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“Dietro le Quinte” – diamo voce ai lavoratori dello Spettacolo

“Dietro le Quinte” nasce da tre amici e colleghi con l’obiettivo di dare voce a tutti i lavoratori dello spettacolo e a tutte le persone che si prestano alla riuscita di un evento, di un concerto, di un festival , in un teatro , in uno stadio, a 360 gradi nel mondo dell’intrattenimento.
Uomini e donne, genitori, professionisti, instancabili e spesso invisibili.
La crisi sanitaria che ci ha travolto e che ancora non è del tutto debellata, si è trasformata anche in una crisi economica ed è per questo che la nostra mission/il nostro messaggio è di cercare di riunire tutti, e diciamo tutti, i lavoratori dello spettacolo: tecnici audio, video, luci, riggers, managements, personale degli uffici produzione, addetti ai controlli per la sicurezza, agenzie….

In che modo?
Facendo conoscere il nostro lavoro, coinvolgendo direttamente gli Artisti che con la loro testimonianza possono arrivare direttamente al cuore dei fans, che sono il fulcro vitale di tutto il settore.
La nostra è un’avventura, pur non rappresentando una novità, che vuole essere la conseguenza delle migliaia di chilometri percorsi in giro per il pianeta a portare professionalità e gioia al pubblico.
In questo periodo abbiamo avuto l’appoggio di musicisti e artisti che hanno capito questa nostra idea e l’hanno condivisa con messaggi di rispetto nei nostri confronti.
Non dimentichiamo che dietro ad ogni artista e dietro ogni operatore dello spettacolo esiste una famiglia, quasi sempre economicamente dipendente dal lavoro di tecnici e musicisti.
“Dietro le quinte” è un sogno, il sogno di riprendere il nostro lavoro con ancora più passione, ma è anche il sogno di tanti artisti di risalire su un palco per dimostrare che tutti insieme siamo una grande squadra.

Se tutto funzionerà e ci sarà sintonia, lo spettacolo sarà Grandissimo.
Il nostro settore, artisti e operatori tutti, ripartirà più forte di prima.

Dietro le quinte.
Paolo Talami (Red)
Massimo Vigliotti (Max)
Vittorio Magro (Vitty)

Per suggerimenti, proposte, adesioni, collaborazioni e quant’altro non esitate a mettervi in contatto coi cordinatori del progetto Dietro le quinte – Behind the scenes

Lo potete fare scrivendo a
info@dietrolequinte.net

La Pernigotti è salva e rimarrà nello stabilimento di Novi Ligure

La Pernigotti è salva e rimarrà nello storico stabilimento di Novi Ligure. E’ stato definito il piano che non prevede la chiusura dello stabilimento e da agosto partirà la cassa integrazione straordinaria per riorganizzazione per 50 dipendenti a Milano e 59 a Novi Ligure (Alessandria).

Nello storico stabilimento dell’azienda dolciaria la proprietà turca porterà la produzione di crema spalmabile e di tavolette di cioccolato con due nuove linee di produzione da affiancare a quelle di torrone e cioccolatini. “È il massimo che si poteva ottenere”, ha commentato Piero Frescucci (rsu Uila Uil).

Le Vibrazioni: confermato il “Summer Tour” a luglio e slittano le date con Beppe Vessicchio

Le Vibrazioni confermano il tour estivo, che prenderà il via dalla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma il 12 luglio. Al momento è l’unica data confermata del “Summer Tour”, ma presto verranno annunciate nuove date, la tournée sarà all’insegna della sicurezza e si svolgerà nel pieno rispetto delle norme vigenti, dovute all’emergenza sanitaria da Covid-19. Purtroppo però la band è costretta a posticipare al prossimo anno le date con Beppe Vessicchio.

Ecco le nuove date riprogrammate del tour “Le Vibrazioni in Orchestra di e con Beppe Vessicchio”:

14 gennaio 2021 al Teatro Metropolitan di Catania (recupero della data del 20 maggio 2020)
15 gennaio 2021 al Teatro Impero di Marsala (recupero della data del 18 maggio 2020)
16 gennaio 2021 al Teatro Golden di Palermo (recupero della data del 19 maggio 2020)
18 gennaio 2021 al Teatro Augusteo di Napoli (recupero della data del 7 maggio 2020)
28 gennaio 2021 al Teatro Team di Bari (recupero della data del 5 maggio 2020)
29 gennaio 2021 al Teatro Rendano di Cosenza (recupero della data del 6 maggio 2020)
2 febbraio 2021 al Teatro Nazionale CheBanca! di Milano (recupero della data del 3 maggio 2020)
4 febbraio 2021 al Teatro Tuscany Hall di Firenze (recupero della data del 26 maggio 2020)
5 febbraio 2021 al Teatro Geox di Padova (recupero della data del 16 maggio 2020)
8 febbraio 2021 al Teatro EuropAuditorium di Bologna (recupero della data del 16 aprile 2020)

La data di Torino verrà comunicata appena possibile.

