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J-Ax: è uscito oggi il nuovo singolo, “Una voglia assurda”

Arriva oggi in radio e su tutte le piattaforme digitali “Una voglia assurda”, il nuovo singolo di J-Ax prodotto da Takagi & Ketra. In questa canzone J-Ax racconta la voglia di vita, mare e spiaggia, di far festa fino all’alba che ora abbiamo dovuto accantonare a causa del lockdown e della pandemia.

Una hit dal sapore estivo dal ritmo trascinante, dove J-Ax canta la voglia di vita che pervade ognuno di noi: la voglia di ricominciare, di riabbracciarsi, di godersi il mare e la spiaggia, di fare festa fino all’alba, la voglia di baciarci tutti.
Terminando con la consapevolezza di apprezzare di più ciò che prima era dato per scontato. Nel testo troviamo un omaggio a “Tranqui Funky”, una citazione a Bunori Sas e Gigi D’Ag, ma anche un accenno a Lucio Battisti.

In oltre 25 anni di carriera J-Ax ha realizzato 15 album e guadagnato 56 dischi di platino, 1 milione di iscritti su YouTube, 2 milioni 300 mila followers su Instagram. Un precursore capace di anticipare i tempi restando costantemente in prima linea. Partendo dal rap, passando per il rap’n’roll, fino a diventare punto di riferimento della scena pop musicale italiana. Il suo ultimo album è “Reale”, uscito a gennaio 2020, che si è già Disco d’Oro.

Nelle ultime settimane ha partecipato all’iniziativa benefica: “Italia All Star 4 Life” realizzando con i maggiori artisti della musica italiana una cover del brano di Rino Gaetano (autore a lui molto caro) “Ma il cielo è sempre più blu” i cui proventi sono stati devoluti alla Croce Rossa Italiana.

Tiziana Primori di Fico Eataly World

Dopo il lockdown, anche Fico Eataly World, il più grande parco agroalimentare al mondo che si trova a Bologna, è pronto a riaprire. Un nuovo inizio in sicurezza, fissato per la data simbolica del 2 giugno 2020. In questa fase, il parco punta alla valorizzazione e riorganizzazione dei suoi 100 mila metri quadrati, che consentono ai visitatori di muoversi sia negli spazi interni, sia negli spazi esterni coperti, o nel verde, nel rispetto delle distanze. “Sorridiamo con le mascherine” è l’invito di Tiziana Primori, amministratore delegato di Fico. Tutti gli operatori del parco sono al lavoro per studiare tante novità: tra queste la possibilità di scegliere e prenotare un proprio spazio riservato dove gustare le specialità dell’enogastronomia del nostro Paese.

Sentiamo l’intervista a Tiziana Primori, al microfono di Micaela Romagnoli

 

2 giugno: Giornata Mondiale dei disturbi alimentari

2 giugno “Giornata Mondiale Disturbi Alimentari”Capitan Ventosa di ‘Striscia la notizia’ testimonial – “Eleonora sei normale” di Igor Nogarotto canzone manifesto dei DCA – Effetti coronavirus

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità i “Disturbi del Comportamento Alimentare”, dopo gli incidenti stradali, rappresentano tra i giovani (soprattutto tra i 12 e i 25 anni) la prima causa di morte. In Italia sono oltre 3 milioni le persone che ne soffrono, sopratutto donne ed il 70% sono adolescenti (95,9% donne 4,1% uomini). Il 2 giugno si celebra la “Giornata Mondiale Disturbi Alimentari” (World Eating Disorders Action Day).

Effetti Coronarivus sulla patologia: la reclusione casalinga forzata a causa della pandemia ha amplificato le problematiche di convivenza con anoressia, bulimia, obesità (e gli altri DCA), per varie concause, dall’alimentazione modificata con conseguente alterazione del metabolismo, all’aspetto psicologico costrittivo mancando la possibilità di uscire di casa, alla limitazione delle attività fisiche e sportive.

Proprio da una storia di cronaca legata ai disturbi alimentari è nata la canzone simbolo della giornata del 2 giugno, “Eleonora sei normale”: Eleonora era una ragazza gravemente malata di bulimia che non sopportando più il fardello del dolore ha visto nel suicidio la soluzione al suo male; prima del gesto estremo ha lasciato alla madre un biglietto; il biglietto è stato poi consegnato dalla madre al cantautore Igor Nogarotto (suo compagno), affinché ne creasse una canzone, in modo da sensibilizzare sulla tematica attraverso il veicolo emozionale della musica. Il biglietto integrale è divenuto il testo della canzone, che sta ricevendo un enorme consenso popolare.

Il biglietto lasciato da Eleonora: “Sono stanca di sto mondo prigioniera dietro a un banco del mio essere diversa che attira il tuo sguardo. Cosa ho fatto mai di male? Vorrei essere normale. Sono stanca di sto mondo del mio corpo fuori tempo Vagabonda al tramonto come il Sole che si è perso. Io non voglio essere speciale. Vorrei essere normale. Voglio ancora sogno ancora il sorriso di mia Madre che accarezza la mia differenza e mi dice Eleonora sei normale”

Capitan Ventosa di Striscia la notizia: “I disturbi alimentari sono una patologia trascurata e sottovalutata: bulimia, anoressia e gli altri Disturbi del Comportamento Alimentare colpiscono milioni di Italiani ed i sintomi iniziano a manifestarsi già nei bambini all’età di 8/10 anni. E’ importante accendere i riflettori sulla patologia, perché più se ne parla più possiamo aiutare chi ne soffre” afferma Fabrizio Fontana alias Capitan Ventosa, testimonial della campagna di sensibilizzazione sui disturbi alimentari “NON SIETE SOLI”.

