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Vasco Rossi rivela sui social che sta lavorando a un nuovo album

“Insomma per quest’altro anno che viene ci sarà sicuramente un nuovo album”. Si conclude così un post “esplosivo” pubblicato da Vasco Rossi su Instagram, con il quale, anticipando un’intervista realizzata da Luca Valtorta per Repubblica e in uscita domani, sabato 18 luglio, annuncia che sta lavorando a un nuovo album.

Non potendo fare concerti per via delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria, il Blasco dice di trovarsi a Rimini, città che ha sempre amato moltissimo, e qui di dedicarsi completamente a questa nuova creazione.
“Sta nascendo a poco a poco”, scrive e aggiunge che non vuole dire quante canzoni ci saranno, perché vuole tenere tutto un po’ segreto: “Però c’è il pezzo che sta maturando in questo momento che credo farà piacere a quelli che mi seguono”.

 

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💣 ANTEPRIMA ABUSIVA ASSOLUTA☝️💥 Estratto ESPLOSIVO (resterete senza fiato 🤪😎) dell’intervista rilasciata a #lucavaltorta per #robinson_repubblica in edicola domani 👇👇 Cosa stai facendo e che cosa farai questa estate? “Adesso sono qua nel mio quartier generale a Rimini, città che ho sempre amato moltissimo e in cui sono venuto per tanti anni di seguito. Cosa farò? Ebbene sì, lo annuncio ufficialmente dalle pagine di Robinson: sono qui per buttare giù le idee per un nuovo album. “Evviva!” (ride e si alza allargando le braccia). Visto che non si possono fare i concerti, cos’altro potevo fare?”. E come sta andando? “Bene, sta nascendo a poco a poco: ci sto già lavorando da un po’. Adesso non ti dico quanti pezzi ci saranno perché voglio tenere tutto ancora un po’ così… segreto! Però c’è il pezzo che sta maturando in questo momento che credo farà piacere a quelli che mi seguono. Insomma, per quest’altro anno che viene ci sarà sicuramente un nuovo album”. • • #vascorossi #il_blasco_fan_club #musica #ilgeniodizocca #ilredeglistadi #fuckcovid #newalbum #vascorossinews #grandinovità #restarevivisanielucidifinoal2021 #robinsonrepubblica #lucavaltorta

Un post condiviso da Vasco Rossi (@vascorossi) in data:

Insomma per i tantissimi fan del rocker di Zocca la curiosità è tanta e anche l’entusiasmo per un nuovo album di inediti in uscita “quest’altro anno che viene”.

Lirio Abbate presenta “U Siccu. Matteo Messina Denaro: l’ultimo capo dei capi”

Chi protegge il latitante più pericolosod’Europa, l’intreccio di affari e politica e il peso dei segreti di Riina e Graviano

È il 30 giugno 1988. Un giovane varca le porte del commissariato di Polizia di Castelvetrano, Trapani. Non è un nome noto alle forze dell’ordine, il suo. Il ragazzo, interrogato come persona informata sui fatti per un omicidio, dichiara di essere un agricoltore e di non avere nulla di rilevante da riferire sulle indagini. È molto magro, in paese lo chiamano u Siccu, lo sguardo è segnato da uno leggero strabismo. Sarà quella la prima e ultima volta in cui Matteo Messina Denaro, oggi il latitante più pericoloso d’Italia, incontra gli uomini in divisa. E parte proprio da quel giorno, e dal verbale inedito di quelle dichiarazioni, la ricostruzione della storia, umana e criminale, dell’ultimo dei corleonesi.