I biglietti precedentemente acquistati sono validi per le nuove date corrispondenti. I biglietti rimanenti saranno invece messi in vendita sul circuito TicketOne da oggi, mercoledì 17 giugno.

Austria, uomo multato per un peto: “l’ha fatto in maniera provocatoria e intenzionale”

Il fatto curioso è avvenuto a Vienna, in Austria, il 5 giugno, dove un uomo è stato multato dalla polizia per un peto fatto in modo “intenzionale e provocatorio”. La notizia è stata riportata dal quotidiano Österreich e confermata dalla polizia cittadina sul proprio profilo Twitter, ma in poco tempo ha fatto il giro del mondo riportata da Bbc e The Guardian.

Secondo quando riportato, l’uomo avrebbe “rumorosamente lasciato andare flatulenze intestinali dalle quali la polizia ha avuto difficoltà a difendersi”. Un colpo basso che ha costretto l’agente austriaco a sanzionare il trasgressore con 500 euro di multa per offesa alla pubblica decenza: “Nessuno, ovviamente, verrebbe sanzionato se si lasciasse andare involontariamente, ma l’uomo multato l’ha fatto in maniera provocatoria e intenzionale: si è alzato da una panchina del parco, ha guardato gli ufficiali e ha generato un’intensa aria intestinale con pieno intento”. La polizia però ha specificato che l’uomo potrà presentare ricorso.

J-Ax in diretta a Radio Bruno

J-Ax sarà in videodiretta giovedì 18 giugno, dalle 15.00, per una chiacchierata durante il Fans Club con Barbara Pinotti e Marco Marini.
Non perdete la diretta radio e tv!
Sul digitale terrestre canale 256 e per l’Emilia Romagna anche il 683, in streaming sul nostro sito e sulla APP (sezione TV).

Il 29 maggio è uscito “Una voglia assurda”, il nuovo singolo di J-Ax prodotto dagli hitmaker Takagi & Ketra.
Il poeta e cantautore italiano, che ha appena superato 1 milione di iscritti sul suo canale YouTube, s’immerge ancora una volta nel presente e scatta una fotografia musicale del periodo che stiamo vivendo e dei sentimenti che ci accomunano.
Partendo dalle giornate trascorse in casa, tra le dirette social che nessuno si fila più e il consumo spasmodico di serie televisive, Ax canta la voglia di vita che pervade ognuno di noi: la voglia di ricominciare, di riabbracciarsi, di godersi il mare e la spiaggia, di fare festa fino all’alba, la voglia di baciarci tutti.
Con il flow e l’ironia che lo contraddistinguono, Alessandro ci riporta ad assaporare l’ebrezza dell’estate, la sensazione di stare in mezzo alla gente a divertirsi “perdere un po’ la testa / stare in strada a ballare / entrare in ogni festa” godendo delle cose semplici in una ritrovata spensieratezza “con in tasca la felicità / ci baciamo tutti”.

L’artista dà voce alla speranza di ritornare ad una normalità dove anche gli aspetti negativi “E se potessi andare al mare ora sopporterei tutto/ anche quelli con il salvagente a fenicottero” “ho una voglia assurda di scottarmi le spalle e della sabbia dentro le scarpe” appaiono ora quasi come l’oggetto del desiderio “adoro il traffico della città / e il mio odio per la gente è sparito come i no vax”.

Il ritmo trascinante del brano e le rime in pieno stile dello Zio (trova spazio anche un omaggio alla mitica “Tranqui Funky”) fanno esplodere un messaggio positivo verso il futuro “come la musica tra alti e bassi attimi infiniti / la vita è fatta d’istanti, ma uniti” attraverso una nuova consapevolezza: quella di saper apprezzare di più tutto quello che prima era dato per scontato “andrà tutto bene? non so / so solo che vorrò più bene a tutto”.

“Una voglia assurda” è prodotto da Takagi & Ketra su etichetta Sony Music Italy.

Brevi note bio J-Ax
Alessandro Aleotti in arte J-Ax, cantautore e producer milanese, in oltre 25 anni di carriera colleziona 15 album, 56 dischi di platino, 1 milione di iscritti e oltre 600 milioni di views su YouTube, 2 milioni 300 mila followers su Instagram.
Un vero precursore capace di anticipare i tempi restando costantemente in prima linea, partendo dal rap, passando per il rap’n’roll, fino a diventare punto di riferimento della scena pop musicale italiana.
Dopo la grande festa per i suoi 25 anni di carriera (con 10 live al Fabrique a Milano e 10 live nei più importanti Festival musicali con oltre 100 mila persone), nel maggio 2019 pubblica la hit “Ostia Lido” (tre platino e 69 milioni di visualizzazioni su YouTube) che anticipa il suo ultimo progetto discografico “Reale” (disco d’oro), uscito a gennaio 2020 i cui singoli hanno già superato 27 milioni di views.
Nelle ultime settimane ha partecipato all’iniziativa benefica “Italian All Star 4 Life” realizzando con i maggiori artisti della musica italiana una cover del brano di Rino Gaetano (autore a lui molto caro) “Ma il cielo è sempre più blu” i cui proventi sono stati devoluti alla Croce Rossa Italiana.

