e visti i recenti DPCM che vietano lo svolgimento dei concorsi in presenza (art. 1 comma 9 lett.z DPCM 3/11/20) e suggeriscono di evitare assembramenti, siamo costretti, nostro malgrado, a non effettuare le finali di Area Sanremo in presenza, andando in deroga a Bando e Regolamento.
Pertanto la commissione di valutazione si riunirà e decreterà i vincitori sulla base delle audizioni dal vivo già effettuate e della visione dei videoclip.
Entro mercoledì 18 novembre verranno annunciati i vincitori.
La proclamazione ufficiale dei vincitori, salvo disposizioni più restrittive da parte del Governo, si terrà in presenza il giorno 22 novembre presso il Palafiori di Sanremo”, si legge sul sito di Area Sanremo.

Si fermano le selezioni, ma entro il 18 verrano scelti i vincitori dalla commissione di valutazione, che si riunirà e sceglierà i vincitori sulla base delle esibizioni già effettuate e dei videoclip dei partecipanti. Al momento rimane confermata la proclamazione ufficiale il 22 novembre al Palafiori di Sanremo, in cui scopriremo i due concorrenti che andranno ad affiancarsi ai sei di AmaSanremo per la categoria Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2021.

WE ARE RAVENNA Maratona di Ravenna Città d’Arte, intervista a Stefano Righini

WE ARE RAVENNA, QUESTA VOLTA HANNO CORSO LORO

Domenica 8 novembre, era in programma, come tutti ben sanno, la Maratona di Ravenna. Avrebbe dovuto essere il weekend più frizzante, più animato e colorato dell’anno per la città. Avrebbe dovuto, ma così non è stato per i motivi che tutti conoscono legati alla recrudescenza della pandemia mondiale, alla seconda ondata del Covid-19 che così tanto sta mettendo in difficoltà tutti i paesi del mondo.

È stata quindi una domenica diversa, durante la quale Ravenna Runners Club ha voluto comunque ricordare quello che sarebbe stato l’evento per tutto il territorio. E per farlo si è scelti di organizzare una staffetta simbolica, una sorta di flashmob itinerante, con la quale dare un volto ed una voce alle tante persone che solitamente contribuiscono in maniera determinante alla realizzazione dell’intera manifestazione ma che si trovano sempre dietro le telecamere ed i riflettori, impegnati nel lavoro quotidiano e continuo che garantisce il buon funzionamento della macchina organizzativa.

E così è nata l’idea di WE ARE RAVENNA, una staffetta pensata nel totale rispetto di tutte le normative sulla sicurezza sanitaria che ha coinvolto i rappresentanti delle associazioni, degli enti, dei circoli, delle società, dei comitati, degli albergatori, dei ristoratori e di tutte le organizzazioni che, grazie al loro encomiabile impegno, hanno reso possibile e renderanno possibile anche in futuro la Maratona di Ravenna Città d’Arte.

Come luogo di partenza e arrivo è stata individuata l’area antistante l’Autorità Portuale di Ravenna, in zona Darsena di Città nei pressi del Moro di Venezia, e da questo punto si è dipanato un percorso che ha visto alternarsi tanti volti abituati a fornire i servizi per gli atleti durante la Maratona e, per una volta, protagonisti di questa iniziativa.

Un grazie dunque a: Comune di Ravenna, Radio Bruno, Fast & Rufus, Atletica Mameli, Ristorante Il Molinetto, Grand Hotel Mattei, Ravenna Incoming, La Campaza, Excelsius Catering, Istituti Scolastici, Istituto Oncologico Romagnolo, Vigili del Fuoco, Annafietta, Uisp Ravenna-Lugo, Advs Ravenna, Comitato Cittadino Ponte Nuovo, Podistica Alfonsine, Comitato Cittadino di Classe, Polisportiva Camerlona, Pro Loco Punta Marina Terme, Pro Loco Lido Adriano, Ravenna Belarus, Avis, Atletica Ravenna, Csi Ravenna-Lugo, Coop Sociale La Pieve.

Ascolta la nostra intervista con il presidente di Ravenna Runners Club Stefano Righini

L’intero video che racconta WE ARE RAVENNA è reperibile sul canale YouTube di Maratona di Ravenna e sulla pagina Facebook ufficiale dell’evento.

 

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Ascolta la nostra intervista di Giordano Sangiorgi (StaGe e Indies) dopo le Audizioni alla Commissione Cultura e Istruzione del Senato a favore delle associazioni e delle aziende della filiera delle piccole imprese, degli artisti e dei lavoratori del Made in Italy musicale, culturale e dello spettacolo.

E’ stato richiesto al Coordinamento StaGe! rappresentante di 50 Associazioni per circa 10 mila piccole imprese del settore per circa 60 mila addetti rappresentato da Giordano Sangiorgi del MEI di proseguire a mandare documentazione che sarà valutata e analizzata con grande interesse.

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