Ascolta l’intervista a Capitan Ventosa:

 

Oltre a Fabrizio Fontana e Igor Nogarotto fanno parte del progetto NON SIETE SOLI la scrittrice Maria Vittoria Strappafelci autrice del libro “Il digiuno dell’anima: una storia di anoressia” (lei ha vissuto l’anoressia per molti anni, per poi uscirne) ed il Maestro Alessandro De Gerardis.

I-Days: confermati i Foo Fighters per il prossimo anno

Dopo aver annullato l’edizione di quest’anno, arriva la conferma per gli i-Days 2021, il festival si svolgerà dal 10 al 13 giugno del prossimo anno. Oltre alle date sono stati annunciati i primi due headliner, tra cui proprio i Foo Fighters.

La band guidata da Dave Grohl si esibirà il 12 giugno all’Ippodromo Snai San Siro. I biglietti acquistati in precedenza, per il concerto del 14 giugno 2020, saranno validi per il nuovo spettacolo.

Tutti coloro che invece desiderano ottenere il rimborso del biglietto avranno la facoltà di richiedere un voucher di pari valore a quello indicato sul biglietto, comprensivo quindi, del diritto di prevendita. Potrà essere richiesto entro e non oltre il 26 giugno 2020.

 

Come sarà la scuola a settembre?

Nuove regole per il rientro a scuola a settembre: mascherina obbligatoria, distanza di almeno un metro tra gli studenti e tutti a casa se si ha la febbre. L’obiettivo e di tornare in presenza, ma in piena sicurezza e questo comporterà una riorganizzazione delle aule, dei laboratori e dei teatri scolastici. Ogni istituto dovrà riorganizzare i propri spazi in rapporto al numero di alunni e del personale a disposizione, cercando di garantire il più possibile la didattica in presenza, anche avvalendosi di spazi in più in collaborazione con i territori e gli Enti locali.

Verrà preservato il pasto a scuola, garantendo il distanziamento e favorendolo con diversi turni di fruizione, magari favorendo anche il lunch box per il consumo in classe. Gli assembramenti dovranno essere evitati nelle zone comuni e sarà favorito lo svolgimento della ricreazione e delle attività motorie all’aperto.

La presenza dei genitori all’interno della scuola dovrà essere ridotta al minimo. Per evitare assembramenti saranno privilegiati tutti gli accorgimenti per differenziare l’ingresso dall’uscita, anche in orari differenziati o rendendo disponibili tutti gli ingressi degli edifici scolastici. Prima della riapertura, le scuole dovranno essere pulite in modo approfondito e verranno garantite pulizie quotidiane, inoltre saranno a disposizione degli studenti e del personale dei dispenser con prodotti igienizzanti in più punti della scuola.

Non sarà obbligatorio misurare la temperatura all’ingresso della scuola, ma chiunque avrà sintomatologia respiratoria o una temperatura maggiore di 37,5° dovrà rimanere a casa. E’ necessario che tutti rispettino questa regola per ridurre le possibilità di contagio. L’uso della mascherina all’interno dei locali scolastici sarà obbligatorio per gli alunni sopra i 6 anni, salvo alcune eccezioni come il pasto, l’attività fisica e le interrogazioni. Alla scuola d’infanzia non sarà necessario l’utilizzo della mascherina e potranno essere organizzate apposite esercitazioni per tutto il personale della scuola, per prendere dimestichezza con le misure previste.

Gio Evan, “Regali fatti a mano” è il suo nuovo singolo con Universal

Il 15 maggio scorso è uscito su tutte le piattaforme digitali il suo nuovo singolo “Regali fatti a mano” ed è il primo, nato sotto l’egida di una major, in questo caso, la Universal.

Gio Evan però arriva da molto lontano, oltre che da un contesto musicale indipendente, anche da un percorso interiore e fisico che, nonostante la giovane età, 32 anni, ha fatto di lui un artista dal grande spessore e di una forza poliedrica invidiabile. Oltre che cantautore (ha iniziato come musicista di strada) è anche scrittore di successo. Il primo libro è stato pubblicato nel 2008, l’ultimo appena qualche settimana fa, il 5 maggio, ma ne parleremo ampiamente.

Leggendo le sue note biografiche non ho potuto che percepirlo come ‘cittadino del mondo’. Se pensate che è uscito di casa alla tenera età di 14 anni, che dal 2007 al 2015 ha attraversato in bicicletta svariati Paesi del mondo, in particolare il Sud America e l’india, che tra il 2012 e il 2013 ha fondato un progetto musicale chiamandolo “Scarpe al vento”, penso di trasmettere bene il concetto. Inoltre anche il suo impatto fisico è in perfetta sintonia con tutte le sue sfaccettature.

Ma da dove o da cosa è iniziata la tua vita artistica Gio? Dalla musica o dalla poesia? Dai viaggi o da un romanzo?

E il 15 maggio finalmente ha visto alla luce il nuovo singolo “Regali fatti a mano”, la prima volta con una major, un altro passo avanti nella costruzione di se stesso (direbbe Gio Evan)

“E’ un mantra più che una canzone – ha spiegato – una formula da ripetere come pratica meditativa. Avendo trasceso il concetto del tempo, ma non quello del ritmo, ho voluto che la mia nuova musica iniziasse dai valori intimi, quelle piccole azioni come la pasta fatta in casa con nonna, il Natale in famiglia, gli attimi di vita che nessun tempo potrà mai portare via. “Regali fatti a mano” è un ricordo e i ricordi sono interminabili, vibrano di spirito proprio, aleggiano nei venti della perennità, nessun orologio potrà mai fermare il tempo di chi ha sublimato il secondo per dedicarsi al ritmo dell’essere ora”

Un brano che, sì, è nato alla fine dello scorso anno, ma che trattava un tema tanto simile alla difficile esperienza che stiamo vivendo a causa dell’emergenza sanitaria da Covid 19, l’isolamento, il distanziamento sociale,.. come lui stesso ha raccontato

Il video clip invece immagina la storia di una grande famiglia, che si prepara ad essere immortalata in una foto di gruppo, l’ultima immagine ripresa.