 

Benji & Fede: riprogrammato il concerto all’Arena di Verona

“Abbiamo una bellissima notizia! Finalmente è ufficiale, la nuova data del nostro concerto evento all’Arena di Verona sarà il 3 Maggio 2021! 🙏 Tutti i biglietti già acquistati saranno ovviamente validi per il nuovo concerto, e gli ultimissimi biglietti ancora acquistabili sono disponibili adesso al Link in Bio. Non vediamo l’ora di vedervi, non mancate perché sarà l’unico nostro evento di Reunion dopo lo stop”

Così Benji & Fede annunciano la nuova data del concerto all’Arena di Verona dal proprio profilo Instagram. Il concerto, che avrebbe dovuto tenersi a maggio di quest’anno, è stato rimandato a causa della pandemia di Covid-19, ma ora c’è la data ufficiale: 3 maggio 2021.

I biglietti già acquistati rimarranno validi per lo spettacolo del prossimo anno e sono state riaperte le prevendite su Ticketone. Coloro che non potranno prendere parte allo show potranno richiedere il rimborso, che avverrà tramite voucher e che sarà spendibile sulla piattaforma d’acquisto per tutti i concerti organizzati dal medesimo partner.

Per il duo modenese si tratta del concerto conclusivo del loro progetto musicale, un regalo ai fan prima di ritirarsi e iniziare nuove cose. Hanno spiegato il motivo di questa separazione nel libro “Naked”, uscito il 5 maggio.

Continua la “guerra” dei voucher: dopo Paul McCartney scendono in campo i management delle star

Si continua a discutere voucher, la soluzione adottata dal Governo nel decreto Cura Italia e poi nel decreto Rilancio che ha sostituito i rimborsi dei biglietti dei concerti annullati a causa del Covid-19 con un buono.

Dopo il post di Paul McCartney, ora scende in campo la Maverick Management, agenzia che conta artisti come Madonna, U2, Miley Cyrus, Aerosmith e lo stesso ex Beatles, che si rivolge direttamente al ministro Franceschini, in una lettera pubblicata su La Repubblica.

“I fan devono avere sempre la libertà di scelta. Per ogni concerto annullato, si deve poter ottenere un rimborso completo o un buono dello stesso valore se non addirittura superiore, ma devono sempre essere liberi di scegliere. In Italia, purtroppo, i fan non hanno avuto l’opzione di riavere semplicemente indietro i soldi di un biglietto che avevano comprato, e questa è una cosa profondamente ingiusta e scorretta. Noi, come management company, non abbiamo mai avuto voce in capitolo ne controllo su questa decisione che ci è stata comunicata e data per assodata dai partner. Personalmente, non siamo d’accordo con questa mancanza di scelta”.

“Il settore dello spettacolo in Italia da lavoro ad oltre 400.000 persone, che sono state tra le più colpite da questa crisi, vedendosi cancellare mesi di lavoro presente e futuro in modo totale. Ma non è scaricando il peso sui fan che si può gestire la situazione. C’è un urgente bisogno di assistenza del Governo Italiano per aiutare a sostenere l’industria della musica come in tutti gli altri paesi europei come sta accadendo, non lasciando tutto il peso in mano ai fan, che sono invece la linfa vitale del nostro mondo”.

“Tutti i promoter hanno comunque dovuto pagare la loro parte di tasse sulle entrate di ticketing ricevute quest’anno per gli spettacoli cancellati o rinviati. Questo a sua volta ha creato un’enorme ricaduta sulla loro capacità di rimborsare i biglietti, costringendoli ad accettare il sistema voucher come unica possibilità di sopravvivenza, e facendo cosi ricadere tutto sui fan che invece non dovrebbero pagare ulteriormente questa crisi globale”.

“Gli spettacoli annullati devono poter essere rimborsati ai fan, quelli riprogrammati devono poter esser rimborsati o, se il fan vuole, tramutati in biglietti per il prossimo spettacolo dello stesso artista.

Il Governo Italiano deve poter sapere aiutare il settore dello spettacolo in modo giusto e tempestivo, come tanti altri Governi in Europa e nel mondo hanno già fatto e stanno facendo”.