Lirio Abbate, giornalista in prima linea nella lotta alla mafia, ricompone in queste pagine il complesso mosaico che restituisce il ritratto di un uomo invisibile da più di trent’anni. Ritroviamo qui il giovane amante del lusso e delle donne, l’affascinante eppure goffo fimminaro delle notti palermitane. Incontriamo il volto spietato del killer, dell’esecutore e del mandante di omicidi eccellenti quanto di esecuzioni per banale gelosia. E, soprattutto, inquadriamo il profilo del boss e dello stratega, del mafioso che ha avvallato e curato la scelta stragista di Cosa nostra negli anni Novanta, quando le bombe hanno imbrattato di sangue la Sicilia e l’Italia intera.E poi c’è Matteo Messina Denaro oggi. Il padre, il latitante imprendibile, l’affarista, come lo chiamava Riina. L’uomo che ha portato alle estreme conseguenze la strategia della sommersione di Bernardo Provenzano, che con gli amici Graviano ha stretto legami indissolubili con la politica, l’imprenditoria e la massoneria non solo siciliana; il boss che, forte dei segreti del capo dei capi e dell’aura leggendaria dell’inafferrabile, siede al vertice delle gerarchie mafiose.Dalla lotta per l’abolizione del carcere duro ai rapporti con imprenditori vicini alla Lega, passando per la rete occulta di complici e fiancheggiatori, Lirio Abbate ci spiega perché la cattura di Matteo Messina Denaro è un passo decisivo per sconfiggere Cosa nostra. Non ha mai fatto un giorno di carcere, u Siccu. E dietro le sbarre del 41 bis, come temono gli altri boss, il depositario dei segreti della mafia potrebbe vuotare il sacco.

 

Piombino: paracadutista 31enne trovato morto sotto un traliccio

Militare trovato morto a Piombino, in provincia di Livorno. Come riportato dalla stampa locale, l’uomo, Emanuele Vetere di 31 anni, paracadutista del Col Moschin, avrebbe perso la vita dopo un volo da un traliccio dismesso dal quale si sarebbe lanciato, praticando base jumping, attività sportiva che consiste nel lanciarsi da altezze notevoli per poi atterrare con un paracadute. Al momento non si esclude nemmeno la caduta accidentale.

I commilitoni della caserma Vannucci di Livorno, non vedendolo rientrare nella serata di ieri, giovedì 16 luglio, hanno lanciato l’allarme.
A scoprire il corpo è stato, nella notte, intorno alle 2.30, proprio uno di loro. Sul posto sono arrivati i Carabinieri, un’ambulanza ed anche il personale dello stesso reggimento Col Moschin.

Originario del Milanese (Vizzolo Predabissi), da diversi anni Emanuele era nell’esercito ed era appassionato di sport estremi. (fotografia dalla pagina Facebook di Emanuele Vetere)

Tiziano Ferro annuncia, a sorpresa, la cover di “Bella d’Estate”

Annuncio a sorpresa di Tiziano Ferro sui social. Con un post pubblicato oggi, il cantautore di Latina ha voluto rendere omaggio a Mango ed ha comunicato che presto pubblicherà la cover di “Bella d’Estate”, brano del 1987 che Mango ha scritto insieme ad un altro grande cantautore italiano, Lucio Dalla.

Nel post, scritto sul suo profilo Instagram, Tiziano Ferro ringrazia Laura Valente, la vedova di Mango, scomparso l’8 dicembre del 2014:
Il dolore di un addio, la fine dell’estate. Ho sempre voluto rendere omaggio a questa perla dell´incommensurabile Mango, scritta insieme al Maestro Lucio Dalla. Grazie a @lauravalente63 per l’amore e il supporto incondizionato.
Provo a riprendere in mano questo 2020 con nuove emozionanti idee e con la musica, perché noi non molliamo!

 

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´ Il dolore di un addio, la fine dell’estate. Ho sempre voluto rendere omaggio a questa perla dell´incommensurabile Mango,scritta insieme al Maestro Lucio Dalla. Grazie a @lauravalente63 per l’amore e il supporto incondizionato. Provo a riprendere in mano questo 2020 con nuove emozionanti idee e con la musica, perché noi non molliamo! … … – ´ A painful goodbye, the end of summer. I always wanted to pay homage to this beautiful poem written by the incommensurabile Mango and Lucio Dalla. Trying to take 2020 back with music and new ideas. Because we never give up! … ❤️ – ´ El final de un amor, mientras el verano se acaba. Siempre he querido rendir homenaje a esta poesía escrita por el inconmensurable Mango y el Maestro Lucio Dalla. Intentando volver a recuperar este 2020, con nuevas ideas, con la música. Porque no nos rendimos, nunca! … .. #mango #belladestate #2020 #sorpresa #novita #nevergiveup @lauravalente63 @mango_officialpage

Un post condiviso da Tiziano Ferro (@tizianoferro) in data:

La cover del brano non rientra nel progetto “I Love My Radio”.

Radio Bruno Estate 2020: il cast della serata di martedì 28 luglio

APPUNTAMENTO A MARTEDì 28 LUGLIO IN PIAZZA ROMA A MODENA

Davanti al Palazzo Ducale ora sede dell’Accademia Militare, sul grande palco si avvicenderanno i protagonisti dei successi dell’estate in diretta sulle frequenze di Radio Bruno, sulla App, in streaming e in Tv sui canali del digitale terrestre 256, 71, 683.