Qual è il senso di questa scelta?

E la musica si intreccia alle parole, quelle scritte. Oltre ai testi, come detto, Gio Evan non solo è molto prolifico nell’ambito dell’editoria, ma lo è anche con pieno successo. Un autore molto gradito al pubblico che evidentemente si arricchisce di tante esperienze ed emozioni maturate dal giovane artista nel corso dei suoi viaggi e dei suoi incontri. L’ultimo libro è uscito il 5 maggio scorso dal titolo “Se c’è un posto bello sei te” edito da Fabbri Editori


e lui lo racconta così

Prima di congedarci da Gio Evan però, in considerazione della sua esperienza di vita, dell’ aver saputo utilizzare la musica come salvagente e la scrittura come radici, ho chiesto se avesse un consiglio da rivolgere ai giovani oggi

Ed è tutto, ma non è tutto, perché Gio Evan avrebbe davvero ancora tanto da raccontarci

Patrizia Santini

 

 

 

Pierpio Cerfogli presenta “2030, The Bank Onlife”

Pierpio Cerfogli, vice direttore generale della BPER Banca, ha pubblicato per la Guida Editori il libro “2030, The Bank OnLife” un saggio narrativo che descrive il mondo della banca, di oggi e di domani; che utopizza un new model sulla base di intuizioni che scaturiscono dalle conoscenze approfondite e dal vissuto ultraventennale personale dell’autore ai vertici di uno dei più importanti gruppi bancari italiani.

L’intervista a Pierpio Cerfogli di Pierluigi Senatore

COVID 19: Piccole Medie Imprese messe in ginocchio dal loockdown

Oggi l’economia è tenuta in piedi dal tessuto delle PMI” Aurelio Agnusdei

A descrivere la difficile realtà nel nostro Paese delle PMI è un noto professionista che opera con 70mila Piccole Medie Imprese italiane, indiscutibilmente una voce autorevole nell’ambito. Nel corso dell’intervista si è sottolineata anche l’importanza che ricoprono le PMI nell’economia, sia essa territoriale che nazionale, un valore doppio, si potrebbe dire, appunto economica e sociale.

Il momento è particolare,  le Piccole e Medie Imprese nello specifico sono quelle che forse stanno soffrendo di più. Di cosa hanno bisogno? Di liquidità innanzitutto, il fermo dell’attività ha generato indubbiamente una crisi di liquidità che rischia di paralizzare o comunque rallentare la ripresa, se di ripresa si potrà parlare. Molte attività hanno riaperto, l’esigenza primaria è ripartire, ricominciare a far circolare il denaro. Chiaramente il secondo step di cui necessitano è tutta una serie di interventi che favoriscano, appunto,  da una parte la liquidità, dall’altra la possibilità di lavorare. Quindi sulle regole di riapertura è necessario fare un po’ di chiarezza come ad esempio sui protocolli, sulle regole per ricominciare

Quanto valore da’ il Governo alle Piccole Medie Imprese?

Sicuramente per il tessuto economico del Paese sono sopra il 90% delle imprese. La mia opinione è che quando si pensa a interventi in ambito economico, si pensa prima di tutto alle Grandi Imprese e alle Grandi Industrie. Un’abitudine che è consolidata da decenni. Quello che è cambiato nel frattempo e che di grandi imprese in Italia ce ne sono sempre meno, rappresentando un vero problema, mentre l’economia del Paese è tenuta in piedi da milioni di piccoli, piccolissimi imprenditori. Questo è un tratto caratteristico della nostra economia. Sì, probabilmente bisognerebbe dare al comparto maggiore considerazione

Forse non pensa possa essere questo il momento giusto per un’affermazione delle qualità proprie delle Piccole e Medie Imprese nel tessuto economico e non solo?

Io credo di sì. Secondo me da un lato è opportuno che emergano queste qualità, queste specificità, dall’altro ritengo che sia una buona opportunità per le piccole imprese di capire che forse è questo il momento di crescere. E’ ora di crescere come dimensione e per il Governo di varare misure che possano favorire la loro crescita. Un periodo di crisi, di gravissima crisi come quello che faticosamente stiamo cercando di superare, ha portato alla luce quali siano i limiti della piccola media impresa. Se da un lato garantisce spesso qualità, eccellenza, capacità di adattamento e flessibilità,  dall’altra soffre molto spesso di alcuni limiti strutturali e mi riferisco in particolare alla capitalizzazione, alle risorse proprie, alle risorse economiche. E’ questo un problema che si supera crescendo di dimensione e per crescere di dimensione sono necessari regole, un ambiente, un ecosistema che faciliti l’evoluzione e anche però, mi permetto di dire, a volte è necessario superare un tratto che forse è tipicamente italiano, quello della politica dell’orticello, cioè l’imprenditore che pur di rimanere proprietario del suo piccolo,  spesso limita la crescita dell’impresa, perché crescere spesso può voler dire anche mettersi insieme, perché no!  Secondo me abbiamo delle lezioni da imparare da questo momento e mi auguro che tutti abbiano occasione per fare un passo avanti”
Questo cambio di rotta è importante sottolinearlo. Tra l’altro proprio da idee e proposte di oltre 170 imprenditori emiliano-romagnoli nasce in Emilia Romagna un piano per ripartire dopo l’emergenza coronavirus, puntando sull’innovazione e sulla creazione proprio di sinergie per il rilancio. Prende il via il percorso di ‘Re-Start: ripartire insieme’, il progetto promosso da Confindustria Emilia