Coronavirus: Pechino blindata per i nuovi focolai, al lavoro 100mila operatori sanitari

Continua a preoccupare la situazione a Pechino, che martedì ha registrato altri 31 casi di Covid-19. Dal 13 giugno sono stati effettuati più di 356mila test sulla popolazione, con lunghe code davanti ai laboratori, e sono stati cancellato ben 1.255 voli in arrivo e in partenza (circa il 70% dei voli totali) per contenere i nuovi focolai all’interno della città. Attualmente le scuole sono state chiuse e sono al lavoro 100mila operatori sanitari.

Secondo quanto riporta l’Ansa, Pang Xinghuo, vicedirettrice del Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie di Pechino, avrebbe detto che: “In base alla curva epidemiologica abbiamo individuato i casi al loro stadio iniziale. Ora il trend è ancora in ascesa, l’attuale focolaio emerso dal mercato all’ingrosso di Xinfadi, nel distretto di sudovest di Fengtai, ha provocato a Pechino 137 casi certi di Covid-19 da giovedì scorso. Non è escluso un ulteriore incremento di contagi”.

La città verserebbe in una situazione critica nella lotta contro la pandemia, dopo lo sviluppo del focolaio al mercato all’ingrosso Xinfadi, nel distretto di Fengtai, e occorrono sforzi speciali, come dichiara il portavoce della capitale cinese, Xu Hejian. E a proposito del focolaio al mercato, la Norvegia difende il proprio salmone: in un primo momento la Cina aveva affermato che il salmone importato fosse stata la causa del focolaio e che aveva bloccato le vendite. Dopo un incontro tra i funzionari delle due nazioni, si è concluso che è improbabile che il salmone norvegese sia la fonte del virus rilevato la scorsa settimana sul mercato all’ingrosso di Xinfadi a Pechino, ma potrebbe esserci piuttosto una contaminazione del prodotto o degli strumenti da parte delle persone.

Foto: Skytg24

Il Volo: posticipati al 2021 i concerti all’Arena di Verona e Taormina

Il Volo tornerà in Italia nel 2021, dopo aver rimandato i concerti a causa della pandemia da Covid-19, ora arrivano le nuove date. I concerti, che erano inizialmente in programma per il 30 e 31 all’Arena di Verona, verranno recuperati il il 29 e 30 agosto 2021, mentre e date di Taormina, del 4 e 5 settembre, slittano al 4 e 5 settembre 2021.

I biglietti già acquistati rimarranno validi per i nuovi appuntamenti. Per chi non potrà partecipare, sarà possibile rivendere i ticket attraverso la piattaforma ufficiale autorizzata Fan Sale di TicketOne. Piero Barone, Gianluca Ginoble ed Ignazio Boschetto festeggeranno i 10 anni di carriera insieme ai fan, dopo aver rilasciato l’album per il loro primo decennio di musica.

Ecco le nuove date:
29 agosto 2021 all’Arena di Verona (recupero della data del 30 agosto 2020)
30 agosto 2021 all’Arena di Verona (recupero della data del 31 agosto 2020)
4 settembre 2021 al Teatro Antico di Taormina (recupero della data del 4 settembre 2020)
5 settembre 2021 al Teatro Antico di Taormina (recupero della data del 5 settembre 2020)

Bambini e lockdown: aumentano disturbi del sonno e attacchi d’ansia

Da quanto rivela un’indagine sull’impatto psicologico e comportamentale della pandemia in Italia, condotta dall’Istituto Giannina Gaslini e dall’università di Genova, i più piccoli soffrirebbero di attacchi d’ansia, disturbi del sonno, inquietudine e problemi comportamentali. All’indagine hanno aderito, nel periodo dopo il lockdown, 6.800 persone, di cui 3.200 con bambini piccoli.

Da quanto riportato, il 65% dei bambini sotto i 6 anni e il 71% di quelli più grandi ha accusato problematiche comportamentali di varia natura. L’isolamento ha favorito, nei più piccoli, episodi di inquietudine, ansia da separazione, paura del buio, irritabilità, risvegli notturni, difficoltà di addormentamento e pianto inconsolabile. Mentre dai 6 ai 18 anni si denota una maggiore componente somatica, come disturbi d’ansia e sensazione di mancanza d’aria, oltre a disturbi del sonno, con tanto di difficoltà di risveglio per iniziare le lezioni online da casa. In particolare si è notato come siano cambiate le abitudini, alterando i normali ritmi del sonno con tendenza al ritardo di fase, una sorta di jet lag domestico che portava gli adolescenti ad andare a letto e a risvegliarsi più tardi. Inoltre, nei ragazzi dai 6 ai 18 anni si è riscontrato un aumento dell’instabilità emotiva, con cambiamenti repentini dell’umore e irritabilità.

Ma se i più piccoli hanno avuto una tendenza alla regressione e alla paura, i più grandi hanno mostrato anche ossessioni per la pulizia, sensazione di fiato corto, abuso dei media e scarsa collaborazione nelle faccende domestiche. Anche in altri paesi, in cui è stata fatta una ricerca simile, si sono notati questi sintomi tra i ragazzi e i più piccoli.