La capienza della piazza sarà molto ridotta, compatibilmente con le misure di sicurezza previste dalla legge: circa un migliaio i posti disponibili per ciascuna serata, tutti a sedere, acquistabili nei punti vendita Vivaticket.

Il costo del biglietto è di 10 euro più i diritti di prevendita. L’incasso verrà destinato al Fondo per i lavoratori dello spettacolo.

Sarà possibile acquistare 2 o 4 biglietti, non potranno essere venduti biglietti in numero dispari (1 o 3) per ragioni di sicurezza legate al Covid-19.

Clicca qui e scopri il cast!

Radio Bruno Estate 2020: il cast della serata di lunedì 27 luglio

APPUNTAMENTO A LUNEDì 27 LUGLIO IN PIAZZA ROMA A MODENA

Davanti al Palazzo Ducale ora sede dell’Accademia Militare, sul grande palco si avvicenderanno i protagonisti dei successi dell’estate in diretta sulle frequenze di Radio Bruno, sulla App, in streaming e in Tv sui canali del digitale terrestre 256, 71, 683.

La capienza della piazza sarà molto ridotta, compatibilmente con le misure di sicurezza previste dalla legge: circa un migliaio i posti disponibili per ciascuna serata, tutti a sedere, acquistabili nei punti vendita Vivaticket.

Il costo del biglietto è di 10 euro più i diritti di prevendita. L’incasso verrà destinato al Fondo per i lavoratori dello spettacolo.

Sarà possibile acquistare 2 o 4 biglietti, non potranno essere venduti biglietti in numero dispari (1 o 3) per ragioni di sicurezza legate al Covid-19.

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Monopattino elettrico finisce contro un furgone: gravissima una 31enne

Grave incidente stradale che ha visto coinvolto un monopattino. E’ accaduto questa mattina intorno alle 9.00 a Milano, all’incrocio tra via Braga e via Edolo, in zona Melchiorre Gioia.

Una donna di 31 anni è stata ricoverata in condizioni molto serie all’Ospedale Niguarda, nel capoluogo lombardo, dopo essere finita contro un furgone mentre era alla guida del suo monopattino elettrico. Come riporta l’agenzia Ansa, in base ad una prima ricostruzione, la donna non avrebbe rispettato la precedenza, invadendo l’incrocio dove è stata travolta dal mezzo.
Sul posto sono giunti gli agenti della Polizia Locale che stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica del grave sinistro.

Violento l’impatto: la 31enne è finita sull’asfalto, riportando un grave trauma cranico. Trasportata con urgenza al Niguarda, è stata sottoposta a un intervento chirurgico con il quale i medici hanno cercato di ridurle gli ematomi. La prognosi è riservata.

Dopo l’ictus parla in italiano ma con un accento straniero: 50enne colpito da una rarissima sindrome

Si risveglia da un ictus e parla italiano ma con un accento straniero, per la precisione slavo. E’ la rarissima sindrome, detta appunto “Sindrome da accento straniero“, che ha colpito un 50enne italiano dopo avere avuto un ictus circa tre anni fa.

Risvegliatosi, l’uomo completamente guarito da un punto di vista clinico, non ha riportato alcun deficit cognitivo permanente ed ha iniziato a parlare la sua lingua, ma con un accento straniero a cadenza slava, benché il 50enne non avesse mai soggiornato in Paesi con quelle caratteristiche fonetiche.
Il suo caso, spiega l’equipe guidata da Konstantinos Priftis, del Dipartimento di Psicologia Generale dell’Università di Padova, è stato approfonditamente studiato per ben tre anni (la ricerca è stata pubblicata sulla rivista Cortex).

La sua particolarità consiste nel fatto che l’ictus ha colpito la parte destra del cervello, mentre quella relativa alla produzione del linguaggio è posta nel lobo frontale sinistro.
“Il confronto tra pre ictus e post ictus,– hanno spiegato Priftis e Laura Barachetti, Usc Neuropsichiatria Infantile ospedale Papa Giovanni XXIII – ha evidenziato dopo il danno cerebrale, la sostituzione di suoni di vocali e consonanti della madrelingua con altri non identificabili con la cadenza italiana”.