Infatti, il concetto che tutti devono capire è che insieme si cresce, insieme si è più forti, divisi si è piccoli e più deboli e le aziende di eccellenza diventano facilmente preda di acquisizione estere. Nell’ultimo decennio se andiamo a guardare, tante aziende italiane sono finite in mano straniera e la Francia in questo ha fatto scuola. Se si prova ad acquisire un’azienda francese bisogna fare i conti col Governo di qualunque colore esso sia”
Le piccole medie imprese secondo il mio punto di vista sono il tessuto vero di un Paese, non solo economico, ma anche sociale

“Non smentisco, anzi le do ragione al 100%. Sono molto d’accordo con quello che lei dice sul livello sociale delle Piccole Medie Imprese perché alla fine sopperiscono spesso a tante carenze strutturali del nostro Paese. Potrei citare decine e decine di realtà dove l’imprenditore non è solo il datore di lavoro, ma è anche la persona che sta vicino alle famiglie dei propri dipendenti quando ce n’è bisogno e magari si leva o si abbassa lo stipendio nei momenti di crisi, per pagare prima i dipendenti. Non è retorica, è storia di tutti i giorni, in Italia specialmente nei momenti difficili. Quindi si, sono assolutamente d’accordo con lei su questo ruolo delle PMI nella vita e della società del Paese”

 

Patrizia Santini

Ecco tutte le novità del Decreto Scuola

Sono state introdotte alcune novità al dl Scuola, arrivato all’esame del Senato, dove è stata posta la fiducia. Il provvedimento, che passerà alla Camera, dovrà essere licenziato entro il 7 giugno. Ecco le modifiche che sono state definite in commissione Istruzione a Palazzo Madama.

Si inizia con le scuole primarie, dove scompariranno i voti in decimi e si passerà ai giudizi per l’anno 2020-2021. Gli alunni disabili potranno essere reiscritti al medesimo anno di corso frequentato nell’anno scolastico attuale, su richiesta della famiglia, viene così favorito il recupero di previsto, che non è stato possibile conseguire durante il lockdown per l’emergenza sanitaria.

I candidati privatisti, che parteciperanno all’esame di maturità a settembre, potranno partecipare alle prove d’ammissione ai corsi di laurea a numero programmato e ad altre prove previste dalle università e altre istituzioni di formazione superiore post diploma, concorsi pubblici e selezioni con riserva del superamento dell’esame di Stato.

Vengono aggiornate la graduatorie di istituto di carattere provinciale prevedendo le nuove graduatorie per gli anni scolastici 2020-2021 e 2021-2022. La valutazione delle candidature per la formazione delle graduatorie sarà effettuata dagli uffici scolastici territoriali. Verrà creata una banca dati informatizzata, utile anche ai fini dell’anagrafe nazionale docenti.

Viene istituito un Tavolo di confronto per garantire con periodicità, anche in futuro, un percorso di accesso all’insegnamento, caratterizzato da una formazione adeguata, anche ai neo laureati. Per l’anno 2020-2021 è prevista, in via straordinaria, la possibilità di affidare incarichi temporanei agli educatori per le scuole dell’infanzia paritarie comunali, qualora non fosse disponibile personale docente con il prescritto titolo di abilitazione per le sostituzioni. In questo modo si garantirà il servizio educativo.

I sindaci e i presidenti di Province e Città metropolitane avranno il potere dei commissari fino al 31 dicembre, per poter garantire l’esecuzione in tempi celeri di interventi di edilizia scolastica legati all’emergenza sanitaria. Modifiche al concorso straordinario: la procedura riservata a docenti con 36 mesi di servizio non prevede più il quiz in estate, ma una prova scritta con quesiti a risposta aperta da tenersi durante l’anno (tra ottobre e novembre). I vincitori otterranno la retrodatazione giuridica del contratto.

“Sour Candy”: Lady Gaga pubblica un’anticipazione del nuovo album

Mancano pochissime ore all’uscita di “Chromatica”, il nuovo attesissimo album di Lady Gaga, che sarà disponibile da mezzanotte. Nell’attesa, Lady Gaga pubblica un’altra anticipazione del nuovo album, dopo “Stupid Love” e “Rain on me” realizzata con Ariana Grande.

Questa volta tocca a “Sour Candy”, singolo realizzato in collaborazione con la formazione sudcoreana delle Blackpink. Ma la promozione del nuovo album non termina qui, da poco Miss Germanotta ha pubblicato un post diventato virale, che la vede alla guida di un camion completamente brandizzato con la copertina dell’ultimo album. Il motivo? La consegna del disco nei punti vendita del mondo: “Sto consegnando di persona l’album Chromatica a tutti i punti vendita nel mondo… nel mondo di Chromatica il tempo e la distanza non esistono”.

 

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Delivering #Chromatica myself to every retailer around the world… in Chromatica time and distance do not exist 🤪

Un post condiviso da Lady Gaga (@ladygaga) in data:

Il nuovo album arriva a quattro anni da “Joanne” e rimette Lady Gaga al centro della dancefloor, lo dice la stessa cantante su proprio profilo Instagram: “Questo è il mio dancefloor, ho combattuto per conquistarlo”.