“Dietro le Quinte” – diamo voce ai lavoratori dello Spettacolo

“Dietro le Quinte” nasce da tre amici e colleghi con l’obiettivo di dare voce a tutti i lavoratori dello spettacolo e a tutte le persone che si prestano alla riuscita di un evento, di un concerto, di un festival , in un teatro , in uno stadio, a 360 gradi nel mondo dell’intrattenimento.
Uomini e donne, genitori, professionisti, instancabili e spesso invisibili.
La crisi sanitaria che ci ha travolto e che ancora non è del tutto debellata, si è trasformata anche in una crisi economica ed è per questo che la nostra mission/il nostro messaggio è di cercare di riunire tutti, e diciamo tutti, i lavoratori dello spettacolo: tecnici audio, video, luci, riggers, managements, personale degli uffici produzione, addetti ai controlli per la sicurezza, agenzie….

In che modo?
Facendo conoscere il nostro lavoro, coinvolgendo direttamente gli Artisti che con la loro testimonianza possono arrivare direttamente al cuore dei fans, che sono il fulcro vitale di tutto il settore.
La nostra è un’avventura, pur non rappresentando una novità, che vuole essere la conseguenza delle migliaia di chilometri percorsi in giro per il pianeta a portare professionalità e gioia al pubblico.
In questo periodo abbiamo avuto l’appoggio di musicisti e artisti che hanno capito questa nostra idea e l’hanno condivisa con messaggi di rispetto nei nostri confronti.
Non dimentichiamo che dietro ad ogni artista e dietro ogni operatore dello spettacolo esiste una famiglia, quasi sempre economicamente dipendente dal lavoro di tecnici e musicisti.
“Dietro le quinte” è un sogno, il sogno di riprendere il nostro lavoro con ancora più passione, ma è anche il sogno di tanti artisti di risalire su un palco per dimostrare che tutti insieme siamo una grande squadra.

Se tutto funzionerà e ci sarà sintonia, lo spettacolo sarà Grandissimo.
Il nostro settore, artisti e operatori tutti, ripartirà più forte di prima.

Dietro le quinte.
Paolo Talami (Red)
Massimo Vigliotti (Max)
Vittorio Magro (Vitty)

Per suggerimenti, proposte, adesioni, collaborazioni e quant’altro non esitate a mettervi in contatto coi cordinatori del progetto Dietro le quinte – Behind the scenes

Lo potete fare scrivendo a
info@dietrolequinte.net

La Pernigotti è salva e rimarrà nello stabilimento di Novi Ligure

La Pernigotti è salva e rimarrà nello storico stabilimento di Novi Ligure. E’ stato definito il piano che non prevede la chiusura dello stabilimento e da agosto partirà la cassa integrazione straordinaria per riorganizzazione per 50 dipendenti a Milano e 59 a Novi Ligure (Alessandria).

Nello storico stabilimento dell’azienda dolciaria la proprietà turca porterà la produzione di crema spalmabile e di tavolette di cioccolato con due nuove linee di produzione da affiancare a quelle di torrone e cioccolatini. “È il massimo che si poteva ottenere”, ha commentato Piero Frescucci (rsu Uila Uil).

Le Vibrazioni: confermato il “Summer Tour” a luglio e slittano le date con Beppe Vessicchio

Le Vibrazioni confermano il tour estivo, che prenderà il via dalla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma il 12 luglio. Al momento è l’unica data confermata del “Summer Tour”, ma presto verranno annunciate nuove date, la tournée sarà all’insegna della sicurezza e si svolgerà nel pieno rispetto delle norme vigenti, dovute all’emergenza sanitaria da Covid-19. Purtroppo però la band è costretta a posticipare al prossimo anno le date con Beppe Vessicchio.

Ecco le nuove date riprogrammate del tour “Le Vibrazioni in Orchestra di e con Beppe Vessicchio”:

14 gennaio 2021 al Teatro Metropolitan di Catania (recupero della data del 20 maggio 2020)
15 gennaio 2021 al Teatro Impero di Marsala (recupero della data del 18 maggio 2020)
16 gennaio 2021 al Teatro Golden di Palermo (recupero della data del 19 maggio 2020)
18 gennaio 2021 al Teatro Augusteo di Napoli (recupero della data del 7 maggio 2020)
28 gennaio 2021 al Teatro Team di Bari (recupero della data del 5 maggio 2020)
29 gennaio 2021 al Teatro Rendano di Cosenza (recupero della data del 6 maggio 2020)
2 febbraio 2021 al Teatro Nazionale CheBanca! di Milano (recupero della data del 3 maggio 2020)
4 febbraio 2021 al Teatro Tuscany Hall di Firenze (recupero della data del 26 maggio 2020)
5 febbraio 2021 al Teatro Geox di Padova (recupero della data del 16 maggio 2020)
8 febbraio 2021 al Teatro EuropAuditorium di Bologna (recupero della data del 16 aprile 2020)

La data di Torino verrà comunicata appena possibile.