Allarme Cgil: “Non ci sono le condizioni per ritornare a scuola in presenza”

Mancano spazi e personale, non ci sono le condizioni per un ritorno a scuola in presenza. A lanciare l’allarme è Francesco Sinopoli, Segretario Flc Cgil scuola.

Oggi nel corso di una conferenza stampa promossa da Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda della scuola, Sinopoli ha espresso preoccupazione, sottolineando che al momento non esisterebbero per le scuole italiane le condizioni per riaprire in presenza. Il rischio è dunque quello di tornare alla didattica a distanza: “Oggi le condizioni per cui le scuole riaprano in presenza non ci sono: inutile – ha sottolineato il Segretario – continuare a raccontare che le cose vanno bene, bisognerebbe essere onesti. A causa del ritardo con cui il confronto è iniziato e la scarsità delle risorse la situazione delle scuole è drammatica. I dirigenti scolastici sono a caccia di spazi; serve un organico straordinario che al momento non c’è. La preoccupazione che sta nascendo è che siccome il tempo scuola si ridurrà si tornerà alla didattica a distanza”.

I sindacati esprimono la necessità di tornare a scuola e la loro contrarietà a soluzioni diverse. Per questo chiedono un decreto legge specifico e che il Governo dica con chiarezza che bisogna riaprire tornando in presenza.

Non si è fatta attendere la replica del Ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina: “La scuola riaprirà regolarmente il 14 settembre. Mi attaccano ma ora vado in tv e spiego io, adesso basta, ho sbagliato a non farlo prima. Dai sindacati mi aspetto collaborazione”.

 

Le Strane Telefonate: Martina ci informa che le prugne quest’estate non tirano più

Tornano le Strane Telefonate con la Strana Coppia. Oggi abbiamo Martina la contadina che ci da una notizia: le prugne quest’estate non tirano più.

Inoltre avremo i vostri messaggi hot sui tradimenti e parleremo del gin della Regina: in collegamento dall’edicola di Windsor, Lady Virna.

Enrico e Sandro provano a scroccare la pizza ad un ascoltatore per il suo compleanno. Il ritorno di Renna e Pulce e la camminata tra i TRANS…

Vasco Rossi rivela sui social che sta lavorando a un nuovo album

“Insomma per quest’altro anno che viene ci sarà sicuramente un nuovo album”. Si conclude così un post “esplosivo” pubblicato da Vasco Rossi su Instagram, con il quale, anticipando un’intervista realizzata da Luca Valtorta per Repubblica e in uscita domani, sabato 18 luglio, annuncia che sta lavorando a un nuovo album.

Non potendo fare concerti per via delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria, il Blasco dice di trovarsi a Rimini, città che ha sempre amato moltissimo, e qui di dedicarsi completamente a questa nuova creazione.
“Sta nascendo a poco a poco”, scrive e aggiunge che non vuole dire quante canzoni ci saranno, perché vuole tenere tutto un po’ segreto: “Però c’è il pezzo che sta maturando in questo momento che credo farà piacere a quelli che mi seguono”.

 

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💣 ANTEPRIMA ABUSIVA ASSOLUTA☝️💥 Estratto ESPLOSIVO (resterete senza fiato 🤪😎) dell’intervista rilasciata a #lucavaltorta per #robinson_repubblica in edicola domani 👇👇 Cosa stai facendo e che cosa farai questa estate? “Adesso sono qua nel mio quartier generale a Rimini, città che ho sempre amato moltissimo e in cui sono venuto per tanti anni di seguito. Cosa farò? Ebbene sì, lo annuncio ufficialmente dalle pagine di Robinson: sono qui per buttare giù le idee per un nuovo album. “Evviva!” (ride e si alza allargando le braccia). Visto che non si possono fare i concerti, cos’altro potevo fare?”. E come sta andando? “Bene, sta nascendo a poco a poco: ci sto già lavorando da un po’. Adesso non ti dico quanti pezzi ci saranno perché voglio tenere tutto ancora un po’ così… segreto! Però c’è il pezzo che sta maturando in questo momento che credo farà piacere a quelli che mi seguono. Insomma, per quest’altro anno che viene ci sarà sicuramente un nuovo album”. • • #vascorossi #il_blasco_fan_club #musica #ilgeniodizocca #ilredeglistadi #fuckcovid #newalbum #vascorossinews #grandinovità #restarevivisanielucidifinoal2021 #robinsonrepubblica #lucavaltorta

Un post condiviso da Vasco Rossi (@vascorossi) in data:

Insomma per i tantissimi fan del rocker di Zocca la curiosità è tanta e anche l’entusiasmo per un nuovo album di inediti in uscita “quest’altro anno che viene”.