J-Ax: è uscito oggi il nuovo singolo, “Una voglia assurda”

Arriva oggi in radio e su tutte le piattaforme digitali “Una voglia assurda”, il nuovo singolo di J-Ax prodotto da Takagi & Ketra. In questa canzone J-Ax racconta la voglia di vita, mare e spiaggia, di far festa fino all’alba che ora abbiamo dovuto accantonare a causa del lockdown e della pandemia.

Una hit dal sapore estivo dal ritmo trascinante, dove J-Ax canta la voglia di vita che pervade ognuno di noi: la voglia di ricominciare, di riabbracciarsi, di godersi il mare e la spiaggia, di fare festa fino all’alba, la voglia di baciarci tutti.
Terminando con la consapevolezza di apprezzare di più ciò che prima era dato per scontato. Nel testo troviamo un omaggio a “Tranqui Funky”, una citazione a Bunori Sas e Gigi D’Ag, ma anche un accenno a Lucio Battisti.

In oltre 25 anni di carriera J-Ax ha realizzato 15 album e guadagnato 56 dischi di platino, 1 milione di iscritti su YouTube, 2 milioni 300 mila followers su Instagram. Un precursore capace di anticipare i tempi restando costantemente in prima linea. Partendo dal rap, passando per il rap’n’roll, fino a diventare punto di riferimento della scena pop musicale italiana. Il suo ultimo album è “Reale”, uscito a gennaio 2020, che si è già Disco d’Oro.

Nelle ultime settimane ha partecipato all’iniziativa benefica: “Italia All Star 4 Life” realizzando con i maggiori artisti della musica italiana una cover del brano di Rino Gaetano (autore a lui molto caro) “Ma il cielo è sempre più blu” i cui proventi sono stati devoluti alla Croce Rossa Italiana.

Tiziana Primori di Fico Eataly World

Dopo il lockdown, anche Fico Eataly World, il più grande parco agroalimentare al mondo che si trova a Bologna, è pronto a riaprire. Un nuovo inizio in sicurezza, fissato per la data simbolica del 2 giugno 2020. In questa fase, il parco punta alla valorizzazione e riorganizzazione dei suoi 100 mila metri quadrati, che consentono ai visitatori di muoversi sia negli spazi interni, sia negli spazi esterni coperti, o nel verde, nel rispetto delle distanze. “Sorridiamo con le mascherine” è l’invito di Tiziana Primori, amministratore delegato di Fico. Tutti gli operatori del parco sono al lavoro per studiare tante novità: tra queste la possibilità di scegliere e prenotare un proprio spazio riservato dove gustare le specialità dell’enogastronomia del nostro Paese.

Sentiamo l’intervista a Tiziana Primori, al microfono di Micaela Romagnoli

 

2 giugno: Giornata Mondiale dei disturbi alimentari

2 giugno “Giornata Mondiale Disturbi Alimentari”Capitan Ventosa di ‘Striscia la notizia’ testimonial – “Eleonora sei normale” di Igor Nogarotto canzone manifesto dei DCA – Effetti coronavirus

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità i “Disturbi del Comportamento Alimentare”, dopo gli incidenti stradali, rappresentano tra i giovani (soprattutto tra i 12 e i 25 anni) la prima causa di morte. In Italia sono oltre 3 milioni le persone che ne soffrono, sopratutto donne ed il 70% sono adolescenti (95,9% donne 4,1% uomini). Il 2 giugno si celebra la “Giornata Mondiale Disturbi Alimentari” (World Eating Disorders Action Day).

Effetti Coronarivus sulla patologia: la reclusione casalinga forzata a causa della pandemia ha amplificato le problematiche di convivenza con anoressia, bulimia, obesità (e gli altri DCA), per varie concause, dall’alimentazione modificata con conseguente alterazione del metabolismo, all’aspetto psicologico costrittivo mancando la possibilità di uscire di casa, alla limitazione delle attività fisiche e sportive.

Proprio da una storia di cronaca legata ai disturbi alimentari è nata la canzone simbolo della giornata del 2 giugno, “Eleonora sei normale”: Eleonora era una ragazza gravemente malata di bulimia che non sopportando più il fardello del dolore ha visto nel suicidio la soluzione al suo male; prima del gesto estremo ha lasciato alla madre un biglietto; il biglietto è stato poi consegnato dalla madre al cantautore Igor Nogarotto (suo compagno), affinché ne creasse una canzone, in modo da sensibilizzare sulla tematica attraverso il veicolo emozionale della musica. Il biglietto integrale è divenuto il testo della canzone, che sta ricevendo un enorme consenso popolare.

Il biglietto lasciato da Eleonora: “Sono stanca di sto mondo prigioniera dietro a un banco del mio essere diversa che attira il tuo sguardo. Cosa ho fatto mai di male? Vorrei essere normale. Sono stanca di sto mondo del mio corpo fuori tempo Vagabonda al tramonto come il Sole che si è perso. Io non voglio essere speciale. Vorrei essere normale. Voglio ancora sogno ancora il sorriso di mia Madre che accarezza la mia differenza e mi dice Eleonora sei normale”

Capitan Ventosa di Striscia la notizia: “I disturbi alimentari sono una patologia trascurata e sottovalutata: bulimia, anoressia e gli altri Disturbi del Comportamento Alimentare colpiscono milioni di Italiani ed i sintomi iniziano a manifestarsi già nei bambini all’età di 8/10 anni. E’ importante accendere i riflettori sulla patologia, perché più se ne parla più possiamo aiutare chi ne soffre” afferma Fabrizio Fontana alias Capitan Ventosa, testimonial della campagna di sensibilizzazione sui disturbi alimentari “NON SIETE SOLI”.