I biglietti precedentemente acquistati sono validi per le nuove date corrispondenti. I biglietti rimanenti saranno invece messi in vendita sul circuito TicketOne da oggi, mercoledì 17 giugno.

Austria, uomo multato per un peto: “l’ha fatto in maniera provocatoria e intenzionale”

Il fatto curioso è avvenuto a Vienna, in Austria, il 5 giugno, dove un uomo è stato multato dalla polizia per un peto fatto in modo “intenzionale e provocatorio”. La notizia è stata riportata dal quotidiano Österreich e confermata dalla polizia cittadina sul proprio profilo Twitter, ma in poco tempo ha fatto il giro del mondo riportata da Bbc e The Guardian.

Secondo quando riportato, l’uomo avrebbe “rumorosamente lasciato andare flatulenze intestinali dalle quali la polizia ha avuto difficoltà a difendersi”. Un colpo basso che ha costretto l’agente austriaco a sanzionare il trasgressore con 500 euro di multa per offesa alla pubblica decenza: “Nessuno, ovviamente, verrebbe sanzionato se si lasciasse andare involontariamente, ma l’uomo multato l’ha fatto in maniera provocatoria e intenzionale: si è alzato da una panchina del parco, ha guardato gli ufficiali e ha generato un’intensa aria intestinale con pieno intento”. La polizia però ha specificato che l’uomo potrà presentare ricorso.

J-Ax in diretta a Radio Bruno

J-Ax sarà in videodiretta giovedì 18 giugno, dalle 15.00, per una chiacchierata durante il Fans Club con Barbara Pinotti e Marco Marini.
Non perdete la diretta radio e tv!
Sul digitale terrestre canale 256 e per l’Emilia Romagna anche il 683, in streaming sul nostro sito e sulla APP (sezione TV).

Il 29 maggio è uscito “Una voglia assurda”, il nuovo singolo di J-Ax prodotto dagli hitmaker Takagi & Ketra.
Il poeta e cantautore italiano, che ha appena superato 1 milione di iscritti sul suo canale YouTube, s’immerge ancora una volta nel presente e scatta una fotografia musicale del periodo che stiamo vivendo e dei sentimenti che ci accomunano.
Partendo dalle giornate trascorse in casa, tra le dirette social che nessuno si fila più e il consumo spasmodico di serie televisive, Ax canta la voglia di vita che pervade ognuno di noi: la voglia di ricominciare, di riabbracciarsi, di godersi il mare e la spiaggia, di fare festa fino all’alba, la voglia di baciarci tutti.
Con il flow e l’ironia che lo contraddistinguono, Alessandro ci riporta ad assaporare l’ebrezza dell’estate, la sensazione di stare in mezzo alla gente a divertirsi “perdere un po’ la testa / stare in strada a ballare / entrare in ogni festa” godendo delle cose semplici in una ritrovata spensieratezza “con in tasca la felicità / ci baciamo tutti”.

L’artista dà voce alla speranza di ritornare ad una normalità dove anche gli aspetti negativi “E se potessi andare al mare ora sopporterei tutto/ anche quelli con il salvagente a fenicottero” “ho una voglia assurda di scottarmi le spalle e della sabbia dentro le scarpe” appaiono ora quasi come l’oggetto del desiderio “adoro il traffico della città / e il mio odio per la gente è sparito come i no vax”.

Il ritmo trascinante del brano e le rime in pieno stile dello Zio (trova spazio anche un omaggio alla mitica “Tranqui Funky”) fanno esplodere un messaggio positivo verso il futuro “come la musica tra alti e bassi attimi infiniti / la vita è fatta d’istanti, ma uniti” attraverso una nuova consapevolezza: quella di saper apprezzare di più tutto quello che prima era dato per scontato “andrà tutto bene? non so / so solo che vorrò più bene a tutto”.

“Una voglia assurda” è prodotto da Takagi & Ketra su etichetta Sony Music Italy.

Brevi note bio J-Ax
Alessandro Aleotti in arte J-Ax, cantautore e producer milanese, in oltre 25 anni di carriera colleziona 15 album, 56 dischi di platino, 1 milione di iscritti e oltre 600 milioni di views su YouTube, 2 milioni 300 mila followers su Instagram.
Un vero precursore capace di anticipare i tempi restando costantemente in prima linea, partendo dal rap, passando per il rap’n’roll, fino a diventare punto di riferimento della scena pop musicale italiana.
Dopo la grande festa per i suoi 25 anni di carriera (con 10 live al Fabrique a Milano e 10 live nei più importanti Festival musicali con oltre 100 mila persone), nel maggio 2019 pubblica la hit “Ostia Lido” (tre platino e 69 milioni di visualizzazioni su YouTube) che anticipa il suo ultimo progetto discografico “Reale” (disco d’oro), uscito a gennaio 2020 i cui singoli hanno già superato 27 milioni di views.
Nelle ultime settimane ha partecipato all’iniziativa benefica “Italian All Star 4 Life” realizzando con i maggiori artisti della musica italiana una cover del brano di Rino Gaetano (autore a lui molto caro) “Ma il cielo è sempre più blu” i cui proventi sono stati devoluti alla Croce Rossa Italiana.