Lirio Abbate presenta “U Siccu. Matteo Messina Denaro: l’ultimo capo dei capi”

Chi protegge il latitante più pericolosod’Europa, l’intreccio di affari e politica e il peso dei segreti di Riina e Graviano

È il 30 giugno 1988. Un giovane varca le porte del commissariato di Polizia di Castelvetrano, Trapani. Non è un nome noto alle forze dell’ordine, il suo. Il ragazzo, interrogato come persona informata sui fatti per un omicidio, dichiara di essere un agricoltore e di non avere nulla di rilevante da riferire sulle indagini. È molto magro, in paese lo chiamano u Siccu, lo sguardo è segnato da uno leggero strabismo. Sarà quella la prima e ultima volta in cui Matteo Messina Denaro, oggi il latitante più pericoloso d’Italia, incontra gli uomini in divisa. E parte proprio da quel giorno, e dal verbale inedito di quelle dichiarazioni, la ricostruzione della storia, umana e criminale, dell’ultimo dei corleonesi.

Lirio Abbate, giornalista in prima linea nella lotta alla mafia, ricompone in queste pagine il complesso mosaico che restituisce il ritratto di un uomo invisibile da più di trent’anni. Ritroviamo qui il giovane amante del lusso e delle donne, l’affascinante eppure goffo fimminaro delle notti palermitane. Incontriamo il volto spietato del killer, dell’esecutore e del mandante di omicidi eccellenti quanto di esecuzioni per banale gelosia. E, soprattutto, inquadriamo il profilo del boss e dello stratega, del mafioso che ha avvallato e curato la scelta stragista di Cosa nostra negli anni Novanta, quando le bombe hanno imbrattato di sangue la Sicilia e l’Italia intera.E poi c’è Matteo Messina Denaro oggi. Il padre, il latitante imprendibile, l’affarista, come lo chiamava Riina. L’uomo che ha portato alle estreme conseguenze la strategia della sommersione di Bernardo Provenzano, che con gli amici Graviano ha stretto legami indissolubili con la politica, l’imprenditoria e la massoneria non solo siciliana; il boss che, forte dei segreti del capo dei capi e dell’aura leggendaria dell’inafferrabile, siede al vertice delle gerarchie mafiose.Dalla lotta per l’abolizione del carcere duro ai rapporti con imprenditori vicini alla Lega, passando per la rete occulta di complici e fiancheggiatori, Lirio Abbate ci spiega perché la cattura di Matteo Messina Denaro è un passo decisivo per sconfiggere Cosa nostra. Non ha mai fatto un giorno di carcere, u Siccu. E dietro le sbarre del 41 bis, come temono gli altri boss, il depositario dei segreti della mafia potrebbe vuotare il sacco.

 

Piombino: paracadutista 31enne trovato morto sotto un traliccio

Militare trovato morto a Piombino, in provincia di Livorno. Come riportato dalla stampa locale, l’uomo, Emanuele Vetere di 31 anni, paracadutista del Col Moschin, avrebbe perso la vita dopo un volo da un traliccio dismesso dal quale si sarebbe lanciato, praticando base jumping, attività sportiva che consiste nel lanciarsi da altezze notevoli per poi atterrare con un paracadute. Al momento non si esclude nemmeno la caduta accidentale.

I commilitoni della caserma Vannucci di Livorno, non vedendolo rientrare nella serata di ieri, giovedì 16 luglio, hanno lanciato l’allarme.
A scoprire il corpo è stato, nella notte, intorno alle 2.30, proprio uno di loro. Sul posto sono arrivati i Carabinieri, un’ambulanza ed anche il personale dello stesso reggimento Col Moschin.

Originario del Milanese (Vizzolo Predabissi), da diversi anni Emanuele era nell’esercito ed era appassionato di sport estremi. (fotografia dalla pagina Facebook di Emanuele Vetere)

Tiziano Ferro annuncia, a sorpresa, la cover di “Bella d’Estate”

Annuncio a sorpresa di Tiziano Ferro sui social. Con un post pubblicato oggi, il cantautore di Latina ha voluto rendere omaggio a Mango ed ha comunicato che presto pubblicherà la cover di “Bella d’Estate”, brano del 1987 che Mango ha scritto insieme ad un altro grande cantautore italiano, Lucio Dalla.