Ascolta l’intervista a Capitan Ventosa:

 

Oltre a Fabrizio Fontana e Igor Nogarotto fanno parte del progetto NON SIETE SOLI la scrittrice Maria Vittoria Strappafelci autrice del libro “Il digiuno dell’anima: una storia di anoressia” (lei ha vissuto l’anoressia per molti anni, per poi uscirne) ed il Maestro Alessandro De Gerardis.

I-Days: confermati i Foo Fighters per il prossimo anno

Dopo aver annullato l’edizione di quest’anno, arriva la conferma per gli i-Days 2021, il festival si svolgerà dal 10 al 13 giugno del prossimo anno. Oltre alle date sono stati annunciati i primi due headliner, tra cui proprio i Foo Fighters.

La band guidata da Dave Grohl si esibirà il 12 giugno all’Ippodromo Snai San Siro. I biglietti acquistati in precedenza, per il concerto del 14 giugno 2020, saranno validi per il nuovo spettacolo.

Tutti coloro che invece desiderano ottenere il rimborso del biglietto avranno la facoltà di richiedere un voucher di pari valore a quello indicato sul biglietto, comprensivo quindi, del diritto di prevendita. Potrà essere richiesto entro e non oltre il 26 giugno 2020.

 

Come sarà la scuola a settembre?

Nuove regole per il rientro a scuola a settembre: mascherina obbligatoria, distanza di almeno un metro tra gli studenti e tutti a casa se si ha la febbre. L’obiettivo e di tornare in presenza, ma in piena sicurezza e questo comporterà una riorganizzazione delle aule, dei laboratori e dei teatri scolastici. Ogni istituto dovrà riorganizzare i propri spazi in rapporto al numero di alunni e del personale a disposizione, cercando di garantire il più possibile la didattica in presenza, anche avvalendosi di spazi in più in collaborazione con i territori e gli Enti locali.

Verrà preservato il pasto a scuola, garantendo il distanziamento e favorendolo con diversi turni di fruizione, magari favorendo anche il lunch box per il consumo in classe. Gli assembramenti dovranno essere evitati nelle zone comuni e sarà favorito lo svolgimento della ricreazione e delle attività motorie all’aperto.

La presenza dei genitori all’interno della scuola dovrà essere ridotta al minimo. Per evitare assembramenti saranno privilegiati tutti gli accorgimenti per differenziare l’ingresso dall’uscita, anche in orari differenziati o rendendo disponibili tutti gli ingressi degli edifici scolastici. Prima della riapertura, le scuole dovranno essere pulite in modo approfondito e verranno garantite pulizie quotidiane, inoltre saranno a disposizione degli studenti e del personale dei dispenser con prodotti igienizzanti in più punti della scuola.

Non sarà obbligatorio misurare la temperatura all’ingresso della scuola, ma chiunque avrà sintomatologia respiratoria o una temperatura maggiore di 37,5° dovrà rimanere a casa. E’ necessario che tutti rispettino questa regola per ridurre le possibilità di contagio. L’uso della mascherina all’interno dei locali scolastici sarà obbligatorio per gli alunni sopra i 6 anni, salvo alcune eccezioni come il pasto, l’attività fisica e le interrogazioni. Alla scuola d’infanzia non sarà necessario l’utilizzo della mascherina e potranno essere organizzate apposite esercitazioni per tutto il personale della scuola, per prendere dimestichezza con le misure previste.

Gio Evan, “Regali fatti a mano” è il suo nuovo singolo con Universal

Il 15 maggio scorso è uscito su tutte le piattaforme digitali il suo nuovo singolo “Regali fatti a mano” ed è il primo, nato sotto l’egida di una major, in questo caso, la Universal.

Gio Evan però arriva da molto lontano, oltre che da un contesto musicale indipendente, anche da un percorso interiore e fisico che, nonostante la giovane età, 32 anni, ha fatto di lui un artista dal grande spessore e di una forza poliedrica invidiabile. Oltre che cantautore (ha iniziato come musicista di strada) è anche scrittore di successo. Il primo libro è stato pubblicato nel 2008, l’ultimo appena qualche settimana fa, il 5 maggio, ma ne parleremo ampiamente.

Leggendo le sue note biografiche non ho potuto che percepirlo come ‘cittadino del mondo’. Se pensate che è uscito di casa alla tenera età di 14 anni, che dal 2007 al 2015 ha attraversato in bicicletta svariati Paesi del mondo, in particolare il Sud America e l’india, che tra il 2012 e il 2013 ha fondato un progetto musicale chiamandolo “Scarpe al vento”, penso di trasmettere bene il concetto. Inoltre anche il suo impatto fisico è in perfetta sintonia con tutte le sue sfaccettature.

Ma da dove o da cosa è iniziata la tua vita artistica Gio? Dalla musica o dalla poesia? Dai viaggi o da un romanzo?

E il 15 maggio finalmente ha visto alla luce il nuovo singolo “Regali fatti a mano”, la prima volta con una major, un altro passo avanti nella costruzione di se stesso (direbbe Gio Evan)

“E’ un mantra più che una canzone – ha spiegato – una formula da ripetere come pratica meditativa. Avendo trasceso il concetto del tempo, ma non quello del ritmo, ho voluto che la mia nuova musica iniziasse dai valori intimi, quelle piccole azioni come la pasta fatta in casa con nonna, il Natale in famiglia, gli attimi di vita che nessun tempo potrà mai portare via. “Regali fatti a mano” è un ricordo e i ricordi sono interminabili, vibrano di spirito proprio, aleggiano nei venti della perennità, nessun orologio potrà mai fermare il tempo di chi ha sublimato il secondo per dedicarsi al ritmo dell’essere ora”

Un brano che, sì, è nato alla fine dello scorso anno, ma che trattava un tema tanto simile alla difficile esperienza che stiamo vivendo a causa dell’emergenza sanitaria da Covid 19, l’isolamento, il distanziamento sociale,.. come lui stesso ha raccontato

Il video clip invece immagina la storia di una grande famiglia, che si prepara ad essere immortalata in una foto di gruppo, l’ultima immagine ripresa.