 

Benji & Fede: riprogrammato il concerto all’Arena di Verona

“Abbiamo una bellissima notizia! Finalmente è ufficiale, la nuova data del nostro concerto evento all’Arena di Verona sarà il 3 Maggio 2021! 🙏 Tutti i biglietti già acquistati saranno ovviamente validi per il nuovo concerto, e gli ultimissimi biglietti ancora acquistabili sono disponibili adesso al Link in Bio. Non vediamo l’ora di vedervi, non mancate perché sarà l’unico nostro evento di Reunion dopo lo stop”

Così Benji & Fede annunciano la nuova data del concerto all’Arena di Verona dal proprio profilo Instagram. Il concerto, che avrebbe dovuto tenersi a maggio di quest’anno, è stato rimandato a causa della pandemia di Covid-19, ma ora c’è la data ufficiale: 3 maggio 2021.

I biglietti già acquistati rimarranno validi per lo spettacolo del prossimo anno e sono state riaperte le prevendite su Ticketone. Coloro che non potranno prendere parte allo show potranno richiedere il rimborso, che avverrà tramite voucher e che sarà spendibile sulla piattaforma d’acquisto per tutti i concerti organizzati dal medesimo partner.

Per il duo modenese si tratta del concerto conclusivo del loro progetto musicale, un regalo ai fan prima di ritirarsi e iniziare nuove cose. Hanno spiegato il motivo di questa separazione nel libro “Naked”, uscito il 5 maggio.

Continua la “guerra” dei voucher: dopo Paul McCartney scendono in campo i management delle star

Si continua a discutere voucher, la soluzione adottata dal Governo nel decreto Cura Italia e poi nel decreto Rilancio che ha sostituito i rimborsi dei biglietti dei concerti annullati a causa del Covid-19 con un buono.

Dopo il post di Paul McCartney, ora scende in campo la Maverick Management, agenzia che conta artisti come Madonna, U2, Miley Cyrus, Aerosmith e lo stesso ex Beatles, che si rivolge direttamente al ministro Franceschini, in una lettera pubblicata su La Repubblica.

“I fan devono avere sempre la libertà di scelta. Per ogni concerto annullato, si deve poter ottenere un rimborso completo o un buono dello stesso valore se non addirittura superiore, ma devono sempre essere liberi di scegliere. In Italia, purtroppo, i fan non hanno avuto l’opzione di riavere semplicemente indietro i soldi di un biglietto che avevano comprato, e questa è una cosa profondamente ingiusta e scorretta. Noi, come management company, non abbiamo mai avuto voce in capitolo ne controllo su questa decisione che ci è stata comunicata e data per assodata dai partner. Personalmente, non siamo d’accordo con questa mancanza di scelta”.

“Il settore dello spettacolo in Italia da lavoro ad oltre 400.000 persone, che sono state tra le più colpite da questa crisi, vedendosi cancellare mesi di lavoro presente e futuro in modo totale. Ma non è scaricando il peso sui fan che si può gestire la situazione. C’è un urgente bisogno di assistenza del Governo Italiano per aiutare a sostenere l’industria della musica come in tutti gli altri paesi europei come sta accadendo, non lasciando tutto il peso in mano ai fan, che sono invece la linfa vitale del nostro mondo”.

“Tutti i promoter hanno comunque dovuto pagare la loro parte di tasse sulle entrate di ticketing ricevute quest’anno per gli spettacoli cancellati o rinviati. Questo a sua volta ha creato un’enorme ricaduta sulla loro capacità di rimborsare i biglietti, costringendoli ad accettare il sistema voucher come unica possibilità di sopravvivenza, e facendo cosi ricadere tutto sui fan che invece non dovrebbero pagare ulteriormente questa crisi globale”.

“Gli spettacoli annullati devono poter essere rimborsati ai fan, quelli riprogrammati devono poter esser rimborsati o, se il fan vuole, tramutati in biglietti per il prossimo spettacolo dello stesso artista.

Il Governo Italiano deve poter sapere aiutare il settore dello spettacolo in modo giusto e tempestivo, come tanti altri Governi in Europa e nel mondo hanno già fatto e stanno facendo”.