Nel post, scritto sul suo profilo Instagram, Tiziano Ferro ringrazia Laura Valente, la vedova di Mango, scomparso l’8 dicembre del 2014:
Il dolore di un addio, la fine dell’estate. Ho sempre voluto rendere omaggio a questa perla dell´incommensurabile Mango, scritta insieme al Maestro Lucio Dalla. Grazie a @lauravalente63 per l’amore e il supporto incondizionato.
Provo a riprendere in mano questo 2020 con nuove emozionanti idee e con la musica, perché noi non molliamo!

 

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´ Il dolore di un addio, la fine dell’estate. Ho sempre voluto rendere omaggio a questa perla dell´incommensurabile Mango,scritta insieme al Maestro Lucio Dalla. Grazie a @lauravalente63 per l’amore e il supporto incondizionato. Provo a riprendere in mano questo 2020 con nuove emozionanti idee e con la musica, perché noi non molliamo! … … – ´ A painful goodbye, the end of summer. I always wanted to pay homage to this beautiful poem written by the incommensurabile Mango and Lucio Dalla. Trying to take 2020 back with music and new ideas. Because we never give up! … ❤️ – ´ El final de un amor, mientras el verano se acaba. Siempre he querido rendir homenaje a esta poesía escrita por el inconmensurable Mango y el Maestro Lucio Dalla. Intentando volver a recuperar este 2020, con nuevas ideas, con la música. Porque no nos rendimos, nunca! … .. #mango #belladestate #2020 #sorpresa #novita #nevergiveup @lauravalente63 @mango_officialpage

Un post condiviso da Tiziano Ferro (@tizianoferro) in data:

La cover del brano non rientra nel progetto “I Love My Radio”.

Radio Bruno Estate 2020: il cast della serata di martedì 28 luglio

APPUNTAMENTO A MARTEDì 28 LUGLIO IN PIAZZA ROMA A MODENA

Davanti al Palazzo Ducale ora sede dell’Accademia Militare, sul grande palco si avvicenderanno i protagonisti dei successi dell’estate in diretta sulle frequenze di Radio Bruno, sulla App, in streaming e in Tv sui canali del digitale terrestre 256, 71, 683.

La capienza della piazza sarà molto ridotta, compatibilmente con le misure di sicurezza previste dalla legge: circa un migliaio i posti disponibili per ciascuna serata, tutti a sedere, acquistabili nei punti vendita Vivaticket.

Il costo del biglietto è di 10 euro più i diritti di prevendita. L’incasso verrà destinato al Fondo per i lavoratori dello spettacolo.

Sarà possibile acquistare 2 o 4 biglietti, non potranno essere venduti biglietti in numero dispari (1 o 3) per ragioni di sicurezza legate al Covid-19.

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Radio Bruno Estate 2020: il cast della serata di lunedì 27 luglio

APPUNTAMENTO A LUNEDì 27 LUGLIO IN PIAZZA ROMA A MODENA

Davanti al Palazzo Ducale ora sede dell’Accademia Militare, sul grande palco si avvicenderanno i protagonisti dei successi dell’estate in diretta sulle frequenze di Radio Bruno, sulla App, in streaming e in Tv sui canali del digitale terrestre 256, 71, 683.

La capienza della piazza sarà molto ridotta, compatibilmente con le misure di sicurezza previste dalla legge: circa un migliaio i posti disponibili per ciascuna serata, tutti a sedere, acquistabili nei punti vendita Vivaticket.

Il costo del biglietto è di 10 euro più i diritti di prevendita. L’incasso verrà destinato al Fondo per i lavoratori dello spettacolo.

Sarà possibile acquistare 2 o 4 biglietti, non potranno essere venduti biglietti in numero dispari (1 o 3) per ragioni di sicurezza legate al Covid-19.

Clicca qui e scopri il cast!

Monopattino elettrico finisce contro un furgone: gravissima una 31enne

Grave incidente stradale che ha visto coinvolto un monopattino. E’ accaduto questa mattina intorno alle 9.00 a Milano, all’incrocio tra via Braga e via Edolo, in zona Melchiorre Gioia.