Qual è il senso di questa scelta?

E la musica si intreccia alle parole, quelle scritte. Oltre ai testi, come detto, Gio Evan non solo è molto prolifico nell’ambito dell’editoria, ma lo è anche con pieno successo. Un autore molto gradito al pubblico che evidentemente si arricchisce di tante esperienze ed emozioni maturate dal giovane artista nel corso dei suoi viaggi e dei suoi incontri. L’ultimo libro è uscito il 5 maggio scorso dal titolo “Se c’è un posto bello sei te” edito da Fabbri Editori


e lui lo racconta così

Prima di congedarci da Gio Evan però, in considerazione della sua esperienza di vita, dell’ aver saputo utilizzare la musica come salvagente e la scrittura come radici, ho chiesto se avesse un consiglio da rivolgere ai giovani oggi

Ed è tutto, ma non è tutto, perché Gio Evan avrebbe davvero ancora tanto da raccontarci

Patrizia Santini

 

 

 

Pierpio Cerfogli presenta “2030, The Bank Onlife”

Pierpio Cerfogli, vice direttore generale della BPER Banca, ha pubblicato per la Guida Editori il libro “2030, The Bank OnLife” un saggio narrativo che descrive il mondo della banca, di oggi e di domani; che utopizza un new model sulla base di intuizioni che scaturiscono dalle conoscenze approfondite e dal vissuto ultraventennale personale dell’autore ai vertici di uno dei più importanti gruppi bancari italiani.

L’intervista a Pierpio Cerfogli di Pierluigi Senatore

COVID 19: Piccole Medie Imprese messe in ginocchio dal loockdown

Oggi l’economia è tenuta in piedi dal tessuto delle PMI” Aurelio Agnusdei

A descrivere la difficile realtà nel nostro Paese delle PMI è un noto professionista che opera con 70mila Piccole Medie Imprese italiane, indiscutibilmente una voce autorevole nell’ambito. Nel corso dell’intervista si è sottolineata anche l’importanza che ricoprono le PMI nell’economia, sia essa territoriale che nazionale, un valore doppio, si potrebbe dire, appunto economica e sociale.

Il momento è particolare,  le Piccole e Medie Imprese nello specifico sono quelle che forse stanno soffrendo di più. Di cosa hanno bisogno? Di liquidità innanzitutto, il fermo dell’attività ha generato indubbiamente una crisi di liquidità che rischia di paralizzare o comunque rallentare la ripresa, se di ripresa si potrà parlare. Molte attività hanno riaperto, l’esigenza primaria è ripartire, ricominciare a far circolare il denaro. Chiaramente il secondo step di cui necessitano è tutta una serie di interventi che favoriscano, appunto,  da una parte la liquidità, dall’altra la possibilità di lavorare. Quindi sulle regole di riapertura è necessario fare un po’ di chiarezza come ad esempio sui protocolli, sulle regole per ricominciare

Quanto valore da’ il Governo alle Piccole Medie Imprese?

Sicuramente per il tessuto economico del Paese sono sopra il 90% delle imprese. La mia opinione è che quando si pensa a interventi in ambito economico, si pensa prima di tutto alle Grandi Imprese e alle Grandi Industrie. Un’abitudine che è consolidata da decenni. Quello che è cambiato nel frattempo e che di grandi imprese in Italia ce ne sono sempre meno, rappresentando un vero problema, mentre l’economia del Paese è tenuta in piedi da milioni di piccoli, piccolissimi imprenditori. Questo è un tratto caratteristico della nostra economia. Sì, probabilmente bisognerebbe dare al comparto maggiore considerazione

Forse non pensa possa essere questo il momento giusto per un’affermazione delle qualità proprie delle Piccole e Medie Imprese nel tessuto economico e non solo?

Io credo di sì. Secondo me da un lato è opportuno che emergano queste qualità, queste specificità, dall’altro ritengo che sia una buona opportunità per le piccole imprese di capire che forse è questo il momento di crescere. E’ ora di crescere come dimensione e per il Governo di varare misure che possano favorire la loro crescita. Un periodo di crisi, di gravissima crisi come quello che faticosamente stiamo cercando di superare, ha portato alla luce quali siano i limiti della piccola media impresa. Se da un lato garantisce spesso qualità, eccellenza, capacità di adattamento e flessibilità,  dall’altra soffre molto spesso di alcuni limiti strutturali e mi riferisco in particolare alla capitalizzazione, alle risorse proprie, alle risorse economiche. E’ questo un problema che si supera crescendo di dimensione e per crescere di dimensione sono necessari regole, un ambiente, un ecosistema che faciliti l’evoluzione e anche però, mi permetto di dire, a volte è necessario superare un tratto che forse è tipicamente italiano, quello della politica dell’orticello, cioè l’imprenditore che pur di rimanere proprietario del suo piccolo,  spesso limita la crescita dell’impresa, perché crescere spesso può voler dire anche mettersi insieme, perché no!  Secondo me abbiamo delle lezioni da imparare da questo momento e mi auguro che tutti abbiano occasione per fare un passo avanti”
Questo cambio di rotta è importante sottolinearlo. Tra l’altro proprio da idee e proposte di oltre 170 imprenditori emiliano-romagnoli nasce in Emilia Romagna un piano per ripartire dopo l’emergenza coronavirus, puntando sull’innovazione e sulla creazione proprio di sinergie per il rilancio. Prende il via il percorso di ‘Re-Start: ripartire insieme’, il progetto promosso da Confindustria Emilia