Coronavirus: Pechino blindata per i nuovi focolai, al lavoro 100mila operatori sanitari

Continua a preoccupare la situazione a Pechino, che martedì ha registrato altri 31 casi di Covid-19. Dal 13 giugno sono stati effettuati più di 356mila test sulla popolazione, con lunghe code davanti ai laboratori, e sono stati cancellato ben 1.255 voli in arrivo e in partenza (circa il 70% dei voli totali) per contenere i nuovi focolai all’interno della città. Attualmente le scuole sono state chiuse e sono al lavoro 100mila operatori sanitari.

Secondo quanto riporta l’Ansa, Pang Xinghuo, vicedirettrice del Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie di Pechino, avrebbe detto che: “In base alla curva epidemiologica abbiamo individuato i casi al loro stadio iniziale. Ora il trend è ancora in ascesa, l’attuale focolaio emerso dal mercato all’ingrosso di Xinfadi, nel distretto di sudovest di Fengtai, ha provocato a Pechino 137 casi certi di Covid-19 da giovedì scorso. Non è escluso un ulteriore incremento di contagi”.

La città verserebbe in una situazione critica nella lotta contro la pandemia, dopo lo sviluppo del focolaio al mercato all’ingrosso Xinfadi, nel distretto di Fengtai, e occorrono sforzi speciali, come dichiara il portavoce della capitale cinese, Xu Hejian. E a proposito del focolaio al mercato, la Norvegia difende il proprio salmone: in un primo momento la Cina aveva affermato che il salmone importato fosse stata la causa del focolaio e che aveva bloccato le vendite. Dopo un incontro tra i funzionari delle due nazioni, si è concluso che è improbabile che il salmone norvegese sia la fonte del virus rilevato la scorsa settimana sul mercato all’ingrosso di Xinfadi a Pechino, ma potrebbe esserci piuttosto una contaminazione del prodotto o degli strumenti da parte delle persone.

Foto: Skytg24

Il Volo: posticipati al 2021 i concerti all’Arena di Verona e Taormina

Il Volo tornerà in Italia nel 2021, dopo aver rimandato i concerti a causa della pandemia da Covid-19, ora arrivano le nuove date. I concerti, che erano inizialmente in programma per il 30 e 31 all’Arena di Verona, verranno recuperati il il 29 e 30 agosto 2021, mentre e date di Taormina, del 4 e 5 settembre, slittano al 4 e 5 settembre 2021.

I biglietti già acquistati rimarranno validi per i nuovi appuntamenti. Per chi non potrà partecipare, sarà possibile rivendere i ticket attraverso la piattaforma ufficiale autorizzata Fan Sale di TicketOne. Piero Barone, Gianluca Ginoble ed Ignazio Boschetto festeggeranno i 10 anni di carriera insieme ai fan, dopo aver rilasciato l’album per il loro primo decennio di musica.

Ecco le nuove date:
29 agosto 2021 all’Arena di Verona (recupero della data del 30 agosto 2020)
30 agosto 2021 all’Arena di Verona (recupero della data del 31 agosto 2020)
4 settembre 2021 al Teatro Antico di Taormina (recupero della data del 4 settembre 2020)
5 settembre 2021 al Teatro Antico di Taormina (recupero della data del 5 settembre 2020)

Bambini e lockdown: aumentano disturbi del sonno e attacchi d’ansia

Da quanto rivela un’indagine sull’impatto psicologico e comportamentale della pandemia in Italia, condotta dall’Istituto Giannina Gaslini e dall’università di Genova, i più piccoli soffrirebbero di attacchi d’ansia, disturbi del sonno, inquietudine e problemi comportamentali. All’indagine hanno aderito, nel periodo dopo il lockdown, 6.800 persone, di cui 3.200 con bambini piccoli.

Da quanto riportato, il 65% dei bambini sotto i 6 anni e il 71% di quelli più grandi ha accusato problematiche comportamentali di varia natura. L’isolamento ha favorito, nei più piccoli, episodi di inquietudine, ansia da separazione, paura del buio, irritabilità, risvegli notturni, difficoltà di addormentamento e pianto inconsolabile. Mentre dai 6 ai 18 anni si denota una maggiore componente somatica, come disturbi d’ansia e sensazione di mancanza d’aria, oltre a disturbi del sonno, con tanto di difficoltà di risveglio per iniziare le lezioni online da casa. In particolare si è notato come siano cambiate le abitudini, alterando i normali ritmi del sonno con tendenza al ritardo di fase, una sorta di jet lag domestico che portava gli adolescenti ad andare a letto e a risvegliarsi più tardi. Inoltre, nei ragazzi dai 6 ai 18 anni si è riscontrato un aumento dell’instabilità emotiva, con cambiamenti repentini dell’umore e irritabilità.

Ma se i più piccoli hanno avuto una tendenza alla regressione e alla paura, i più grandi hanno mostrato anche ossessioni per la pulizia, sensazione di fiato corto, abuso dei media e scarsa collaborazione nelle faccende domestiche. Anche in altri paesi, in cui è stata fatta una ricerca simile, si sono notati questi sintomi tra i ragazzi e i più piccoli.

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