Una donna di 31 anni è stata ricoverata in condizioni molto serie all’Ospedale Niguarda, nel capoluogo lombardo, dopo essere finita contro un furgone mentre era alla guida del suo monopattino elettrico. Come riporta l’agenzia Ansa, in base ad una prima ricostruzione, la donna non avrebbe rispettato la precedenza, invadendo l’incrocio dove è stata travolta dal mezzo.
Sul posto sono giunti gli agenti della Polizia Locale che stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica del grave sinistro.

Violento l’impatto: la 31enne è finita sull’asfalto, riportando un grave trauma cranico. Trasportata con urgenza al Niguarda, è stata sottoposta a un intervento chirurgico con il quale i medici hanno cercato di ridurle gli ematomi. La prognosi è riservata.

Dopo l’ictus parla in italiano ma con un accento straniero: 50enne colpito da una rarissima sindrome

Si risveglia da un ictus e parla italiano ma con un accento straniero, per la precisione slavo. E’ la rarissima sindrome, detta appunto “Sindrome da accento straniero“, che ha colpito un 50enne italiano dopo avere avuto un ictus circa tre anni fa.

Risvegliatosi, l’uomo completamente guarito da un punto di vista clinico, non ha riportato alcun deficit cognitivo permanente ed ha iniziato a parlare la sua lingua, ma con un accento straniero a cadenza slava, benché il 50enne non avesse mai soggiornato in Paesi con quelle caratteristiche fonetiche.
Il suo caso, spiega l’equipe guidata da Konstantinos Priftis, del Dipartimento di Psicologia Generale dell’Università di Padova, è stato approfonditamente studiato per ben tre anni (la ricerca è stata pubblicata sulla rivista Cortex).

La sua particolarità consiste nel fatto che l’ictus ha colpito la parte destra del cervello, mentre quella relativa alla produzione del linguaggio è posta nel lobo frontale sinistro.
“Il confronto tra pre ictus e post ictus,– hanno spiegato Priftis e Laura Barachetti, Usc Neuropsichiatria Infantile ospedale Papa Giovanni XXIII – ha evidenziato dopo il danno cerebrale, la sostituzione di suoni di vocali e consonanti della madrelingua con altri non identificabili con la cadenza italiana”.

Allarme Cgil: “Non ci sono le condizioni per ritornare a scuola in presenza”

Mancano spazi e personale, non ci sono le condizioni per un ritorno a scuola in presenza. A lanciare l’allarme è Francesco Sinopoli, Segretario Flc Cgil scuola.

Oggi nel corso di una conferenza stampa promossa da Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda della scuola, Sinopoli ha espresso preoccupazione, sottolineando che al momento non esisterebbero per le scuole italiane le condizioni per riaprire in presenza. Il rischio è dunque quello di tornare alla didattica a distanza: “Oggi le condizioni per cui le scuole riaprano in presenza non ci sono: inutile – ha sottolineato il Segretario – continuare a raccontare che le cose vanno bene, bisognerebbe essere onesti. A causa del ritardo con cui il confronto è iniziato e la scarsità delle risorse la situazione delle scuole è drammatica. I dirigenti scolastici sono a caccia di spazi; serve un organico straordinario che al momento non c’è. La preoccupazione che sta nascendo è che siccome il tempo scuola si ridurrà si tornerà alla didattica a distanza”.

I sindacati esprimono la necessità di tornare a scuola e la loro contrarietà a soluzioni diverse. Per questo chiedono un decreto legge specifico e che il Governo dica con chiarezza che bisogna riaprire tornando in presenza.

Non si è fatta attendere la replica del Ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina: “La scuola riaprirà regolarmente il 14 settembre. Mi attaccano ma ora vado in tv e spiego io, adesso basta, ho sbagliato a non farlo prima. Dai sindacati mi aspetto collaborazione”.

 

Le Strane Telefonate: Martina ci informa che le prugne quest’estate non tirano più

Tornano le Strane Telefonate con la Strana Coppia. Oggi abbiamo Martina la contadina che ci da una notizia: le prugne quest’estate non tirano più.

Inoltre avremo i vostri messaggi hot sui tradimenti e parleremo del gin della Regina: in collegamento dall’edicola di Windsor, Lady Virna.

Enrico e Sandro provano a scroccare la pizza ad un ascoltatore per il suo compleanno. Il ritorno di Renna e Pulce e la camminata tra i TRANS…

Catturato il primo cucciolo dell’orsa abbattuta in Romania

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