Infatti, il concetto che tutti devono capire è che insieme si cresce, insieme si è più forti, divisi si è piccoli e più deboli e le aziende di eccellenza diventano facilmente preda di acquisizione estere. Nell’ultimo decennio se andiamo a guardare, tante aziende italiane sono finite in mano straniera e la Francia in questo ha fatto scuola. Se si prova ad acquisire un’azienda francese bisogna fare i conti col Governo di qualunque colore esso sia”
Le piccole medie imprese secondo il mio punto di vista sono il tessuto vero di un Paese, non solo economico, ma anche sociale

“Non smentisco, anzi le do ragione al 100%. Sono molto d’accordo con quello che lei dice sul livello sociale delle Piccole Medie Imprese perché alla fine sopperiscono spesso a tante carenze strutturali del nostro Paese. Potrei citare decine e decine di realtà dove l’imprenditore non è solo il datore di lavoro, ma è anche la persona che sta vicino alle famiglie dei propri dipendenti quando ce n’è bisogno e magari si leva o si abbassa lo stipendio nei momenti di crisi, per pagare prima i dipendenti. Non è retorica, è storia di tutti i giorni, in Italia specialmente nei momenti difficili. Quindi si, sono assolutamente d’accordo con lei su questo ruolo delle PMI nella vita e della società del Paese”

 

Patrizia Santini

Ecco tutte le novità del Decreto Scuola

Sono state introdotte alcune novità al dl Scuola, arrivato all’esame del Senato, dove è stata posta la fiducia. Il provvedimento, che passerà alla Camera, dovrà essere licenziato entro il 7 giugno. Ecco le modifiche che sono state definite in commissione Istruzione a Palazzo Madama.

Si inizia con le scuole primarie, dove scompariranno i voti in decimi e si passerà ai giudizi per l’anno 2020-2021. Gli alunni disabili potranno essere reiscritti al medesimo anno di corso frequentato nell’anno scolastico attuale, su richiesta della famiglia, viene così favorito il recupero di previsto, che non è stato possibile conseguire durante il lockdown per l’emergenza sanitaria.

I candidati privatisti, che parteciperanno all’esame di maturità a settembre, potranno partecipare alle prove d’ammissione ai corsi di laurea a numero programmato e ad altre prove previste dalle università e altre istituzioni di formazione superiore post diploma, concorsi pubblici e selezioni con riserva del superamento dell’esame di Stato.

Vengono aggiornate la graduatorie di istituto di carattere provinciale prevedendo le nuove graduatorie per gli anni scolastici 2020-2021 e 2021-2022. La valutazione delle candidature per la formazione delle graduatorie sarà effettuata dagli uffici scolastici territoriali. Verrà creata una banca dati informatizzata, utile anche ai fini dell’anagrafe nazionale docenti.

Viene istituito un Tavolo di confronto per garantire con periodicità, anche in futuro, un percorso di accesso all’insegnamento, caratterizzato da una formazione adeguata, anche ai neo laureati. Per l’anno 2020-2021 è prevista, in via straordinaria, la possibilità di affidare incarichi temporanei agli educatori per le scuole dell’infanzia paritarie comunali, qualora non fosse disponibile personale docente con il prescritto titolo di abilitazione per le sostituzioni. In questo modo si garantirà il servizio educativo.

I sindaci e i presidenti di Province e Città metropolitane avranno il potere dei commissari fino al 31 dicembre, per poter garantire l’esecuzione in tempi celeri di interventi di edilizia scolastica legati all’emergenza sanitaria. Modifiche al concorso straordinario: la procedura riservata a docenti con 36 mesi di servizio non prevede più il quiz in estate, ma una prova scritta con quesiti a risposta aperta da tenersi durante l’anno (tra ottobre e novembre). I vincitori otterranno la retrodatazione giuridica del contratto.

“Sour Candy”: Lady Gaga pubblica un’anticipazione del nuovo album

Mancano pochissime ore all’uscita di “Chromatica”, il nuovo attesissimo album di Lady Gaga, che sarà disponibile da mezzanotte. Nell’attesa, Lady Gaga pubblica un’altra anticipazione del nuovo album, dopo “Stupid Love” e “Rain on me” realizzata con Ariana Grande.

Questa volta tocca a “Sour Candy”, singolo realizzato in collaborazione con la formazione sudcoreana delle Blackpink. Ma la promozione del nuovo album non termina qui, da poco Miss Germanotta ha pubblicato un post diventato virale, che la vede alla guida di un camion completamente brandizzato con la copertina dell’ultimo album. Il motivo? La consegna del disco nei punti vendita del mondo: “Sto consegnando di persona l’album Chromatica a tutti i punti vendita nel mondo… nel mondo di Chromatica il tempo e la distanza non esistono”.

 

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Delivering #Chromatica myself to every retailer around the world… in Chromatica time and distance do not exist 🤪

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Il nuovo album arriva a quattro anni da “Joanne” e rimette Lady Gaga al centro della dancefloor, lo dice la stessa cantante su proprio profilo Instagram: “Questo è il mio dancefloor, ho combattuto per conquistarlo”.

ProDay 2025: Adrenalina, Passione e Spettacolo al Misano World Circuit

Il conto alla rovescia è iniziato: il prossimo 1° luglio il Misano World Circuit ospiterà la quinta, attesissima edizione del ProDay, l’evento che unisce...